giovedì 7 aprile 2011

Organizzazione......

Una delle cose che più ha stupito i visitatori Montegiordanesi dell'ultima edizione della Sagra dei Piselli e delle Fave è stata senza ombra di dubbio l'organizzazione. Chi è venuto da altri posti probabilmente era già abituato ai bagni, al servizio ticket unico, agli stand a tema, al controllo sui prodotti, alla selezione su produttori e espositori, ma per i Montegiordanesi tutto questo movimento è stato senz'altro una bella novità.  I miei compaesani sono abituati ormai all'arte dell'arrangiarsi e dell'arrangiare che ha caratterizzato molte delle manifestazioni fatte fin'ora: la confesercenti Montegiordanese ha dimostrato invece che si può, anche a Montegiordano, realizzare qualcosa che risponda a criteri simili a quelli utilizzati in altre parti e per altri luoghi. Questo è il metodo che si deve cercare di esportare non solo per organizzare una sagra per tutti gli aspetti relativi alla gestione della cosa pubblica. Da noi manca la progettualità che rende ogni impresa realizzabile. 

Anche in questo caso dobbiamo riflettere su come esportare il metodo e come condividere lo sforzo. L'arte dell'arrangiarsi deve finalmente cedere il passo al'arte del progettare.

Buona Discussione.

P.S.
Novità sulla sagra anche sul sito della proloco

9 commenti :

Anonimo ha detto...

perchè non dire il motivo per cui non c'erano i produttori agricoli con i piselli e le fave ?
analizzate anche questi aspetti in modo che per il futuro non si facciano più questi errori !!!!!

Francesco D'Amore ha detto...

Probabilmente non volevano pagare l'ingresso alla sagra. Probabilmente hanno ritenuto troppo oneroso quanto stabilito dagli organizzatori.

E aggiungo... probabilmente ancora, parlandone con chi invece l'ingresso lo ha pagato e ha venduto, l'anno prossimo cambieranno idea.

Naturalmente è solo una mia visione della cosa. Se vuoi risposte ufficiali devi chiedere ai responsabili della confesercenti che non credo risponderanno ad un anonimo.

Ciao.

Anonimo ha detto...

grazie per la tua risposta che è stata esaustiva ed ha centrato il problema.
Per favore puoi ricordare alla confesercenti quanto avevano chiesto di pagare ai produttori nel primo bando per poter vendere i loro prodotti ?

Francesco D'Amore ha detto...

Potremmo fare di piu'

Potremmo chiedere alla confesercenti tutto il bilancio della sagra dove ci sono eventuali partecipazioni alle spese da parte di amministrazione comunale, provinciale e regionale, entrate per tassa di partecipazione da parte dei produttori ed espositori.... e poi tirare le somme....

Si si ..... farò proprio così.

Che ne pensi??? Sarebbe piuì interessante????

Anonimo ha detto...

Bravi Montegiordanesi,da sempre con idee e progetti validi e all'avanguardia(il compianto prof.Antonio Introcaso ne e' stato esempio illustre).Ma da sempre senza supporto e sostegno da parte della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza.
Bravi,avanti cosi',anche senza questa regione e questa provincia che continuano ancora a PRENDERCI per il CULO!
Il loro linguaggio e' sempre lo stesso,il loro pensiero e' sempre lo stesso,cioe':
IL POPOLO DELL'ALTO JONIO E' UN POPOLO BUE A CUI SI PUO' CONTINUARE A RACCONTARE DI TUTTO , DI PIU'E IL CONTRARIO DI TUTTO.
Ad esempio: continuano a raccontare la favola della costruzione dell' Areoporto di Sibari,CATTEDRALE NEL DESERTO(progetto della ex giunta COMUNISTA che governava fino a qualche mese fa,e adesso fatta propria della giunta di DESTRA!)
FUMO,nessuno dice che da noi sivaggia ancora conla LITTORINA!!!
Ci hanno raccontato per anni che avremmo avuto la DARSENA,abbiamo le barche sulla SABBIA!




Cercano di convincerci che chiudere l'OSPEDALE DI Trebisacce ( ospedale di confine)sia una cosa Buona e Giusta anche perche' ABBATTERANNO i due ospedali di Rossano e Corigliano e ne faranno uno nuovo di zecca NELLA SIBARITIDE( 3 OSPEDALI AL COSTO DI UNO,BRAVI).A chi la danno a bere.Basterebbe chiuderne uno,tra Rossano e Corigliano e potenziare Trebisacce per risolvere il problema.Basterebbe usare i cosidetti fondi FAS per SISTEMARE LE NOSTRE SPIAGGE , CHE SONO INDECENTI ANCHE D'ESTATE.UTILIZZARLI PER POTENZIARE LA LINEA FERROVIARIA(che e' una vergogna)Per valorizzare le strade che collegano Montegiordano con l'interno,con oriolo nocara,e con il parco del pollino.Anche questo e' un nostro TESORO ANCORA INESPLORATO......ETC ETC...
Basta sparate tipo areoporto,andiamo al sodo e cacciamo a pedate chi pensa di continuare a prenderci per il CULO!.
FORZA MONTEGIORDANO E FORZA MONTEGIORDANESI.

Unknown ha detto...

ciao francesco leggendo quasti post, mi è venuto in mente un cartello che vedo spesso alla coop, il cartello cita " dell'emilia non si butta niente", pensavo che potremmo muoverci per vedere se si riesce nel nostro territorio ad avere il morchio dop dei piselli e delle fave, che ne pensate? so che è un procedimento molto lungo ma penso che se ci muoviamo nella direzione giusta si possa avere.

Domenico Acciardi ha detto...

Caro Peppone sei arrivato tardi, la Regione ha fatto molto di più e presto ne saprai i risvolti.

Francesco D'Amore ha detto...

Un anonimo ha avuto la pretesa di "dire la verità", assumendosi il diritto di essere portatore unico della stessa.

L'ho censurato, perché per dire certe cose bisogna assumersi la responsabilità delle proprie affermazioni. Lo invito a scrivere le stesse cose dandomi nome e cognome, in quel caso saranno sicuramente riportate.

Buona Discussione.

Anonimo ha detto...

Montegiordano si risolleverà soltanto dopo che la "sinistra" viene messa alla porta. Ma vi rendete conto che amministra ininterrottamente da 31 anni ?, siamo forse un paese bulgaro ?, svegliamoci.