venerdì 14 settembre 2012

Ciao Zio Antonio.

Il più piccolo dei D'Amore di due generazioni fa ci ha lasciati senza troppo rumore, così come era sua abitudine fare. 
Un uomo semplice e buono, pronto alla chiacchiera e al sorriso. Prima che la malattia lo vincesse, trascorreva le sue giornate fra la casa in Paese e la campagna nella zona d'origine della famiglia D'Amore, il Calantonio, nella casa che era stata del bisnonno Domenico, e mi raccontava spesso le storie della sua infanzia trascorsa con mio Nonno e le altre tre sorelle. 


Ogni volta che potevo mi facevo un giretto in quelle terre nascoste e solitarie che raccontano di una Montegiordano rurale e semplice.

Zio ne faceva ancora parte. 

Ciao Zio Antonio.

2 commenti :

Salvatore Laqualunque ha detto...

Condoglianze dallo staff di "katangAround"

Maria Antonia ha detto...

Caro Francesco anch'io ho un ricordo bello di zio Antonio, un uomo che aveva sempre il sorriso sul volto, pacato nei modi di fare, gentile e buono con tutti. Lo incontravo ogni anno d'estate in paese e rivederlo era un piacere. Mi dispiace davvero tanto Maria Antonia