sabato 19 febbraio 2011

Prima e Dopo la Cura 2........




Dato che avete tanto apprezzato il primo post che riportava il centro storico di Montegiordano Paese prima e dopo la cura Lateana, oggi vi propongo Piazza Tarsia...... prima e dopo la cura....



Davvero sarebbe più bella tutta imbiancata e senza il signore che, scappellandosi, da il benvenuto ai visitatori???

Io credo di no.

Buona Discussione.


11 commenti :

massimo ha detto...

grande lateana
almeno a monte chi viene può vedere e fotografare qualcosa

Anonimo ha detto...

io inveco credo di si...
non trovate che stia esagerando?

Anonimo ha detto...

siiiiiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

meglio acqua e sapone il nostro paesello, va bene qualche disegno, ma adesso si sta proprio esagerando, sembra di essere nel paese dei balocchi!!!

Anonimo ha detto...

concordo in pieno con l'ultimo post

Anonimo ha detto...

é proprio vero che 'ogniuno ha i suoi gusti'...meglio di gran lunga la foto di 'ieri'...fosse anche solo per l'estetica, senza significato, è pur sempre più bello nella semplicità un centro storico rudimentale piuttosto che trasformato in tante macchie colorate senza alcun collegamento tra loro...i muri a pietra, come quello del dottor Cappuccio sono espressione di gusto e rispetto per una piazza di un paesello di collina...che sta dimenticando storia e tradizioni affannandosi a modernizzarsi senza capire come e perchè!
che gusti!

Anonimo ha detto...

ma i proprietari delle case dove vengono fatti questi murales gli viene chiesto il permesso???
Comunque io dico che il troppo stroppia sarebbe ora di fermarsi.

Francesco D'Amore ha detto...

I proprietari delle case rilasciano il permesso a Lateana per usarne le mura.

Buona Discussione.

massimo introcaso ha detto...

lateana a dato vita al nostro paese. Nn passa un giorno che qualcuno nn lo nomina nel bene ho nel male. Sicuramente a fatto delle opere che hanno dato valore al nostro paese e sopratutto un gran bel decoro. Ma forse qualcosa poteva evitarsela. Voglio elencarne qualche opera che a cambiato vistosamente in meglio il nostro paese.
La strada dell'amore
Quello vicino la cabina telefonica
Le varie lettere lungo V.Dante

Il cristo al cimitero
Il ritratto del paese in piazza
Il signore che da il benvenuto
Cosa dire vai lateana continua a disegnare ma nn esagerare. Disegna tutto ciò che ricorda le nostre tradizioni

enzo arcuri ha detto...

"I prorpretari sono propetari" delle loro mura, ma in una democrazia ci dovrebbe essere il rispetto del piano regolatore, guardate che esiste anche a Montegiordano, oltre ai dipinti che alcuni sono indecorosi( Francesco fotografa quello che gli piace sicuramente ha lavorato in Mediaset)le vecchie scale buttate giù i " Strichill" per dare spazio al granito, i vecchi balconi buttati giù per prendere per dare spazio al cemento armato,le vecchie porte in legno e in ferro per dare spazio all'allumino e possiamo andare avanti all'infintito....
Di chi è la colpa? Sicuramente di tutti ma le responsabilità bisogna accollarle a chi avrebbe dovuto far rispettare le regole: gli amministratori, l'ufficio tecnico e il comando dei vigili.
Il nostro paese è stato martoriato dall'ignoranza di chi doveva far rispettare le regole, penso che non sia mai troppo tardi e che incomanciando già do aggi si possono ottenere dei buoni risultati, quindi abbiamo il coraggio di denunciare e di opporci con tutte le nopstre forze a chi vuole distruggere l'identita e la storia del nostro paese ( Pensiamo per una volta ai nostri antenati).

John Locke ha detto...

Personalmente ritengo che, come disse Orazio, "ciascuno ama la preziosa medietà".
D'accordo per un (leggero) abbellimento del paese, ma non bisogna esagerare.
A mio avviso, Montegiordano si sta muovendo sempre più verso uno stile "barocco": si ostentano incessantemente, quasi con insistenza, le capacità dell'artista.
Ad essere franchi, questi abbellimenti rendono l'atmosfera abbastanza "pesante", se non addirittura inquietante: l'attenzione dei visitatori non è più rivolta agli abitanti, agli usi ed ai costumi, ma è sempre più rivolta verso i dipinti murali.
Il fatto che l'attenzione sia distolta dall'umanità e dalla vita del paese, per essere rivolta verso dei muri dipinti, mi preoccupa.
Vogliamo davvero questo? Vogliamo davvero che il nostro paesino perda tutta la sua vitalità, per diventare una casetta delle bambole?
Questa è la mia opinione. Ovviamente, ognuno è libero di avere le proprie idee.

Concludo complimentandomi con La Teana per la sua abilità, soprattutto (parlando di tele), per la sua particolare abilità di gestione del colore), e di rappresentare in maniera estremamente realistica il soggetto.