Comunicato Stampa - Acciardi

Vi allego di seguito il comunicato stampa con il quale Domenico Acciardi - coordinatore locale Montegiordanese del PDL - chiede lumi sulle assunzioni che nei giorni scorsi hanno focalizzato l'attenzione sul Consorzio di Bonifica di Trebisacce.

P.S.

Oggi, alle 17:30, ci sarà Consiglio Comunale a Montegiordano.....

Buona Discussione.

                                                                      Prof. MARSIO BLAIOTTA

                                                                                                          Presidente Consorzio di Bonifica        Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino

 87075   TREBISACCE (CS)

                                                                      E,p.c. On.le GIUSEPPE SCOPELLITI

                                                                                                   Presidente Giunta Regione Calabria

                                                                  88100   CATANZARO

Oggetto: Interrogazione a risposta scritta sulle notizie di assunzione di nuovi           

                dipendenti presso il  “Consorzio di Bonifica dello Jonio Cosentino.-     

Il sottoscritto, Domenico Acciardi, nella qualità di Consigliere comunale di Montegiordano e di Coordinatore cittadino Pdl, venuto a conoscenza di recenti assunzioni ( nr. 24) operate dalla S.V., nell’agosto scorso e di altre ( nr. 27 ) nel passato anno 2010 e avendo registrato un notevole malcontento tra i giovani di Montegiordano che stranamente sono stati esclusi dalla forza lavorativa presa in carico dall’Ente consortile che rappresenta,

CHIEDE

alla S.V., di conoscere le modalità adottate per tali assunzioni, atteso l’alta percentuale di giovani disoccupati presente nel mio Comune.

Nel contempo, di sapere se è vero che tra gli assunti figurano persone residenti in Comuni che non fanno parte del perimetro Consortile.

Al Signor Presidente Scopelliti, cui la presente è diretta per conoscenza, chiedo di sapere se è a conoscenza di tali assunzioni e se le stesse siano state operate nel pieno rispetto delle leggi vigenti.

In attesa di un cortese riscontro, invio distinti saluti.

Montegiordano li, 25/09/2011

IL CONSIGLIERE COMUNALE

                                                                                              Domenico ACCIARDI

Consiglio Comunale.... si parla di Vento e di Soldi.

Domani, Giovedi 29, ci sarà un interessante consiglio comunale Montegiordanese dove si discuterà di vento e di soldi.

Di seguito i punti all'ordine del giorno:

1. Lettura e approvazione verbali seduta precedente.
2. Variazione bilancio di esercizio 2011 per maggiori o minori entrate.
3. Art. 193. D.Lgs N.267/2000. Salvaguardia equilibrio del bilancio di esercizio 2011.
4. Modifica del regolamento sulle concessioni, alienazioni e trasformazioni sui beni immobili.
5. Presa d'atto progetto parco eolico - monte Rotondella - depositato ai fini della richiesta di autorizzazione da parte del dipartimento delle attività produttive della regione Calabria.

Di vento e di soldi quindi........  faccende importanti e stranamente collegate fra loro. Su Marina Jonica ho spesso riportato l'atteggiamento scettico da parte dei sovietici di casa nostra sulla possibile realizzazione di una centrale eolica Montegiordanese (leggete qui oppure qui....). L'atteggiamento dei neo-bolscevichi mi risulta ancor più anacronistico se comparato con amministrazioni non certo filo naziste come quella del governatore pugliese che, in un suo forbito discorso sull'argomento, affermava che a volte per poter dire dei convinti no occorre avere il coraggio di sostenere dei coraggiosi si.......

Gli esponenti dell'ultimo partito nostalgico del panorama politico italiano, quelli che vogliono rifondare niente poco di meno che il Comunismo nell'anno 2011 in Italia, non sono certo famosi per i loro si. Sono invece rinomatissimi e conosciutissimi per i loro No. 

Nel dire No non ci vuole certo un coraggio da leoni........ e nel sostenere un Si che occorre poi impegno e dedizione. Un Si presuppone un progetto da seguire, un patto da rinnovare nel tempo. Un no è un atteggiamento troncante che si esaurisce mentre si pronuncia la parola stessa. Il si è coraggioso, il no appartiene invece a chi fugge.

Un No in questo caso per Montegiordano può significare un danno economico importante. Se quel coraggioso Si fosse stato detto e sostenuto qualche anno fa, non ci troveremmo oggi nella simpatica situazione di poter osservare pale eoliche su una vicina collina senza avere la possibilità di accedere a fondi importanti che i costruttori di questi impianti concordano con le amministrazioni dei comuni dove insistono gli impianti.

Una legge approvata negli anni successivi alle manifestazioni di interesse delle aziende costruttrici, ha stabilito che non occorre più l'approvazione delle amministrazioni comunali per questo genere di impianti. Il comune ha perso quindi una importante leva economica nei confronti di chi vuole in qualche modo sfruttare il territorio.

Chi scrive non prende con leggerezza ogni aspetto della realizzazione di impianti eolici che sono in fin dei conti delle istallazioni industriali e devono essere trattati come tali. Sono consapevole dell'impatto ambientale e delle possibili infiltrazioni mafiose che investimenti del genere possono attrarre.....stiamo parlando di tanti soldi e occorre star ben attenti a come si gestisce la cosa. C'è poi da tenere in considerazione l'occupazione del territorio da parte delle strutture che, ripeto, sono pur sempre di tipo industriale.

Riferendomi però a quanto detto prima, occorre a volte a vere il coraggio di impegnarsi in qualcosa, di dire dei coraggiosi Si. Il no è stantio.....il si è movimento......e noi non possiamo permetterci di stare fermi.  C'è forse la possibilità di accedere a parte di quei fondi che sembravano completamente persi sull'affare eolico. Spero che chi di dovere abbia il coraggio di pronunciare quel si. 

Un vento che si collega direttamente ai sodi, perché nello stesso consiglio di parlerà di denaro, del bilancio comunale che occorre rivedere. Tagli statali, mancato apporto dell'autovelox, gestione delle  discutibile delle risorse comunali (vedi qui), costringono probabilmente l'amministratore Montegiordanese a riorganizzazione le voci di bilancio. E in questo contesto i quattrini provenienti dall'affare eolico potrebbero davvero risultare fondamentali..... in fin dei conti si parla di energia rinnovabile, non certo di trivellare il territorio per strapparne petrolio.

Mi sono dilungato abbastanza......non voglio annoiare ulteriormente il lettore. Spero vivamente di poter scaricare il bilancio comunale direttamente dal sito istituzionale Montegiordanese, così come faccio, ad esempio, su quello della Pro Loco. In questo senso due amministratori, in tempi diversi, mi hanno assicurato il loro impegno: Caterina Psitocchi prima e Vincenzo Cappuccio dopo si sono presi l'impegno di mettere a disposizione degli utenti direttamente sul Web il bilancio Montegiordanese che ora è disponibile solo in formato cartaceo a chi ne fa richiesta in comune. 

Aspetto.......... e intanto, Buona Discussione.

Montegiordano Pulita?

Ieri si è svolta una passeggiata molto interessante in una zona di Montegiordano Paese che i cittadini dovrebbero riconquistare, dato che ora è in mano alla spazzatura e al degrado più assoluto. Alcuni lo chiamano il "quarto miglio", il boschetto che sta dietro Montegiordano Paese e che l'incuria e l'inciviltà di alcuni hanno reso poco più di una discarica a cielo aperto. Vita Energia Futuro, insieme a Legambiente, ha promosso la manifestazione Montegiordano Pulita che, dopo aver ripulito simbolicamente il litorale in marina, si è spostata in paese per ripetere l'esperienza. Una giornata stupenda che ha visto i bimbi delle scuole del paesello jonico correre nel boschetto e nelle strade intorno per raccogliere immondizia e per ripulire quel posto che appartiene più a loro che ai professori che li guidavano. Montegiordano appartiene a quelle piccole manine e a quei volti entusiasti che hanno dato filo da torcere a chi cercava di frenare l'esuberanza tipica della loro giovanissima età.

Ma quale Montegiordano lasciamo a questi piccoli cittadini??

Chi ha partecipato alla passeggiata ecologica promossa da V.E.F. si è imbattuto in situazioni che fanno pensare e riflettere sulla reale situazione di degrado nella quale viene abbandonato il nostro paesello. La mancanza di isole ecologiche, di strutture adatte alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti nonché l'assenza di una reale progettazione del processo di smaltimento dell'immondizia, hanno reso le zone più periferiche del centro urbano preda di incivili e barbari che si liberano di qualsiasi tipo di materiale, ammassandolo dove nessuno controlla. L'inciviltà di alcuni viene incentivata dalla mancanza di pianificazione e lungimiranza di altri che, non proponendo valide alternative civili, consegnano al barbaro moderno il pretesto per gettare batterie esauste, siringhe e pannolini poco al di là del ciglio stradale. Le strade periferiche così si trasformano nei confini di discariche malamente celate da erbacce troppo cresciute o dal sottobosco poco curato. 

Le foto che vi propongo descrivono solo in parte alcune delle situazioni che i volontari hanno scovato mentre si muovevano in un territorio inesplorato da ogni sorta di operatore ecologico. Materiale organico in evidente stato di decomposizione, abbandonato nel boschetto che invece dovrebbe essere particolarmente curato proprio perché al lato del centro abitato. Immondizia lasciata a marcire di fianco la strada che chiamiamo, forse impropriamente, circonvallazione. 

Non vi nascondo che, dopo aver accertato lo stato di prostrazione di quei luoghi e il tipo di materiale che stava venendo fuori, mi sono domandato se non avessimo sbagliato a far passeggiare i bimbi delle scuole intorno a tali nefandezze. Ho visto siringhe in quei luoghi, ferri vecchi e arrugginiti, materiale di dubbia provenienza......  insomma non proprio un luogo adatto ad un bambino. Una lezione però per questi piccoli Montegiordanesi che spero non dimenticheranno: un luogo, se si ama, non si abbandona. Se si abbandona viene preso, conquistato da barbari incivili che lo distruggono, lo violentano. Occorre riconquistare il territorio quindi, riconsegnarlo ai cittadini in modo tale che una mamma non debba aver paura di far passeggiare il proprio bimbo in un boschetto proprio al lato di casa sua.

Questo chiedo a chi oggi ci amministra: li dietro c'è un pezzo di Montegiordano che è stato completamente abbandonato da anni. Mentre si parla di differenziata che ancora langue al 12% (dati arpacal), intorno al nostro centro storico ci sono discariche a cielo aperto che devono assolutamente essere bonificate. L'ultima foto poi è emblematica: la spazzatura è ammassata  nella discarica in paese in modalità che non lasciano certo intuire una gestione separata dei vari materiali. Insomma, non mi sembra che quei sacchi ammassati li vengano differenziati in funzione del loro contenuto.

Ci sarebbe ancora da discutere sulla gestione dei rifiuti, sulla lezione di civiltà che dobbiamo dare ai piccoli Montegiordanesi e a che tipo di Montegiordano abbiamo in mente di costruire. Ma mi dilungherei troppo e rischierei di annoiare il lettore che invece deve essere sempre sveglio e arzillo. L'unico modo per cambiare è il movimento. E qualcuno si è messo già da tempo in movimento per arrivare nel migliore dei modi alla realizzazione dell'unico sogno possibile.

Forza con il Movimento dunque......  e buna Discussione.

Montegiordano Pulita: Articolo

Vi allego l'immancabile articolo di Alessandro Alfano sull'iniziativa del gruppo V.E.F. collegata a "Puliamo il Mondo" di Legambiente. Per domani saremo tutti a Montegiordano Paese per ripetere la giornata già trascorsa ripulendo il litorale.  

Buona passeggiata e Buona Discussione.

V.E.F. e Legambiente raddoppiano a Montegiordano

Vi allego oggi il manifestino che propaganda la seconda giornata ecologica promossa dal gruppo consiliare di opposizione Vita Energia Futuro e sponsorizzata da Legambiente. Dopo la prima esperienza a Montegiordano Marina, si riparte proponendo una giornata simbolica di pulizia del centro storico. Questa volta l'incontro sembra essere anche più istituzionale del precedente: sono state invitate le scuole e i dirigenti scolastici perché, in fin dei conti, è proprio ai bimbi che occorre insegnare il rispetto per il territorio che, si spera, un giorno verrà consegnato nelle loro mani.

Quindi una bella passeggiata nel centro storico Montegiordanese, alla fine di Corso Alvaro, nella pineta che forse alcuni pensano come la discarica di casa e che, invece, è l'ennesima risorsa pubblica deturpata dall'inciviltà imperante. 

Buona Discussione....e buona passeggiata.

Assenti!!!!!!! E i Piselli si coltivano a Roseto.

Vi propongo un articolo di Pino La Rocca, su Calabria Ora.

Si parla, alla presenza del Trematerra assessore all'agricoltura, del potenziamento del nuovo GAL Alto Jonio...... un Alto Jonio nel quale probabilmente Montegiordano non compare. Non so se è stata una dimenticanza del giornalista ma provate a leggere i nomi degli amministratori e dei paesi coinvolti. Addirittura si arriva a dimenticare che a Montegiordano, per ben due anni di seguito, si è tenuta una Sagra dei piselli e delle Fave, consegnando il compito di tutelare questo prodotto al paese vicino, Roseto Capo Spulico, che probabilmente ha il solo vantaggio di avere amministratori più attenti e dinamici. Gente che forse non perde tempo a costruire capanne di legno sul mare ma che sa riconoscere quelle iniziative che possono dare visibilità ad un territorio. 

Dove è finita Montegiordano???  E' solo colpa di un giornalista disattento o effettivamente le nostre specificità territoriali sono state dimenticate a causa di una classe dirigente locale che non difendere l'impegno di chi vive il nostro paesello???? L'impegno di tanti commercianti e delle associazioni che hanno cercato di promuovere il prodotto locale da chi viene difeso???

L'amministrazione di Roseto Capo Spulico, anch'essa di sinistra, da tempo sta cercando di soffiare la tutela del prodotto al nostro paesello che invece ha dimostrato sul campo, attraverso l'impegno delle associazioni, di voler fortemente sviluppare una filiera dinamica e virtuosa nell'agroalimentare. Le associazioni però non possono fare il lavoro di difesa a livello istituzionale che invece spetta a chi deve rappresentare la comunità in quelle sedi. 

Ancora una volta l'amministrazione La Manna si è dimostrata, quindi, insufficiente nel difendere le giuste aspirazioni di chi vorrebbe rilanciare il territorio tramite la valorizzazione del prodotto locale. 

Dov'è finita, ripeto, Montegiordano??? I nostri ulivi non producono olio???  Le nostre vigne non danno vino???  E i nostri campi....????  Nei nostri campi non crescono fave, piselli, ortaggi e tutta una serie di prodotti da salvaguardare e promuovere???? Sul sito del comune di Montegiordano si legge che Cappuccio, Vicesindaco, è delegato all'agricoltura. Spero che nei prossimi giorni possa smentire il giornalista, rilanciando le aspirazioni Montegiordanesi a curare il prodotto "Fave e Piselli".

Se si vuole sopravvivere, serve intatti qualcuno che difenda tutte le risorse che possono salvarci dall'estinzione e che lo faccia in tutte le sedi opportune. Che agisca con la giusta dose di dinamismo e strategia. Qui si muore......  e se l'Alto Jonio un giorno riuscirà miracolosamente a salvarsi, se non ci si muove per tempo Montegiordano sarà niente di più che un paese dormitorio di un territorio dormiente.

Leggete l'articolo e riflettete.......   mancano due anni..... e questa volta chi crede che si può cambiare si è mosso per tempo......

Il Rovescio: V Uscita. La mia opinione.

Il Volantino politico del gruppo Vita Energia Futuro, opposizione in consiglio comunale, è arrivato alla sua V uscita. Qui la versione on line del cartaceo che potete ritirare nelle strade e nei locali Montegiordanesi. Naturalmente la versione on line è pensata per i Montegiordanesi in "trasferta", perché l'idea che sta dietro questo nuovo giocattolo dell'opposizione è quella di fare politica un po come si faceva una volta: distribuendo volantini e giornalini che riassumano la linea politica direttamente ai cittadini che saranno chiamati un giorno a valutarla. Quindi il rovescio è prima un prodotto cartaceo, poi un sito internet (www.ilrovescio.com). 

La V uscita è un po più critica delle precedenti, tanto che salta fuori anche la parola DIMISSIONI. Nel primo articolo si cerca di fare un breve sunto delle azioni che gli amministratori attuali hanno cercato di mettere in campo nel settore turistico. Quello che ne viene fuori non è proprio un quadretto allegro per un paesello che dovrebbe usare la sua costa e le sue colline come risorsa chiave per il rilancio del territorio. Probabilmente però si agisce come se le risorse fossero infinite: l'acquisto di 10 biciclette e soprattutto quello  delle casette sul mare che potrebbero diventare tane per polpi, vengono giustamente criticati dal gruppo di opposizione. 

E' evidente infatti che se si comprano 10 biciclette e poi si tengono chiuse in un magazzino comunale per un paio d'anni di seguito, il contribuente potrebbe chiedere a chi amministra la cosa pubblica di prestare più attenzione nel spendere i propri soldi...... sono duemila euro che potevano essere spesi per riparare qualche aiuola o sistemare qualche buca. Ancora......se si spendono trentamila euro, o giù di li, per comprare quattro casette in legno che, se non spostate, corrono il rischio di finire in mare....... il contribuente inizia a spazientirsi, specialmente se queste casette restano chiuse per tutta l'estate a causa probabilmente di una procedura di assegnazione troppo onerosa per gli operatori turistici. E se nemmeno la casetta assegnata al comune viene utilizzata dallo stesso per promuovere il territorio, allora il contribuente si incarognisce perché inizia a sospettare che i suoi, perché sono suoi, trentamila euro sono stati regalati ai pesci. 

Biciclette......... chioschi......... verde attrezzato....... posizioni che hanno visto il comune di Montegiordano sempre in difetto, usando procedure discutibili e inadeguate ad affrontare i problemi del territorio e a spendere al meglio i soldi dei Montegiordanesi. E si inizia a parlare di dimissioni.....

Dietro molte delle iniziative citate sopra c'è l'azione dell'assessorato al turismo, tenuto da Rocco Basile. La critica mia personale sull'azione politica dell'assessore è totale. Il contribuente non credo possa ancora sopportare una gestione superficiale e distratta nello gestire uno dei settori strategici per la nostra bistrattata economia locale.  

Ma fra qualche settimana dovrebbe arrivare Mario Vuodi........    forse la staffetta fra i due democratici migliorerà qualcosa.....Anzi, mi correggo, sono sicuro che la staffetta migliorerà l'amministrazione e quel contribuente di prima sarà sicuramente più garantito e soddisfatto. Ma sbrigatevi.......  che la corsa sta finendo.

Buona Discussione.

Montegiordano a Cavallo

Vi propongo oggi alcune foto di un evento agostiano, una novità per l'estate Montegiordanese: il Rodeo certamente non è fra le pratiche dei nostri avi contadini che non spronavano certo stalloni rampanti e infuriati dietro mandrie fumanti. Eppure quest'estate abbiamo visto cavalli al galoppo a Montegiordano Paese. Un rodeo, organizzato dalla famiglia La Volpe, ha portato a Montegiordano gente interessata a questo genere di spettacolo che probabilmente sarà riproposto nei prossimi anni, vista la novità e l'entusiasmo che i calvalli hanno saputo trascinare nel piccolo centro Jonico. 

Un vero rodeo, dove i gauchos italici erano impegnati a manovrare vacche a cavallo di splendidi animali, veri protagonisti dei giochi. Sicuramente uno spettacolo non usale dalle nostre parti.

La famiglia La Volpe sta portano avanti, spesso con sacrifici e sicuramente con quotidiano impegno, un progetto ambizioso, con la loro fattoria situata sulle quelle colline immediatamente sopra Montegiordano Marina. Una fattoria dove l'allevamento di cavalli e la scuola di equitazione sono associati ad una coltivazione di ottimi funghi. Una cosa rarissima da queste parti: non certo i funghi......  ma sicuramente è rara la voglia di intraprendere e di fare impresa. Solo per questo dovremmo dire mille volte grazie a gente come loro. Grazie non solo per l'innovativo evento estivo che verrà sicuramente proposto anche negli anni successivi, ma anche per quel minimo di dinamicità economica che questa loro iniziativa ha portato sul territorio. La fattoria dei La Volpe offre oggi una scuola di equitazione che sicuramente da sola è una novità assoluta nel territorio Jonico (una decina di anni fa ci aveva provato Antonio Gentile in realtà....... sempre a Montegiordano).

È gente come loro che crea quel tessuto vitale ed economicamente dinamico che tanto serve sul nostro territorio meridionale che non deve più essere patria di terroni. L'obiettivo è assomigliare, anche solo minimamente, a quei territori virtuosi veneti e lombardi dove i nostri giovani emigrano. Certo siamo chiamati a trovare una nostra strada, ma l'obiettivo è creare anche qui, sul nostro territorio, quella rete di piccole realtà che lo renda attivo e vitale, senza bisogno di assistenzialismo statale che oggi, oltre ad essere innaturale e poco dignitoso, è anche impossibile da sostenere.

Un enorme grazie quindi a gente come loro nonché ai Solano, ai De Liguoro, ai Nupieri, ai Farina, a Carmelo Gentile e tutti gli altri che stanno provando a fare impresa su questo territorio.

Buona Discussione.

Montegiordano Pulita

di Elvira Panno

Si è svolta, nella mattinata dell’11 settembre 2011, la prima giornata di ‘Montegiordano Pulita’, organizzata e realizzata dall’entusiasmo programmatico e concreto del Gruppo di Opposizione al Comune di Montegiordano: VITA ENERGIA FUTURO. L’iniziativa è stata arricchita dal coinvolgimento della stessa in un contesto a più ampio respiro, ossia quello di ‘Puliamo il mondo’ sponsorizzata e distribuita in tutta Italia da Legambiente. Sentiamo, il giorno dopo, le considerazioni sulla giornata di raccolta dalla voce diretta del Capogruppo di VITA ENERGIA FUTURO, Rocco Introcaso.

“Volevo esprimere un ringraziamento a tutti coloro i quali hanno aderito, o semplicemente condiviso, l’iniziativa ‘Montegiordano Pulita’. Tra tutti, un cenno di riconoscenza va dato all’Amministrazione Comunale, ed al Sindaco in prima persona, che attivamente ha preso parte al gruppo di ecologisti; ringrazio personalmente anche l’Associazione ProLoco, la Lausberg, ed i Carabinieri di Rocca Imperiale che hanno apprezzato direttamente sul campo l’iniziativa. Un grazie, infine a, Cosimo Gatto, membro attivo di VitaEnergiaFuturo, che si è prestato come referente della collaborazione con Legambiente, ed a tutti i componenti del movimento di opposizione. Il programma della raccolta dei rifiuti è suddiviso in due giornate. La prima è stata, appunto, realizzata l’11 settembre a Montegiordano marina sulla spiaggia, la seconda si svolgerà il 24 settembre in paese, e quindi nella pineta, ospite della verde collina che abbraccia il territorio di Montegiordano. Lo scopo delle due giornate coniuga insieme l’impegno e la volontà di rendere pulito l’ambiente in cui si vive e nello stesso tempo sensibilizzare i cittadini, residenti e turisti che gli donano vitalità, verso la tutela di questa grande risorsa che è la natura ed i suoi componenti. I provetti ecologisti hanno colto l’occasione per dialogare con qualche ultimo ostinato bagnante impegnato a catturare piacevolmente gli ultimi raggi di sole, prima della stagione autunnale.”

- Quali sono state le riflessioni più rilevanti? 

Si è discusso un po’ sulla positività encomiabile di una forma di volontariato come quella di ripulire l’ambiente che ospita l’uomo, tanti sono stati a congratularsi per la lodevole iniziativa. Dai vari dati raccolti tra opinioni e suggerimenti, sono emerse valutazioni piuttosto condivisibili. Intanto la necessità, da parte dei turisti estivi, che l’Amministrazione Comunale si adoperi a posizionare dei cassonetti differenziati su tutto il lungomare, e, sulla spiaggia in particolare, dei contenitori appositi, a poca distanza l’uno dall’altro, per consentire ai fumatori di liberarsi degli inospitali mozziconi di sigarette. In effetti chi puliva la spiaggia ha rilevato un consistente numero di cicche sparse dappertutto tra i ciottoli incontaminati. Qualcuno, probabilmente residente, richiede che si effettuino controlli più pressanti e multe ai trasgressori ed agli incivili che lasciano fuori posto i rifiuti. Infine si renderebbe necessaria una disinfestazione periodica delle aree maggiormente frequentate, considerato che, nelle siepi del lungomare, è stato trovato un po’ di tutto, anche qualche ratto in decomposizione. Va detto che questa iniziativa rientra in un progetto ben più grande e specifico che il Gruppo Vita Energia Futuro sta sviluppando nel corso dei periodici incontri settimanali, e che si spera possa concretizzarsi in futuro con l’ingresso di Montegiordano nell'Associazione dei ‘ Comuni Virtuosi’. Noi riteniamo che il tema dell’ecologia unito alla eco sostenibilità, al riciclaggio dei rifiuti insieme alla costruzione di una compostiera comunale, allo sfruttamento delle energie alternative, al recupero dei boschi comunali, alla cosiddetta ‘acqua del Sindaco’, alla filiera corta del Mercatino del Contadino ecc… possa diventare una vera opportunità di sviluppo anche in termini di posti di lavoro. Una vera e propria cassa di risonanza fuori dalle mura del nostro Paese che sicuramente attirerà molto più turismo di qualità. Altro aspetto da non trascurare è sicuramente il recupero delle tante abitazioni vuote in Paese ed una nuova gestione degli affitti soprattutto in Marina. Nuovi stili di vita quindi sono allo studio del nostro gruppo, la cui missione è quella di occuparsi concretamente del bene e di una immediata rinascita di Montegiordano. Questi ed altri temi saranno ampiamente discussi nell’Assemblea Generale che si terrà a Dicembre, dove verrà invitata tutta la cittadinanza a partecipare sia alla discussione relativa alle “Prospettive reali per Montegiordano”, presentate da VITA ENERGIA FUTURO, che all’invito ad una fattiva collaborazione con il Movimento che si concretizzerà nell’avvio delle adesioni allo stesso. Nel rinnovare il ringraziamento a tutti per la partecipazione a questa prima fase di “Montegiordano Pulita”, vi invito ad unirvi a noi per la prossima giornata, quella del 24 settembre che pubblicizzeremo a breve. Ricordo ai simpatizzanti che la concretezza delle attività e la passione per il nostro ambiente saranno il centro di una nuova politica volta esclusivamente al bene di Montegiordano.”

Risposta a Gallo sulle Gallerie

Vi propongo la risposta dei vertici anas al consigliere regionale Gianluca Gallo che tempo fa ha lanciato un comunicato stampa dove chiedeva lumi sulla situazione delle gallerie Montegiordanesi ancora fruibili su una sola corsia per senso di marcia. Come si legge nell'articolo, sembra che la limitazione rientri nelle procedure di sicurezza per la struttura in questione e che sia contemplata dalle leggi vigenti.

Questa risposta Anas immagino che chiudi il discorso sulle Gallerie Montegiordanesi. Non credo che ci sia altro da aggiungere in proposito. Dobbiamo solo aspettare i tempi necessari affinché la struttura venga aperta completamente in tutta sicurezza, vigilando che questi tempi non diventino biblici.

Oggi l'obiettivo è un altro per questa strada e per questo territorio. Oggi l'obiettivo è il megalotto Sibari Roseto e il raccordo autostradale con l'A3 Salerno - Reggio. Ogni sforzo dei rappresentanti locali deve andare in quella direzione.

Buona Discussione.

Porto di Trebisacce.

La Darsena è sogno Montegiordanese da più di un decennio. La nostra piccola comunità vive di sogni da perseguire: una volta c'era il salumificio da sventolare ad ogni competizione elettorale, poi si è iniziato a parlare della darsena come un mantra da ripetere all'infinito, buono per tutte le occasioni: la darsena è come il maiale.... non si butta via nulla, va bene per qualsiasi intervento pubblico, parlarne fa scena e attira consensi, la demagogia applicata a robe come questa ripaga sempre l'oratore che sa mettere in coda un paio di paroline simpatiche e carezzevoli per cullare chi ascolta che evidentemente non si preoccupa poi tanto di verificare quello che si dice. A volte essere presi in giro diventa come una droga...... finisce che ci prendi gusto. Da qualche tempo invece mi è parso di ascoltare un'altra sirena che parlava di funivie......

E mentre a Montegiordano si parla, probabilmente da altre parti si chiacchiera meno ma si agisce meglio. A Rocca Imperiale si riesce a strappare un cospicuo finanziamento per un attracco turistico che, nell' idea dei progettisti, dovrebbe servire come porto turistico ma anche come sostegno ad un settore  pesca che manca del tutto a Rocca ma che invece a Montegiordano risulta ancora presente con poche famiglie che vivono, o cercano di farlo, con quello che riescono a strappare al mare.

Ma a Rocca probabilmente la classe dirigente dirige. Il settore della nautica di diporto sembra finalmente interessare la nostra realtà costiera, e il video che vi allego ne è la prova. La nascita di realtà portuali vicine a Montegiordano non deve però scoraggiare il nostro piccolo paesello perché di porti su una costa non c'è n'è mai abbastanza e, se proprio non vedo la necessità di una struttura da 330 barche da 24 metri come nel caso trebisaccese, proprio la presenza di strutture portuali vicine può far crescere la richiesta di installazioni simili e dare una possibilità in più alla nostra Marina Jonica.

Badate bene... qui si parla ancora di annunci e se Gentile, assessore regionale ai lavori pubblici, in questo video si comporta come il suo Presidente del Consiglio a Roma, i Trebisaccesi questo porto non lo vedranno mai.........   Ho abbandonato quel non-partito proprio perché mi ero stancato di assistere a cose del genere.

Buona Discussione.

V.E.F. e Lega Ambiente a Montegiordano Pulita

Domenica prossima, come anticipato sui Social Network e come rilanciato anche su questo blog, V.E.F. sta organizzando una manifestazione che vuole aiutare Montegiordano a rifarsi il look dopo i mesi estivi. Un evento importante per la piccola comunità Jonica, dato che i veffiani hanno voluto inserire la manifestazione Montegiordanese in una più grande a livello Nazionale, Puliamo il Mondo, organizzata da Legambiente. I più curiosi possono visitare la mappa delle adesioni all'iniziativa e,  selezionando la nostra regione e la nostra provincia, si ottiene la lista degli eventi collegati sul territorio: il Comune di Roseto Capo Spulico, San Giovanni in Fiore come ente Parco Nazionale della Sila e, appunto, Montegiordano che partecipa come gruppo Vita Energia Futuro. Il Gruppo consiliare risulta come ente organizzatore. Il referente in questo caso è Cosimo Gatto, che si è occupato di contattare Legambiente. La sponsorizzazione di Legambiente si spera possa fare da volano all'iniziativa, al fine di raccogliere il più alto numero di adesioni possibili. 

Una bella idea che, come la passeggiata ecologica di inizio estate organizzata dall'amministrazione comunale, serve a dare un segnale a chi vive sul territorio. Il messaggio da veicolare è che il bene comune non è cosa di nessuno ma appartiene a tutti e tutti devono sentirlo come proprio. 

Si fa tutto in un giorno: raduno alle 9:30 nell'area Verde Attrezzato sul lungomare Lato sud, nella nuova villetta che già da sola necessiterebbe un intero giorno di intervento, per poi muoversi lungo la spiaggia verso nord, raccogliendo tutto quello che c'è da raccogliere. Finita la passeggiata si ritorna in villetta dove verrà servito un pranzo offerto dagli organizzatori.......... speriamo bene!!!!!   

Una bella iniziativa che merita partecipazione. Partecipazione di tutti senza distinzioni, perché di fronte ad iniziative come queste dividersi su posizioni assurde sarebbe stupido e controproducente. Domenica prossima voglio quindi passeggiare insieme al sindaco come abbiamo fatto ad inizio estate mentre, insieme, reggiamo lo stesso sacchetto pieno di rifiuti.

Buona Discussione.

Le Gallerie a Metà.

Vi riporto oggi un comunicato della segreteria Politica del Consigliere Regionale Gianluca Gallo, il sindaco cassanese che si interessa dei fatti Montegiordanesi e che oggi cerca spiegazioni sulle gallerie che attraversano il nostro paesello e che ancora si percorrono su una sola corsia per senso di marcia. Una limitazione non solo fastidiosa ma anche pericolosa per gli utenti. 

Mi sono informato cercando di scucire ad alcuni dipendenti anas informazioni che forse non troverete sui giornali e che rispondono almeno in parte alle giuste osservazioni del consigliere regionale. Le Gallerie non aprirebbero a doppia corsia perché l'asfalto, che risale al 2001, è vecchio.
I dirigenti Anas stanno aspettando di risistemare tutto il tratto che va da Rocca a Roseto, ammodernando così il manto stradale che potrà solo in quel caso sostenere il traffico veloce a due corsie in tutta sicurezza. Non so in che misura queste informazioni possono essere considerate attendibili: si tratta di confidenze strappate sottobanco a gente che lavora all'anas. Secondo questa versione dei fatti le gallerie dovevano essere aperte ancora con qualche anno di ritardo sulla tabella di marcia, ma si è preferito accorciare (si fa per dire) i tempi. La struttura così veniva inaugurata per tempo anche se non poteva essere fruibile in tutta sicurezza nei due sensi di marcia fino a quando il manto stradale non sarebbe stato riammodernato. 

La rigenerazione del manto stradale è un'operazione di routine che va fatta periodicamente, ma questo comportava uno slittamento dei tempi di consegna con le relative polemiche del caso.

Riporto queste informazioni "sottobanco" per aggiungere materiale di discussione per i lettori di Marina Jonica., confidando nella loro intelligenza critica.

Di seguito il comunicato stampa da parte di Gianluca Gallo..........  Buona Discussione.

Dalla Segreteria Politica del Consigliere Regionale Gianluca Gallo

Ancora percorribili solo in parte, lungo la statale ionica 106, le gallerie montegiordanesi.
Il consigliere regionale Gallo denuncia i ritardi dell’Anas.
Presentata un’interpellanza in Consiglio regionale. 

Perché lungo la strada statale 106 le gallerie montegiordanesi continuano ad essere percorribili su una sola corsia per senso di marcia, contrariamente agli impegni assunti dall’Anas?

Lo chiede il vicecapogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluca Gallo, in un’interpellanza presentata per chiedere al Governo regionale presieduto da Giuseppe Scopelliti di spendere il proprio peso politico ed istituzionale per far chiarezza sulla vicenda ed ottenere risposte concrete dall’Anas. «Le due gallerie agli ingressi di Montegiordano – ricorda l’esponente dello scudocrociato – furono realizzate nel 2001 per evitare l’attraversamento del centro abitato. Aperte soltanto nel febbraio 2011, sono oggi percorribili su unica corsia per ciascun senso di marcia». Eppure, sottolinea Gallo, «a seguito di una precedente mia interpellanza sui ritardi caratterizzanti l’apertura delle gallerie, risalente al settembre 2010, l’Anas aveva ufficialmente comunicato che la fruizione completa di ambedue le carreggiate sarebbe stata consentita entro marzo.  Per come evidente, tuttavia, ad oggi, nonostante gli impegni assunti, il transito è consentito ancora in maniera parziale e limitata, con gravi pericoli e disagi per gli automobilisti e sul traffico veicolare lungo una delle principali arterie d’Italia, anello di congiunzione tra il corridoio adriatico e quello tirrenico». Motivazioni che spingono il consigliere regionale centrista a chiedere al Governo regionale «se e come lo stesso, pur non avendo competenza alcuna nel merito della questione, in coerenza con gli indirizzi programmatici, intenda adoperarsi per far sì che le gallerie montegiordanesi possano essere quanto prima completamente aperte al traffico veicolare». 

Da ricordare, in coda, che nelle settimane passate sempre il vicecapogruppo dell’Udc, in altra interpellanza, aveva sollecitato l’Esecutivo a prendere posizione nei riguardi dell’Anas per sollecitare la pronta riapertura dello svincolo autostradale di Firmo, da tre anni ormai parzialmente interdetto alla circolazione viaria a causa di interminabili lavori di ammodernamento.

Reggio Calabria, addì 3 settembre 2011

Segreteria politica

Consigliere Regionale Gianluca Gallo

Montegiordano Pulita

Ripulire Montegiordano dopo le vacanza estive: un obiettivo che il gruppo consiliare Vita Energia Futuro si propone con l'aiuto di tutta la cittadinanza del piccolo paesello Jonico, insieme quindi a tutti quelli che hanno a cuore le sorti ormai precarie di un luogo bello che deve restare tale.

Il Movimento Politico locale, di ispirazione civica, sta cercando di raccogliere quanta più gente possibile intorno all'idea di una nuova passeggiata ecologica da tenersi in marina come in paese. L'idea sta prendendo piede come si fa ormai nella nostra epoca fatta da social network e web: un appello facebook a volenterosi che hanno voglia di aiutare in qualche modo il territorio che vivono o che amano. Chi è interessato può partecipare alla discussione aperta sulla pagina facebook dell'evento, un appello telematico che ha dato il la a tutta l'organizzazione.

L'impegno per il territorio non è qualcosa che può limitarsi ad un paio di apparizioni durante i mesi estivi. Un territorio deve vivere dodici messi l'anno e occorre nutrirlo di energia positiva non solo quando il sole è alto, il mare è caldo e le seratine piacevoli. Occorre aiutare questo posto a sopravvivere, perché di questo stiamo parlando, ogni giorno che passa con ogni mezzo possibile.

L'impegno dei ragazzi che fanno capo a V.E.F. e di tutti quelli che vogliono partecipare a questa manifestazione d'amore verso il loro territorio dimostra proprio questo. Montegiordano non è un lido estivo, è una comunità viva che vuole sopravvivere all'estate. 

Spero che l'idea possa essere condivisa dal maggior numero di persone possibili e che l'11 Settembre in Marina ci si possa ritrovare per mantenere pulita la nostra splendida Montegiordano.

Buona Discussione.