venerdì 1 febbraio 2008

In evidenza

Oggi voglio mettere in evidenza un commento arrivato sul mio post a riguardo del parco eolico Montegiordanese.

A scrivere è il presidente provinciale dell'associazione Fare Verde. Questa associazione è tra le più importanti associazioni ambientaliste Italiane, essendo stata anche riconosciuta dal ministero dell'ambiente come Associazione di Protezione Ambientale.

Sono quindi felicissimo che il presidente di un'associazione del genere abbia risposto ad un mio post, nel quale chiedevo appunto chiarimenti sull'uso dell'eolico ed in particolare sulla costruzione di un impianto eolico nel nostro comune. Io mi aspettavo che la risposta venisse da qualche amministratore, ma va bene lo stesso, anzi...... va meglio!!!!!

Riporto il commento per intero:

Sono Francesco Pacienza, Presidente provinciale di Cosenza dell'Associazione Fare Verde. Sicuramente continuare a bruciare petrolio non è la migliore soluzione sia sotto il punto di vista ambientale che da quello economico. Ma detto ciò veniamo al problema. L'eolico in Calabria è senza regole; quelle poche vengono sistematicamente violate ad iniziare dalla distorsione, come dimostrato dalle sentenze di alcuni TAR, del ricorso allo strumento della "Pubblica utilità" in presenza di opere realizzate e gestite da soggetti privati. Inoltre, essendo impianti a carattere industriale, essi necessitano di essere collocati in apposite aree aventi tali caratteristiche e non in zone rurali o cmq adiacenti zone urbane. Ma come abbiamo più volte chiesto, senza mai avere avuto alcuna risposta (forse verranno fuori dalle inchieste della Magistratura) se questi impianti non godessero dei lauti finanziamenti di cui godono (ricordo che si arriva a finanziare fino al 75% del costo di ogni singolo palo) si avrebbe una diffusione così massiccia di richieste (IN Calabria ne sono state presentate oltre 1500, il che vuol dire tre parchi eolici per ogni singolo comune della regione) a discapito di altre fonti rinnovabili come il solare e di cui ne potrebbero beneficiare direttamente i singoli cittadini? A voi ogni ulteriore riflessione. Noi come associazione ci batteremo sempre per la tutela del'ambiente ma, soprattutto, per la tutela dei diritti dei cittadini e delle popolazioni troppo spesso sopraffatte da interessi altrui.



Il commento del Presidente Francesco Pacienza è sintetico ma chiaro, fa capire perfettamente la sua posizione al riguardo.
Peccato che le stesse doti di trasparenza e chiarezza mancano a chi di dovere, dato che, se non mi fossi informato diversamente e non avessi scritto questo articolo, pochi a Montegiordano saprebbero che in tutto l'Alto Jonio stanno nascendo pale Eoliche come funghi (Rocca e Roseto ad esempio) e che Montegiordano potrebbe restare fuori da questo mercato.
Che sia giusto o meno, parlarne è importante. Se ci cacciano anche la possibilità di conoscere i nostri problemi e di parlarne, allora siamo morti davvero.

Io non ho ancora una posizione netta sull'argomento Eolico. Magari cercherò di esporre il mio pensiero in un ulteriore post. Per ora commenti come quelli del Presidente Pacienza sono graditissimi e servono ad illuminare le menti, come l'alba Montegiordanese nella foto.


2 commenti :

Anonimo ha detto...

mettete montegiordano nel motore di ricerca di google per immaggini e cliccate sulla prima in fondo alla pagina si legge (riporto testualmente):Favoino Silvio, della Castrum presenta alla pesa dei pesci vecchi e viene squalificato.Le vittorie precedenti anche alle provinciali fanno dubitare e da oggi c'è da guardarsi.!!!!semplicemente spettacolare....silvio for president..stavo cadendo dalla sedia dal ridere....

Jetpac ha detto...

energia alternativa: quando tanto e quando niente...io sono sempre per il solare rispetto all'eolico. ha un impatto paesaggistico meno brutale. sogno una marina jonica con i palazzi adornati dal loro bel pannellino solare.