mercoledì 11 agosto 2010

Ciao Antonio


Oggi diremo ciao per l'Ultima Volta ad uno dei figli più Grandi di Montegiordano.

Lo ricorderemo come oggi ricordiamo Liguori e Formichella, perché come loro, ma anche diversamente da loro, Antonio Introcaso ha amato Montegiordano.

L'Idea del suo Paesello lo ha accompagnato fino agli ultimi istanti di vita.

Antonio era una persona capace di sognare, non ha mai smesso di farlo. Anche quando a smettere di sognare sono proprio alcuni ventenni che restano sbandati in balia di una società che non li capisce e che non gli da più valori, lui non ha mai perso la lucidità di guardare avanti e gettare un po più in là la forza delle sue idee.
Anche quando l'orizzonte stava inevitabilmente per chiuderglisi davanti, non ha mai smesso di osservarlo con occhio ardito, con lo sguardo di chi è sicuro di quello che fa e di chi viene da sempre sorretto non tanto dal corpo ma dal suo spirito e dalla sua ragione.

E il corpo può anche cedere ma un anima forte non cede mai. Lui non ha mai ceduto.

La sua anima non ha mai ceduto. Solo alcune settimane fa, un uomo ormai segnato nel corpo da una malattia che dà poche speranze, stanco, che riusciva a respirare solo aiutato da una macchina, parlava con me di progetti futuri, di prospettive, di strategie e di nuovi orizzonti.

Aveva imparato a chattare, a usare facebook, era rinato nella rete. E dove non poteva più arrivare con le sue gambe di uomo prostrato nel fisico, ci arrivava con un nuovo mezzo che dava alla forza della sua ragione uno strumento formidabile. Il suo pensiero era troppo forte per essere limitato da una stupida malattia.

La malattia può solo sfiorare chi ha un animo forte e solo chi ha un animo forte è capace di sognare con la stessa forza con la quale sognava Antonio Introcaso.

Ti ricorderò sempre, amico mio, cugino. Ti ricorderò sempre perché mi hai insegnato per l'ennesima volta che la forza delle idee è più forte del debole corpo di un uomo.

Alla fine la Malattia non ha vinto sulle tue idee. Le porteremo avanti e saranno ancora più forti di prima.

La Malattia Non ha vinto, ha annientato un corpo, non un Uomo. Ha solo arrestato il tuo corpo, non le tue idee.

Addio Antonio.

8 commenti :

antonella ha detto...

ciao PROFESSORE 6 STATO GRANDE COME UOMO E COME INSEGNANTE...adesso non abbiamo + il PROFESSORE INTROCASO che ci raccontava la storia sul nostro paesino che tutti ascoltavano con interesse...ADIIO PROF..

antonella ha detto...

ciao prof

gentile57 ha detto...

Quest'anno io non sono riuscito a scendere al nostro caro Monte (sono molto rammaricato per ciò)...e tu mi hai combinato questo?!?
Cumba Antò sei sempre nel mio cuore con il tuo insegnamento, la tua semplicità, il tuo modo di essere semplice, il tuo essere montegiordanese DOC, il tuo non voler mai allontararti dalle tue radici, il tuo modo di essere disponibile, il tuo modo di cercare a tutti i costi di fare fare, fare, sempre fare...
Griderò a tutti che da oggi c'è un'altra stellina che da lassù ci guarda...
Ciao Cumba Antò

Francesco

cataldo ha detto...

ciao carissimo amicone antonio lo so forse non ti ricorderai di me ero piccolo ma adesso ti faccio mente locale sono il nipote di peppe gattomi dispiace di tutto cio' ma spero soltando che da lassu' saprai lo stesso guidare il nostro mitico paese e la tua citta'dove tu hai vissuto da anni cioe' montergiordano ciao antonio riposa in pace.

Anonimo ha detto...

addio prof.6 e sarai sempre uno di noi.ci incontreremo un giorno.

Anonimo ha detto...

Arriverderci prof., non ho parole per esprimere il mio dispiacere ad apprendere questa notizia

Anonimo ha detto...

arrivederci amico mio.

Anonimo ha detto...

Un caro saluto a un amico che non vedrò mai più ma che porterò sempre nel cuore per ciò che mi ha insegnato;che se n'è andato in silenzio,com'era nel suo stile,e ha scelto la notte di San Lorenzo per andarsene da gran poeta.
Quella stella cadente con la scia più luminosa eri tu che ci salutavi con i tuoi sogni.
Chissà quali parole avresti scritto per far diventare magico un dolore tanto grande in una notte così piena di poesia.Proverò a scriverle io per te e le affiderò al vento perchè ti arrivino prima possibile e possa sorridere ancora.