giovedì 26 agosto 2010

Biblioteca Luigi Pace.


Nelle scorse settimane, per iniziativa del Consigliere comunale Mario Vuodi, la biblioteca comunale Montegiordanese Luigi Pace è stata rilanciata con l'intenzione di offrire al cittadino un minimo di servizio culturale.
Una biblioteca comunale, anche in un piccolo comune come il nostro, ha un'importanza fondamentale perché potrebbe rilanciare tutta una serie di iniziative al fine di far meglio conoscere la storia e le tradizioni Montegiordanesi, promuovere ricerche e approfondimenti sul nostro territorio e sulle ragioni storiche di un disagio odierno che affonda le radici in un passato a volte glorioso ma spesso caratterizzato da difficoltà e miserie.

Ho partecipato come "clandestino" alla riunione che ha dato nuova vita alla biblioteca, avvertito non da Vuodi dell'importante evento ma come sempre dall'ottimo Domenico Acciardi.
In sala consiliare il consigliere Vuodi ha riunito alcune menti Montegiordanesi dando vita ad un nuovo direttivo della nostra biblioteca e dando quindi fattiva esecuzione al settimo punto all'ordine del giorno dell'ultimo consiglio comunale (leggi qui).

Ecco il nuovo direttivo della biblioteca:


Presidente: D.ssa Teresa LOPRETE
Vice Presidente: Dr. Carmelo MUNDO
Direttivo:
Prof. Nicola PERRI - coordinatore delle attività.
Componenti:
Avv. Francesco GATTO;
Veronica ROMA;
Domenico DONADDIO;
Arch. Domenico SUANNO;
Ins. Antonio MANOLIO;
Prof.ssa Rosanna BELLINO;
Ins. Ida SALERNO.

Alcuni nomi sono già venuti fuori su Marina Jonica, ad esempio la Dottoressa Lo Prete, presidentessa della biblioteca Luigi Pace, è la persona che la quale ho collaborato per scrivere la pagina di wikipedia riguardante Montegiordano.
Domenico Donaddio è il Presidente dell'associazione Lausberg.

A parte i nomi conosciuti ai lettori di Marina Jonica, il direttivo è senz'altro valido. Un buon inizio. Attualmente la biblioteca comunale ha a sua disposizione alcuni testi anche se gli stessi non sono organizzati in modo tale da favorire un' agevole consultazione anche perché stipati in locali non adatti.

Un solo appunto......Montegiordano ha una biblioteca potenzialmente enorme, quella che fa capo alla fondazione Roberto Farina e che ora risiede a Roseto Capo Spulico. La biblioteca creata dal padre di Roberto dovrebbe risiedere nel comune dove Roberto è cresciuto e dove il poeta è tragicamente morto. Antonio non è mai riuscito a portare a Montegiordano la sua biblioteca per ragioni sulle quali sinceramente per ora non voglio approfondire.
Sarebbe stato però lungimirante da parte dell'amministrazione comunale cambiare il nome della biblioteca Montegiordanese intitolandola al nostro caro Roberto Farina. Sarebbe stato lungimirante perché io penso che uno degli obiettivi che deve avere la neonata - o rinata - biblioteca Montegiordanese sia quello di riunificarsi con la ormai grande e importate fondazione Roberto Farina, una realtà che conta ormai migliaia di volumi ben organizzati e consultabili negli stabili del comune di Roseto Capo Spulico.

Facciamo però gli auguri alla biblioteca Luigi Pace e un Bravo! al consigliere Vuodi che l'ha resuscitata.

Ciao.

26 commenti :

Anonimo ha detto...

solo un appunto perchè vuodi o chiunque altro avrebbe dovuto invitarti ad una riunione che,a quanto ne sò,era chiusa al pubblico?non pecchi un pò di presunzione?

Anonimo ha detto...

solo un appunto perchè vuodi o chiunque altro avrebbe dovuto invitarti ad una riunione che,a quanto ne sò,era chiusa al pubblico?non pecchi un pò di presunzione?

Francesco D'Amore ha detto...

Infatti... per questo motivo ho spiegato perché mi trovavo li.

Io non facevo parte di chi doveva decidere del direttivo. E infatti ad un certo punto, quando hanno iniziato a votare, sono uscito fuori.

Mi premeva solo spiegare perché ero li. Mi dispiace che tu abbia capito qualcosa di diverso.

Ciao.

P.S.
Non sono del tutto sicuro che era chiusa al pubblico.

Francesco D'Amore ha detto...

Non era presente infatti solo il direttivo ma una ventina di persone, chiamate direttamente da Vuodi, che poi hanno deciso insieme il direttivo che vi ho allegato.


Buona discussione.

Anonimo ha detto...

Complimenti per la biblioteca Pace, uomo colto e schivo da ogni pubblicità. Visto che a Montegiordano ci sono tanti cervelli e tanti uomini colti,chiedo un favore. In più punti di Montegiordano leggo tabelle con grossi strafalcioni grammaticali che fanno ridere i vari turisti. Esempio: fittasi appartamenti; fitasi appartamenti o vendesi appartamenti. Quest'ultimo cartello dove è indicato anche il numero telefonico del sindaco è riferito agli appartamenti del giudice Introcaso che sono in corso di costruzione o già costruiti. Sicuramente non fanno e non facciamo una bella figura agli occhi di chi legge, visto che a Montegiordano ci sono tanti dotti. Si scrive vendonsi appartamenti e affittansi appartamenti. Al paese è stato fatto il concorso del "più minchione" alla marina farei il concorso del "più analfabeta". Bastano questi ultimi esempi che vengono da fiori di professionisti per avere anche il contributo da parte del comune di Montegiordano.

Francesco D'Amore ha detto...

Ma daaaaaaaaaa


Ora non esageriamo con il bigottismo.......

"A me mi piace"........ dire vendesi... e dico così...... non esageriamo con queste critiche che mi sanno tanto di acculturati con la puzza sotto il naso.

Anche Io avrei scritto vendesi.....

Francesco D'Amore ha detto...

Non sto parlando di te, anonimo perchè non so chi sei....naturalmente quando parlo di acculturati con la puzza sotto il naso mi riferisco ad alcuni personaggi di mia conoscenza che fanno sfoggio di cultura fine a se stessa senza dargli un senso.

I Radical chic che animano i salotti buoni ad esempio......a loro preferisco un buon "minchione" verace che almeno da peso a quello che dice senza preoccuparsi dell'estetica ma solo della sostanza.

Anonimo ha detto...

Beato te che la pensi così. Sei anche tu un ignorante quando dici che è esattto scrivere vendesi appartamenti. Semmai andrebbe bene bene: vendesi appartamento. Se poi anche per te va bene,ho capito dove può arrivare l'ignoranza.

Anonimo ha detto...

Era una riunione tra i componenti di una commissione ecco perche'non era aperta al pubblico.Quindi VUODI ha fatto bene a non avvisarti e l'OTTIMO ACCIARDI HA SBAGLIATO perche'anche se ti ha avvisato di cio'che si faceva doveva dirti che non potevi partecipare.... Da notare invece la correttezza del SINDACO E VICESINDACO che hanno augurato buon lavoro alla commissione e si sono allontanati.

Francesco D'Amore ha detto...

Ma tu guarda che casino..........io scrivo un post dove non faccio altro che lodare l'operato di Mario Vuodi e vuoi mi tirate fuori sto bordello per due righe nelle quali spiego appunto perché mi trovavo li.



Da parte mia faccio ancora gli auguri alla biblioteca comunale e un grazie al consigliere Vuodi per averla resuscitata......

Voi continuate a chiacchierare.

Ciao.

Anonimo ha detto...

Francesco, lascia stare gli imbecilli, non accettare provocazioni, tanto sai benissimo che in quella riunione c'era anche chi non doveva stare e poi cosa c'è di male ad ascoltare i lavori che si svolgono nella casa comunale ? non è che vogliamo tornare ai tempi di Stalin ??????

Anonimo ha detto...

Francesco,non farti condizionare da questi attacchi gratuiti...purtroppo non è da tutti leggere tra le righe!

enzo arcuri ha detto...

Una biblioteca comunale! Il signor Vuodi convoca una riunione per formare un direttivo solo chi piace a lui? Ma che cazzo di sitema è questo ? Ma stiamo scherzando?
Perchè non hai convocato o non hai messo degli annunci affinche potevano partecipare tutti?
Siam alle solite regole non esistono, ma diamine signori la biblioteca è comunale è di tutti qui bisogna smetterla di creare i ghetti.Basta! Allora la domanda nasce spontanea: forse convoca solo chi ha votato la lista attuale?Ma!Appena incontro il sig. Vuodi glielo chiedo di persona sia a lui e sia alla responsabile alla Cultura la sig.ra Pistocchi di come sono andate le cose e perchè, e se i signori hanno l'accortezza di dare dei chiarimenti a tutti sarebbe cosa buona e giusta rispondere già su questo blog.
Ciao a tutti coloro che credono nel rispetto delle regole e della persona.

Francesco D'Amore ha detto...

Ho chiesto come è stata creata la commissione per la biblioteca....

Tutto regolare naturalmente.....così da placare ogni polemica....

Ad aprile veniva approvato il regolamento della biblioteca Luigi Pace. Il regolmaneto, approvato dal consiglio, prevede che il consiglio stesso nomini una commissione fatta da due consiglieri di maggioranza e uno di opposizione, più un delegato del consiglio. In aggiunta a questi si devono scegliere, sempre ad opera del consiglio, una ventina di persone che successivamente si riuniranno per eleggere gli orgnai della biblioteca stessa.

Il delegato era appunto Vuodi. I consiglieri di maggioranza erano Mundo e Pistocchi....di opposizione Acciardi.

La riunione che si è tenuta, oggetto del mio post, era appunto quella che doveva eleggere il direttivo come voleva la norma del regolamento della biblioteca.

Io ero clandestino.........infatti sono uscito quando si votava e sono intervenuto solo un paio di volte chiedendo il permesso al delegato Vuodi che me l'ha gentilmente concesso.

Inizialmente mi ero messo ad ascoltare senza nemmeno avvicinarmi al tavolo, alcuni presenti mi hanno invitato a sedermi.
Ho assistito ai lavori senza intervenire se non con il permesso di Vuodi perchè effettivamente non dovevo essere la.

Tutto qui......ogni cosa era normata e decisa dal regolmenteo della biblioteca approvato dal consiglio comunale. E le 20 persone presenti erano anch'esse emanazione del consiglio comunale.

Si può criticare la scelta del consiglio......ma qeusta è politica........ niente di illegale o arbitrario da parte di Vuodi.


Ciao.

Anonimo ha detto...

MAdonna mia si combatte per cose assurde...chi doveva e chi non doveva esserci....ma vi rendete conto che ci si appiglia sempre su cose assurde?Hanno riaperto la biblioteca questo è l'importante...però una cosa vorrei dire...In Marina ci sono i locali della stazione che sono vuoti e buttati lì, si è mai pensato di aprire qualcosa, tipo appunto una biblioteca comunale con un internet point da poter essere utilizzato da coloro i quali non hanno un pc o il collegamento internet?A presto Luma

enzo arcuri ha detto...

Si tutto regolare ! Ma regolare che cosa? Quindi ho ragione io s'invita chi è più simpatico?Ma quale tutto regolare, ma perchè la scelta del direttivo non è stato fatto cercando d'invitare tutti i cittadini? Si vantano di fare le cose in massima della trasparenza, ma così non è. Ricordo a tutti che la bibblioteca è di tutti e quindi era cosa buona e giusta invitare tutti con degli inviti pubblici.
Caro Francesco è il principio che non va bene io come tanti altri non sapevamo nulla ne di bibblioteca e ne di formazione di direttivo,ripeto non è giusto che le cose si facciano a porta chiusa , sicuramente io non sto qui a far polemiche ma non dirmi che la composizione del direttivo della bibblioteca, è stato scelto un metodo democratico.La scelta è stata fatta in base alla simaptica e comodità.Non ci sono altre risposte e poi volevo sapere il presidfente della pro- loco è stato invitato?
Richiedo la risposta ai diretti interessati che hanno organizzato questa riunione a porte chiuse, perchè si è adottato questo sistema di scelta? Io Aspetto!

Francesco D'Amore ha detto...

Enzo...... la vita Pubblica si fa in consiglio comunale, che è l'unico organo eletto democraticamente dai cittadini Montegiordanesi e che, ci piaccia o no, è l'unico predisposto a prendere decisioni.

L'ordine del giorno dove si è deciso sulla biblioteca era questo...

http://www.marinajonica.org/2010/08/disordine-del-giorno.html

Se tu non sapevi della biblioteca non possiamo predercela con Vuodi che ha seguito alla lettera la prassi che occorre seguire in casi come questi.
L'Avviso pubblico era l'ordine del giorno del consiglio comunale che è pubblico per sua natura.
Se tu non lo conoscevi non puoi prendertela con Vuodi. Se fai critiche del genre sei facilemnte attaccabile........dovresti invece concetrarti su cose che possono avere più sostanza.

Se io ho critiche da fare a Vuodi sono di natura politica: il nome della biblioteca ad esempio......e ne ho argomentato i motivi nell'articolo.

Si potrebbe ancora criticare la commissione eletta in consiglio comunale.....ripeto...leggittimaente eletta in consiglio comunale....


Mi fa piacere Enzo che tu ti interessi alla vita pubblica Montegiordanese ma dovresti farlo informandoti su cosa si decide in consiglio comunale.

Ciao.....

Francesco D'Amore ha detto...

Un altra cosa......

Può non piacerti ma il sistema utilizzato er la scelta del direttivo è proprio quello democratico....... scelto cioè da un consiglio comunale eletto democraticamente dai Montegiordanesi.

Questa è democrazia.

Quelo che si può fare, visto che il consiglio è un organo politico, sono delle critiche politiche nella scelta dei componenti della commissione e del direttivo che ne è venuto fuori.

Che ne pensi????

Anonimo ha detto...

bravo francesco non si puo' sempre parlare senza conoscere le cose!!!

enzo arcuri ha detto...

Ma chi l'ha detto che la vita pubblica si fa in consiglio comunale(sono uno dei pochi che partecipa)allora se una persona non può partecipare ad un consiglio comunale che si fà? Rimane fuori da ogni cosa? Perchè sul sito del comune non c'è nulla? Ma per qual motivo non si deve dare la possibilità a tutti di partecipare ad una cosa pubblica? Allora mi stai dicendo che tutte le persone che erano presenti hanno partecipato al consiglio comunale? E poi uno non me la sto prendendo con nessuno, sono un cittadino di Montegiordano e voglio sapere da parte dei diretti interessati in base a che cosa si è deciso questa riunione a porte chiuse, questa caro Francesco non è democrazia come dici tu. E poi il tuo blog non è una pagina del comune tu lo hai pubblicato e persone che non leggono il tuo blog? Ripeto la domanda ai diretti interessati in base a che cosa si è deciso di nominare questa commissione? E in base a che cosa si è deciso di invitare determinate persone?E perchè altri cittadini di Montegiordano sono allo scuro di tutto. Concludo dicendo che esistono varie forme di comunicare con la cittadinza( Stampa, sito del comune, manifesti, blog ,passaparola la macchina con il megafono,ecc....vado avanti?)
Buona notte a tutti e voglio ricordare che la democrazia e varia e pinta e non ha una sola direzione ma svariate(per fortuna oppure saremmo sotto regime , anche se viviamo in un periodo non molto facile).

enzo arcuri ha detto...

Può non piacerti ma il sistema utilizzato era la scelta del direttivo è proprio quello democratico....... scelto cioè da un consiglio comunale eletto democraticamente dai Montegiordanesi.
Questa è democrazia.
Per Francesco questa è democrazia(le frasi sopra riportate sono espressione di Francesco)io dico che questa non è democrazia ,non perchè si ha la maggioranza si può fare quello che si vuole, capisco che in un periodo di gran confusione è questo il messaggio che sta passando(bè il berlusca e da anni che dice che può fare quello che vuole perchè ha la maggioranza e ci anche riuscendo ), ma ripeto in maniera squillante per me quella che vuoi far passare per democrazia per non lo è! Tu cosa ne pensi???????

Francesco D'Amore ha detto...

Mi dispiace enzo ma la vita pubblica si fa in consiglio comunale...non su un blog e non su un sito......ma in consiglio comunale.....

L'ha detto la legge.

Il consiglio è stato eletto democraticamente dai Montegiordanesi e li si prendono le decisione che interessano Montegiordano.

Se mi stati invece dicendo che c'è un problema di comunicazione con i cittadini e che certe forme di trasparenza dovrebbero essere attivate utilizzando finalmente l'ottimo sito del comune.....beh......in questo caso hai ragione...... ma è una cosa che non c'entra con la biblioteca.


La critica che mi aspettavo da te è invece di diversa natura....il consiglio - legittimamente - ha eletto alcuni membri giovani per la commissione, tutti presi da rifondazione o da settori ancora più spostati a sinistra. E faccio i nomi: Gaetano Toscano, Veronica Roma e Domenico Donaddio. Due di questi sono entrati nel direttivo.

Il consiglio ha quindi dato una chiara impronta, almeno nel settore giovanile, alla nuova biblioteca. E la biblioteca la dovrei usare anch'io che non sono proprio di sinistra....non vorrei trovarmi solo documenti di un certo tipo...

Quando mi riferivo all'OTTIMO ACCIARDI che mi ha avvertito della cosa e al fatto che Vuodi non mi aveva detto niente....volevo proprio veicolare questo messaggio a chi sa leggere tra le righe.

Sono stati completamente ignorati tanti giovani Montegiordanesi validi. come lo sono quelli che ho citato sopra, ma che che non sono allineati con un certo tipo di pensiero.

Questa è una critica Politica, Enzo....ed era questa che mi aspettavo da te. Tu invece ti sei perso in problemi di legittimità che non stanno ne in cielo ne in terra perché, e lo ripeto mille volte, tutto si è svolto nella piena legittimità e seguendo la prassi.

La prassi vuole che decisioni del genere passino per il consiglio comunale, non un blog ne un sito.

enzo arcuri ha detto...

Ma guarda mister D'Amore te l'ho scritto già in post precedenti che il problema era il metodo di scelta , ed ho scritto che la scelta del direttivo vien fatta a secondo le simpatie dei consigliere Francesco te l'ho scritto in più post che quello che ondannava era il metodo di scelta del direttivo della bibblioteca ma si che non mi hai capito. Bè concludo facendo una piccola riflessione dicendo che c'è bisogno di unirci per contrastare questo modo di fare, facendo rispettare le regole.
E poi ti volevo dire che io mi firmo e gradirei chje pubblicassi quello che scrivo sono grnade e vaccinato e quindi mi assumo le mie responsabilità.
Comunque ti volevo dire che fai un buon lavoro con questo blog.

Francesco D'Amore ha detto...

Enzo se non mi sbaglio ho pubblicato tutto quello che hai scritto tranne un post che tu ben sai..... un commento che ho censurato parlandone anche con te.

Se hai scritto qualcosa di diverso e non l'hai visto pubblicato, rispediscilo che probabilmente per un errore del sistema non mi è arrivato.


Ciao e grazie.

enzo arcuri ha detto...

Si signor D'amore però io a differenza di altri io mi firmo e quindi non possono prendersela con tese scrivo cose che possano non piacere.

Anonimo ha detto...

Francesco i fatti relativi alla istituzione della biblioteca sono andati così: il consigliere Vuodi ha presentato in consiglio il regolamento della nascente biblioteca, votato dallo stesso consiglio la stessa sera. I nominativi dei membri del direttivo da eleggere, sono saltati fuori da un elenco che lo stesso consigliere Vuodi, insieme a qualche altro compagno rifondarolo, ha elaborato,senza coinvolgere nessun altro, per cui il piatto era già bello e servito.
Questa non è democrazia...