Così iniziamo un po a ragionare su alcune cosette. Tempo fa un lettore mi aveva chiesto di rilanciare sul blog programmi, proposte e linee guida. Ecco, più o meno si ricomincia da qui, seguendo un discorso comunque mai del tutto abbandonato da Marina Jonica.
Buona Discussione.
Quale Futuro per Montegiordano ?
di Rocco Introcaso
Interrogativo a cui è urgente dare una risposta ...
In questo periodo particolare in cui si avvicina lo spettro delle elezioni amministrative, non si fa altro che parlare di poltrone, di incarichi, di partiti, di promesse elettorali, di una politica che è sempre stata lontana dalle reali esigenze dei cittadini e che ha dimostrato, in questi ultimi 5 anni, di non essere in grado di dare alcuna risposta alle diverse e vitali esigenze del nostro territorio.
Si frappone costantemente l’interesse del singolo rispetto quello di una intera collettività.
Chi ha interessi personali dovrebbe invece guardarsi bene dall’assumere cariche politiche...
E’ ora di dire basta a questi personalismi, agli schieramenti di partiti che litigano, lottano e si impegnano
solo per il mantenimento della leadership per poi essere referenti di un bacino di voti da utilizzare, quando possibile, per soli benefici personali.
Basta alla corsa alle poltrone, agli incarichi, ai finti ideali di cui ancora i partiti si servono per accaparrarsi fasce sociali di elettori ai quali non hanno mai dato risposte concrete.
È necessario aprire una discussione sulla base di una politica del fare, su una politica che impegna le
proprie risorse per cambiare il nostro Paese sfruttando tutte le innovazioni tecnologiche(e non) per recuperare l’enorme ritardo nei confronti degli stessi paesi confinanti. E’ necessario conoscere con quali
mezzi e con quali risorse affrontare questa nostra esigenza di cambiamento, di quali competenze abbiamo bisogno affinchè tutto ciò si realizzi a regola d’arte e nel più breve tempo possibile.
Credo che questi , in sintesi, rappresentino alcuni dei principali argomenti su cui iniziare un confronto
costruttivo con tutta la società civile e le forze partitiche di buon senso del nostro Paese.
Sarà quindi fondamentale e prioritario rivedere l’intera gestione amministrativa del nostro Paese, iniziando col dare un taglio netto agli enormi sprechi di risorse pubbliche di cui questa amministrazione si è fatta carico. E’ possibile,infatti, risparmiare una somma importante ogni anno, dai 200.000 ai 300.000 euro, rispetto alle spese contabilizzate da questa amministrazione, che potrebbero andare a finanziare voci importanti di bilancio come l’ambiente ed il turismo, e a migliorare l’organizzazione della gestione amministrativa.
Uno dei punti di forza inserito nel nostro programma elettorale, a cui crediamo fermamente e che
potrebbe davvero dare uno slancio al nostro Paese, è portare Montegiordano ad essere un
Comune Virtuoso.
In un momento in cui il dibattito sul risparmio energetico, la corretta gestione dei rifiuti e la tutela del territorio è all'ordine del giorno, questa del rinnovo delle cariche amministrative è l’occasione migliore per poter lavorare con serietà, impegno e competenza in modo da ottenere un sicuro beneficio per le condizioni generali di vita dei nostri cittadini, stimolando il turismo, e incrementando l’occupazione.Questi alcuni primi dati su cui riflettere:
Raccolta differenziata Montegiordano spende per la raccolta differenziata circa 200.000 euro l’anno fra conferimento alla discarica, utilizzo dei mezzi di trasporto e consumi in genere. Una raccolta differenziata male organizzata, dispendiosa sia economicamente che in termini di utilizzo di risorse umane.
Per non parlare dei “disastri” ambientali che questa amministrazione incurante del proprio territorio non riesce a monitorare. Terreni pieni di spazzatura, strade sporche, spiaggia e aree verdi attrezzate pieni di immondizia, campi coltivati pieni di buste e bottiglie di plastica... (prossimamente documenti foto e video).
A tal proposito abbiamo in programma un progetto innovativo, sperimentato negli anni in diversi altri comuni, che adattato alle nostre caratteristiche territoriali, rivoluzionerà la gestione della raccolta differenziata facendo risparmiare al nostro comune nei primi 2 anni circa 100.000 euro all'anno fino a considerare i rifiuti, in tempi brevi, un business per Montegiordano e non più una ‘voce di spesa’.
Naturalmente da evidenziare l’opportunità occupazionale che ne conseguirebbe.
Altro enorme spreco è quello riguardante i consumi di elettricità...
Montegiordano nel 2012 ha speso circa 170.000 euro in bollette Enel, consumi dovuti in gran parte alla
pubblica illuminazione ed agli edifici comunali.
Nel 2013 l’utilizzo di pannelli fotovoltaici pari a circa 50 kwp, avrebbe dovuto consentire al nostro Ente una spesa inferiore rispetto quella dell’anno precedente. Paradossalmente, invece, il Comune ha liquidato bollette per il consumo di elettrica per ben 240.000 euro ...
INCREDIBILE MA VERO...!!!
Anche per questa importante spesa abbiamo un progetto innovativo che ci farà risparmiare già dal primo anno circa 120.000 euro di consumi elettrici fino ad arrivare nel giro di poco più di 3 anni ad azzerare quasi definitivamente i costi energetici...
Questo solo per dare una prima idea su come si possono risparmiare soldi pubblici reinvestendoli per lo
sviluppo di Montegiordano e conseguentemente per migliorare le condizioni di vita in generale dei suoi
abitanti...
Abbiamo perso troppo tempo........ troppo...
Non perdiamone altro, anche perché se tutto dovesse ripetersi attraverso una continuità di questa
amministrazione, lascio a voi immaginare cosa rimarrà del nostro Paese !!!
Rocco Introcaso