mercoledì 28 settembre 2011

Consiglio Comunale.... si parla di Vento e di Soldi.


Domani, Giovedi 29, ci sarà un interessante consiglio comunale Montegiordanese dove si discuterà di vento e di soldi.

Di seguito i punti all'ordine del giorno:

  1. Lettura e approvazione verbali seduta precedente.
  2. Variazione bilancio di esercizio 2011 per maggiori o minori entrate.
  3. Art. 193. D.Lgs N.267/2000. Salvaguardia equilibrio del bilancio di esercizio 2011.
  4. Modifica del regolamento sulle concessioni, alienazioni e trasformazioni sui beni immobili.
  5. Presa d'atto progetto parco eolico - monte Rotondella - depositato ai fini della richiesta di autorizzazione da parte del dipartimento delle attività produttive della regione Calabria.

Di vento e di soldi quindi........  faccende importanti e stranamente collegate fra loro. Su Marina Jonica ho spesso riportato l'atteggiamento scettico da parte dei sovietici di casa nostra sulla possibile realizzazione di una centrale eolica Montegiordanese (leggete qui oppure qui....). L'atteggiamento dei neo-bolscevichi mi risulta ancor più anacronistico se comparato con amministrazioni non certo filo naziste come quella del governatore pugliese che, in un suo forbito discorso sull'argomento, affermava che a volte per poter dire dei convinti no occorre avere il coraggio di sostenere dei coraggiosi si.......
Gli esponenti dell'ultimo partito nostalgico del panorama politico italiano, quelli che vogliono rifondare niente poco di meno che il Comunismo nell'anno 2011 in Italia, non sono certo famosi per i loro si. Sono invece rinomatissimi e conosciutissimi per i loro No. 
Nel dire No non ci vuole certo un coraggio da leoni........ e nel sostenere un Si che occorre poi impegno e dedizione. Un Si presuppone un progetto da seguire, un patto da rinnovare nel tempo. Un no è un atteggiamento troncante che si esaurisce mentre si pronuncia la parola stessa. Il si è coraggioso, il no appartiene invece a chi fugge.

Un No in questo caso per Montegiordano può significare un danno economico importante. Se quel coraggioso Si fosse stato detto e sostenuto qualche anno fa, non ci troveremmo oggi nella simpatica situazione di poter osservare pale eoliche su una vicina collina senza avere la possibilità di accedere a fondi importanti che i costruttori di questi impianti concordano con le amministrazioni dei comuni dove insistono gli impianti.
Una legge approvata negli anni successivi alle manifestazioni di interesse delle aziende costruttrici, ha stabilito che non occorre più l'approvazione delle amministrazioni comunali per questo genere di impianti. Il comune ha perso quindi una importante leva economica nei confronti di chi vuole in qualche modo sfruttare il territorio.


Chi scrive non prende con leggerezza ogni aspetto della realizzazione di impianti eolici che sono in fin dei conti delle istallazioni industriali e devono essere trattati come tali. Sono consapevole dell'impatto ambientale e delle possibili infiltrazioni mafiose che investimenti del genere possono attrarre.....stiamo parlando di tanti soldi e occorre star ben attenti a come si gestisce la cosa. C'è poi da tenere in considerazione l'occupazione del territorio da parte delle strutture che, ripeto, sono pur sempre di tipo industriale.
Riferendomi però a quanto detto prima, occorre a volte a vere il coraggio di impegnarsi in qualcosa, di dire dei coraggiosi Si. Il no è stantio.....il si è movimento......e noi non possiamo permetterci di stare fermi.  C'è forse la possibilità di accedere a parte di quei fondi che sembravano completamente persi sull'affare eolico. Spero che chi di dovere abbia il coraggio di pronunciare quel si. 

Un vento che si collega direttamente ai sodi, perché nello stesso consiglio di parlerà di denaro, del bilancio comunale che occorre rivedere. Tagli statali, mancato apporto dell'autovelox, gestione delle  discutibile delle risorse comunali (vedi qui), costringono probabilmente l'amministratore Montegiordanese a riorganizzazione le voci di bilancio. E in questo contesto i quattrini provenienti dall'affare eolico potrebbero davvero risultare fondamentali..... in fin dei conti si parla di energia rinnovabile, non certo di trivellare il territorio per strapparne petrolio.

Mi sono dilungato abbastanza......non voglio annoiare ulteriormente il lettore. Spero vivamente di poter scaricare il bilancio comunale direttamente dal sito istituzionale Montegiordanese, così come faccio, ad esempio, su quello della Pro Loco. In questo senso due amministratori, in tempi diversi, mi hanno assicurato il loro impegno: Caterina Psitocchi prima e Vincenzo Cappuccio dopo si sono presi l'impegno di mettere a disposizione degli utenti direttamente sul Web il bilancio Montegiordanese che ora è disponibile solo in formato cartaceo a chi ne fa richiesta in comune. 

Aspetto.......... e intanto, Buona Discussione.






3 commenti :

Anonimo ha detto...

Spesso il tuo piglio giornalistico mi fa morir dal ridere, in senso buono s'intende,soprattutto quando definisci i compagni comunisti "sovietici" o "bolscevichi"...peccato però che questo atteggiamento quasi stoico male si adatti alla situazione montegiordanese!!!Stiamo parlando di pale eoliche, mica di una centrale nucleare, il cui impatto sarebbe ben peggiore.Forse 4 anni fa quando il loro parere contava qualcosa, una decisione favorevole a questi tipi di impianti avrebbe fatto guadagnare qualcosina al nostro paesello; oggi invece , con molta probabilità, saremo costretti a veder deturpato il nostro territorio senza vedere una lira!!! un altro punto in meno per questa amministrazione DEVASTANTE

Francesco D'Amore ha detto...

Naturalmente mi diverto a scherzare bonariamente sui nostalgici....... non credo siano loro il problema attuale del nostro paese, inteso come Italia.

E anche a Montegiordano, il problema sta da un'altra parte.... loro sono a mio avviso parte del problema, una parte che si completa con i dirigenti del PD Montegiordanese.

:-)

Grazie per il tuo intervento.

Buna Discussione.

Anonimo ha detto...

MA LA TANTO ATTESA STAFFETTA VUODI-BASILE CI SARA' OPPORE NO??????

E L'ASSESSORATO LASCIATO VACANTE DAL COMPIANTO FRANCO SARA' ASSEGNATO O ANCORA IL SINDACO HA BISOGNO DI "RIFLETTERE" SU CHI DELEGARE???????