giovedì 26 maggio 2011

Uno Sport pericolo: il Calcetto.

Si si .... a Montegiordano lo sport estremo per eccellenza è il Calcetto. E se non credete a quello che dico fatevi un giro sui campi di calcetto e tennis di Montegiordano Paese. 
I ragazzini che passano i loro pomeriggi nei campi da calcetto non sono certo invogliati ad allenarsi in un ambiente che non è proprio il migliore fra quelli messi a disposizione dalla nostra comunità ai piccoli Montegiordanesi. Le condizioni delle strutture sportive lasciano alquanto a desiderare: il campo da tennis in particolare è completamente abbandonato a se stesso, pronto per la mietitura, e  privo di una rete degna di tal nome. 

Il campo da calcetto versa in condizioni di poco migliori ma che non invogliano certo la sensazione di sicurezza che dovrebbe essere normale fra gli utenti di un servizio pubblico: anche qui reti strappate e condizioni precarie generali. 

Mi dispiace ammettere che tutto ciò però rappresenta la normalità...... non credo che vi abbia raccontato qualcosa di speciale e di unico, niente di particolarmente interessante e di particolarmente differente da una quotidianità che sembra condannarci alla precarietà generale. Ci siamo così abituati a condizioni in bilico che sinceramente ormai non vediamo niente di male se su un campo da tennis crescono le erbacce e manca la rete, o se tirando un calcio al pallone potrebbe venirsene via anche l'erbetta sintetica.... ormai è normale....
Qualcuno potrebbe prendersela anche con me che vi sto raccontando queste cose, accusandomi di alimentare sterili polemiche a fini politici. Perché anche questo è normale.... non è colpa di chi gestisce....è colpa di chi denuncia!


Quando però vedo un ragazzino di tredici anni che mette le mani in un pannello dell'alta tensione al fine di accendere le luci del campetto di calcetto, beh....no....questo non è più normale. Non può considerarsi normale nemmeno in una comunità come la nostra dove chi dovrebbe stare vicino ai cittadini, specialmente a quelli più piccoli, probabilmente non considera importante sistemare le attrezzature sportive che sono ormai l'unico momento di svago per questi bimbi che hanno avuto la sfortuna di essere nati a Montegiordano.

Non può più essere definita normale una comunità dove il calcetto diventa uno sport estremo..... dove per tirare un calcio ad un pallone un ragazzino potrebbe restarci fulminato. Un campo abbandonato ormai....è normale..... un campo pericoloso no. Perché se il ragazzino di prima magari è sudato, si butta addosso dell'acqua e poi gli viene la felice idea di accendere le luci del campetto perché si è fatto tardi.....  beh....potrebbe succedere qualcosa che non sarebbe più normale.

Per questo motivo NON vi chiedo di rendere le strutture sportive in paese posti e luoghi adatti a fare sport, è normale che a Montegiordano non lo siano. Non vi chiedo di dare ai bimbi un luogo sicuro dove passare i pomeriggi. Non ci chiedo si fare cose anormali.

Vi chiedo però di mettere in sicurezza quel dannato pannello dell'alta tensione (o quello che è....), in modo tale che un ragazzino di tredici anni che voglia tirare un calcio ad un pallone dopo il crepuscolo, non sia costretto ad aprire il suddetto pannello e mettere le mani dove non dovrebbe. 

Vi chiedo solo di mettere un semplice e banale interruttore fuori dal pannello principale e di chiudere lo stesso pannello in modo tale che solo un tecnico possa aprirlo per la giusta e periodica manutenzione. Almeno questo credo sia Normale.

Buona Discussione.



11 commenti :

Anonimo ha detto...

Non c'è niente di normale ad offrire strutture che dovrebbero servire anche per i turisti a offrire il gioco in campi in cui mancano pezzi di erba sintetica, in cui il pannello elettrico è esposto alla pioggia e per aggenderlo rischi di fulminarti, non è normale offrire un capo di beach volley fatto di sabbia che sembra cemento sbriciolato e che uscito da li sebra di uscire da una grattugiatrice, non ci vuole niente a mettere un po di sabbia gialla come non è normale che dalla traversa della porta in marina esca uno spuntone di ferro che se disgraziatamente qualcuno ci arriva in corsa non oso neanche immaginare cosa può succedere, questo è montegiordano anche nelle più banali delle cose è una tristissima VERGOGNA!!!

Anonimo ha detto...

Il campetto di beach volley è una vera è propria vergogna! Non si sono nemmeno sprecati di togliere la rete a fine estate...tra vento e pioggia ora sarà adatta sicuramente per una bella partitella!!!! Per non parlare dello schifo che vi è intorno...
L'estate è alle porte, non guasterebbe dare una pulita alla spiaggia o almeno a quella determinata area!! VERGOGNA!

Anonimo ha detto...

Grazie Francesco finalmente anche su Marina Jonica si parla degli impianti sportivi di Montegiordano, che come si denota dalle foto, sono in piena sintonia con la nostra Amministrazione Comunale arrugginiti ed indecenti.
Mi meraviglio come tutto in questo paese passa inosservato, si sono spesi una barca di soldi per costruire 4 casette di legno che non si sa ancora a che cavolo devono servire, invece di investire soldi per il ripristino e la messa in sicurezza degli impianti sportivi che sicuramente una utilità per i ragazzi del paese c'è l'anno e si sarebbero spesi meno soldi rispetto a quelle inutili casette . Ma tanto e tutto fiato sprecato con questi signori che ci amministrano.....volevo vedere se in quelle strutture fatiscenti ci andava a giocare il figlio del Sindaco o di qualche Assessore se si prendevano provvedimenti...vergognatevi questo paese lo state completamente distruggendo.

Francesco D'Amore ha detto...

Piccola modifica al commento precedente....


Non mi piace fare i conti in tasca alle persone....

Cmq...... grazie a Cosimo Gatto ed Emanuela Laschera che mi hanno segnalato il problema.

Ciao.

Francesco D'Amore ha detto...

Piccola modifica nel senso che ho modificato il commento, eliminando una frase prima di pubblicarlo.

Chiedo scusa all'autore.

Ciao.

Anonimo ha detto...

La cosa più schifosa è veramente quel campo da beach volley se lo facevando di cemento ti facevi meno male, come si può incentivare il turismo visto che già non c'è molto da offrire, se già solo la cosa piu facile ovvero buttare un po di sabbia decente per fare un campetto a montegiordano non si riesce a fare, per non parlare degli eventi per i ragazzi, a roseto fanno tornei di pallavvolo, di calcio, di tennis organizzati bene dall'amministrazione e balli di gruppo in piazza e attività di tutti i tipi, come possono sperare che l'unica ormai risorsa di guadano che è l'estate è il turismo rifioriscano in questo modo!!

Che rabbia, e la cosa più brutta è stare a guardare senza che si possa fare nulla guardando il tuo paesello che va in rovina, e pensando che se ti fai un bagno a mare rischi di spaccarti qualcosa contro quei blocchi di cemento da cui per di più escono enormi pezzi di ferro arrugginiti!!!

MONTEGIORDANO HA BISOGNO DI AIUTO, SPERO CHE QUALCUNO DELL'AMMINISTRATORE LEGGA E RIFLETTA!!

Francesco D'Amore ha detto...

Qualcosa si può fare....

scrivimi inprivato e ti dirò cosa:

francesco.damore@gmail.com

(naturalmente niente anonimi)


Buona Discussione.

Anonimo ha detto...

Francesco sinceramente non credo si possa fare molto, io per organizzare un torneo di calcetto ci ho messo 1 settimana solo per ottenere il permesso ad usufruire del campetto, venivo sballottato da un'assessore a un'altro solo per mettere una firma, per poi mettere persino nel manifesto la collaborazione del comune, che l'unica cosa che hanno fornito sono le coppe, le altre cose abbiamo dovuto finanziarle noi con l'aiuto degli sponsor, insomma tutto questo per farti capire che per organizzare qualcosa con il comune a montegiordano è una faticata unica ci abbiamo messo 3 settimane a organizzare qualcosa che poteva essere organizzata in 4/5 giorni con la collaborazione necessaria...

Marco Mundo

enzo arcuri ha detto...

Quello che denunciano i nostri amici mette in risalto lo stato del nostro paese, e mette in risalto la cosa più importate il disastro sociale che si sta vivendo nella nostra comunità.
Lo sport è uno elemento importantissimo per stare bene in una società, è un grande motore per dare stimoli ai nostri giovani.
Forse anche a Montegiordano sta per "maturare" il momento della Liberazione.

Anonimo ha detto...

purtroppo questo è montegiordano!! poi dicono che i ragazzi non ci sono, che vengono allontanati... invece di costruire case su case che poi non vengono abitate da nessuno, utilizzare qualche soldo per aggiustare il campetto sia in marina che in paese non sarebbe male!!! il campetto di beach volley sembrava un bell'affare, ma se poi lo dobbiamo tenere in queste condizioni... purtroppo più passa il tempo, e più capisco che di montegiordano, ma soprattutto del futuro di noi giovani,non interessa a nessuno!!! spero un giorno di poter vedere montegiordano come il paese che ho sempre sognato!! non voglio che diventi una città, ma un paese dove poter fare qualche attività senza problemi, e perchè no, avere anche un futuro lavorativo.....

Anonimo ha detto...

.....vedrete che con la nomina del nuovo assessore, in sostituzione del compianto Franco, il sindaco Lamanna darà nuovo slancio e maggiore vitalità all'azione amministrativa.
C'è solo un piccolo problema, pare infatti che la nuova giunta delibererà a Trebisacce!!!!!!
Se è vero infatti che la designata è la Maradei, è molto più logico e conveniente per le casse comunali che sia Cappuccio a raggiungere gli altri quattro componenti e non viceversa.

Adesso che ci penso però, anche il consiglio potrebbero tenerlo a Trebisacce.
Considerato infatti che anche Caterina lavora lì, basterebbe aspettare alla ex fornace Carlo Salvo quando scende da Castrovillari, pregare lo stesso Cappuccio di dare un passaggio a Mario Vuodi,..... e tutto è risolto.