venerdì 4 aprile 2014

Al posto loro.

Sicuramente stanno meglio qui, dove spero troveranno qualcuno interessato a dare anima ad un progetto finora fallimentare.

La nuova sistemazione, direttamente sulla passeggiata principale, delle casette in legno che tanto sono costate al comune di Montegiordano, potrebbero invogliare qualche esercente a farsi finalmente avanti. Le esperienze degli anni passati sono state francamente un poca cosa e il rapporto costi benefici sta tutto in questo post che invito a rileggere.

Ma non è sempre tempo per le critiche. Spero, ripeto, che la nuova collocazione dia un senso, finalmente, ad un progetto, soldi pubblici, che fin'ora non ne ha avuto nemmeno uno.

Buona Discussione.




5 commenti :

Anonimo ha detto...

con le limitazioni che ha posto il comune cioè che non si possono adibire a somministrazione di alimenti e bevande secondo me rimarranno ancora belli che chiusi!!!

Francesco D'Amore ha detto...

Non lo so.

Questa volta sono ottimista..... la posizione mi sembra migliore.

Vedremo.

Anonimo ha detto...

Hanno fatto bene a mettere queste limitazioni, altrimenti si correva il rischio di aprire il solito noioso bar...ci sono tante attivita' chesi possono fare in un periodo estivo..ad es si possono adibire alla vendita di costumi o oggetti per il mare(in un posto come il nostro manca) cn un vasto assortimento...oppure souvenir o prodotti tipici....tanto i ristoranti,i lidi o le gelaterie ce ne sono abbastanza!!

Anonimo ha detto...

Non penso ci voglia molto, va bene non avere il senso del marketing, ma voler vendere vestiti in un baracchino così piccolo mi sebra davvero stupido, abbiamo già visto la "stupenda apertura di bellissime attività la scorsa estate", che dir si voglia, questi chiochi sono abitualmente usati per attività alimentari, basterebbe moficare le limitazioni, ponendole in modo diverso, come ad esempio le specializzazioni, in modo da non creare un nuovo bar, ma da creare qualcosa che possa andare ad esempio (creperia, yogurteria, graniteria, kebabberia ecc...) attività specializzate che non sforino nel solito bar, ma che lavorino insieme!

Chiudo inoltre dicendo, che un pò mi piange il cuore, 1 cosa avevamo di bello, le notre aiuole e il nostro verde sul lungomare, spero vivamente che almeno tutto il verde sia ripristinato e curato prima dell'estate.

Mi rivolgo dunque in fine a Rocco Introcaso e a VEF:

Fate in modo che il verde sia riqualificato e che quelle piattaforme di cemento nella via retrostante, non rimangano li senza senso, le cose o si fanno complete o è meglio non farle!

Anonimo ha detto...

Reputo la nuova posizione molto più appetibile, ma ovviamente come in ogni cosa va constatata l'incuranza di certi particolari, si devono assolutamente rivalutare il verde delle aiuole e i parametri di assegnazione delle strutture, per rilanciare il turismo nel nostro paesello!