giovedì 13 giugno 2013

Montegiordano negli occhi di chi non ci è mai stato.



Il dipinto qui sopra è di Carmela Zito, una signora che non è mai stata a Montegiordano ma che vive il nostro paese nei racconti del marito della figlia, Roberto Pontolillo, un architetto potentino che viene da sempre nel nostro paesello e che lo adora come tanti nostri ospiti estivi che ci onorano ogni anno con la  loro presenza.

La Signora Zito vive il paesello Jonio nei racconti del genero, e nelle foto che lo stesso riporta a Potenza ritornando dall'estate Calabrese. Osservando queste foto l'artista ridipinge il castello così come lo immagina, come lo sogna. 

Il dipinto infatti viene percepito in modo strano da chi conosce bene il luogo. Si riconosce immediatamente la sagoma del nostro più importante edificio, ma sicuramente il luogo non è proprio lo stesso di quello riportato, una caratterista che rende ancora più suggestivo il disegno della Zito. Un castello che sicuramente è quello Montegiordanese ma che vive in una Montegiordano che esiste solo nella fantasia pura  di una sognatrice.

Molto bello. Vorrei che l'autrice possa un giorno visitare i posti che descrive in modo così particolare.

Buona Discussione.



3 commenti :

Anonimo ha detto...

Quanto sarebbe bello poter sfruttare quel castello, così come fanno già appunto, Roseto, Rocca e Oriolo!

Io penserei anche allo sconcerto di qualcuno che arrivado a montegiordano lo vedesse in mezzo a erbacce con catena che chiude il cancello tutto arrugginito e con informazioni scarse se non inesistenti su di esse, provenienti quasi per intero da uno scritto di un personaggio di Oriolo, ma senza uno studio sul piano le fondamenta e sulla reale storia di Montegiordano!

marimaru ha detto...

Devo ringraziare mia suocera per la sua personale interpretazione, ma soprattutto Francesco, che con il suo commovente commento, ha dato ancora più forza all'immagine in questione, e con il suo sforzo quotidiano riesce a rendere più visibile Montegiordano ai suoi estimatori, che per lavoro o altro, vivono lontani dalle sue spiagge e dai suoi profumi....
Spero di aver contribuito a regalare una emozione ed uno spunto di riflessione a tutti i lettori del blog.
Grazie Francesco.
A questa estate.

Roberto Pontolillo


Anonimo ha detto...

Devo ringraziare mia suocera per la sua personale interpretazione, ma soprattutto Francesco, che con il suo commovente commento, ha dato ancora più forza all'immagine in questione, e con il suo sforzo quotidiano riesce a rendere più visibile Montegiordano ai suoi estimatori, che per lavoro o altro, vivono lontani dalle sue spiagge e dai suoi profumi....
Spero di aver contribuito a regalare una emozione ed uno spunto di riflessione a tutti i lettori del blog.
Grazie Francesco.
A questa estate.

Roberto Pontolillo