lunedì 18 novembre 2013

Ci divide in due...

In questi giorni, a causa del mal tempo, la strada che attraversa Canale Garibaldi e che porta dal Lungomare Vecchio a quello nuovo risulta interrotta come mostrato nella foto di lato. 
Ci divide in due questa strada che passa assurdamente dentro una fiumara e che da sempre è stata indicata come una delle stranezze più singolari della nostra Marina Montegiordanese: vi assicuro che asfaltare il letto di un canale, praticamente un fiume a carattere torrentizio, non è cosa tanto usuale e credo sia arrivato il momento di trovare una soluzione decente.

Nei post precedenti ho cercato di indirizzare la discussione su cosa dovrebbe fare la nuova amministrazione Montegiordanese che inizierà i suoi lavori da giungo prossimo, quali progetti aggredire e su cosa impegnarsi: la soluzione di questo problema dovrebbe, a mio avviso, essere prioritario. 

Nei commenti agli articoli precedenti è stata giustamente sottolineata l'importanza di prendere in esame anche il lato economico di ogni proposta e va da se che una soluzione decente al problema in oggetto è maledettamente dispendiosa, in termini di soldi e di tempo: non è detto che bastino cinque anni, siamo in Italia, ma soprattutto siamo in Calabria, e quello che in altri luoghi risulta difficile da noi diventa epocale. 
A Roseto Capo Spulico per risolve il problema, forse anche più complesso, della strada che nel centro storico rosetano fa il perimetro di quel paesello hanno impiegato diversi anni. 
Un lavoro enorme, impressionante. Hanno praticamente fatto una camicia di cemento armato alla collina che franando rendeva inagibile la strada che sta di sotto. 
Difficile, ci hanno messo due legislature, ma ci sono riusciti. 

Da noi occorre lo stesso impegno. Risolvere il problema è difficile, per questo motivo credo che occorra iniziare da subito a lavorare sull'attraversamento del torrente Garibaldi, da subito, già nel 2014, chiunque vinca le prossime amministrative. Forse non si riuscirà in cinque anni, forse ne serviranno dieci o anche quindici, dipenderà dalla capacità e dall'impegno dei nuovi amministratori, ma occorre iniziare subito.

Un Ponte, pedonale, ciclabile e carrabile, è l'unica soluzione possibile, anche se difficile e dispendiosa, ma appunto perché stramaledettamente difficile si deve iniziare a lavorare sul pezzo fin da ora, fin da giugno prossimo.

#Montegiordano2014.

Buona Discussione.

8 commenti :

Anonimo ha detto...

La soluzione a mio avviso è l'interramento del canale, voglio ricordare a tal proposito, per chi è un pò più piccolo, che una volta dove ora c'è la piazza, ci passava un canale, un pò più piccolo forse, ma neanche di tanto, la soluzione fu interrarlo, infatti se notate sulla spiaggia vicino il Trullo c'è un gran tunnel di scolo!

Bene quel progetto fu un progetto più ampio perchè prevedeva la costruzione della strada, la piazza e altro, ma questo è un semplice tratto di strada di 40 metri, a mio avviso interrarlo non sarebbe così dispendioso e non ci vorrebbero anni e anni, se si opera per bene!

Ricordiamolo sono solo 40 metri di strada o forse anche meno!!

Anonimo ha detto...

Ma se per mettere dei cestini sul lungomare, ci mettono secoli e ancora non ci sono, figurati a fare una strada, ci vuole impegno!!!!!

Anonimo ha detto...

Proprio in questi giorni stiamo assistendo a fenomeni di allagamento che stanno mettendo in ginocchio la nostra zona e l'Italia, avere un canale naturale che passa così libero senza argini nel bel mezzo del paese, è pericolossissimo e ce ne accorgeremo solo se mai succederà qualcosa di grave!

Anonimo ha detto...

Cari lettori risolvere il problema del canale che divide in due la nostra marina è importante e bisogna trovare una soluzione. Ma voglio ricordare anche che bisognerebbe pulire i letti dei nostri canali perché se caso mai una bomba d acqua si Abbate nel nostro paese i detriti presenti nei nostri canali potrebbero causare danni ben peggiori di una semplice chiusura di strada.
Massimo introcaso

Francesco D'Amore ha detto...

Prendete quello che dico di seguito come una semplice chiacchiera da bar.... visto che non mi occupo di ingegneria idraulica e difesa del suolo....


Eviterei di interrare il Garibaldi proprio per quello che ha detto Massimo...... preferirei che il letto del canale restasse libero, come natura l'ha fatto, proprio perché interrato, ristretto, potrebbe magari un giorno creare problemi di questa natura...

Preferirei di gran lunga quindi una soluzione come quella del ponte, che lasciasse al canale il suo sacrosanto spazio vitale.

Ma ripeto...... io di idraulica non ci capisco un tubo, letteralmente!

Capisco solo che il canale nel bel mezzo del paesello è un problema da risolvere.

Buona Discussione.

Anonimo ha detto...

E' troppo vicino allo sbocco nel mare, il progetto dovrebbe essere ben fatto e dovrebbe comprendere tutta la piazza della madonna di pompei, un rifacimento in toto, perchè se no si creerebbe una voragine nel quale si infilerebbe anche il mare!!

Il ponte andrebbe spostato più in su!

Anonimo ha detto...

Penso che però per la pulizia dei letti del canale, bisognerebbe rivolgersi ad enti specifici, ovviamente la segnalazione adrebbe fatta dal comune, e dubito che tutto ciò sia stato fatto!

Non so voi ma io mi ricordo di un perido di natale di 2 anni fa, che in marina sulla strada si poteva passare tranquillamente con il canotto, per non parlare del sottopassaggio vicino alle poste, dove l'acqua era alta 1 metro e mezzo!

Spero che le amministrazioni future siano così caparbie da avere capacità di previsione piuttosto del solito vizio di aspettare che accada qualcosa!

Francesco D'Amore ha detto...

No no.... la pulizia del canale se non erro è stata fatta.

Ricordo benissimo i mezzi lavorare sul Garibaldi.

Il Canale stesso non credo stia messo particolarmente male, non esageriamo.

Il lungomare è un'altra storia. Probabilmente occorre uno sforzo in più per gestire alcuni scoli che creano problemi, senza contare che forse sono anni che non si rinnova l'asfalto.