Un pomeriggio interessante per qualche Montegiordanese che ama la Politica e che vuole partecipare ai dibattiti che animano la vita pubblica locale ma anche Nazionale.
Mercoledì 29 Dicembre si è tenuto al Mercato coperto a Montegiordano Marina una riunione di Sinistra Ecologia e Libertà, un modo per presentare il movimento del governatore Pugliese Niki Vendola anche ai Montegiordanesi che si rivedono nella sua dialettica fluida e vellutata e nel suo modo incisivo e originale di governare nella sua Regione. Su Marina Jonica abbiamo già pubblicizzato
l'evento organizzato da Peppone, una splendida iniziativa che reputo importante perché parlare di politica è importante: è la base del confronto, l'ingranaggio essenziale di ogni macchina democratica. Alcuni esponenti provinciali del partito di Vendola hanno esposto le ragioni del loro impegno a fianco del movimento, ed in particolare segnalo la chiarezza di Elena Hoo nel sottolineare il senso della sua militanza e la diversità del movimento che rappresenta rispetto ad altri partiti di Sinistra che, forse, hanno smarrito il contatto con la loro base. Hanno preso la parola anche il Segretario di Rifondazione Comunista Nicola Corbino, incarognito come al solito contro il Capitalismo Imperante, Caterina Pistocchi in rappresentanza dell'amministrazione comunale e, dulcis in fundo, Mario Melfi che ha parlato di Nuovo!!!!!
Nuovo............ Nuovo????????????? Ma chi????????
Mario Mefli ??????
Mario Melfi ??????
Mario Mefli ??????
Dalle prime battute dell'intervento del Sindaco di Amendolara avevo già come l'impressione che qualcosa non andava. Certo non ci meravigliamo più di niente e forse non dovrei parlare proprio io che mi reputo oggi futurista. Non dovrei effettivamente criticare una persona che legittimamente cambia le proprie opinioni. Qualcuno ha detto che non c'è cosa più bella a settant'anni, con la forza della ragione e dell'esperienza, rendersi conto che a vent'anni avevi ragione.
Ma io aggiungo anche che chi non ha la forza di cambiare idea, se si rende conto di aver sbagliato, è un idiota.
Fatto questo necessario preambolo, mi scuserete se, quando ho sentito un ex Democristiano come Mario Melfi chiamare Peppone "Compagno Salerno", mi stavo quasi mettendo a piangere dalle risate.
Mi sono trattenuto......
Fortunatamente però non l'ha chiamato "
Compagno Peppone", altrimenti non sarei riuscito a fermarmi. C'è un limite a tutto, e Don Camillo non si baratta per il "Compagno Peppone"...... Il "Compagno Peppone" sarebbe stato troppo da sopportare.
Il discorso del "Compagno Melfi" è stato tutto incernierato sul nuovo corso, sulla nuova politica, sul nuovo sistema, sulla nuova metodologia che, ovviamente, non deve per forza di cose essere basata sull'età anagrafica.
In quel caso hai voglia a parlare, Sindaco Melfi!!!!! I numeri sono implacabili.
Se evitiamo invece di prendere in considerazione l'anagrafica, Melfi non ha rivali....... uno che transita dalla Democrazia Cristiana a Sinistra Ecologia e Libertà sarà nuovo sempre, e su questo non c'è alcun dubbio.
Il Nuovo Modo di fare politica è stato il perno del discorso non solo del Nuovo Paladino del Nuovo. Io però non ho ben capito cosa si voleva intendere per nuovo. Io credo che la Politica di Melfi ad Amendolara, ad esempio, sia stata sicuramente più efficace di quella di La Manna qui a Montegiordano, ma non si può certo considerare nuova politica qualcosa che si basa su deficit imbarazzanti di bilancio. In questo Melfi è vecchio, stantio........ assomiglia dannatamente alla politica dei cari estinti DC, PSI e PCI che ci hanno regalato il debito pubblico più alto d'Europa. Pace all'anima (ccia) loro.
Se è vero che serve del nuovo in Politica dobbiamo innanzitutto definire cosa intendiamo per nuovo. Qualcuno potrebbe anche preferire la vecchia ricetta e qui di seguito cercherò di dare una mia personale definizione di quella nuova.
Come Melfi penso che l'anagrafica non conti nulla.
Pertini aveva più di ottanta anni quando è diventato Presidente della Repubblica.... un Presidente Rock!!!!
A differenza di molti dei presenti però penso che la politica del nuovo corso debba essere più amministrazione e meno chiacchiere, quindi debba essere fatta più da bravi amministratori e meno da demagoghi di professione.
I mezzi di cui si deve avvalere la nuova politica sono la Matematica, l'Informatica e l' Economia. L'Ingegneria e la Fisica al posto della Retorica, la Storia e la Giurisprudenza al posto della Teologia (anche il comunismo per me è definibile come Teologia), le idee invece dell'ideologia in modo da preferire sempre i fecondi dubbi alle pericolose certezze.
Non c'è bisogno di dottrina, ma di discussione. Nessuno di quelli che vogliono un nuovo corso può sentire nostalgia per i meccanismi e gli schemi mentali del novecento.
Gli umanisti che non vogliono sporcare le loro immacolate menti con problemi pratici e reali devono poter avere il posto che gli compete: il Salotto. La Nuova Politica deve essere appannaggio quindi del bravo amministratore e del bravo tecnico che sa risolvere i problemi della gente. Siamo in Italia nel 2010, non a
Bisanzio.
Io credo che quella che ho elencato sopra sia una definizione ideale, ma personale, di ciò che si può intendere per Nuovo.
Credo ancora che SEL rappresenti, naturalmente da un'angolazione differente alla mia, alcuni di questi concetti. In altri credo che manchi "in scioltezza"!!!! (poi magari ve lo spiego nei commenti.....)
Ma Mario Melfi???? Mario Melfi rappresenta SEL???
Buona Discussione.
