venerdì 22 luglio 2011

Amendolara: Nasce AMIGDALA

Il dopo Melfi, ad Amendolara, vede l'associazionismo protagonista. Un po come si fa qui da noi, a Montegiordano, con V.E.F. Vi riporto qui il comunicato con il quale la Presidente Anna Roma annuncia la nascita della sua associazione. 




Buona Lettura...e buona Discussione. 



di Anna Roma


Un’associazione di amici: “AMIGDALA” e la sua storia.

L’associazione “AMIGDALA” è nata dalla necessità di creare qualcosa che potesse essere al servizio di Amendolara, degli Amendolaresi, nonché di tutti gli abitanti dell’Alto Ionio.La nostra prima apparizione ufficiale in pubblico è la stessa che ci consente, oggi, di parlare alla popolazione con il cuore in mano, permettendoci di presentare quest’associazione che, creata con lo sforzo di alcuni, speriamo possa essere di tutti entro breve tempo.AMIGDALA è un progetto sorto per volontà di un piccolo gruppo di amici, tutti animati dal migliore intento possibile: far crescere la cultura e la coesione sociale in un paese quale il nostro, al quale l’associazione possa rendere un servizio sempre migliore e nel rispetto di tutti.Il rispetto, si, proprio ciò che è alla base di ogni rapporto umano. AMIGDALA si prefigge questo obiettivo e vuole perseguirlo ad ogni costo: garantire a tutti pari libertà di espressione nel partecipare alla vita della collettività. Lo statuto della nostra, anzi, della vostra associazione, è e sarà sempre imperniato su alcuni valori imprescindibili, quali l’appena citata libertà di espressione, sommata all’eguaglianza di tutti i soci e/o cittadini, senza esclusione alcuna e per nessun motivo. Sarà quindi il cittadino, per AMIGDALA e tutti i suoi soci, il centro dell’azione associativa, qualunque sia il suo sesso, la sua religione, la lingua con cui si esprime, la sua razza (qualora qualcuno ritenga che gli uomini possano essere assurdamente distinti in tal modo), il suo ceto sociale, la sua appartenenza politica.Quanto all’ultimo punto è d’obbligo un breve passaggio: si è inteso sottolineare, nella stesura dello Statuto di AMIGDALA, la completa apoliticità dell’associazione, in quanto è bene lasciare ai partiti ed ai circoli politici la loro sfera d’azione, mentre i consessi socio-culturali possono arrogarsi la prerogativa di far crescere la popolazione con quel desiderio di fare, di creare e di confrontarsi, che vada al di là del mero ritorno in termini di consenso riscosso nelle tornate elettorali.Oggi l’associazione AMIGDALA si presenta a voi tutti attraverso la stampa, sia quella su carta stampata, sia quella on-line e, a tal proposito, i fondatori sono lieti di presentare al pubblico anche il gruppo Facebook al quale tutti sono invitati ad iscriversi, cercandolo sul social network con il seguente nome: “Associazione Amigdala”. Il gruppo è stato creato per dare a chiunque la possibilità di conoscere l’associazione, di iscriversi a distanza, di proporre idee, intavolare discussioni su progetti da realizzare, chiedere informazioni sugli eventi in programma o leggere la scaletta creata per gli stessi. La presenza sul social network più diffuso al mondo serve a dare ad AMIGDALA quello sbocco sulla rete che rappresenta, oggi, il modo più facile, veloce ed innovativo per essere sempre a contatto con tutto il mondo e soprattutto all’avanguardia.Il saluto di AMIGDALA si chiude qui, perché l’intento dei soci fondatori non è quello di fare lunghi monologhi tenuti sempre da una o due persone, bensì quello di creare i presupposti per una crescita reale tra i cittadini di Amendolara e dei paesi limitrofi. L’invito, pertanto, è nuovamente rivolto a tutti coloro che vogliano iscriversi e fare qualcosa per il bene della collettività e, a tal proposito, vi chiediamo di prestare attenzione ai prossimi comunicati dell’associazione. AMIGDALA, infatti, sarà lieta di annunciare a breve la sua prima manifestazione pubblica. Siamo, infatti, in procinto di annunciare un’iniziativa portata avanti sin dalla nascita dell’associazione, ovvero la giornata della legalità, prevista per sabato 30 luglio. Eminenti personalità parteciperanno all’evento e siamo certi che condividerete il nostro entusiasmo nel partecipare ad un’iniziativa di tale calibro.“Alea iacta est” disse una volta un tale molto famoso e adesso che il dado è tratto e l’opportunità di fare è stata creata, uniamoci tutti in questo nobile sforzo, perché AMIGDALA siamo noi, siete voi, siamo tutti!

IL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE.  ANNA ROMA

6 commenti :

Anna ROMA ha detto...

ringrazio innanzitutto il gestore del blog per lo spazio dedicatoci.ci terrei a precisare, come già scritto nel comunicato, che l'associazione non è mia..l'associazione è di tutti coloro i quali hanno contribuito, contribuiscono e contribuiranno alla crescita dell'associazione Amigdala ..colgo comunque l'occasione per ringraziare tutti i soci fondatori che hanno deciso di affidarmi il ruolo di presidente..colgo, ancora, l'occasione per invitare tutti coloro i quali fossero interessati ad andare a visionare il nostro gruppo facebook "associazione Amigdala" e se qualora vi dovesse interessare chiedere l'iscrizione alla nostra associazione..

elvira ha detto...

lodevole iniziativa, complimenti!
Mi auguro di collaborare per progetti e programmi da condividere. La nostra Associazione è: Onde Joniche di Montegiordano, ed inizierà presto ad essere attiva e propositiva.

Anonimo ha detto...

Benissimo,e' la conferma che L'ALTO JONIO e' da sempre fucina di menti e di intelligenze,
di cultura e di passione.Ha figli che amano la propria terra e sono,come sempre, pronti a ripartire.Il problema,come sappiamo bene e'l'humus ,e'LA CALABRIA.

Francesco D'Amore ha detto...

Non usare il plurale....se non sei capace nemmeno di rappresentare te stesso tanto da non avere il coraggio di usare il tuo nome non vedo come puoi sperare di rappresentare altri.

Il problema non è la Calabria, ma chi amministra questa parte di Calabria...e tu invece vorresti risolvere il problema con una emigrazione geografica in massa.

Non ti sembra ormai una soluzione inflazionata al problema meridionale?

Io sono Calabrese e fiero di esserlo (e per favore evitami la domanda sulle dieci ragioni che tu o altri come te mi hanno posto mille volte.....vai direttamente a leggere le mille risposte).

Ci sono tanti problemi e io mi impegno nel mio piccolo a trovare soluzioni.... l'emigrare non ha mai risolto niente.

Buona Discussione.

Anonimo ha detto...

Ammiriamo la tua tenacia nel cercare soluzioni,veramente lodevole il tuo impegno.Ma per esperienza sappiamo che questa Regione da sempre ci ha ignorato e sta continuando a farlo( vedi ad esempio il problema dell'ospedale di Trebisacce).Tu dici che il problema e' chi amministra questa parte di Calabria.Si siamo d'accordo,ma diciamoci la verita',tutto cio'puo' avvenire perche'c'e' Connivenza con un sistema di potere che ha il suo Fulcro a livello Regionale,(e' l'humus ed e'un fatto culturale) e poi si ramifica a livello locale.Questo da sempre,da quando e' nata la Regione Calabria,a prescindere da chi la governi, destra o sinistra che sia. L'ALTO JONIO e' sempre stata periferia ,in tutti i sensi.

PS: al di la' di tutto,noi non vogliamo emigrare,vogliamo semplicemente tornare nella nostra terra, che e' la LUCANIA.

ELENAROMA73 ha detto...

ELVIRA, TI INVITIAMO UFFICIALMENTE ALLA NOSTRA PRIMA INIZIATIVA CHE SI TERRA' SABATO 30 LUGLIO 2011 ALLE ORE 18 PRESSO LA SALA CONSIGLIARE DEL COMUNE DI AMENDOLARA: "LA GIORNATA DELLA LEGALITA'".
RINGRAZIO FRANCESCO PER AVER DEDICATO SPAZIO ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE. UN SALUTO