lunedì 29 giugno 2009

Parola ai lettori.

Il Fratello di Antonio Mundo, Carmelo, mi ha scritto in riferimento a quando ho commentato nel precedente articolo, chiedendomi inoltre di mettere in primo piano il suo modo di vedere riguardo i fatti avvenuti durante l'insediamento della rieletta amministrazione comunale di Montegiordano.
La parola a Carmelo Mundo:

Carissimo Francesco ho appena letto il tuo "Chi ben comincia" e devo manifestare il mio stupore nelle tue affermazioni riguardo la mancata conferma della dott.ssa Maradei a vantaggio di Antonio Mundo.
Per quanto riguarda le nomine mi risulta che gli accordi pre-elettorali sono stati letteralmente rispettati nonostante l'ormai ex assessore Maradei ha cercato in tutti i modi di screditare il futuro assessore Mundo,ricorrendo a metodi tutt'altro che nobili.
Inoltre mettere in discussione l'appartenenza al Partito Socialista di Antonio Mundo è pretestuosa,in quanto anche in tempi difficili non ha mai cambiato bandiera,esercizio molto difficile in questa società di trasformisti,nonchè piena di invidia da parte della Maradei per aver raccolto meno consensi nelle due ultime due tornate elettorali.
La disponibilità,serietà e correttezza di Antonio Mundo è verificabile giorno per giorno,sulle sue qualità di assessore il tempo sarà galantuomo,sperando che le polemiche cessino per il bene della comunità montegiordanese.
Infine,prima di giudicare alcuno bisognerebbe conoscere i fatti e soprattutto le persone.
Carmelo Mundo


Io resto dell'Idea che sarebbe stato opportuno lasciare alla dottoresa Maradei la possibilità di continuare il lavoro portato avanti nei cinque anni appena trascorsi.
Anche perché Ciccio e Company si erano vantati di avere ben cinque donne in squadra ma alla fine dei conti non hanno dato a nessuna di queste la possibilità di avere un assessorato.

Come dice Carmelo..... il tempo sarà galantuomo... speriamo.

Seguite sempre le discussioni di politica su Politica Montegiordanese.

Ciao.

P.S.
In foto la spiaggia di Scalea.

Chi ben comincia....


Ecco la giunta...... insediata da poco non senza alcune polemiche:
LA MANNA FRANCESCO: Sindaco
CAPPUCCIO VINCENZO: Vice Sindaco

Assessori:
MUNDO ANTONIO
FRANCESCO DE SANTIS
BASILE ROCCO

Consiglieri:
PISTOCCHI CATERINA
SALVO CARLO
CARMELA MARADEI
VUODI MARIO


Minoranza:
ROCCO INTROCASO
ACCIARDI DOMENICO
MIGNECO MAURIZIO
ROCCO LA VOLPE
Ma dove sono finite le Donne???? Le cinque amazzoni tanto decandate da Mario Franchino e company alla fine non hanno ottenuto nemmeno un assessorato. Possibile che le elette non erano in grado di sostenere un ruolo attivo nell'amministrazione???
Una in particolare sembra esserci rimasta male, mia cugina Carmelina Maradei.
Dobbiamo dare atto alla dottoressa Maradei che il suo lavoro nei cinque anni è stato notevole per un paesino come il nostro.
Credo che da assessore uscente si sia ampiamente meritata una riconferma che appariva scontata.
Ma forse l'Ing. La Manna non usa nelle sue metriche quella meritocratica quando sceglie gli uomini e le donne che devono affiancarlo.

Credo che Carmelina si meritasse il posto di assessore che invece sembra essere andato al compagno di partito Antonio Mundo.
Ma Mundo è davvero Socialista????

Durante l'insediamento sembra che la dottoressa si sia lamentata con il sindaco e, documenti alla mano, abbia dimostrato che Mundo non è nemmeno un tesserato del Partito. Questa situazione ha fatto nascere dei malumori al momento dell'insediamento, malumori che il sindaco ha tentato di superare ma non credo che una donna, una Socialista, come Carmelina che sa di aver lavorato bene e sa di meritare di più, possa esprimersi al meglio in una compagine che già dall'inizio ha dimostrato di non credere in lei.

Naturalmente c'è anche una componente politica nella giusta lamentela della dottoressa Maradei. Probabilmente un posto da assessore era stato promesso ad un Socialista, e la Maradei si lamenta proprio perchè, carte alla mano, Mundo non è tesserato e non meriterebbe quel posto.
Insomma, qui giocano al "piccolo politico", uno spettacolo raccapricciante proprio nel primo giorno di lavoro della rieletta amministrazione La Manna.

Insomma un ottimo inizio.... non c'è che dire. Un teatrino che fa ben sperare nei prossimi cinque anni.

Spero che la dottoressa Maradei venga integrata come assessore dato che ha dimostrato, una delle poche a farlo, di meritare sul campo. Le tante iniziative sociali testimoniano il suo impegno politico.

Forse però ha sbagliato nella scelta dei compagni di viaggio.

Chi ben comincia è a metà dell'opera........ ma chi comincia male????

Ciao.

venerdì 26 giugno 2009

Siamo Fermi al 2005

Ora so che farò la felicità del mio amico Piovra che ha sottolineato questa cosa da più di un anno e spero così di dare la giusta visibilità ad un simpatico disservizio Montegiordanese.

Tutti sappiamo l'importanza di Internet e ci siamo resi conto della potenza di un mezzo così efficace. Io in prima persona, come operatore nel settore dell'informazione, ho cercato di dare il mio piccolo contributo creando questo blog e lavorando sulla pagina Wikipedia di Montegiordano.

E' simpatico quindi notare come il Sito del Comune, quella che dovrebbe essere la vetrina turistica più importante ma anche il centro dei servizi alla cittadinanza, abbia una struttura che lascia al quanto a desiderare.
Ci sono inoltre alcune pagine informative ferme al 2005, clikkare qui per dare un'occhiata.
E' interessante che proprio una pagina che riguarda il settore Turistico, tanto decantato nei comizi appena finiti, sia così vecchio da imbarazzare il lettore interessato.

Ci sono effettivamente alcune pagine aggiornate, quella dei bandi per esempio. Almeno non è ferma al 2005!!!!

Ma bando alle chiacchiere, questa è una delle pochissime occasioni nelle quali possiamo fare un confronto diretto sul lavoro dei nostri amministratori.

Ecco i link ai siti ufficiali di alcuni comuni vicini al nostro:
Rocca Imperiale
Oriolo
Trebisacce

Vi invito a prendere visione in particlare del sito di Rocca Imperiale, secondo me il migliore dato l'utilizzo di Standard Web che lo rendono certamente più navigabile e accessibile degli altri.

A onor del vero devo anche dire che alcuni comuni non hanno nessun sito ufficiale.
Questo però non esonera Montegiordano a organizzare al meglio il suo.

Vorrei segnalarvi una simpatica possibilità che ci offre il sito del comune:
Clikkando qui e possibile scrivere direttamente a Sindaco, Vicesindaco e Assessori tutti!!!!!!!

Mi raccomando usate questo strumento se avete qualche lamentela o anche per congratularvi del lavoro fatto...........altrimenti c'è sempre Marina Jonica!!!

Ciao a tutti e buona discussione.


P.S.
A Proposito di Wikipedia....
Ma chi diavolo ha scritto la Voce As Montegiordano FC!!!!
Un genio del crimine....... :-D


Ciao ciao.


lunedì 22 giugno 2009

Politica Montegiordanese

Ecco qui... nel Post su Francesco La Manna rieletto abbiamo raggiunto i duecento commenti quindi, per facilità di lettura, cambiamo articolo. La discussione è sempre la stessa, Politica Montegiordanese. Per chi volesse seguire il filo del discorso può trovare i vecchi commenti su Francesco La Manna rieletto.

Vorrei che continuaste ad usare questo articolo come facevate una volta sul Forum di Montegiordano.Info. Mi piaceva tanto quel forum e mi dispiace che abbia cambiato format, divenendo così di difficile accesso per l'utente finale.
Per questo motivo, per non perdere quell'indispensabile strumento di comunicazione, vi invito a continuare le discussioni qui su Marina Jonica.

Ogni duecento commenti cambierò l'articolo dove si parla di politica in maniera tale da facilitare i lettori nel leggere i commenti.
Questo articolo sarà sempre raggiungibile con il link sulla destra intitolato Politica Montegiordanese.

In questo mio blog sto cercando di essere più imparziale possibile, naturalmente nel limiti, dato che ho una testa pensante anch'io e non posso annullarmi completamente quando dico qualcosa. Quello che penso deve per forza di cose venir fuori in ogni cosa che scrivo.
Comunque, come dicevo, in tutti i post cercherò di essere politicamente imparziale, in tutti tranne in questo. Sapete come la penso e qui darò libero sfogo al mio pensiero critico.
Vi invito a fare lo stesso.

Qui non esiste censura, potete dire quello che volete nei limiti di una sana convivenza civile. A Montegiordano non esistono Mafiosi o Delinquenti, vi esorto quindi a non usare parole del genere.
Essere critici e "cattivi" a volte è necessario ma non mi piace chi abusa della libertà di uno strumento come questo per calunniare protetto dall'anonimato.
A proposito degli anonimi, non voglio eliminare la possibilità di scrivere senza essere riconosciuti, ma vi esorto ancora a non abusare dell'anonimato.

Nel blog comunque non scrivo solo di politica ma anche di altri temi di mio interesse. Vi invito ancora a indicarmi e consigliarmi argomenti che vi interessano in maniera tale da poter raccogliere una maggior platea di lettori e fare di questo strumento una vetrina per il nostro paese.

Detto questo..... divertitevi... perché la politica è anche divertimento.

Buona discussione.

domenica 21 giugno 2009

Cirella...

Ancora in Giro per la Calabria..... oggi voglio mostrarvi Cirella.

Mi ha sempre attirato questo piccolo centro sul Tirreno Cosentino. Anni fa ho fatto alcune immersione nell'Isola che si trova proprio di fronte alle sue splendide spiagge.
I fondali vicino l'isola scendono fino a profondità notevoli ed è possibile fare immersioni profonde senza allontanarsi troppo dalla costa.
Mentre facevo queste immersioni notavo dei ruderi su una collinetta adiacente all' attuale centro abitato. Ero così attratto da quelle mura diroccate che non vedevo l'ora di avere la possibilità di farmi un giro su quella collinetta. E l'occasione si è presentata venerdì scorso..... prendo la macchina e vado a Cirella, per poi arrampicarmi nell'antica Cirellae, cittadina fondata dagli Ausoni e distrutta dalle truppe napoleoniche a suon di cannonate. Sembra che i velieri francesi si fossero appostati proprio dietro l'isola, per non farsi attaccare, e che abbiamo preso di mira la Cittadella fino a distruggerla completamente.
Oggi quei ruderi sono affascinanti e desolanti allo stesso tempo. Sembra di fare un viaggio a ritroso nel tempo.


Dietro i ruderi di Cirellae hanno costruito un anfiteatro sullo stile di quelli Greci. Uno spettacolo eccezionale dato che lo stesso teatro è ubicato in una sorta di teatro naturale, con le montagne e il mare che insieme fanno lo spettacolo nello spettacolo.

Insomma, un altro bel posto da visitare in Calabria.

Fatevi un giro nella nostra regione.

Ciao Ciao.

giovedì 18 giugno 2009

In giro per la Calabria.

Volevo mostrarvi un po di posti belli che abbiamo in Calabria, dato che , vivendo ai confini della nostra regione forse non la conosciamo abbastanza. Vi mostrerò alcune foto fatte da me visto che in questi giorni sto girando parecchio la regione e mi piace fare foto dei posti più interessanti.

Nella prima foto c'è Scalea, bella realtà turistica dell'Alto Tirreno. Nell'organizzazione della stagione estiva abbiamo veramente molto da imparare dagli amici che vivono sull'altra costa, non c'è che dire. Non mi ricordo mai il nome del posto che ho fotografato ma vi assicuro che è uno spettacolo, proprio sul lungomare di Scalea. E' simpatico ascoltare il dialetto di Scalea, che praticamente è come il nostro ma con un accento differente. Noi abbiamo un accento che a volte va sul pugliese, mentre loro decisamente sul napoletano.... ma vi assicuro che le parole sono uguali, con tanto di esse finale!!!!!


Nella foto qui in Alto invece avete Pentidattilo.... un paese ormai disabitato. Prende il suo nome dalle cinque rocce che sovrastano il paese, cinque rocce come cinque dita. In foto si vedono credo tre delle cinque dita della mano. Il paese come dicevo è ormai disabitato, anche se in estate è meta di artisti stranieri che hanno comprato e rimesso in sesto alcune case. Ormai comunque il paese viene utilizzato solo a fini turistici dato che mantiene sempre il fascino di un antico paese fantasma.


Come ultimo spunto per un bel viaggetto in Calabria voglio parlarvi di Bova e dell'Aria Grecanica Calabrese... si perché molti di voi forse non sapranno che in Calabria ancora si parla il Greco!!! E qui in alto avete il segnale di benvenuto del Comune di Bova, naturalmente in Italiano, in Greco con caratteri Latini e in greco con caratteri Greci.
Vi sembrerà strano ma qui si parla veramente il greco antico!!!!! E Bova non è l'unico: Amendolea, Righudi, Roccaforte del Greco e altri paesi che formano la Bovesia mantengono ancora la musica, le tradizioni e la gastronomia greca. Li ho potuto assaggiare ad esempio il vino greco, un passito abbastanza forte, e la Lestopitta...... il nome è ridicolo ma vi assicuro che è buonissima.

Il mio giretto a Bova è stato abbastanza fortunato perché proprio quella sera in piazza c'era una manifestazione per la salvaguardia della cultura Greca. La cosa che mi ha colpito maggiormente e mi ha fatto sorridere sono stati i lavoretti dei bimbi della comunità, rigorosamente in Italiano e Greco!!!


Beh.. non ho altro da dirvi. Solo vi consiglio di viaggiare un po nella nostra regione per rendervi conto che non è fatta solo di 'ndrangheta ma anche di cose belle e interessanti. Solo se abbiamo paura delle cose che non ci piacciono non riusciamo a vedere il bello che ci circonda e solo se non abbiamo il coraggio di cambiare non cambieremo mai.


Fatevi un giretto in Calabria.

Ciao

martedì 16 giugno 2009

Wind

Fra qualche giorno si parlerà di eolico anche nel nostro paesello...... o forse si cercherà di evitare l'argomento......non so.

Leggete qui per scoprire i numeri dell'eolico.
Il caso è molto interessante e attuale, e vorrei tanto sapere cosa pensa di fare l'amministrazione comunale del rieletto sindaco La Manna.
E' indubbio che l'eolico sia una risorsa importantissima per il nostro paese, alcuni miei amici che lavorano nel settore mi hanno confermato che la costa Jonica Cosentina sembra essere territorio ambito per le imprese di costruzione di parchi eolici per le particolari condizioni di vento.

Da sempre però Rifondazione Comunista, alleata importante nella giunta comunale, è contraria alla costruzione sul nostro territorio di parchi eolici. Come riuscirà il nostro sindaco a districarsi fra i veti incrociati dei suoi consiglieri....???????????


E' pur vero che nell'attuale situazione Rifondazione Comunista dovrebbe avere solo un consigliere, e se così fosse la forza di chi si è sempre battuto contro l'eolico potrebbe essere dimezzata.....
Riusciremo questa volta a non farci scappare un risorsa importante per il nostro paesello????

Perché un parco eolico è una risorsa fondamentale in un paese che non ha altro che il suo territorio.....
In Puglia, regione governata da un uomo che fino a poco tempo fa militava in Rifondazione Comunista, la costruzione di parchi eolici ha fatto letteralmente rifiorire piccoli centri come il nostro, comuni che hanno potuto chiedere alle ditte appaltatrici piccoli e grandi interventi sul territorio, migliorie alle strutture esistenti e costruzioni di nuovi impianti, nonché sovvenzioni e sconti sull'energia prodotta...........

Riusciremo a non farci scappare questa opportunità??????

lunedì 15 giugno 2009

Usare RSS.




Nel post precedente ho parlato di RSS, un sistema carino per migliorare la nostra maniera di interagire con la rete.
Credo che questa maniera di leggere e usare Internet diventerà un MUST nei prossimi anni e sarebbe bello se i miei lettori imparassero ad usare RSS.
Questo sistema è un po ostico all'inizio, e non vi nascondo neanche io lo amo tanto, ma sicuramente semplifica la vita di chi vuole tenersi informato tramite la rete.

Vi ho allegato un simpatico video che vi illustra l'uso di questo sistema. Buona visione e ditemi cosa ne pensate.

E' possibile sottoscrivere dei servizi RSS per questo blog, sia per i miei articoli che per le discussioni. Sulla destra c'è una sezione dove dice Iscriviti ai Feed di Marina Jonica.
Potete scegliere di iscrivervi ai Feed per i Post o per i Commenti su ogni post...... in questo modo ad ogni commento o ad ogni post verrete avvertiti dal vostro Reader RSS... (guardatevi il video per capire cos'è....)

Ciao ciao...... e seguite sempre la discussione su Francesco La Manna Rieletto

Proposte.


Un lettore ha scritto questo commento.....

Manca piu informazione su quello che riguarda la nostra identità non come montegiordanesi ma come abitanti dell'alto jonio, collaborazione con altri blog di Nocara Sibari, rocca roseto oriolo...

trasformare il blog marina jonica in una sorta di "giornale telematico" che possa documentarsi tramite "articolisti" come alfano e tanti altri... di Montegiordano e non... "entrare" in consiglio comunale per poter ascoltare i progetti dell'attuale amministrazione...

insomma usare il blog come strumento di OPPOSIZIONE ..ma non opposizione fondata sulla calunnia ..volgarità... ma fondata su fatti!!! fondata su proposte reali da poter discutere direttamente con alcuni amministratori... rendere pubblica l'opinione dei politicanti e dei loro figli...
caro francesco l'opposizione comincia proprio da questo blog..cerchiamo di portare i progetti al comune... senza criticare nulla.. con lettere aperte al sindaco e amministratori con tanto di risposte pubblicate... arrivederci!!
Ma tu guarda un po..... era proprio quello che avevo in mente.... portare Marina Jonica in consiglio comunale!!!!!!!!
Mi piacerebbe fare un articolo per ogni consiglio comunale, così i lettori si faranno un idea di come viene amministrato il paesello.

Magari con gli amici di Montegiordano Info, se possibile, sarebbe interessante anche filmare i consigli.
Vedremo....

Intanto vi aggiorno su come è possibile seguire il blog.
Per ogni commento e per ogni post è attivo un servizio RSS che permette di seguire i contenuti senza stare li a controllare continuamente se qualcuno a postato un nuovo commento o se io ho inserito un nuovo articolo. Il lettore RSS vi avvertirà automaticamente.

Per quelli che non amano RSS (neanche a me piace tanto!!!!) ho messo su un google gruppi..... Potete iscrivervi inserendo la mail nel box a destra, dove dice Iscriviti a Marina Jonica. Vi arriverà un altra mail di conferma.
Una volta iscritti riceverete una mail per ogni articolo nuovo che comparirà sul blog... così verrete avvertiti di un nuovo inserimento automaticamente. E' sicuramente una maniera più semplice per seguire l'evoluzione delle discussioni sul blog.

Per chi vuole inoltre una mail di Maria Jonica, del tipo miamail@marinajonica.org, può richiedermela direttamente...... (la mia mail è francesco.damore@gmail.com).

Ciao a tutti, buna discussione di politica su Francesco La Manna Rieletto.

Mi aspetto qualsiasi tipo di suggerimento o proprosta per poter migliorare il servizio.
Buona discussione a tutti.


venerdì 12 giugno 2009

Cambio Casa


Ho spostato la discussione sulla rielezione del Sindaco La Manna in un link sulla destra, Francesco La Manna Rieletto. Potete seguire la discussione sulle amministrative li, mentre nel blog cercheremo di cambiare discorso. Non si può sempre parlare di politica. Il blog diventerebbe monotematico e noioso.
Potete usare il link come se fosse un forum sullo stile del vecchio forum di Montegiordano.Info, cercando come al solito di usare al meglio lo strumento che vi offro, evitando offese unitili e gratuite e cercando di essere costruttivi nelle critiche.
Ho notato che alcuni utenti ricopiano i messaggi su più commenti, dato che non hanno un forum di riferimento.
Se volete possiamo usare questo link come forum di riferimento in maniera tale che tutta la discussione sulla politica Montegiordanese sia raccolta in un solo articolo. Se i commenti saranno troppi per un solo articolo ne metteremo su uno diverso, per semplificare la lettura.
Fatemi sapere cosa ne pensate.

Intanto vorrei parlare un po di me..... del mio trascolo appena fatto in una casetta taaaanto carina.....

Mi ero stancato di stare in un condominio, sono cresciuto a Farinella, in una specie di oasi e restare confinato destro delle mura condominiali proprio non fa per me. Quindi ho deciso di cambiare casa e, aiutato da alcuni amici e dalla mia famiglia, mi sono spostato sopra l'Università della Calabria. Io al momento lavoro li, sono a meno di cinque minuti dal lavoro, vado a lavorare in moto e la qualità della vita è sicuramente migliore. Non c'è paragone....
Certo bisogna essere abituati a non avere tutto sotto casa, le piccole comodità mancano ma, per uno cresciuto in campagna come me non c'è proprio paragone......

Venitemi a trovare nella mia nuova casa, un bicchiere di vino non mancherà sicuramente.

Ciao a tutti e continuate la discussione sulla politica Montegiordanese su questo link...

giovedì 11 giugno 2009

Tanto per rimanere in tema

Ed ecco l'immancabile articolo di Alessandro Alfano..... il tema è sempre lo stesso. Certo che Alessandro ci sa fare meglio di me con le parole e credo che la sua analisi della situazione sia più lucida della mia.

Come al solito clikkate sull'immagine per poterla leggere più comodamente.

A "bocce ferme" mi sono reso conto di cosa ci è mancato per poter veramente cambiare qualcosa in questo paese...... Cosa è mancato alla lista numero 2.
Noi siamo gente attiva, che si da da fare nelle varie professioni, che apre attività, che viaggia e che spesso conosce un paio di lingue oltre all'Italiano...... Ma siamo incapaci di fare politica!!!!!!

Non è nel nostro DNA, non siamo in grado in blindare i voti, di fare conti sulle teste delle persone e di girare con foglio e penna alla mano durante la campagna elettorale e nei seggi.
La maggior parte di noi forse ha una simpatia verso un partito a livello nazionale.... ma non ha nessuna voglia di entrare in una sezione e di fare politica locale. Eravamo convinti che si potesse cambiare anche senza metterci un'etichetta sulla testa come se fossimo tante banane...... che la persona valesse di più di un simbolo.
Ci sbagliavamo.........

Fin'ora fare politica ci è sembrato inutile, superfluo. Cinque anni fa ci presentammo con una lista completamente nuova....... e ci hanno accusato di essere troppo inesperti. Ora ci abbiamo provato con l'ingresso di due amministratori "anziani"..... ma ci hanno detto che ci saremmo fatti manipolare....
Quello che ci manca in realtà per cambiare questo paese e imparare dall'avversario.... e l'unica cosa che dobbiamo imparare è l'arte del politicante!!!! La nostra gente vuole questo..... il politicante affascina.


Dobbiamo imparare a fare politica politicata..... stare nelle sezioni, bindare la nostra gente. Abbiamo sempre avuto una specie di allergia ai partiti..... dobbiamo farcela passare.......
Ormai ho capito che la gente ha bisogno di questo.... anche a Montegiordano, in un paesello di duemila anime, occorre imparare a fare i politicanti. Altrimenti saremo sempre sconfitti da quelli che l'arte del fare politica l'hanno imparata e anche bene.

mercoledì 10 giugno 2009

Impariamo a comunicare

Cerchiamo di imparare ad usare nella giusta maniera questo strumento..... in alcuni post i soliti anonimi hanno cominciato a sparare ad alzo zero usando parole un po troppo pesanti.

Anch'io sono deluso dall'esito delle ultime elezioni amministrative ma vi prego di non abusare di questo spazio altrimenti sarò costretto a impedire i commenti anonimi.
Parole come "MAFIOSO" o altro è meglio non utilizzarne.... sempre se non siete capaci di DIMOSTRARE quello che dite.
E non credo che a Montegiordano ci sia gente MAFIOSA..... questo proprio no!!!

Si può criticare anche senza diffamare. E' un'arte finissima quella di parlare pesantemente senza scadere nella calunnia......... si può fare....
Basta solo usare bene le parole.

Se la critica viene fatta in maniera costruttiva non avremo nessun problema in futuro.

Buona discussione.

martedì 9 giugno 2009

Non è più pulito.........

Senza perdere d'occhio la discussione nel commento precedente, date un'occhiata a questo articolo di Alessandro Alfano. Credo sia molto interessante.

A Montegiordano abbiamo alcune risorse importati: l'agricoltura, la pesca e il turismo....... con un mare in queste condizioni non possiamo andare avanti..........


Clikkate sulla figura per ingrandirla.


Ciao e buona lettura.

Francesco La Manna rieletto.

Il capolavoro politico dei soliti noti ha portato La Manna al suo secondo mandato come sindaco di Montegiordano. Controllate qui i risultati.
Io ormai sono così deluso dai Montegiordanesi che sinceramente non mi sono nemmeno meravigliato più di tanto.

Un paese di gente che non fa altro che lamentarsi per anni ma che non ha la forza di cambiare, di scommettere sul proprio futuro.
Non riesce a guardarsi intorno, non si rende conto che i paesi vicini, seppure con le nostre stesse difficoltà, stanno cercando di migliorare e sono sicuramente in una situazione migliore della nostra. Guardate Rocca Imperiale ad esempio o Roseto.

Comunque il popolo è sempre sovrano, se ha fiducia nell'amministrazione uscente vuol dire che gli piace la maniera con la quale è stato amministrato il comune, quindi non c'è bisogno di cambiare.

Io probabilmente cambio residenza perché mi sono stancato di pagare il doppio di tasse per restare fedele ad un paese che non lo merita.

Una sola cosa mi darà veramente fastidio...... la gente che festeggerà oggi non deve lamentarsi, come al solito. Avete scelto e cosa fatta capo ha.

Lo scarto di voti è stato frustrante.... duecento voti vuol dire che l'amministrazione attuale ha fatto miracoli per il paese........ ma questi miracoli sono così ben celati che stento a vederne gli effetti.
Fra cinque anni credo che nessun pazzo si metterà contro questi signori perché per cambiare serve una mentalità collettiva, una massa critica che pensa con la propria testa, che non si fa mettere i piedi sulla testa e non si abbassa ai ricatti di nessuno.

Montegiordano non ha un popolo di questa levatura.

venerdì 5 giugno 2009

Mare



Il nostro mare sembra non essere così pulito come dicono.....

Leggete qui. Il mare dei paese vicino come quello di Rocca e Roseto sono stati premiati per la loro pulizia ma sembra che Montegiordano, abbia un mare diverso. Forse c'è un confine invisibile fra i paesi vicini e il nostro.... questo non ci è dato sapere.
O forse la differenza sta in chi ci ha amministrato negli ultimi anni che non ha saputo bene valorizzare le nostre coste.
Non voglio fare inutili polemiche ma Goletta Verde è abbastanza affidabile come istituzione e mi sembra strano che fra Rocca e Montegiordano ci sia così tanta differenza da non farci meritare nessun riconoscimento.
Ciao a tutti e mi raccomando..... pensate bene a quello che fate quando andate a votare.

Ciao ciao.

mercoledì 3 giugno 2009

Intervista a Riccardo Liguori



Alessandro Alfano mi ha inviato una simpatica intervista a Riccardo Liguri. Vi allego il contenuto.

E’ in avanzata fase di allestimento il www.giorgioliguoriperlacalabria.it dedicato al medico e politico democristiano montegiordanese che molto si prodigò per il riscatto sociale del ceto meno abbiente della sua terra, prima come assessore provinciale e poi come consigliere regionale. Il figlio Riccardo, giornalista-addetto stampa a Perugia, sta curando una biografia ed ha realizzato questo sito con l’apporto di una redazione, in primis del giornalista e webmaster Giulio Lizzi. Il sito, una volta ultimato, sarà presentato in Calabria e in Umbria, dove opera la sua redazione e vivono numerosi calabresi.

Ha due nuove rubriche: “Convegni ed eventi” e “I primi quaranta consiglieri regionali della Calabria”. Quest’ultima è stata molto apprezzata dalla presidenza dell’Associazione fra gli ex consiglieri del Consiglio regionale della Calabria, e la sua homepage è inserita nel sito ufficiale della stessa Associazione. Ciò che rende interessante in questo periodo www.giorgioliguoriperlacalabria.it, è la rubrica “Dati elettorali” dei Comuni dell’Alto Ionio, di quello di Cassano e del contesto generale della Calabria e nazionale, dove sono raccolti i risultati delle Elezioni Europee dal 1979 al 2004.

L’obiettivo del sito è quello di custodire e trasmettere ai posteri la memoria storica di figure come Giorgio Liguori, che hanno vissuto la politica come una missione ed un servizio, e del loro contesto sociale e culturale che ormai appartiene alla storia. E’ un passato che non va dimenticato, anzi studiato ed approfondito perché per diversi aspetti è ancora attuale. E’ affascinante poterlo fare con il mezzo più innovativo della comunicazione di oggi: Internet. E’ uno strumento molto utilizzato dai giovani, ai quali lo stesso Liguori era particolarmente attento e sensibile, aiutandoli non solo ad avvicinarsi alla politica e ad impegnarsi nel sociale, ma ad inserirsi nel mondo del lavoro e a mettere su famiglia.

L’esempio di Liguori e di altri uomini come lui, che hanno caratterizzato localmente quella “primavera politica” di avvio “prima Repubblica” lungi dal farne una professione, una duratura fonte di guadagno personale, possa essere fatto proprio dall’attuale classe dirigente. Una classe interessata a riscoprire figure di spessore del passato, oggi assenti, ma non ad imitarle nelle idee e nei programmi da realizzare per il bene comune.



Abbiamo chiesto a Riccardo Liguori, ideatore e titolare del dominio www.giorgioliguoriperlacalabria.it, studioso di storia politico-sociale contemporanea, cosa vuole trasmettere questo sito nell’imminenza delle elezioni del 6-7 giugno, oltre a fornire un’interessante retrospettiva dei dati elettorali.

«Il sito è un contenitore di diverse fonti datate a partire dagli anni ’50 (documenti, scritti editi ed inediti, testimonianze, immagini…), che messe insieme tracciano la storia di un uomo dalle origini modeste, divenuto medico e che poi si è impegnato in politica, come tanti altri. Attraverso la sua azione ed opera ricostruiamo uno straordinario contesto sociale che dopo la sua morte è andato esaurendosi. Forse è stata una coincidenza, ma quella grande voglia di fare per la collettività, che dava speranza, è venuta meno. A farne le spese è stato lo sviluppo di una delle zone più depresse della Calabria: l’Alto Ionio. Se quanto fu avviato da Giorgio Liguori e da altri suoi contemporanei per fare decollare la zona a livello occupazionale, imprenditoriale e sociale è ancora oggi di attualità - perché non è stato compiuto - c’è da preoccuparsi seriamente».

Ma cosa non è stato fatto d’allora per creare sviluppo?

«Mi limito a pochi esempi: nel 1967, dopo la costruzione di lungomari ed altre opere pubbliche primarie, Liguori propose la realizzazione di “porticcioli” nei centri costieri per consentire al turismo di avere vie di comunicazione all’avanguardia ed infrastrutture di maggior richiamo. Oggi si discute ancora dell’opportunità o meno di fare delle darsene. Lo spopolamento dei centri interni, che un tempo era limitato alle campagne, Liguori cercò di attenuarlo con l’avvio di una politica agro-zootecnica ed industriale del comparto alimentare affidata a piccole cooperative collegate alle Acli. Questa politica, nell’Alto Ionio, vide il suo punto di partenza nei progetti di una cantina sociale con annesso magazzino ortofrutticolo e di un salumificio. Purtroppo, quest’ultimo, completato dopo la sua morte, non entrò mai in produzione. L’annoso problema della SS 106, che risale agli anni ’60, ancora non è stato completamente risolto. E’ a rischio chiusura l’unico ospedale della zona per carenza di personale medico e paramedico, alla cui posa della “prima pietra” contribuì Giorgio Liguori. Come anche la fine dell’unica clinica privata della Sibaritide, che suppliva in parte alle carenze della sanità pubblica, non più riaperta dopo essere stata posta sottosequestro per non avere impianti a norma di legge. Insomma, invece di andare avanti si regredisce. Un tempo l’uomo era posto al centro della società, come insegna la Dottrina sociale della Chiesa, oggi è spesso un mezzo e non il fine. In politica si nota una carenza di sensibilità nel cogliere le istanze dei più indifesi, degli “ultimi”».

Oggi chi si appresta a fare politica è poco formato, perché le “scuole di partito” di un tempo non ci sono più. Il sito, nel suo piccolo, può contribuire a colmare questa lacuna?

«Il sito non fa scuola a nessuno, offre solo sputi e stimoli a chi è interessato ad una “primavera politica” simile a quella di mezzo secolo fa. Oggi la situazione della Calabria non è affatto rosea; se non si agisce con determinazione e responsabilità si rischia grosso: tra non molti anni interi paesi saranno deserti. La causa della fuga dei giovani non va ricercata solo nel politico locale. Un sindaco cosa può fare per evitare il crollo demografico del suo paese? A mio avviso poco, perché il problema è assai complesso, e comunque se ne deve fare carico e lanciare il grido d’allarme nelle sedi appropriate. Occorre legiferare a livello regionale, soprattutto a livello nazionale ed europeo. Nel contempo, il privato, titolare di attività imprenditoriali ben avviate, non può accumulare ricchezze senza investirle nella manodopera, regolarizzandola: il lavoro nero è una delle pieghe sanguinanti del Meridione, ma anche quello sottopagato non è da meno».

Quindi, la responsabilità di uno sviluppo che stenta a decollare non è solo dello Stato…

«Il pubblico deve fornire le infrastrutture e controllarne la corretta funzionalità, ma poi deve essere il privato ad investirci attorno. Non è più il tempo di aspettare che faccia tutto lo Stato: siamo in Europa e dobbiamo far ben fruttare gli aiuti che ci elargisce. Per questo non invidio chi si propone come candidato alle elezioni, perché una volta eletto dovrà lavorare sodo, fungendo da raccordo tra istituzioni e cittadini. I tempi sono cambiati per chi pensa di fare della politica la sua professione e gli interessi di pochi. Occorre impegnarsi seriamente per realizzare questo bene comune che da più parti viene invocato e molti lo promettono. Penso che sia finito il tempo delle promesse fatte ogni cinque anni e non mantenute, se poi mi dovessi sbagliare… “ogni popolo ha il governo che si merita”».

A Riccardo Liguori abbiamo rivolto un’ultima domanda: hai mai pensato di raccogliere l’“eredità paterna” e di fare politica attiva?

«Più che pensarci mi è stato offerto diverse volte, anche quest’anno, una candidatura a livello comunale e provinciale in Calabria ed in Umbria. Ho ringraziato per la fiducia, ma ho sempre declinato l’invito. Posso apparire egoista, ma la mia famiglia ha già dato, anche troppo, alla politica. E’ dal 1989 che mi interesso allo studio della storia politico-sociale e vorrei continuarlo a fare (il sito è una prova). Si contribuisce allo sviluppo di una comunità anche intellettualmente, senza scendere per forza nell’arena politica».