Perché, in un paesino piccolo come il nostro, dove tutto dovrebbe essere facile o comunque fattibile, abbiamo problemi nel gestire la spazzatura? Posso capire che popolazioni come quelle napoletane o palermitane rappresentino un grosso problema per chi è chiamato a monitorare il processo di raccolta e smaltimento dei rifiuti.... ma noi siamo un paesino duemila anime!!!!!
Cosa non va nel processo di raccolta che ci costringe ogni domenica a tapparci il naso e ad inorridire alla vista di cumuli di immondizia ammassati agli angoli del lungomare??
È solo di ieri la passeggiata ecologica che ha riunito gente che sta su posizioni politiche diverse nell'obiettivo comune di mantenere pulito il paesello Jonico.
Un simbolo quella passeggiata che voleva chiaramente veicolare il messaggio che tutti devono impegnarsi per una Montegiordano migliore, senza scomodarsi in significati più ampi che sarebbe ridicolo approfondire qui.
Ma ai simboli, alle chiacchiere, devono necessariamente seguire i fatti. Che senso ha passeggiare mano a mano con Sindaco e assessori, che importanza ha il simbolo bello e incoraggiante delle istituzioni che puliscono la spiaggia insieme ai cittadini se poi la realtà ci sbatte in faccia foto come quelle che vi allego a questo post??
L'unico insegnamento che si può trarre dalla passeggiata ecologica e che le chiacchiere, per l'ennesima volta, non hanno prodotto fatti significativi. Che senso ha infatti trasformare per un giorno amministratori e amministrati in novelli spazzini se poi non si predispone un servizio efficiente e funzionale di raccolta dei rifiuti? Che senso ha pregiarsi di una raccolta differenziata, al grandioso 12%, se poi sul lungomare in certe ore si fa il bagno di munnezza?
I dati sulla differenziata ai quali faccio riferimento sono quelli relativi al 2009, fonti Arpacal, che il lettore interessato può leggere e scaricare direttamente
qui. Spero quindi che amministratori e cittadini vicini ai passeggiatori ecologici evidentemente pentiti, evitino di smentirmi con cifre da comune virtuoso...... se avete voglia di farlo smentite l'Arpacal.
Ora la domanda: ma è mai possibile che per raggiungere un misero 12% di differenziata il Montegiordanese deve sobbarcarsi la vista del suo splendido lungomare ridotto ad una valanga di immondizia??? Come viene gestita la raccolta porta a porta??? Perché in aree più periferiche, come la mia (Farinella), ci sono ancora i classici bidoni che attraggono pendolari del sacchetto, gente che fa la spola dal centro alla periferia per disfarsi incontrollatamente della loro immondizia???
E ancora...... Perché sul lungomare il sabato e la domenica non passa mai nessuno a raccogliere la spazzatura che si accumula in angoli orribili alla vista e al naso??? È ormai chiaro che il punto debole del sistema "munnizza" Montegiordanese sono proprio i fine settimana e i giorni agostani di maggior affluenza.
Porta a porta vuol dire isole ecologiche per la raccolta del materiale, controllo capillare dell'immondizia, e mentre a Saracena usano codici a barre sui sacchetti per il monitoraggio della spazzatura, qui credono che la domenica il sacchetto si raccolga da solo. Oppure che prenda una di quelle biciclette che l'amministrazione aveva
comprato l'anno scorso (con i soldi dei contribuenti) e che ancora stanno sigillate in qualche magazzino comunale. E mi piace immaginare il bravo sacchetto ciclista che a colpi di pedale se ne va diligentemente tutto solo in discarica. Ora capisco a cosa diavolo servono quelle biciclette.... alla raccolta differenziata!!!!!!
Si parla di incentivo al turismo, di pochi euro dati a gestori di B&B e simili per ogni posto letto occupato. Ma quale incentivo potrebbe riparare il danno di cumuli di immondizia che si formano ogni domenica d'estate Montegiordanese?? Non sarebbe meglio usare quei soldi, insieme ad altri individuati risparmiando su cose inutili come le biciclette, per meglio organizzare la raccolta porta a porta dell'immondizia che rimane la strategia migliore solo, però, se attuata con il famoso buon senso del padre di famiglia che ogni amministratore dovrebbe avere???
Un padre di famiglia lascerebbe i suoi figli nella "melma"? Lascerebbe che il salotto di casa sua si riempisse di spazzatura quando gli ospiti bussano alla porta??
Credo proprio di no. Credo invece che tutto lo sforzo del capo famiglia sarebbe orientato a mantenere quanto più pulito possibile tutta la casa e in particolar modo il salotto dove gli ospiti saranno accolti e coccolati.
Ma il salotto Montegiordanese, il suo lungomare, è ridotto ogni domenica come la cantina di un albergo ad ore. E credo che questo sia il peggior disincentivo che si possa immaginare per chi dovrebbe fare del turismo la sua arma vincente.
Buona Discussione....