venerdì 15 ottobre 2010

Post - ITaliane


Oggi vi riporto un articolo di Alessandro Alfano che fa un po di chiarezza sulle sorti dell'Ufficio Postale in Paese. Leggendo l'articolo e parlando con la gente  in piazza sembra che tutte le colpe vengano attribuite ai dirigenti di Poste Italiane, ma come al solito io credo che qui si stia sbagliando obiettivo. La vera tragica causa è lo spopolamento del quale ho parlato mille volte anche su questo blog, tutto il resto ne è solo l'effetto.
La crisi economica ha solo accelerato un processo che forse veniva dimenticato perchè prima potevamo permetterci di buttare via soldi senza controllare come venivano usati. Oggi le esigenze di bilancio impongono alla Nazione una più rigorosa gestione dei conti e i paradigmi di efficienza mal si adattano a realtà come le nostre dove un ufficio postale come quello di Montegiordano Centro ormai è più un simbolo che un servizio.

Certo potremmo discutere a lungo se è nato prima l'uovo o la gallina, se lo spopolamento è la causa di avvenimenti come questi che manifestano un abbandono del territorio o se al contrario alcuni servizi vengono chiusi perchè non ci sono più utenti.... potremmo discutere e azzuffarci per ore ma non cambierebbe di molto lo stato comatoso delle cose.
Io credo che la verità, come spesso accade, stia nel mezzo. I Montegiordanesi non hanno avuto il coraggio di correre ai ripari quando si doveva e poteva reagire a decisioni che hanno boicottato il territorio. Spesso non hanno saputo reagire anche perchè mancava la massa critica che produce pensiero alternativo a quello dominante e, a mio avviso, perdente.
Se Montegiordano e l'Alto Jonio è in queste condizioni dobbiamo fare un'analisi di coscienza per comprendere che la maggior parte delle colpe sono da attribuirsi alla cosiddetta società civile, gente che vive il territorio - o che vorrebbe farlo - e che sono gli elettori di chi deve amministrarlo.

Parliamoci chiaro.....la posta ormai chiude. Non credo che si avrà la forza e il coraggio di impedire la chiusura del presidio in paese. Spero vivamente di essere smentito quanto prima.

Mi preme comunque dare un consiglio alle tante (?) famiglie che si vedranno costrette a fare file sotto le prossime piogge invernali: fatevi il banco posta!!!!  A prescindere dalla prossima chiusura o miracoloso salvataggio dell'ufficio postale in paese, non capisco perchè chi deve ritirare la pensione non opti per un comodo banco posta, un conto dove il mensile viene comodamente accreditato senza la necessità di andare fisicamente a ritirarlo.........
Un altro consiglio agli amministratori: se vi rendete conto che le poste fanno orecchie da mercante e la tirano per le lunghe sul presidio in paese......chiedete un postamat al posto dell'Ufficio Postale....così anche il paese avrà, almeno, un luogo dove ritirare contante e anche il pensionato che oggi sta sotto il sole e sotto l'acqua avrà il modo di farsi ritirare i contati da un parente, se proprio non riesce da solo ad usare un terminale.
Conosco infatti troppo bene i miei compaesani da anticipare le solite critiche a questa proposta: i pensionati non sarebbero capaci di usare un bancomat!!! Secondo me chi la pensa così sottovaluta i pensionati........ In alternativa i parenti dei pensionai potrebbero superare questo piccolo problema aiutanti i congiunti.

In un Bancomat gestito dalle poste in paese non credo che si formerebbero delle file!!!

Ormai la posta in paese chiude, salvo miracoli ........cerchiamo soluzioni alternative.

Buona discussione.

28 commenti :

Anonimo ha detto...

Beh! che male c'è se chiude l'ufficio postale? Non è rimasto nessuno. C'è solo il buon Franco Lateana che vive in santa pace. Il comune metterà un mezzo di trasporto e le persone scenderanno alla marina. Non è poi la fine del mondo.

Anonimo ha detto...

Credo che così come descritta la situazione, non penso si possa auspicare nulla di diverso da quanto si è già annunciato: la chiusura della "tenda-postale".per cercare comunque di arginare i disagi futuri rispetto alla mancanza del servizio non credo possa esserci soluzione diversa da un coinvolgimento in primo piano dell'amministrazione comunale.Se è vero che una buona amministrazione per essere tale deve essere vicina al cittadino è anche vero che per ciò si intende anche che deve creare le condizioni necessarie affinchè essi vengano tutelati al meglio. Garantire ad esempio un servizio di trasporto mensile(per raggiungere il centro marino) potrebbe dare l'opportunità a quei pensionati che non hanno la possibilità di muoversi autonomamente, di riscuotere la pensione. non male neanche la tua idea di chiedere l'uso di postamat.

M.M.

Domenico Acciardi ha detto...

Credo proprio che la discussione dei due anonimi non sta nè in cielo e nè in terra. Quello che molti cittadini della Marina di Montegiordano auspicano è assolutamente irrealizzabile per una infinità di motivi. In primo luogo, bisogna sapere che, se oggi si è tutelati dalla legge, in quanto rientriamo con i requisiti fra quei comuni cosiddetti "montani" e per tanto, agevolati per esempio, nel non dover chiudere le scuole, per come prevede la riforma in merito agli Istituti Comprensivi, al disotto dei 500 iscritti. Infatti, proprio perchè abbiamo un Capoluogo al di sopra dei 6oo metri di altezza, ci siamo salvati sino al 2016, con la speranza che dopo tale data i nostri iscritti non siano al disotto delle 300 unità. Quindi un appello ai lettori del blog a non farneticare cose impossibili da realizzare che, potrebbero portarci solo ad ulteriori disagi, indistintamente se si vive in marina o in paese. Grazie per l'attenzione ed un abbraccio a tutti gli amici.

Anonimo ha detto...

ma quale postamat, quale trasporto in marina; non si possono obbligare le persone ad aprire un conto per non andare alle poste. non si va alle poste in marina una volta al mese per ritirare la pensione; quando ci sono le scadenze che facciamo, paghiamo in ritardo?
Ci vuole la volontà per sistemare le cose non chiacchere, nessuno vuole aiutare queste persone e speriamo se ne ricordano quando andranno a chiedergli il voto.

Perchè non si pensa ad un ufficio postale privato oppure ad uno sportello bancario? Ci sono tanti paesi in calabria dove ci sono sportelli privati, ma ce il problema delle pensioni per ora; allora sarebbe meglio uno sportello bancario dove si possono gestire anche i risparmi. visto il giro di risparmi che ce a montegiordano tra gli anziani se tutti spostano i loro soldi in banca vedi come riapre la posta........

Anonimo ha detto...

una soluzione ci sarebbe,,,,,,,,,,
rivolgersi aL SANTO,SCOPELLITI ,,, NE LODI COSI TANTO IL SUO OPERATO.........

Anonimo ha detto...

E' possibile sapere quale iniziativa ha preso l'amministrazione comunale?
Se non si muovono gli amministratori perchè non si crea un comitato di protesta?

Anonimo ha detto...

montegiordano paese si deve staccare dalla marina.2 comuni diversi.viva u pais abbasso la marina

Anonimo ha detto...

In questo paese si peggiora soltanto.
Poveri bambini che nascono qui, visto che siamo in una nazione del mondo occidentale, visto che ci sono situazioni peggiori. Ricordo circa 40 anni fa quando al calvario sono state messe le prime giostre per bambini: altalena, scivolo e girotondo; tutto su terra e pietre. Oggi dopo tanti anni ci sono ancora le solite giostre su terra e pietre. Ma nessuno si accorge che a pochi km ci sono giostre su tappeti gommati apposta per parco giochi e per giocare i bambini? Parlando con qualcuno la risposta è stata: si ma tanto non ci sono bambini!. Ed allora lasciamo decadere tutto, tanto non ci sono persone. Perchè ormai non contano le persone ma i numeri. Si ragiona con la mentalità delle grandi città dove ce solo indifferenza ed ognuno guarda solo in casa sua; mentre in tutto il mondo si sta cercando di riscoprire i grandi valori dei piccoli borghi, da noi si fa di tutto per distruggere e come dice qualcuno: voi in paese siete solo 200 o 250!!!
Ma questi amministratori, lasciando da parte il sindaco che non merita critiche, non hanno voglia di fare qualcosa che resti che si vede che tutti ne siano contenti e ne parlino bene? Oppure l'importante è dire: io sono amministratore del comune? La cosa peggiore che noto e che anche tra i giovani che dovrebbero essere la futura generazione del cambiamento ce solo egoismo e ricerca del ruolo. Allora mi sa che non cambierà mai nulla. questo e solo un pensiero su un sogno di vedere montegiordano diverso: più bello, funzionale,ecc.

E' tardi, sveglia, smetto di sognare.
Ciao

Anonimo ha detto...

se chiuderà anche la posta siamo un "paese morto" (scusatemi il termine che uso), siccome non c'è nessuno in paese i negozi sono pochi, una maccelleria non c'è, nelle scuole i bambini sono pochi e la scuola media l'hanno portata giù in marina.se continuamo così andremo a finere come Farneta per non dire altro..immaginatevi come viviamo a montegiordano paese..!!!

Anonimo ha detto...

Ancora non avete capito che i nostri amministratori momentaneamente sono occupati a risolvere i problemi di Trebisacce? Per Trebisacce vanno a protestare anche a Roma. Si associano per annettersi alla Lucania e chissà cos'altro si inventeranno. Chissà se lo faranno anche per l'ufficio postale di Montegiordano??? Hahahaha RIDICOLI...qui si rende proprio palese che non gliene frega Niente di Montegiordano!!! Ma sono mossi solo da una logica di interessi personali. Perchè ora non bloccano la SS106 anche per la chiusura delle poste o per l'apertura delle gallerie (per fare un altro esempio) che sono anni che sta slittando? Iniziamo a risolvere i problemi di casa nostra!!! Riflettete!!! Questa è l'amara verità.

CINICO

Anonimo ha detto...

2 comuni divisi e separati

Anonimo ha detto...

Per CINICO:per bloccare la 106 come dici tu non devono essere gli amministratori a muoversi ma noi, perchè ti ricordo che quando è stata bloccata la strada per le scorie a Scanzano, chi si è mossa è stata la popolazione...è stata la gente comune che si è messa in strada per far sentire le loro ragioni e i risultati si sono visti...E' bello mettersi in poltrona e scrivere sul blog sparando solo cazzate...vuoi risolvere il problema?Alza il culetto dal divano e anzicchè scrivere soltanto fai i fatti...organizza un blocco,una rivolta quello che ti pare...o come al solito "Armiamoci e partite"...A presto Luma

Anonimo ha detto...

Purtroppo viviamo nella Calabria Saudita,con tutto il rispetto per gli arabi.
hanno ragione quelli che se ne vuole andare nella Basilicata

Anonimo ha detto...

Spari sempre cazzate Luma. E' il sindaco che si mette la fascia e blocca la strada in qualità di pubblico ufficiale. La popolazione lo appoggia

Anonimo ha detto...

Per LUMA: Il mio era un esempio per richiamare l'attenzione sul nostro paese. E comunque se ti piace provocare ed offendere con le tue battutine hai sbagliato persona..mi pare che le cazzate le spari tu. Se si prendono cosi a cuore i problemi di Trebisacce perchè non fanno altrettanto per il proprio paese. Chi ti ha detto che non devono essere gli amministratori a muoversi? Il primo cittadino dovrebbe dare l'esempio..e poi se volessero potrebbero fare tanto! Credimi...O devo pensare dalla tua reazione che sei anche tu di parte? E non venirmi a dire che l'ospedale riguarda tutti...perchè è solo una scusa, un'enorme stupidagine dietro la quale si nascondono per pararsi il ....Ti ricordo che la gente comune non si è messa in strada nemmeno per l'ospedale. Ma erano i dipendenti stessi accompagnati da coloro che gli hanno procurato il posticino. Erano solo loro!!! Cambiamo tema va... Intano io cercherei di focalizzare l'attenzione su Montegiordano!!!!!!! E poi non ho mai detto di voler organizzare un blocco o una rivolta. Impara a capire prima il senso di ciò che leggi prima di rispondere in maniera aggressiva ed illogica.

CINICO

Anonimo ha detto...

Per Cinico:per prima cosa ti chiedo scusa se ti ho offeso in qualche modo...poi si io ho votato l'attuale amministrazione e mi fa rabbia ogni volta dover leggere che per qualsiasi problema la colpa cade sempre sugli amministratori, non per questo però quando è stato necessario anche io li ho "bacchettati".Il problema ufficio postale non è risolvibile perchè non è una decisione che la sede centrale ha preso solo per il nostro,la Direzione Centrale di Roma ha deciso che tutti gli uffici minori dovranno chiudere,a rischio ci sono ROseto,Amendolara,Rocca Imperiale e via via su tutto il territorio nazionale i piccoli centri.Purtroppo(come dicono loro)la società è in crisi e quindi in qualche maniera devono risolvere.Certo è che se questo dovesse accadere,il comune dovrà subito risolvere il problema inaltra maniera,mettendo a disposizione un servizio navetta almeno 3 giorni a settimana.Scusa ancora e a presto Luma

Francesco D'Amore ha detto...

Assolutamente le poste Italiane non è un'azienda in crisi finanziaria.

Ti prego di documentare questo genere di notizie.

Come di ti invito a documentare la stessa notizia di un problema simile a quello Montegiordanese nei comuni limitrofi.

Grazie.

Anonimo ha detto...

A dire il vero nemmeno a me pare di aver mai sentito e soprattutto letto da qualche parte una notizia del genere. Da quali fonti attingi queste notizie? Puoi documentarlo? Basta che siano fonti attendibili!!! Non si parla mai solo per "sentito dire"... ormai quasi tutti hanno internet a casa e possono informarsi anche in tempo reale su ciò che accade in Italia o altrove...

CINICO

peppone( giuseppe s.) ha detto...

ciao francesco ho provato a chiamarti sul cell ma non rispondevi ti volevo dire che domani 22/10 esce un articolo sul quotidiano della calabria. lo so perchè li ho chiamati io, ieri e mi hanno assicurato che hanno mancato un loro inviato a documentare e che domani appunto esce l'artricolo onestamente non so cosa scriveranno, dopo averlo letto li richiamo se vedo che non risponde a realtà ciao a tutti peppone

Anonimo ha detto...

...ogni mattina mi sveglio con una bella novità dall'italia, c'è sempre qualche politico indagato per qualcosa, c'è sempre qualche nuovo disegno di legge originale o c'è sempre un editoriale "patriottico" di Minzolini! Beh in Italia non ci si annoia! Dico questo per arrivare a farvi una domanda: voi sapete che tra ieri e oggi Silvio Berlusconi e Emilio Fede sono stati indagati per FAVOREGGIAMENTO ALLA PROSTITUZIONE? Beh è proprio vero che politica e giornalismo oggi vanno a braccetto, e soprattutto vanno a puttane...contemporaneamente la Gelmini tira fuori un'altra idea geniale per attenuare un pò questa crisi economica dilaniante: ridurre il fondo per il sostegno all'istruzione (cioè libri per gli studenti) da 103 milioni di euro a 33 milioni...e intanto Brunetta combatte i "fannulloni" nella pubblica amministrazione licenziandone 300 mila entro il 2013...però lo so qui si dovrebbe parlare di Montegiordano o almeno della Calabria, bene, sapete che il presidente del consiglio regionale Bova ha chiesta un rimborso per la benzina di 220.000 euro? E voi state qui a parlare di destra e sinistra? Di fascisti e comunisti? Mentre voi siete rimasti incastonati in parole che non dovrebbero esistere più attorno a voi succede l'incredibile...siete troppo occupati a litigare, a stabilire se è meglio il "paese" o la "marina", se è meglio la calabria o la basilicata e non vi accorgete di ciò che c'è attorno...penso che la politica italiana oggi abbia vinto sul popolo...perchè un governo che taglia fondi su libri scolastici e ricerca è un governo che vuole l'ignoranza del suo popolo...e a sentirvi parlare ancora di fascismo e comunismo...beh...la politica oggi ha vinto alla grande...vi prego di svegliarvi un pò...di parlare di VERE IDEE, parlate di fonti di energia rinnovabili, di raccolta differenziata, di connessione veloce dato che è inammissibile non avere l'adsl nel 2010!...beh ora la finisco...ma per favore svegliatevi tutti quanti...

Anonimo ha detto...

...ogni mattina mi sveglio con una bella novità dall'italia, c'è sempre qualche politico indagato per qualcosa, c'è sempre qualche nuovo disegno di legge originale o c'è sempre un editoriale "patriottico" di Minzolini! Beh in Italia non ci si annoia! Dico questo per arrivare a farvi una domanda: voi sapete che tra ieri e oggi Silvio Berlusconi e Emilio Fede sono stati indagati per FAVOREGGIAMENTO ALLA PROSTITUZIONE? Beh è proprio vero che politica e giornalismo oggi vanno a braccetto, e soprattutto vanno a puttane...contemporaneamente la Gelmini tira fuori un'altra idea geniale per attenuare un pò questa crisi economica dilaniante: ridurre il fondo per il sostegno all'istruzione (cioè libri per gli studenti) da 103 milioni di euro a 33 milioni...e intanto Brunetta combatte i "fannulloni" nella pubblica amministrazione licenziandone 300 mila entro il 2013...però lo so qui si dovrebbe parlare di Montegiordano o almeno della Calabria, bene, sapete che il presidente del consiglio regionale Bova ha chiesta un rimborso per la benzina di 220.000 euro? E voi state qui a parlare di destra e sinistra? Di fascisti e comunisti? Mentre voi siete rimasti incastonati in parole che non dovrebbero esistere più attorno a voi succede l'incredibile...siete troppo occupati a litigare, a stabilire se è meglio il "paese" o la "marina", se è meglio la calabria o la basilicata e non vi accorgete di ciò che c'è attorno...penso che la politica italiana oggi abbia vinto sul popolo...perchè un governo che taglia fondi su libri scolastici e ricerca è un governo che vuole l'ignoranza del suo popolo...e a sentirvi parlare ancora di fascismo e comunismo...beh...la politica oggi ha vinto alla grande...vi prego di svegliarvi un pò...di parlare di VERE IDEE, parlate di fonti di energia rinnovabili, di raccolta differenziata, di connessione veloce dato che è inammissibile non avere l'adsl nel 2010!...beh ora la finisco...ma per favore svegliatevi tutti quanti...

Anonimo ha detto...

Peppò
E' uscito l'articolo sul Quotidiano? Cosa dice ? aggiornaci per sapere cosa succederà Grazie

enzo arcuri ha detto...

Purtroppo il mio paese il mio paese ha poche possibilità di crescere , perchè? Basta pensare che il 95% delle persone che scrivono sul blog di Francesco non si Firmano, questo fa capire che la mentalità del nostro Borgo è rimasta attaccata al Favore.
La posta in paese penso che alla fine la chiuderanno e in futuro per andare dal paese alla marina per raggiungere la posta ci saranno i nostri amministratori che ci accompagneranno in cambio di un voto.Ma ci penso!

Francesco D'Amore ha detto...

Leonida.....che io sappia, gli indagati erano fede, la consigliera regionale Lombarda e Lele Mora.

Mi posti un link dove dice che anche berlusconi sarebbe indagato per sfruttamento della prostituzione???

Attento a quello che leggi....

Ciao.

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa se non mi sono firmato prima, comunque non ho mai parlato di sfruttamento della prostituzione, ma di favoreggiamento alla prostituzione, è diverso...lo sfruttamento implica il "costringere" qualcuno a prostituirsi, mentre il favoreggiamento è appunto il "favoreggiare" l'atto..ad esempio mettendo a disposizione una villa e riempiendola di "ragazze immagine" (oggi le puttane si chiamano così)...anche tu attento a quel che leggi...ciao...Antonio Stigliano

Anonimo ha detto...

Comunque non penso tu abbia capito il senso del mio discorso, era solo un invito a mettere da parte le vostre pseudoideologie...a pensare a cose serie, cose concrete e reali...tutto qui

Francesco D'Amore ha detto...

Certo Leonida.....sto cercando di occuparmi di cose concrete... e di interesse locale.

Se tu parli di Berlusconi indagato non aiuta certo a discutere di problemi Montegiordanesi.

Io evito (quasi) sempre di parlare di problemi nazionali proprio per non distrarre i lettori su problematiche locali.

Se però vuoi dirottare la discussione su altri argomenti, devi cercare di essere preciso. A quanto mi risulta Berlusconi non è stato indagato ne per favoreggiamento ne per istigazione alla prostituzione....almeno questo ce l'ha evitato a noi Italiani.

Se poi tu hai notizie diverse, ti prego di postare un link sull'argomento.

Ciao e grazie.

Anonimo ha detto...

Sei convinto che le azioni del governo non si ripercuotano sui comuni? Sei convinto che il fatto che i comuni siano in rosso non c'entri nulla con la cattiva politica di un governo che invece di pensare ai problemi va a puttane?