domenica 18 dicembre 2011

Gianluca Gallo: Aeroporto di Sibari.


COMUNICATO STAMPA.
dalla Segreteria Politica di Gianluca Gallo.

«Il centrosinistra getta la maschera e palesa le sue divisioni, ma la nostra battaglia andrà avanti:
l’aeroporto di Sibari è una necessità. Una società privata è pronta a realizzarlo a proprie spese».
Lo afferma il sindaco di Cassano Ionio e consigliere regionale Gianluca Gallo

«La divergenza di vedute emersa in seno al gruppo consiliare regionale del Pd sull'aeroporto di Sibari dimostra la strumentalità e l’infondatezza di tante polemiche passate. Noi non abbiamo alcun dubbio: l’aeroporto di Sibari s’ha da fare».
Ha le idee chiare, Gianluca Gallo, consigliere regionale e sindaco di Cassano Ionio, nel cui territorio il quarto scalo aereo calabrese, l’unico della provincia di Cosenza (la più vasta e popolosa della Calabria), dovrebbe sorgere. E di fronte al botta e risposta tra il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sandro Principe, ed il consigliere regionale democratico Carlo Guccione, dice: «Stimo Principe, ma le sue prese di posizione, sia quella assunta al convegno crotonese di Idv, sia quella concretizzatasi nella successiva precisazione, per quanto espressione di una legittima sincerità, non sono a mio parere condivisibili: lo scalo sibarita deve essere considerato una priorità. E su questo punto sono emerse le differenti sensibilità a lungo covate nel centrosinistra, ora finalmente palesatesi». Prosegue Gallo: «Certo, la creazione di nuove infrastrutture lungo la costa ionica rappresenta la giusta risposta ad esigenze da sempre avvertite come urgenti. Tuttavia, in tale ottica deve trovare collocazione una considerazione indispensabile: poiché l’aeroporto di Sibari punta ad affiancarsi agli scali già esistenti per fornire un servizio esclusivamente turistico e commerciale, la sua realizzazione resta comunque obiettivo prioritario anche nell'ipotesi di creazione di una metro leggera tra il crotonese e la Sibaritide». Quindi, l’annuncio: «Una società privata ha manifestato al Comune di Cassano Ionio l’interesse a procedere alla realizzazione dell’opera con fondi propri. Tale disponibilità è stata ufficialmente resa nota anche all'assessore regionale ai lavori pubblici Pino Gentile il quale, nel corso di un incontro istituzionale, si è dichiarato pronto a valutare la fattibilità
dell’iniziativa, offrendo il pieno sostegno dell’assessorato e della Regione ed ipotizzando la possibilità di procedere alla definizione di un accordo di programma, previa valutazione degli uffici comunali e di quelli regionali».
Conclude Gallo: «Credo in quest’opera, e mi impegnerò senza riserve per vederla realizzata. Mi auguro che, insieme a me ed all'assessore Gentile, tutti i colleghi consiglieri regionali eletti in provincia di Cosenza facciano altrettanto: al momento, eccezion fatta per la Provincia e la Camera di Commercio e per pochissime altre voci, non mi pare che i rappresentanti di questa nostra terra abbiano brillato per chiarezza». 

Reggio Calabria, addì 17 dicembre 2011
Segreteria politica
Consigliere Regionale Gianluca Gallo


Riporto sopra il comunicato stampa della Segreteria Politica di Gianluca Gallo. 
Rifacendomi anche a quanto scritto nel post precedente, sarà dura giustificare la costruzione di un aeroporto a 120 Km di distanza da un altro preesistente e che già oggi vive serie difficoltà (Avete mai preso un areo da Crotone??? Eppure dista quanto Bari).

Nel comunicato stampa si parla di una società privata interessata all'opera....bene... per lo meno non si sprecheranno soldi pubblichi per una pista di atterraggio che, stando alla situazione socio economica della zona dove sorgerà la struttura, corre seri rischi di diventare l'ennesima cattedrale nel nostro deserto.

Intendiamoci.... io non sono contrario alle opere pubbliche.... anzi. In periodi di crisi come questo credo che investire nelle infrastrutture sia la strada giusta per rilanciare e rifondare l'economia. Uscendo dalla crisi ci ritroveremmo in un mondo rifondato, nuovo, da poter plasmare a nostro piacimento.

Solo che l'aeroporto di Sibari devo ancora capirlo...... non ne sono contrario a prescindere. Vorrei solo capirlo, perchè allo stato attuale non ne comprendo l'utilità. Inizialmente ne ero un sostenitore accanito.... ma ora più ci ragiono più non lo capisco.
Cosenza volerà su Sibari con Lamezia a quattro passi d'autostrada? Non credo proprio. 

Uno scalo prettamente turistico cosa vuol dire??? 
Quindi non stiamo parlando di un aeroporto ma solo di una pista di atterraggio per charter??? La pista di atterraggio ci potrebbe anche stare, ma per i voli di linea, non basterebbe potenziare Crotone, che esiste già, collegando meglio (anzi collegando e basta) l'Alto Jonio con il Crotonese? 
Per una pista di atterraggio, cosa ben diversa da un aeroporto, occorre davvero fare tutto sto' casino??

Niente...più ci ragiono più non riesco a comprendere. Ho stima nel Sindaco Gallo. Credo che sia uno dei migliori amministratori della Calabria Citra e sono sicuro che se si è interessato all'opera avrà ponderato ogni minimo dettaglio. Sicuramente nei prossimi mesi avrà tutto lo spazio per chiarire i miei dubbi.

Il mezzo del futuro non è l'areo, ma il Treno. Può sembrare una cavolata quello che dico ma nel prossimo futuro io vedo pochi aeroporti e tante linee ad alta velocità. 
Il Treno inquina meno, cosa di non poco conto. Ricordatevi che di Pianeta ne abbiamo solo uno.
Nei collegamenti di medio raggio il Treno è veloce quanto un aereo perchè ha meno tempi morti. In quelli di prossimità invece è sicuramente più veloce di un aereo sempre a causa dei tempi morti inevitabili con gli aeroporti. 
In questo contesto, una pista di atterraggio per voli charter ci può pure stare a Sibari, ma l'aeroporto da potenziare è necessariamente quello di Crotone. 
La vera sfida dovrebbe essere quella di collegare l'Alto Jonio a Crotone con Treni degni di questo nome. La vera sfida è realizzare un collegamento fra i paeselli del nostro comprensorio con treni.-navetta che passano ogni trenta minuti.  L'infrastruttura c'è già, qui manca la volontà politica.

Provate ad immaginare un tizio che si mangia un gelato alle 22:00 a Montegiordano, alle 22:30 prende la metro-treno e va a fare un giretto sotto il castello a Roseto.... poi una passeggiata a Trebisacce e a mezzanotte ritorna a Montegiordano. Senza mai far uso della sua maledetta macchina personale, tutto con mezzi squisitamente pubblici. 
Continuiamo il nostro gioco......  a Montegiordano il solito Tizio che si è mangiato il Gelato da Michele o all'Oasi il giorno prima, il giorno dopo deve fare una riunione a Milano. Il Tizio si sveglia alle 6:00 di mattina, si fa il bagno a mare per riprendersi dalla sera prima, torna a casa e si prepara per la riunione. Esce di casa e si fa una bella passeggiata sul lungomare fino in stazione (bestemmiando bestemmiando, perchè evidentemente è estete e non ha nessuna voglia di andare in Lombardia). 
Prende la Navetta che lo porta a Sibari. Da Sibari parte un altro treno navetta, più veloce e più diretto, che lo catapulta direttamente all'Aeroporto a Crotone. Sibari, in questo giochetto che sto facendo, funge da hub. Non solo per i collegamenti vero l'Aeroporto, ma anche per quelli verso Cosenza. 
Salvo imprevisti, il Tizio arriva a Crotone vero le 10:00. Fa il chek-in e tutto il resto....aspetta il volto....alle 12:00 è sull'aereo.... alle 14:30 sta facendo un veloce pranzo di lavoro con i colleghi Lombardi, alle 15:00 è in riunione......... bestemmiando bestemmiando perchè il giorno prima alle 15:00 era all'Ancora a farsi un bagno....  :-D  ... (ricordatevi che questo è un blog....  la narrativa segue regole meno formali....   :-D )

Questo per me è il futuro da perseguire. Non mi sto inventando niente.....  le cose funzionano così nell'hinterland delle grandi città. Noi dobbiamo realizzare la città distribuita dell'Alto Jonio Cosentino.

L'Aeroporto serve una volta al mese... il treno-navetta serve quotidianamente trecentosessantacinque giorni l'anno.

Aspetto contributi a questa discussione........ vorrei che le idee si formassero discutendo.

Quindi.... buona discussione.






5 commenti :

Domenico M ha detto...

Beh che dire, sfondi una porta aperta con me su questo argomento!

Non è poi tanto difficile da capire come sembra, quando le idee partono da politici e non da tecnici un problema grosso di fondo c'è sempre, e l'aereoporto di sibari ne è l'emblema moderno più appariscente! Come lo è stato il porto di Corigliano fino ad oggi e come lo sarà qualsiasi opera pubblica realizzata solo per spot pubblicitario!

Volete/vogliamo davvero l'aereoporto a sibari? Bene, iniziamo da:
-realizzazzione di una rete ferroviaria (ALMENO a due binari), parlo di realizzazione, non di ammodernamento, per la fascia jonica
-ampliamento ed ammodernamento della 106, per realizzare una vera strada extraurbana primaria, quindi con due carreggiate, senza incroci a raso, con svincoli degni di chiamarsi svincoli e via dicendo
-creazione di linee di trasporto pubblico REALI, non gestite da privati il cui unico scopo è realizzare guadagno con gli incentivi regionali con cui ricevono pagamenti di un tot di biglietti a corsa, e che spesso queste corse sono racchiuse in un unico autobus che rende praticamente stando parcheggiato, e quando qualcuno ha necessità non può prendere perchè magari non ESISTE (tranne per la regione che paga)
-sviluppo del porto di Corigliano, quello si che potrebbe essere un polo attrattivo per i turisti, peccato che le uniche navi che lo han battuto in passato sono arrivate solo per per iniziative private puntuali (costa crociere) oppure regionali (si torna al discorso degli autobus, ha tirato avanti per un anno la tratta corigliano catania solo perchè finanziata dalla regione).. e non dimentichiamoci che li i soldi sono gia stati spesi, basta molto meno che realizzare l'aereoporto per metterlo in funzione!

A questo punto potremmo anche parlare dell'aereoporto di sibari, peccato che ci accorgeremmo che:
-dal punto di vista commerciale un aereoporto non ha ragione di esistere con il porto di corigliano a due passi e con l'aereoporto di crotone a 110 km e quello di lamezia a 120 km
-dal punto di vista turistico non ha ragione di esistere, se consideriamo che per raggiungere lamezia o crotone potrebbero volerci (con infrastrutture adeguate) un'oretta di auto e/o mezzi pubblici

E con questo concludo, aggiungendo che stimo Gallo, e per questo lo invito a chiedere informazioni (e magari ascoltarle davvero) ad uno qualsiasi dei professori dell'università della calabria che si occupano di pianificazione territoriale, chissa che con loro non si possano scoprire punti di vista migliori del semplice "aereoporto perchè serve al turismo della zona"..

Anonimo ha detto...

giusto..non c'è altro da aggingere!
BASILE GIORGIO U 'ZINN

Anonimo ha detto...

NON CAPISCO PERCHE' IN QUESTO PAESE QUANDO SI PARLA DI POLITICA LOCALE SUL BLOG SI SCATENA UN PUTIFERIO,MENTRE QUANDO SI PARLA DI ARGOMENTI SERI COME QUESTO NESSUNO LASCIA UN COMMENTO!!
BASILE GIORGIO U'ZINN

francesco ha detto...

che bello se i politici che mobilitavano le piazze per evitare una chiusura (vedi ospedale di trebisacce) si adoperassero per sollecitare un'apertura (vedi aeroporto di sibari)....non credo si pecchi di presunzione nel considerare meritevole della stessa attenzione ed abnegazione la costruzione di tale opera...purtroppo però se ne parla da un pò di anni, ma, per ora, il silenzio regna sovrano.
saluti
francesco gentile

Unknown ha detto...

bene Gallo, se costruiscono l'aereoporto a Sibari penso che tutta la fascia ionica da Sibari in su ne possa trarre dei benifici commerciali e turistici, sicuramente si dovranno adeguare le altre infrastrutture.
non capisco mai una cosa perchè quando parliamo della Calabria guardiamo sempre verso crotone e corigliano, scusate ma noi non facciamo parte della Calabria?
Incominciamo a pensare alla nostra zona, c'è un ragazzo Gallo che si interessa a qualche problema, non capisco perchè dovremmo rivolgerci ai tecnici ( si vede quello che sta facendo u' professor-Monti ).
Se è vero che una società vuole fare l'aereoporto, io lo dico chiaro spero non sia calabrese...
e spero che il consigliere Gallo vada fino in fondo.
Un complimento particolare facciamolo al PD ancora una volta dimostra quanto questo partito in Calabria sia ridocolo.