lunedì 30 settembre 2013

Ultimo bagno Ieri (forse)....



No così..... tanto per ricordare....


Do you like emigration??  hay hay hay hay.......


Lo sfottò forse è un po inappropriato, perché nessuno credo sia andato via felice di farlo. Tanti cercavano di rinviare più possibile l'attimo in cui avrebbero dovuto forzatamente entrare in quella dannata auto che li avrebbe riportati nei luoghi dove si lavora ma dove probabilmente non si vorrebbe vivere. 

O no... Enzo?


Una foto che invoglia a tornare quindi, semmai ce ne fosse bisogno. Perché abbiamo bisogno di voi.


Buona Discussione.




mercoledì 25 settembre 2013

De Luca e le frane...




Allego un interessante articolo di ieri, credo, del Quotidiano della Calabria, a firma di Franco Maurella. L'ex Sindaco De Luca assume una posizione chiara su un problema reale. 

Quella strada è sia utile che bella, e sulla bellezza di quei monti e di quei tornanti parlo da motociclista. 

Cliccate sulla foto per ingrandire o scaricare il documento.

Buona Discussione.

martedì 24 settembre 2013

Candidare Dante al Premio Nobel.....

COMUNICATO STAMPA

di Segreteria Politica Gianluca Gallo

Candidare lo scrittore calabrese Dante Maffia al Nobel per la letteratura.La Regione Calabria lo chiederà ufficialmente all’Accademia di Svezia.
Ieri il voto unanime del Consiglio regionale su proposta del consigliere Gallo.

La Regione Calabria è pronta a lanciare la candidatura del poeta e saggista calabrese Dante Maffia al Nobel per la letteratura. Lo si evince dall’ordine del giorno approvato ieri all’unanimità dal Consiglio regionale, che ha fatto propria la proposta avanzata dal vicecapogruppo dell’Udc Gianluca Gallo e sottoscritta anche, a testimonianza di un sostegno diffuso e generalizzato all’iniziativa, dai consiglieri Mario Franchino (Pd), Giuseppe Caputo (Pdl), Domenico Talarico (Idv), Damiano Guagliardi (Fds).
Nato a Roseto Capo Spulico nel 1946 da padre cassanese, dopo essersi trasferito e laureato a Roma Maffia si è dedicato all’insegnamento universitario, collaborando con diverse riviste e quotidiani e curando per anni anche la rubrica dei libri per Rai 2. Sterminata è la sua produzione letteraria e poetica, che si compone di decine di opere tradotte in tutte le lingue del mondo. Come poeta fu segnalato, agli esordi, da Aldo Palazzeschi e da Leonardo Sciascia, che con Dario Bellezza lo ha definito «uno dei poeti più felici dell’Italia moderna». Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2004 lo ha insignito di Medaglia d’Oro per i suoi meriti culturali. Adesso per lui potrebbe arrivare il Nobel. «I suoi scritti – sostiene Gallo – testimoniano un costante e indefesso impegno per la divulgazione della cultura in tutta la sua ampiezza e profondità: egli rappresenta il mondo di fermenti e di furori del nostro tempo, ma anche il futuro di un mondo, come quello calabrese, che ha diritto finalmente di uscire dal pantano dei pregiudizi, dell’isolamento e della ingiusta condanna».
Per questo, nelle settimane passate, è sorto un comitato, composto da docenti di varie università, rappresentanti delle istituzioni ed esponenti del mondo della cultura e della società civile che si prefigge lo scopo di far entrare lo scrittore rosetano nell’Olimpo della letteratura mondiale. La Regione farà la sua parte, come prevede l’odg approvato in Aula, «chiedendo alla prestigiosa Accademia di Svezia la candidatura al Premio Nobel per la letteratura» ed invitando «tutti i Comuni, le associazioni e le fondazioni calabresi a fare altrettanto», impegnandosi al tempo stesso «a divulgare l’iniziativa, attraverso tutte le forme ritenute idonee, affichè le università, le scuole, i comuni, le fondazioni e le associazioni promuovano ogni azione utile al raggiungimento dell’ambito traguardo».
Reggio Calabria, 24 settembre 2013
Segreteria politica
Consigliere regionale Gianluca Gallo



mercoledì 18 settembre 2013

WiFi Pubblico, parla Ciminelli






Da un po di tempo si parla di WiFi pubblico a Montegiordano, un servizio che ho sempre caldeggiato già attraverso le pagine di Marina Jonica ma anche nelle varie discussioni fra amici su quali servivi sarebbe necessario fornire in un paesello come il nostro. 

Il progetto fortunatamente è stato portato avanti ed oggi pare che abbiamo dei punti di accesso sul territorio Montegiordanese che permettono di irradiare il segnale WiFi.

Allego alcuni interessanti video che spiegano meglio e più in dettaglio alcune parti del progetto.

Parla il Sindaco di Amendolara, Antonello Cimminelli, comune capofila del progetto in oggetto.

Non ho avuto modo di testare personalmente il servizio, ma penso sia una cosa interessante e lodevole.

Un passo avanti.

I video allegati sono stati realizzati dalla Virtual Community Rosetana.

Buona Discussione.


lunedì 16 settembre 2013

TeleLausberg e Franco Lateana.


Riporto il video fatto dai ragazzi del Lausberg. Un simpatico omaggio a Franco Lateana che sta rendendo unico il centro storico di Montegiordano. 

Da visitare.... I Murales di Montegiordano Paese ormai iniziano a diventare un importante segno distintivo del nostro paesello.


Buona Discussione.

giovedì 12 settembre 2013

E Anche Mario Franchino diventa Renziano.....


A rigor di logica non dovrei mischiarmi nella dialettica interna di un partito nel quale non milito. 
Gli equilibri interni di un partito riguardano esclusivamente gli iscritti e non certamente chi proviene da una cultura politica diversa. 

Un partito, quello Democratico, che rispetto: forse l'unico che ad oggi riesce a non infangare del tutto l'arte di fare Politica. Un partito che dovrebbe però, almeno in Calabria, rivedere molti dei suoi dirigenti, capaci di far votare ai democratici Calabresi la Bindi e la Bossio. 
Non dovrei quindi occuparmi del carro dove ora pare sia salito il Consigliere Regionale Montegiordanese, ma sta di fatto che Franchino riesce, con innegabile capacità, a guidare e influenzare ogni elezione amministrativa Montegiordanese da quaranta anni a questa parte e quindi i suoi comportamenti, anche quelli che riguardano la dialettica interna del PD, diventano inevitabilmente di interesse pubblico nella misura in cui influenzano la vita politica del nostro paesello. 
Se così non fosse non mi interesserebbe punto il ri-posizionamento dell'ex-bersaniano di ferro.

Non me ne vorrà quindi l'Architetto Franchino se rilancio questa notizia all'attenzione dei Democratici Montegiordanesi che dovrebbero iniziare a porsi qualche domanda prima di seguire, per l'ennesima volta, le indicazioni del loro campione. 

Anche l'affermazione sulle correnti interne ("non faccio parte di correnti e non intendo iniziare adesso") appare un po strana alla luce delle scorse elezioni Regionali, dove Franchino è stato eletto addirittura di un altro movimento, solo apparentato con il PD. 
Tecnicamente non è una corrente, ma come vogliamo definire Autonomia E Diritti, un correntone? Un Contenitore? Sicuramente una cosa diversa dal PD. 

Invito quindi i Democratici Montegiordanesi ad assumere finalmente una linea differente da quella Franchiniana, perché sarebbe davvero singolare, alle prossime primarie, scoprire una netta maggioranza Renziana al posto della precedente valanga di volti Bersaniani. 

Ammetto che personalmente mi farebbe piacere: non aspetto altro che votare Renzi alle prossime Politiche Nazionali, ma io non sono del PD e non gettavo rose dove passava Bersani fino all'altro ieri.
I democratici Montegiordanesi invece apparirebbero telecomandati, senza contare che il salto in alto sul carro del vincitore, o del presunto tale, non è disciplina apprezzabile.

#Montegiordano2014. A Giugno prossimo si vota per le comunali. Cerchiamo questa volta di raccontare una storia diversa. 

Buona Discussione.



P.S. Come al solito....   cliccate sull'immagine per scaricarla o ingrandirla. Forse scaricarla a Montegiordano, con la linea che abbiamo, sarà un po difficoltoso. Non demordete.....   piano piano ce la fa...... ho dovuto fare un collage.... 

Fonte: Franco Maurella. Quotidiano della Calabria. 






lunedì 9 settembre 2013

Gole del Raganello: se non sapete cosa fare d'estate, risalite un fiume a piedi.



Ecco, continuiamo la rassegna di cose che si possono fare d'estate, mentre si villeggia a Montegiordano. Se proprio si è stanchi dello sport nazionale che è quello di lamentarsi per la noia atavica, si può leggere Marina Jonica dove indico tanti modi di passare l'estate in modo diverso. 
Abbiamo visto che possiamo lanciarci da una Montagna, appesi ad un filo a ad un aquilone, andare in giro in moto, buttasi giù per un fiume in un gommone.

Se proprio si vuole però il fiume si può anche risalire a piedi. Qui mi vedo appeso ad una corda mentre cerco di entrare nelle Gole Alte del Raganello, presso San Lorenzo Bellizzi. 
È inutile dire, per chi conosce il territorio, che solo la visita a San Lorenzo, frontiera sud ovest dell'Alto Jonio Cosentino, ripaga del tempo perso per arrampicarsi fin sotto il Pollino. 
Siamo infatti in pieno parco nazionale e risalire il fiume che sfocia presso Sibari è una delle esperienze che volevo fare da tempo. 

Mi ha frenato la paura di tanti per i serpenti, paura del tutto infondata visto che anche se un serpentello decida di cascare in acqua, la stessa è abbastanza fredda da stordirlo in modo da renderlo del tutto innocuo. 

E comunque di serpenti non se ne sono visti. Da Montegiordano solo salito solo ma sono sicuro che l'anno prossimo troverò certamente una nutrita compagnia.

L'esperienza è davvero insolita e interessante, proprio dietro casa. Un altro luogo della nostra Calabria, del nostro Alto Jonio Cosentino, da dover scoprire.

Buona Discussione.

giovedì 5 settembre 2013

Trivellazioni: Una buona Notizia...





Ecco cosa si legge sull'ansa di oggi:


Il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato ha firmato il decreto di riordino delle zone marine aperte alla ricerca e coltivazione di idrocarburi. Il decreto - informa una nota del ministero - determina ''un quasi dimezzamento delle aree complessivamente aperte alle attività offshore, che passano da 255 a 139 mila chilometri quadrati, spostando le nuove attività verso aree lontane dalle coste e comunque già interessate da ricerche di Paesi confinanti, nel rispetto dei vincoli ambientali e di sicurezza italiani ed europei''. 


In particolare, il decreto determina la chiusura a nuove attività delle aree tirreniche e di quelle entro le 12 miglia da tutte le coste e le aree protette, con la contestuale residua apertura di un'area marina nel mare delle Baleari, contigua ad aree di ricerca spagnole e francesi. ''Con questo provvedimento - commenta Zanonato - sosteniamo lo sviluppo delle risorse nazionali strategiche, concentrando le attività di ricerca e sviluppo di idrocarburi in poche aree marine a maggior potenziale e minor sensibilità ambientale''.



La notizia e la mappa in allegato è stata presa qui, fonte del Ministero dello Sviluppo Economico.

Questa è una buona notizia per quanto riguarda le trivellazioni nel Mar Jonio. 
Non conosco con precisione i piani che riguardano lo Jonio e il Golfo di Taranto, ma già il limite a dodici miglia dovrebbe ridimensionare l'impatto che attività del genere avrebbero sulle coste. 

Buona Discussione.


mercoledì 4 settembre 2013

Ecco a cosa servono i Murales a Montegiordano.



I Murales... a cosa servono? Servono a creare attrattiva verso un paesello che è carente di alternative, è che al momento offre solo ed esclusivamente Mare, una risorsa che non abbiamo solo noi. 

I Murales di Franco Lateana servono a creare un circuito fatto di piccole cose, come le cartoline a tema che Loredana, nella sua edicola a Montegiordano Marina vicino la stazione di servizio, ha fatto stampare insieme a tanti piccoli souvenir sempre sullo stesso tema. 

L'esempio di Loredana deve fare da guida. Monetizzare una risorsa comune non è sacrilegio. Creare attrattiva e quindi un minimo di indotto aggiunto non è disdicevole, anzi è auspicabile. 

Ecco perché, a parte l'affetto che mi lega all'artista, ho sempre difeso e incoraggiato Lateana. 

Lui e i suoi Murales rappresentano una delle sorprese più significative dell'ultimo decennio Montegiordanese, forse l'unica. 

Una risorsa che va a tutto vantaggio di una comunità che a volte stenta a comprendere il regalo che ci ha fatto il nostro artista Montegiordanese.

Buona Discussione.


lunedì 2 settembre 2013

Vinicio Capossela e Marco Corrado.

Durante lo Sponz Festival Montegiordano è stato egregiamente rappresentato da Marco Corrado. Marco ha iniziato ormai da tempo a costruire i suoi splendidi strumenti musicali, nella liuteria che ha sede nel convento di Rocca Imperiale. 

Una delle chitarre costruite da Marco, una chitarra battente della tradizione Calabrese, è stata regalata dal nostro artigiano a Vinicio Capossela che sono sicuro ne farà buon uso. 

Ho avuto il piacere di ascoltare questo straordinario artista anche a Cosenza, dal vivo, al Rendano.


Non vi nascondo la speranza di riascoltarlo dalle nostre parti, magari proprio a Montegiordano, tramite l'intercessione di chi gli ha costruito una chitarra. 
Capossela è un artista eclettico: ultimamente si è innamorato della musica rebetika ed ne ha fatto un'intera tournèe e un disco. Magari grazie alla chitarra di Marco la prossima volta lo ascolteremo sulle note delle nostre tarantelle.





Ancora complimenti all'artigiano Montegiordanese che costruisce le chitarre, a cui auguro tutta la fortuna che merita per il coraggio che ha dimostrato volendo tornare in una terra dalla quale generalmente si scappa.

Buona Discussione.