mercoledì 28 luglio 2010

Depurare!


Il prossimo consiglio comunale a Montegiordano,  giorno 2 Agosto, si presenta davvero interessante........ fra richieste di sfiducia all'Assessore Basile, adesione all'Unione Dei Comuni e conseguente abbandono del Carrozzone Comunità Montana, si prospetta un consiglio comunale caldo come le giornate di agosto.

In merito alla questione di Sfiducia per Rocco Basile, la consigliera di maggioranza Maradei ha presentato un suo documento dove chiede dei chiarimenti politici in merito al comportamento dell'assessore per i fatti che tanto abbiamo pubblicizzato su Marina Jonica.
Certamente Carmelina non poteva per ovvie ragioni adeguarsi alla richiesta di sfiducia politica proposta da Rocco Introcaso e soci e ne ha presentata una sua, un documento che servirebbe a chiarire la posizione di alcuni componenti la sua(?) coalizione.

Staremo a vedere.

Intanto vi propongo una interrogazione presentata da Rocco Introcaso e dagli altri consigleiri di VITA-ENERGIA-FUTURO in merito al sistema di depurazione Montegiordanese, altro argomento caldo che contribuirà non poco al riscaldare ancor di più il pomeriggio afoso del prossimo due Agosto.

Buona lettura.

                    Al Sindaco del Comune di Montegiordano 
                    Ai Capi Gruppo Consiliari del Comune di Montegiordano
                    Al Direttore Generale del Comune di Montegiordano  
   INTERROGAZIONE ai sensi dell’art. 48 del Regolamento del Comune di Montegiordano

Stato di funzionamento del depuratore comunale di Montegiordano
Raccogliendo, tra l’altro, le istanze pervenuteci da una molteplicità di cittadini del nostro Comune, e documentando con apposite fotografie la fuoriuscita massiccia di liquami  riversati nel canale Garibaldi,         i sottoscritti, Introcaso Rocco, Acciardi Domenico, La Volpe Rocco e Migneco Maurizio,  Consiglieri Comunali del gruppo di opposizione “ VITA, ENERGIA, FUTURO ” ritengono doveroso intervenire sulle argomentazioni di cui sopra formulando alla S.V. l’interrogazione come segue:
                                                            PREMESSO
-
Che il nostro Comune  è dotato di apposito impianto di depurazione;
- che la materia trattata riveste particolare importanza trattandosi di materia ambientale e potendo sconfinare nel reato di inquinamento dello stesso ambiente;
- che ci troviamo in prossimità della stagione estiva  e  vorremmo evitare, vista la documentazione fotografica allegata, di compromettere ulteriormente l’immagine del nostro territorio;
- che in caso di accertato mal funzionamento del depuratore, in virtù della  materia relativa al canone di depurazione che è stata oggetto di importanti novità normative nel corso dell’ultimo periodo ed in particolar modo la sentenza della Corte Costituzionale n°335/2008 del 10/10/2008 e la Legge n°13 del 27 febbraio 2009 di conversione del D.L. n°208 del 30/12/2008 recante “misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente”, lo stesso comune dovrebbe restituire le somme relative al canone di depurazione,
                                                           CHIEDONO

Alla S.V. illustrissima se ritiene opportuno e/o doveroso prendere provvedimenti sul caso in esame 
relativo al mal funzionamento del depuratore,  e quale motivazione dà, viste le condizioni del canale in relazione al versamento dei liquami provenienti dal depuratore, sulla base della documentazione fotografica fornita che risulta non essere un caso isolato, sul mal funzionante depuratore?

- Se il depuratore comunale è perfettamente funzionante ovvero se depura realmente ?  
- Se l’impianto rispetta i requisiti minimi di sicurezza e sono state effettuati gli adempimenti collegati alle leggi sulla sicurezza sul lavoro?  
  • In che modo e con quale personale è stato gestito il depuratore comunale dall’insediamento della nuova giunta alla data odierna?
Inoltre poiché la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n°335/2008 del 10/10/2008 ha  
dichiarato incostituzionale l’applicazione della tariffa di depurazione “anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi” con effetto retroattivo e la Legge n°13  del 27 febbraio 2009 ha ribadito il diritto al rimborso da parte degli utenti per le somme pagate  Indebitamente   sancendo che:
I gestori dovranno provvedere, anche in forma rateizzata, entro il termine massimo di 5 anni, a decorrere dal 1 ottobre 2009, al rimborso della quota tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione al netto degli eventuali oneri derivati dalle attività di progettazione, di realizzazione o di completamento dei depuratori;
Quale è in maniera chiara e precisa la posizione dell’Amministrazione da Lei presieduta sulla fattispecie in questione?

Si richiede in osservanza alle norme fissate dallo Statuto Comunale, dal Regolamento per il
funzionamento del Consiglio Comunale, dal Testo Unico degli Enti Locali, risposta scritta e che la stessa risposta venga illustrata al Consiglio Comunale nella prima seduta utile.
Montegiordano 01.07.2010                                                                        

                                                                                                                Distinti saluti.
I Consiglieri Comunali



Acciardi Domenico         Introcaso Rocco            La Volpe Rocco          Migneco Maurizio Renato


P.S.
In foto una parte della documentazione fotografica alla quale si riferisce l'interrogazione consiliare.

8 commenti :

Anonimo ha detto...

DEPURARE a Montegiordano è un bel titolo ber questo Post! Ha un bel doppio senso! Hahaha

Anonimo ha detto...

scusate so che non c'entra niente ma avete pubblicato qui che una signora della zona a perso la figlia perchè non c'era il reparto maternità a trebisacce? da quando la giunta regionale di Scopelliti ha fatto chiudere ecco la prima(forse) vittima

Francesco D'Amore ha detto...

La giunta scoppelliti??????


Ma tu dove le leggi le notizie, su Marte???

Francesco D'Amore ha detto...

Tiè....

Fatti un po di conti:

http://www.blitzquotidiano.it/politica-mondiale/morte-neonata-trebisacce-nas-procura-476212/

Il reparto era stato chiuso nel 2009, nel luglio 2009 in base ad un indagine dei NAS che hanno trovato il reparto non idoneo igienicamente.

Scopelliti è stato eletto nel Marzo 2010.

Rifletti un po prima di sparare a zero...

Anonimo ha detto...

ora si da la colpa a scopelliti, prima nessuno parlava dell'ospedale ora che ha vinto il centro dx, quelli del centro sx parlano solo dell'ospedale. io ho votato centro sx, ma come vanno le cose con questo centro sinistra sia locale che regionale non voglio averci nulla da fare..........,

Anonimo ha detto...

la dott.ssa maradei avrà la sua bella sorpresa molto presto!!cmq nn resterei sorpreso se passasse dall'altra parte visto la sua fame di potere..questi socialisti torneranno di nuovo in purgatorio!!!!!!!!!!!
OMBRA

Anonimo ha detto...

dovrebbere andare a casa tutti gli amministratori incapaci.

Anonimo ha detto...

Ma che schifooo!!!Speriamo che renderanno di nuovo funzionanti le vasche di depurazione senno annegheremo nella nostra stessa merda..povero Antonio Gentile che ci abita vicino..