lunedì 25 gennaio 2010

Alto Jonio: L'Unione fa la forza....

Tempo fa si è tenuto un consiglio comunale dove si discuteva se aderire o meno ad un consorzio intercomunale fra alcuni paeselli dell'Alto Jonio Cosentino al fine di formare una comunità più numerosa e compatta, importantissima condizione per acceder a fondi comunitari e nazionali diretti allo sviluppo territoriale. Non è la prima volta che Montegiordano e altri comuni si alleano per cercare di superare l'isolamento e aggirare la matematica che, inesorabilmente, indica come in nostri paesi soffrano l'abbandono e lo spopolamento, problemi classici di territori ormai periferici a tutto. Ora voglio riproporvi l'ultimo accordo fatto dalla nostra amministrazione comunale per aderire ad un consorzio di comuni, iniziativa importante e lodevole perché, se è vero che l'unione fa la forza, questa è l'unica strada che abbiamo per uscire dall'isolamento. Vi riporto un articolo di Alessandro Alfano che sottolinea l'accordo raggiunto. Potete trovare l'originale on-line qui!

I CINQUE SINDACI DELL’ALTO JONIO SI ALLEANO .

Per tentare di porre fine allo spopolamento dei centri urbani marginali, in crescente declino, la comunità montana dell’Alto Jonio di Trebisacce, aderendo al bando pubblico per la selezione di interventi mirati, con l’alleanza di cinque sindaci e con il supporto oltre che tecnico anche economico dell’impresa Edizioni TS servizi culturali beni artistici di Settingiano (CZ), ha ottenuto un finanziamento di poco più di 8milioni di euro, i cui lavori, in alcuni comuni sono in corso di svolgimento. I cinque comuni interessati, Oriolo, Montegiordano, Rocca Imperiale, Albidona e Castroregio e l’impresa Edizioni TS hanno costituito un’associazione mista pubblico-privata, a prevalente capitale pubblico. L’intera proposta progettuale degli interventi, come già detto, ha un costo complessivo di oltre 8milioni di euro di cui circa 6milioni riguardano gli interventi veri e proprio i rimanenti sono riferiti all’allestimento dei centri servizi turistici e culturali, di informazione, di documentazione e di conoscenza del patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale da attuare da parte dell’impresa Edizioni TS che provvederà al finanziamento del trenta per cento della stessa spesa con fondi propri. Capofila di questa sfida è stato nominato il comune di Oriolo mentre la Cmaj coordinerà lo svolgimento di tutti i lavori e di quant’altro necessario. In estrema sintesi diciamo che il settanta per cento dell’intero costo è a carico della Regione Calabria ed il trenta per cento a carico di quest’associazione mista pubblico-privata. La convinzione comune è che, riqualificando il patrimonio artistico, storico, archeologico e culturale di questi centri urbani in continuo spopolamento, si andrebbe a favorire la crescita dello sviluppo socio economico ed occupazionale. In teoria, questi interventi dovrebbero frenare l’emorragia e, perché no, potrebbero anche incentivare e incrementare l’idea che alla fin fine rimanere nel proprio ambiente con una propria identità culturale e storica non sarebbe male, anziché finire in qualche grosso centro urbano congestionato dal traffico e dai tanti problemi di degrado ambientale. Il discorso riguarda oltre che le zone costiere soprattutto le aree rurali. Una sfida abbastanza difficile che va comunque affrontata. Ci riusciranno i cinque condottieri amministratori dell’alto jonio attraverso questi processi di modernizzazione a rinverdire gli interessi delle giovani generazioni ? E’ presto per poter pronunciare un si o un no. Intanto, è già tanto che le istituzioni ci provano.
19 gennaio 2010.
ALESSANDRO ALFANO

P.S.
Visto............????? Non critico sempre l'amministrazione!!!!!! Se solo mi desse l'occasione di elogiarla più spesso..............!!!!!!!!!

20 commenti :

Anonimo ha detto...

l'iniziativa è stata appoggiata anche dall'opposizione, con l'augurio che non vada tutto nel dimenticatoio.

Francesco D'Amore ha detto...

Certo lo so ....... quando un'iniziativa è lodevole non c'è motivo di non seguirla tutti insieme...

Speriamo come hai detto tu che non vada nel dimenticatoio come la commissione sul fotovoltaico che si doveva riunire già dal primo consiglio comunale....

Anonimo ha detto...

è solo che un dubbio mi sorge, possono fare tutte le strutture moderne che vogliono ma se in tutto l'alto jonio non si trova un'università dovrenno andare via lo stesso i giovani no????
credo che un progetto "università dell'alto jonio" non sarebbe male anche quello permetterebbe ai nostri giovani nel loro paese!!!

Anonimo ha detto...

scusate permetterebbe ai nostri giovani di restare nel loro paese!!
ciao

Anonimo ha detto...

scusate anche se so che non c'entra niente ma è l'unico modo per accertrsi della verità stando lontano da montegiordano,mi hanno detto che il bar metamorfosi che sta in paese chiuderaì a breve,è vero?come mai sembrava andasssero bene marcello e simona?

Francesco D'Amore ha detto...

mmmmmmmmma.......

settimana scorsa ci ho bevuto un paio di bicchieri di vino e tutto sembrava a posto suo......... tutto bene.........

Se hanno chiuso ieri non lo so....... ma non credo.

Insomma.......una bufala

Anonimo ha detto...

no no è una bufala...purtoppo!chideranno a fine settimana
:-(

pare pero' che altri 2 ragazzi che viveno sù l'hanno comprato,ma non so chi siano

Francesco D'Amore ha detto...

Sinceramente mi sembra strano!!!!!!

Anonimo ha detto...

no francesco,è cosi ha ragione l'anonimo del post precedente,marcello e simona hanno venduto il bar ad angela arcuri e il fidanzato raffaele,2 bravi ragazzi a cui auguro tanta fortuna e felicità per il passo importante che hanno fatto acquistando il bar e mantenendo aperta un'attività a montegiordano

Francesco D'Amore ha detto...

mmmmmmmmmmm


vabbè......... auguri ai nuovi proprietari........

Anonimo ha detto...

Ma come mai hanno ceduto Marcello e Simona?

Francesco D'Amore ha detto...

Sinceramente è una notizia che coglie di sorpresa anche me!!!!! In questo momento sono a Cosenza per lavoro e non posso verificare.

Spero che qualcuno smentisca..... appena torno a Monte verificherò di persona.

Anonimo ha detto...

buuuuuuuuuuuuu sinceramente non l'ha capito nessuno il perchè visto che a mio,modesto,parere guadagnavano.marcello e simona se ne vanno di nuovo su.sabato faranno la festa di chiusura e gia' dala prossima settimana dovrebbe iniziare la nuova gestione

Anonimo ha detto...

Mhà!!! qualcosa non mi quadra!!! Lo dico con dispiacere, perchè andava bene, è stato sempre il ritrovo di tutti i ragazzi!! Peccato spero sola che abbiano ponderato facendo la scelta giusta, di questi tempi al nord non è che se la passano bene, al contrario sono tutti cassintegrati e disoccupati, non era il momento!! Invece coltivare una cosa e farla propria per di più nel tuo paese era la cosa più giusta, ovviamente è sola una mia opinione!!!

Anonimo ha detto...

ankio sono d'accordo con l'ultimo anonimo,mi dispiace che chiudano il bar ma soprattutto mi dispiace che altri 2 figli di questo paese lascino la propria terra per andare altrove,soprattutto di questi tempi.mi dispiace davvero tanto perchè andavano veramente bene ed erano 2 ragazzi simpatici.faccio tanti auguri ad angela e raffaele per il coraggio e la determinazione che hanno avuto lasciando un posto di lavoro a modena spinti dal forte attaccamento e l'amore per la propria terra,bravi ragazzi vi auguro tanta tanta felicità e successo

Anonimo ha detto...

L'esempio è lampante, dal nord si sistemano al sud, da noi, perchè? E' tempo di vacche magre!!! altro chè! Il tempo dei nababbi al nord è finitooooooo!!! Quindi ragazzi occhi aperti!!! qualsiasi siano le scelte!!!!

Anonimo ha detto...

AUGURI AD ANGELA E RAFFAELE.QUANDO FARETE L'INNAUGURAZIONE DEL NUOVO BAR?

Anonimo ha detto...

che peccato per marcello e simona,mi sembrava che si trovassero bene a montegiordano.
aguri agli altri due ragazzi

Anonimo ha detto...

E chi sarebbero questi genialoidi che dal nord vengono da noi al sud?Fate i nomi perche' vorrei proprio conoscerli .....

Anonimo ha detto...

ANGELA ARCURI E RAFFAELE MARI SONO I NUOVI GESTORI (COSI' SI DICE IN PAESE) ABITAVANO A MODENA E ADESSO HANNO DECISO DI ABBANDONARE TUTTO E INTRAPRENDERE QUESTA AVVENTURA AL NEL NOSTRO E LORO PAESE