mercoledì 6 aprile 2011

Volare!


Quante volte abbiamo parlato della necessità di collegare il nostro territorio con il resto della Nazione. Quante volte ci siamo sentiti isolati, senza la possibilità di incentivare le risorse naturale che indubbiamente abbondano dalle nostre parti ma che non possono essere debitamente sfruttate per garantire all'Alto Jonio quello sviluppo che consentirebbe a molti giovani come me di non abbandonare il territorio dove sono cresciuti. Certo un Aereoporto a Sibari sarebbe un tassello indispensabile per completare quel puzzle fatto di tante infrastrutture al serizio di un territorio e di chi lo vive. Forse un sogno irraggiungibile. Ma comunque dobbiamo continuare a sognare: di questi giorni è l'approvazione e il finanziamento del megalotto Sibari-Riseto che collegherà in maniera decente tutto il territorio dell'Alto Jonio tramite una SS 106 finalmente degna di essere chiamata strada. Ci vorrà ancora tempo, forse una decina d'anni per vedere il traffico veicolare dirottato su una strada a due corsie da Rocca Imperiale fino a Sibari. Ma intanto il processo è iniziato.... la stessa cosa si deve e si può fare con l'Aeroporto, con il porto di Corigliano, e io aggiungo anche con il collegamento veloce da Oriolo in Val d'Agri. Vi allego sotto il comunicato stampa dell'Onorevole Gianluca Gallo che riprende l'argomento Aereoporto, sperando che di queste infrastrutture se ne parli sempre più spesso.

Buona Discussione.

COMUNICATO STAMPA


Fondi Fas per l’aeroporto della Sibaritide: lo suggerisce al Governo regionale la Sesta commissione consiliare, su proposta del consigliere Gallo.
Alla questione sarà presto dedicata un’apposita seduta della Commissione.

Potrebbe venire dai Fondi per le aree sottosviluppate la risposta a quanti chiedono veda la luce nella Piana di Sibari il quarto scalo aereo calabrese. Nel corso dei suoi lavori, la Sesta commissione consiliare regionale “Affari Europei”, presieduta da Claudio Parente, ha infatti approvato, su proposta del consigliere regionale Gianluca Gallo, una raccomandazione con cui si esorta la Giunta guidata da Giuseppe Scopelliti a tenere in debita considerazione l’ipotesi di ritagliare tra i fondi Fas riservati alla Calabria le somme da utilizzare per la realizzazione dell’aeroporto sibarita. «Allo stato – spiega Gallo – tutte le risorse disponibili destinate alla provincia di Cosenza sono impegnate per la creazione della metropolitana leggera Cosenza-Rende. Non vi è altro. Per questo, discutendo della rimodulazione dei fondi Por e dei fondi Fas, abbiamo convenuto di raccomandare all’Esecutivo di valutare di reperire proprio da questi ultimi, non appena gli stessi saranno girati alla Regione dal Governo nazionale, le somme necessarie al finanziamento dell’aeroporto di Sibari». Aggiunge l’esponente dell’Udc:
«L’opera, che non vuole essere e non sarà un doppione degli scali già esistenti, è indispensabile per lo sviluppo di un territorio che all'aeroporto guarda come grimaldello per scardinare l’isolamento in cui le deficienze del sistema viario e ferroviario costringono i fiorenti comparti del turismo e dell’agricoltura. Dunque, non ne vogliamo fare una cattedrale nel deserto, ma una struttura ad esclusivo servizio dell’economia della Calabria citeriore e dell’entroterra cosentino».
Della questione, trasfusa in una raccomandazione inviata al Governo regionale, si discuterà anche, conclude Gallo, «in un’apposita riunione della Sesta commissione, che il presidente Parente ha inteso inserire in agenda per approfondire l’argomento».

Reggio Calabria, addì 2 aprile 2011
Segreteria politica
Consigliere Regionale Gianluca Gallo

11 commenti :

Anonimo ha detto...

finalmente un politico degno di questo nome che s'interessa effettivamente dei problemi dell'alto jonio

Anonimo ha detto...

grande gianluca gallo... che soddisfazione averti votato.ti aspettiamo a Montegiordano

Anonimo ha detto...

Francè, non vivere e non far vivere d'illusione quelli che leggono questo blog. E' tutto un inganno. Gallo è un illusionista come tutti i politici che vogliono trarre profitto da questo disagio.
Per favore, basta con questi inganni.

Francesco D'Amore ha detto...

Io non voglio giudicare l'operato di gallo, riporto solo cose che mi interessano e delle quali ho parlato anche nei primi giorni di marina jonica.

Se non credessi nella politica per cambiare le cose ruberei un fucile e inizierei a sparare.

Mi piacerebbe riportare anche alcune azioni di Franchino. Ad esempio sono a conoscenza che Mario sta lavorando su un progetto per la gestione integrata dei rifiuti. Sfortunatamente recuperare informazioni delle attività del nostro compaesano mi viene un po difficile a causa del suo ufficio stampa che non è efficiente così come quello di Gianluca Gallo.

A me la buona politica piace a prescindere, è un arte. Essere sfiduciati oggi come oggi è legittimo. Ma il giorno in cui la sfiducia sarà totale l'unica cosa che rimane è sparare.

Tutto sommato preferisco continuare a vivere nell'illusione.

Buona Discussione.

Anonimo ha detto...

La bufala di Gallo. Il recupero dell'amianto c'è da almeno 10 anni ma sono i soldi che non ci sono. Gallo insieme ad altri due politici hanno fatto questa proposta per utilizzare i fondi quindi niente di nuovo all'orizzonte, ma solo chiacchiere

Tiger ha detto...

Avere un aereoporto vuol dire anche incrementere turismo, non solo a Sibari ma anche nei nostri paesi estremi dell'Alto Jionio.

Anonimo ha detto...

Gallo è un illusionista. La legge dell'amianto c'è da dieci anni e ci vogliono almeno venti bilanci della regione calabria per smaltire questo materiale cancerogeno. E' una legge del centro sinistra fatta apposta per quando ci saranno i soldi.

Francesco D'Amore ha detto...

Ci sono degli illusionisti così bravi che per cinque anni non noti nemmeno la loro presenza.

Quelli si, che farebbero impallidire Udinì. Se ti va di metterci la faccia, dimmi chi sei e ne parliamo di persona.

Smaschera prima la tua illusione....

Anonimo ha detto...

Ma quanto interessamento questo GALLO x montegiordano,,, xkè non s'interessa un po del suo di paese .... non viene sempre a rompere le uova nel paniere a montegiordano,,,,,,

Anonimo ha detto...

Se gli onorevoli paesani non sono capaci di fare qualcosa per il proprio paese, ben venga Gianluca Gallo.

Anonimo ha detto...

La darsena che fine ha fatto ?, qualcuno si è solo riempita la bocca e basta (non sà fare altro se non vantarsi) che almeno facesse qualcosa. Non si può pretendere che L'On. paesano faccia qualcosa quando non può fare nulla. Come lui non può e non deve pretendere il voto quando non lo merita. Deve finire una volta per tutte che si deve votare il paesano perchè è paesano. L'amico non si deve affatto illudere di sostituire nei cuori dei montegiordanesi Giorgio Liguori, non è di quell'elevatura politica e umana. Si rassegnasse.