lunedì 1 settembre 2008

L'Estate è finita

L'Estate è ormai finita, anche se sembra strano.... ancora si sente quel torpore estivo che spinge a buttarsi in acqua, le spiagge potrebbero essere ancora piene di gente e i locali ancora vivi e pieni di musica. Ma l'Estate nei piccoli paesi costieri dell'Alto Jonio Cosentino non sembra accorgersi del clima ancora favorevole ma piuttosto sembra ubbidire ai dictat del calendario: a settembre, ance se ci sono trenta gradi, tutti a casa e tutto chiuso.

Il lungomare è ormai deserto, ma io amo questo mese..... forse il migliore per godere solo delle bellezze del mio amato paese.
Certo, sarebbe meglio se gli amici non partissero per città lontane, se le metropoli del nord non si riempissero di meridionali speranzosi di vita.
Vorrei che potessimo tutti vivere felici qui, dove siamo nati e dove siamo cresciuti. Anch'io vivo la maggior parte del mio tempo ormai a Cosenza, ma non mi sento tanto lontano dal mio paesello.
Invece vedo i miei coetanei andare via tristi, ed io sono triste con loro perchè non sanno cosa vuol dire stare sulla spiaggia in una domenica di settembre.
Il nostro meridione è così, bello ma ingrato. Ormai questa è una storia vecchia, non vale nemmeno la pena rimescolare e raccontare storie ormai note.
Sono sicuro però che anche questa nuova ondata d'emigrazione si fermerà un giorno. Anche se i nostri paeselli sono sempre più vuoti.....

Ora sono a Cosenza, ma venerdì si torna a casa...... e mi butterò sicuramente in acqua...... e si ricomincia.

12 commenti :

Anonimo ha detto...

Beato te Fra che puoi tornare nel week end a Montegiordano... non sai che darei per poterlo fare anche io..... mi viene da piangere.... ma diciamo che roma è un po' più lontana di cosenza!!
sigh!!!!
IO AMO MONTEGIORDANO A SETTEMBREEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!! E ANCHE A GENNAIO A FEBBRAIO A MARZO AD APRILE A MAGGIO A GIUGNO A LUGLIO AD AGOSTO A OTTOBRE E A NOVEMBREEEEEEE....
Bacini dalla Pallina!!!!!!

Anonimo ha detto...

hai appena descritto quello che ci siamo detti sulla spiaggia meno di un mese fa..la voglia di ritornare a rripopolare il nostro paese...ma COME??????
cosa darei per farmi una giornata di mare settembrino???
uffffffffffffffffffffff
bacio
Simona

Francesco D'Amore ha detto...

Infatti simo!!!!

E' un po triste tornare a Monte nei fine settimana e non trovare gli amici di sempre.

Anonimo ha detto...

a quando la sezione bagnanti sul blog?

Francesco D'Amore ha detto...

E cosa dovrei metterci nella sezione bagnati????


Ciao.

Anonimo ha detto...

chi è questa bella ragazza??
non la riconosco!!

Francesco D'Amore ha detto...

Un' amica originaria di Montegiordano.

Anonimo ha detto...

Mi trovi pienamente d'accordo con te caro Francesco.
Amo il Meridione come amo me stesso.
Ho avuto la fortuna di avere i nonni di Montegiordano e sono felice di trascorrere delle belle giornate
in questi splendidi posti.
Vedere questi bei paesi che si spopolano per andare a gonfiare sempre di più le aree metropolitane
mi rattrista.
I miei amici e colleghi mi prendono per pazzo quando dico loro che appena trovo l'occasione lascio la città
per poter venire a vivere nell'Alto Jonio.
Tra Calabria e Lucania vi risiede un patrimonio culturale e di tradizioni che inevitabilmente sta andando perso
a favore della cultura del vivere sotto pressione, dell'abitare in loculi uno sopra l'altro, della ricerca di uno sfrenato divertimento o di uno sballo imprudente.
Ogni volta che lascio Montegiordano lo faccio con la morte nel cuore.
Sarà forse l'abitudine, ma ogni volta che mi ritrovo a passeggiare per le nostre zone, mi sento come rinascere.
Potersi gustare la Marina in questi periodi è davvero affascinante, dovrei scendere la settimana prossima e spero di trovare il clima giusto per farmi un bagno settembrino.
Sono taoista e la condizione ideale per la completezza la ritrovo lì da voi.
Mi sento di usare le parole di un economista-meridionalista Manlio Rossi-Doria che dicono:
" ognuno è nato in un luogo, ma ognuno di noi ha una sorta di patria ideale per me, la patria ideale è stata la basilicata"
beh! Io concludo alle sue parole che per me la patria ideale è Montegiordano.
Come dici tu Francesco, spero che quest'ondata di emigrazione finisca e la storia cambi, altrimenti la faremo cambiare noi.

Paolo - Roma

Anonimo ha detto...

ciao paolo non so chi tu sia.. e quanti anni hai ma sarai senz'altro piu vecchio di me,
è triste costruire la mia vita fuori,e soprattutto piu difficile, tutto quello che ho devo costruirmelo in giro per l'italia!!! ma di chi è effettivamente la colpa?? io credo che le sorti di una terra siano da attribuire al popolo che la calpesta.."calpesta nel senso che ci abita!!

Il calabrese non so come definirlo ... davvero ... non so come definirmi io stesso...

Francesco D'Amore ha detto...

Infatti, sono d'accordo con te...

la colpa delle condizioni in cui viviamo è solo e soltanto nostra.

Quando capiremo questo e quando ci impegneremo per cambiare veramente le cose, allora la calabria cambierà con noi.


ciao.

Paolo M. ha detto...

Le colpe non sono mai di una parte sola, di questo ne potete stare certi.
Per l'amico che chiedeva la mia età e chi sono, rispondo che ho 31 anni e ho casa su in paese.
Sicuramente ci siamo incontrati più volte in Marina, ma riesco a passare inosservato. Sono di indole prettamente solitaria
e quindi non mi aggrego quasi mai a gruppi. L'aria di Montegiordano, sia Marina che Paese mi basta da sola a ritemprarmi.

Xò ragazzi firmatevi, è più carino no?

Francesco D'Amore ha detto...

E si... sarebbe più carino se la gente si firmasse