sabato 29 dicembre 2012

Montegiordano: Mio Fratello e il Lungomare.

Non ne bastava uno..... no.... anzi, due. Simpatico il post di mio fratello Carmelo su facebok.
Così simpatico che lo ripropongo qui. 

Buona Discussione. 

di Carmelo D'Amore...
Natale... straordinariamente il clima della nostra bella Calabria ci permette anche oggi di poter passeggiare tranquillamente sul nostro bel...su quello che era il nostro bel lungomare di Montegiordano ma, nonostante il tempo splendido la mia passeggiata, da piacevole che doveva essere, è diventata in un attimo fonte di amarezza. Premetto, prima di continuare, che le mie parole non devono confondersi con l'operato di mio fratello che, seppur ampiamente condivido, sono da considerarsi semplicemente il disappunto di un qualsiasi cittadino che si è stancato di vedere il proprio paese in uno stato di abbandono. Per rispetto al mio paese stesso evito di postare altre foto, sarebbe come auto-pugnalare il mio cuore, visto l'amore che provo per questo paesino, ma non posso che dire che è una vergogna.
Il mio dispiacere si tramuta in rabbia e dico: ADESSO BASTA.
Il mio adesso basta va ad una amministrazione che non è in grado di fare assolutamente niente. Non riforme assurde,il porto, la funivia, mega acquedotti... NO, niente di tutto ciò, quello a cui mi riferisco è semplicemente mantenere ciò che nel paese già c'è. Stiamo parlando di tagliare l'erba nelle aiuole, tenere le starde pulite, i marciapiedi puliti, insomma ordinaria amministrazione. NIENTE, ASSOLUTAMENTE NIENTE. 
Ma la mia rabbia si infervora quando penso ai miei concittadini, amici e anche parenti, quelli che questa amministrazione l'hanno votata: ma volte pretendere dalle persone che voi avete deciso che dovevano amministrare il nostro paese ad amministrarlo veramente?!?!? 
Ma vi volete rendere conto che il vostro paese è in uno stato di abbandono? Ma siamo consapevoli che se il paese fosse stato commissariato per 5 anni almeno il verde pubblico sarebbe stato curato, le strade non sarebbero piene di buche (per non parlare poi di quel canale vicino l'ancora che è qualcosa di veramente indegno) e probabilmente d'estate non ci sarebbe quel triste spettacolo della spazzatura!!!! e che nessuno degli amministratori tiri fori delle scuse... i socialmente utili..., non ci sono soldi, il bilancio e altre chiacchiere!!! Il problema è VOSTRO. Nessuno vi ha puntato un fucile imponendovi di candidarvi ad amministratori. La soluzione non ve la devo dare IO o altri. Voi avete l'obbligo civile di garantire al Comune di Montegiordano almeno l'ordinaria amministrazione: se non sapete come fare vi basta copiare dai paesi vicini, se siete in grado di farlo bene altrimenti andatevene a casa. Cittadini di Montegiordano adesso BASTA. Iniziate a chiedere a chi avete votato che faccia quello che deve, altrimenti sarete voi stessi che mancate di senso civico. 

 Carmelo D'Amore

giovedì 27 dicembre 2012

Il Decalogo di Lateana



L'affetto che mi lega al Maestro Lateana è risaputo, ma oggi non voglio lodare per l'ennesima volta il genio dell'artista ma riportare l'appello del Montegiordanese Franco Lateana. L'appello di cui ama il suo paesello è vorrebbe che lo stesso fosse guidato da una figura particolare di animale politico. Un selezionatore, per usare le sue parole.

Un messaggio che condivido in larga parte e che ripropongo ai lettore di Marina Jonica. Questo messaggio sarà affisso nelle bacheche e nei bar nei prossimi giorni. Marina Jonica lo propone ai suoi lettori perché credo sia un contributo importante.

Montegiordano avrebbe bisogno quindi di un Selezionatore o di un superuomo tutto fare?? 

Voi che ne dite?

P.S.
Come al solito cliccate sopra per ingrandire e leggere il Messaggio di Franco Lateana.

Buona Discussione.

martedì 25 dicembre 2012

Calendario Montegiordano Proloco 2013



Anche quest'anno la Pro loco ha il suo ormai consueto Calendario Storico.


È possibile comprare una copia del calendario presso l'edicola di Loredana di fianco la stazione di Servizio Tamoil a Montegiordano Marina, presso la cooperativa sempre in Marina e al Bar Every Night (insomma.... del Maresciallo) a Montegiordano Paese.

Il costo per la singola copia è di otto Euro, interamente devoluti come autofinanziamanto delle attività della Proloco Montegiordano. Sul sito della pro loco ci sono informazioni sui costi per la stampa e la realizzazione dell'opera.

L'anno scorso sono state vendute tutte le copie le calendario storico. Si spera anche quest'anno di bissare il successo.

Buona Discussione





lunedì 24 dicembre 2012

Auguri....


Auguri....e che la luce del nuovo Sole possa illuminare la vita vostra e delle vostre famiglie.

sabato 22 dicembre 2012

Lena Gentile..... L'artista Montegiordanese premiata nel vicino Salento.


Riporto di seguito il comunicato stampa che annuncia l'ennesimo premio per l'artista Montegiordanese  Lena Gentile. Una pittrice che sta avendo un successo strepitoso in vari eventi. Un talento che supera i limiti del suo paesello e che dimostra che anche qui si può fare. Un altro esempio positivo da seguire. 
Vi allego sotto l'intero comunicato stampa, dove ho evidenziato quello che più interessa. In seguito cercheremo di inquadrare meglio l'evento ed il personaggio che ne è protagonista. Di Lena Gentile credo che ne sentiremo parlare sempre più spesso in futuro.

Ringrazio L'Assessore Vuodi per avermi segnalato l'evento.






PREMIO SALENTO PORTA D'ORIENTE
Premio Internazionale d'Arte NETTUNO
Premio Speciale Diritti Umani SPARTACUS
Sabato 15 Dicembre 2012 - Teatro "G.Paisiello" - LECCE
Sabato 15 dicembre 2012, presso l’Antico Teatro “G. Paisiello” in Lecce, con inizio alle ore 19,00, alla presenza di un pubblico foltissimo, si è svolta la XIII EDIZIONE del Premio Salento Porta d'Oriente 2012”, intitolata, quest'anno, a NETTUNO DIO DEI MARI E SIGNORE DELLE ACQUE, e al Premio Speciale per i Diritti Umani “SPARTACUS Emblema dell’Eroe idealista, capace di lottare titanicamente, in nome della libertà”. La Manifestazione è stata organizzata dalla Associazione Culturale Italia in Arte (www.italiainarte.it).
Nel corso della serata, si è insediato il Comitato d'Onore, composto da S.E. Mons. Oronzo De Simone, dal Presidente Onorario Cap. Michele Miulli, dal Neurologo Dott. Vincenzo De Marco, dal Col. dei Carabinieri (Ris), Nicolò Mazzaccara, dai Membri Onorari, l'Avvocatessa Laura Guercio Presidente della Associazione per i Diritti Umani L.A.W., la Dott.ssa Fiorella Cerchiara Presidente della Associazione per i Diritti Umani e Tolleranza, dal Vice Sindaco del Comune di Sogliano Cavour, Luigi Nuzzaci, dall’Esperto d’Arte dell’800 e del 900 Napoletano, Dott. Mario Garbetta, dal Dott. Gjoni Pjerin, dalla Poetessa Francese Maria Torrelli, dal Dott. Antonio Peragine Direttore Responsabile del Corriere della Puglia e della Lucania, dall’Avvocatessa Natasha Shehu, dall’Avvocatessa Loredana Liso e dal Maestro Carla Di Lascio.
L'Evento, è stato condotto dal Direttore Artistico Roberto Chiavarini, coadiuvato dal Vice Presidente della Associazione Italia in Arte Dario Chiavarini, dalle associate a vario titolo, Brigida Vasile, Angela Prete e Lucia Luggeri. Un ruolo importante, è stato svolto dalla associata, Sig.ra Anna Rita Tepore, che ha curato la supervisione della Manifestazione. Tantissime le Personalità, che hanno ritirato le prestigiose statuette. Artisti provenienti da numerosi Paesi stranieri e da tutte le Regioni Italiane, si sono avvicendati sul Palco dell’Antico Teatro Paisiello, sul quale hanno ritirato, tra l'altro, l'esclusivo Titolo Onorifico, conferito loro dal Comune di Sogliano Cavour (Le), dal momento che in questi giorni, ricorre il 150° Anniversario della firma del Decreto dell’allora Ministro degli Interni, datato 13 novembre 1862, con il quale fu concesso alla Amministrazione Comunale della cittadina leccese, la facoltà di far seguire al nome di Sogliano, quello dello Statista Piemontese Cavour.
Tutti i Premiati, hanno ricevuto, inoltre, il Titolo di “Socio Onorario”, della Associazione Italia inArte e la Pergamena del Premio Speciale per i Diritti Umani “Spartacus”. L'apertura della Cerimonia, è stata riservata a Mons. Oronzo De Simone, della Curia di Lecce, Padre Spirituale della Associazione Italia in Arte, dal momento che è sempre stato presente a tutte le precedenti Edizioni del “Premio Salento Porta d'Oriente”. Un momento emozionante, quello dedicato a Mons. De Simone, il quale, ha rivolto il suo saluto e quello di S.E. Arcivescovo di Lecce Mons. Domenico Umberto D'Ambrosio a tutto il pubblico presente.
Subito dopo, sul palco, ha fatto l'ingresso il Cap. Michele Miulli, Presidente Onorario del Comitato d’Onore. Poi è stata la volta del Dott.Vincenzo De Marco, il quale ha dato il proprio contributo culturale all’Evento, con citazioni che hanno appassionato il pubblico presente, attento e coinvolto.
Grande sorpresa, ha destato l'intervento del Colonnello dei Carabinieri (Ris) Nicolò Mazzaccara, quando il pubblico ha potuto vedere proiettate alcune immagini riferite al rapimento dell'On Aldo Moro (nativo della terra di Puglia). Infatti, il Col. Mazzaccara, all'epoca di quell'evento, comandava, a Roma, le scorte armate alle Personalità Istituzionali, compresa la persona del Papa, e visse, drammaticamente, quei momenti legati al Terrorismo italiano. Infine, hanno fatto il loro ingresso sul Palco, il Dott. Mario Garbetta, Esperto d’Arte dell’800 e del 900’ Napoletano, il Dott. Antonio Peragine, Direttore Responsabile del Corriere di Puglia e Lucania online, la Dott.ssa Fiorella Cerchiara, Presidente dalla Associazione Diritti Umani e Tolleranza, straordinaria interprete della Carta dei Diritti dell’Uomo, firmata a New York nel 1948, la Avvocatessa di origine Albanese, Natasha Shehu, il Medico Dott. Gjoni Pierin, dell’Ospedale Perrino di Brindisi, la Poetessa Maria Torrelli, Referente della Associazione Italia in Arte in Francia, il Vice Sindaco di Sogliano Cavour, Luigi Nuzzaci.
Numerosi gli interventi degli Ospiti presenti alla Manifestazione. Madrina della serata, è stata la Signora Anabel Simpson, di nazionalità cubana. Eccezionale è stata la interpretazione di alcuni brani musicali, ispirati alla cultura Greca della Grecìa Salentina, eseguiti dal Maestro Violinista di nazionalità Rumena, Ovidio Popescu e del Duo composto dalla sinuosa e bravissima ballerina Veronica Calati e dall’ottimo Simone Longo, voce tamburellista kalinifta.
          
Tra i premiati con l'Alto Riconoscimento per i Diritti Umani SPARTACUS, il Ten. Col. dei Carabinieri Nicola Graziano, il Dott. Antonio Peragine, il Dott. Vitoronzo Pastore, collezionista di cartoline d'epoca, l’Architetto ed Artista Prof. Giovanni Mattia della Scuola Media Statale "Don Innocenzo Negro” di Veglie, il Dott. Michele Tartaglia, Presidente dell'Associazione di Volontariato ONLUS "Don Tonino Bello" - Avellino.
Particolare emozione ha suscitato la consegna dei Premi Spartacus, alla Dottoressa Alessandra Guidetti e alla Equipe del 118 dell’Ospedale Perrino di Brindisi, che intervenne prontamente sul luogo dell’attentato terroristico, alla Scuola Morvillo Falcone di Brindisi, il 20 maggio 2012, durante il quale perse la vita una studentessa e numerose altre giovani ragazze rimasero ferite. Parole commosse sono state pronunciate dal Direttore Roberto Chiavarini, dal Neurologo Dott.Vincenzo De Marco e dal Medico Dott. Gjoni Pierin.
Nel corso della consegna dei Premi, il Direttore Roberto Chiavarini, ha telefonato in diretta al Tenente Colonnello dei Carabinieri Nicola Graziano, già intervistato sull’episodio nel giugno scorso a Bari. Il Ten. Col. Nicola Graziano, era assente per motivi istituzionali. Il Direttore dopo un breve consulto con il Tenente Colonnello, ha amplificato la telefonata in tutta la sala del Teatro, in modo tale da coinvolgere ed emozionare il pubblico presente. Il Tenente Colonnello, ha voluto parlare personalmente con la Dottoressa Guidetti, alla quale ha manifestato tutta la sua stima e la sua gratitudine di uomo delle Istituzioni.
Applauditissimo anche l’ingresso, sul Palco, della Signora Anna Cenciarelli, figlia del Maestro e Scenografo Remo Cenciarelli, scomparso a Roma pochi mesi fa. La Sig. Anna, colta da grande commozione, ha ritirato il Premio Nettuno 2012, conferito al suo amato papà, mentre sul grande schermo, scorrevano alcune recenti immagini dell’ Artista romano. Remo Cenciarelli, da giovane, ha lavorato come scenografo in moltissimi film di successo, tra i quali i Kolossal “Ben Hur” e “Maciste”.
20 le Nazioni rappresentate: Algeria, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Francia, Germania, Inghilterra, Iran, Irlanda, Isole Mauritius, Italia, Marocco, Norvegia, Romania, Russia, Stati Uniti d'America, Svizzera e Ungheria.
L'Evento si è svolto sotto l'Alto Patrocinio dell'Università del Salento, con il Patrocinio dell'Assessore al Mediterraneo Prof.ssa Silvia Godelli, della Regione Campania, della Regione Umbria, della Regione Molise, della Regione Siciliana, della Regione Basilicata, della Regione Abruzzo, della Regione Lazio, della Provincia di Lecce, del Comune di Lecce, del Comune di Sogliano Cavour e con il patrocinio dell’UNCI (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia).

Si ringraziano gli Scultori che hanno realizzato i prototipi delle statuette di “Nettuno” e di “Spartacus” e tutte le Aziende che le hanno prodotte, nonchè le Case Editrici, che hanno collaborato per la fornitura del materiale divulgativo e del materiale stampato. Si ringrazia per la collaborazione fornita, tutto il Personale dell’Antico Teatro Paisiello.
Un ringraziamento particolare, và alle nostre Associate, la Prof.ssa Maurizia Braga e la Manager Emanuela Manzella, per il sostegno morale ed intellettuale che hanno riservato, nel corso dell’anno, al Premio Salento porta d’Oriente e alle iniziative poste in essere dalla Associazione Italia in Arte.
Si ringraziano tutti gli Artisti presenti la sera di sabato 15 dicembre, al “Premio Salento Porta d'Oriente”, che ci hanno rivolto, successivamente e per iscritto, i loro complimenti per la bellissima serata. Le loro lettere di stima, saranno presto pubblicate sul nostro sito.
Si ringraziano inoltre, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato, il Sindaco di Pisa Prof. Marco Filippeschi, per le bellissime lettere e le parole di auguri, che hanno inviato alla nostra Direzione Artistica, poco prima della Manifestazione. il Sindaco di Montegiordano (Cosenza), l’Ing. Francesco Lamanna, assente per motivi istituzionali, ha rivolto il suo personale saluto alla Direzione Artistica di Italia in Arte, attraverso l’Assessore alla Cultura, Mario Vuodi, presente a Lecce, per accompagnare sul palco dell’Antico Teatro Paisiello, la propria concittadina, il Maestro Lena Gentile, alla quale è stato consegnato il prestigioso Premio Nettuno 2012.
Presente a Lecce, per accompagnare il proprio concittadino, il Medico ed Artista Dott. Giuseppe Chiariello, che ha ritirato anch’Egli il prestigioso Premio Nettuno 2012, il Sindaco di Sternatia (Lecce) Prof. Pantaleo Conte, che ha colto l’occasione per elogiare l’impegno culturale ed intellettuale della Direzione Artistica di Italia in Arte. In effetti, un impegno immane, durato 11 mesi di lavorazione, quello profuso dalla nostra Associazione, che ha dato, però, un risultato finale straordinario.
La Associazione Italia in Arte, intende rivolgere un applauso ideale, all’Attore americano Kirk Douglas, per la sua interpretazione nel Film prodotto nel 1960, dal Titolo “Spartacus”. L ’Attore, oggi 95enne, riceverà la prestigiosa statuetta del “Premio SPARTACUS 2012” presso il suo indirizzo, quale doveroso omaggio della Associazione Italia in Arte, ad un così straordinario interprete delle moderne Arti Visive.

giovedì 20 dicembre 2012

Fermate le Trivelle



Alcuni spunti dai quotidiani locali, grazie ad Alessandro Alfano che ci informa sugli sviluppi di un fronte ormai caldo. Il Petrolio non piace a nessuno, fin quando non si è costretti a far rifornimento alla propria auto, naturalmente. Poi diventa necessario. 

Ma lo Jonio non lo vuole. Abbiamo solo il nostro Mare: non ci sono servizi, infrastrutture, il territorio vive da sempre in stato di abbandono istituzionale, quindi la gente non comprende perché dovrebbe alimentare la macchina del progresso che non la coinvolge. 

E l'unica soluzione, prima di trovare quella vera che passa, per forze di cose, da un altro stile di vita o da un diverso sistema di approvvigionando energetico, rimane la protesta.

E spero sia incisiva.... perchè quelle trivelle non devono sfiorare ne il nostro territorio ne i fondali nel nostro mare.

Abbiamo solo quello.

Buona Discussione.


P.S.
Come al solito cliccate sulle immagini per ingrandirle e leggere il contenuto degli articoli più comodamente. E se leggete da Montegiordano..... attendete.... attendete.... attendete..... In alcuni casi ci possono essere dei problemi perché tra le tante infrastrutture che mancano c'è anche la banda larga.





martedì 18 dicembre 2012

Treni...... treni.... treni....


COMUNICATO STAMPA
Linea ferroviaria ionica: l’assessore regionale Fedele domani a Sibari
Insieme al presidente della Quarta commissione Gianluca Gallo incontrerà gli amministratori



...ricevo e pubblico...
Tenendo fede agli impegni assunti nei giorni scorsi, l’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele sarà domani a Sibari, alle 11, insieme al presidente della Quarta commissione consiliare regionale “Assetto del territorio, ambiente e trasporti”, Gianluca Gallo, per incontrare gli amministratori del comprensorio.
Il confronto, al quale prenderanno parte anche i consiglieri regionali Mario Franchino e Giuseppe Caputo, verterà sulle questioni legate al trasporto ferroviario nell’area ionica nell’ottica, in particolare, di una rimodulazione degli interventi di razionalizzazione previsti sulla tratta Sibari-Metaponto e, al tempo stesso, dell’avvio di un confronto con Trenitalia mirato al reinserimento in orario di collegamenti tra la fascia ionica ed i principali snodi ferroviari del centro-nord.
Reggio Calabria, 18 dicembre 2012

Quarta Commissione consiliare regionale
L’Ufficio di Presidenza

lunedì 17 dicembre 2012

Jonio Trivellato



Trivelle.... ci mancavan solo quelle. Chi mi conosce sa benissimo che non sono certo un ambientalista d'assalto, di quelli che si incatenano ad un cancello per salvare le formiche rosse del Burundi (se mai ne esistono di formiche nel Burundi). Il pianeta va salvato con la ragione e non con le scemenze.
Non mi faccio certo incantare da chi crede che basta mettere un paio di pannelli fotovoltaici sopra i tetti per risolvere il problema dell'approvvigionamento energetico. Se fosse così semplice non staremmo qui a discuterne e sinceramente sono ridicoli anche i discorsi da teoria del complotto che vorrebbero che la soluzione fosse già bella e pronta all'uso, stipata nella cantina di qualche scienziato pazzo, magari arrestato e ucciso dai governi cattivoni che non vogliono che tale soluzione venga resa di pubblico dominio. 

Il problema è, invece, dannatamente più complesso. Ed anche dannatamente pericoloso. Il problema si chiama Petrolio e quanto da questo minerale dipende lo stile di vita occidentale.
Leggendo il volantino qui sotto posso condividerne ogni singola sillaba. Magari su alcune cifre  chiederei all'autore di citare le fonti, ma sinceramente sarebbe una discussione sulla lana caprina. 
Una discussione che non interessa a nessuno perché è chiaro che estrarre petrolio non ha mai portato benefici diretti alle popolazioni interessate all'attività estrattiva (vedesi Basilicata...). 
È palese la pericolosità di un'attività del genere che, se fatta in mare aperto, diventa ancora più rischiosa di quelle su piattaforme terrestri (vedesi golfo del Messico).

Posso condividere ogni singola sillaba, tranne per un'incongruenza di fondo. La persona che ha portato il Volantino da Policoro (?) a Montegiordano probabilmente è venuta in auto e in quest'auto a messo del petrolio. E non poteva fare altrimenti... non è certo colpa sua. Se fosse venuto in treno (cosa comunque  impossibile sullo Jonio) avrebbe usato comunque del petrolio, anche se in forma diversa.

Noi mangiamo petrolio, perché i supermercati dove compriamo il cibo sono riforniti con mezzi che  si muovono a Petrolio.  Noi voliamo con il Petrolio. Nuotiamo con il Petrolio e illuminiamo le nostre case ancora con il Petrolio.... Magari la combustione non avviene più nella vecchia lanterna della Nonna, ma il concetto di fondo non è cambiato poi di molto. Ci laviamo con il Petrolio... altrimenti l'acqua non scorrerebbe limpida e veloce in una casa al quattordicesimo piano di una città in pianura. A parte le palesi imprecisioni tecniche di questo ultimo paragrafo, spero che il concetto sia chiaro al lettore. Noi viviamo come viviamo grazie al petrolio e ai combustibili fossili.

Se, come mi auguro, riusciremo a impedire il groviera marino che si prospetta, il problema non sarà certo risolto ma rimandato. Non bucheranno lo Jonio, ma il pianeta è tale anche in Africa e in Asia. Non bucheranno lo Jonio ma anche sullo Jonio abbiamo bisogno di Petrolio per mangiare, per volare, per nuotare, per creare le nostre cose di plastica e per continuare a vivere come siamo abituati a fare.

E io non voglio certo rinunciare al mio stile di vita occidentale. Chi dice il contrario mente sapendo di farlo, è un ipocrita. Dovrebbe riflettere su quello che dice ogni volta che usa un condizionatore o un'automobile. Una tale razza di rivoluzionario è spesso un consumatore vorace, inconsapevole. Un rivoluzionario da sofà. 

Mi auguro che insieme si riuscirà a scongiurare questa pericolosa attività estrattiva che rischia di distruggerci e distruggere il nostro territorio, ma la vera rivoluzione si fa nelle Università, dove c'è gente che studia metodi di accumulazione energetica più efficienti, meno costosi e meno pensanti. Dove ci sono ricercatori che studiano sistemi fotovoltaici più efficienti e meno ingombranti, insieme a motori elettrici meno voraci. La vera rivoluzione si fa così, con la forza della ragione e dell'innovazione. la vera rivoluzione si fa investendo denaro pubblico, tanto denaro pubblico, nelle facoltà di Ingegneria, di Fisica e di Matematica. 

L'unica cosa che possiamo evitare oggi, e spero ci si riesca, e che lo Jonio venga graziato da questo scempio, pur consapevoli di essere complici di scempi simili in altre parti del mondo a causa del nostro stile di vita.

Buona Discussione.



sabato 15 dicembre 2012

Treni.... Comunicato Stampa


...ricevo e Pubblico...

COMUNICATO STAMPA

Tagli ai treni: la Regione a confronto con Trenitalia
L’assessore Fedele incontrerà in settimana i vertici della società

Su richiesta dei consiglieri Gallo, Franchino e Caputo, si valutano interventi correttivi

In settimana l’assessore regionale Luigi Fedele avvierà il confronto coi vertici di Trenitalia per ridiscutere le modalità dei tagli ai treni sulla linea Sibari-Metaponto ed aprire un confronto sulla necessità di ripristinare alcuni treni a lunga percorrenza tra il centro e nord Italia e la Calabria ionica.
Questo l’impegno assunto dal titolare della delega ai trasporti nel corso di un incontro richiesto dai consiglieri regionali Gianluca Gallo, Mario Franchino e Giuseppe Caputo, svoltosi a margine dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio regionale. 
Gallo e Franchino, in particolare, che erano stati i firmatari di un ordine del giorno con cui già nelle settimane passate l’assemblea legislativa aveva manifestato la propria contrarietà all'ipotesi della cancellazione della linea Sibari-Metaponto, auspicando altre sì l’apertura di un tavolo di concertazione con Trenitalia per il ripristino dei treni a lunga percorrenza, hanno ribadito il loro impegno, hanno detto, «per una giusta battaglia di civiltà, da portare avanti con spirito costruttivo e senza preclusioni, rifuggendo dal vizietto di chi alla collaborazione istituzionale preferisce quello della polemica a tutti i costi, che porta magari visibilità ma non risultati concreti». Dal canto suo, l’assessore Fedele ha espresso piena disponibilità a sostenere le ragioni esposte dai tre consiglieri regionali e, quale prima risposta, ha reso noto di aver già programmato un incontro con la direzione generale di Trenitalia, fissato per i prossimi giorni. «Nel corso del faccia a faccia con i vertici della società ferroviaria – rendono noto ancora Gallo e Franchino – l’assessore s’è impegnato a sostenere la necessità di una rimodulazione degli interventi di razionalizzazione sulla Sibari-Metaponto. Al tempo stesso, si porranno le basi per un confronto mirato al reinserimento in orario di collegamenti tra la fascia ionica ed i principali snodi ferroviari del centro-nord».
Concludono i due consiglieri regionali: «Di tutte le questioni sul tappeto, come degli esiti della riunione con Trenitalia, accogliendo un nostro invito in tal senso, l’assessore Fedele s’è detto pronto a discutere pubblicamente anche nei territori interessati. Per questo, probabilmente già prima di Natale, avrà luogo nella Sibaritide un incontro istituzionale dedicato al tema».

Reggio Calabria, 15 dicembre 2012


I consiglieri regionali
Gianluca Gallo e Mario Franchino

giovedì 13 dicembre 2012

Treni.... te ne sei accorto???



Ho spesso scritto sulla mobilità nelle regioni meridionali, sulla nostra costa Jonica Calabrese e Lucana e sull'isolamento dove sembra ci abbiano esiliato governanti locali e nazionali. 
La colpa non è solo dei baroni decadenti che ci governano. La colpa è anche nostra che gli permettiamo di trattarci come sudditi, proni e appecorati ad ogni loro desiderio elettorale.

Ho spesso scritto e anche riportato comunicati di alcuni politici locali che sembrano aver finalmente compreso la tragedia di un territorio che nel terzo millennio sta per diventare, suo malgrado, un'isola sulla terraferma, irraggiungibile.

Ho scritto, riportato parole e pensieri, ma il video fatto dai ragazzi del Lausberg credo sia molto più significativo di ogni mia singola parola. 

Ve ne siete accorti???

Buona Discussione.

martedì 11 dicembre 2012

Doposcuola Lausberg

Ricevo e pubblico un volantino Lausberg che comunica una splendida iniziativa del Centro Culturale Montegiordanese.

Un dopo scuola è una splendida idea per rinvigorire quella rete sociale che francamente a Montegiordano sta cedendo, frantumata da una solitudine imperante e pericolosa. C'è qualcosa nelle reti sociali che non funziona più. Troppi a Montegiordano si sentono soli.  

Spero quindi che l'iniziativa abbia un seguito importante.

Buona Discussione.

martedì 4 dicembre 2012

Montegiordano, Renzi e le Primarie

I risultati del ballottaggio a Montegiordano:

Renzi: Paese 11, Marina 43.
Bersani: Paese 53, Marina 57.


E questo è quanto. La sinistra Montegiordanese, insieme a quella Calabrese e Meridionale, ha ribadito il carattere conservatrice che la distingue. Un comportamento anche giustificabile dopo l'era Berlusconiana. La gente ha bisogno di sicurezze in un mondo incerto, quindi sceglie l'apparato alla fluidità. L'esperienza invece che l'innovazione.

Dal mio punto di vista, mi dispiace solo dover assistere ad una campagna elettorale che riproporrà vecchi schemi. Ma questa è un'altra storia. Come al solito evito di discutere di Politica Nazionale su questo blog. Il lettore di Marina Jonica credo sia interessato a una lettura differente, incernierata sugli eventi locali, mentre chi vuole leggere opinioni di taglio e livello nazionale può affidarsi a opinioni certo più autorevoli delle mie. Diventerei ridicolo se iniziassi a filosofeggiare sui grandi sistemi. Ridicolo come molti di quei personaggi provinciali di casa nostra che si sentono statisti mancati mentre parlano di filosofi e si riempiono al bocca di grandi nomi che nemmeno comprendono.

Voglio quindi  parlare più banalmente di chi a Montegiordano ha sostenuto Renzi e Bersani. Ottimo il lavoro, da punto di vista del suo Partito, dell'assessore Vuodi, specialmente in Paese.

Mentre sui voti Renziani ci ha messo il cappello l'assessore Pistocchi. E a lei, sostenitrice del Sindaco di Firenze, che lancio la sfida di fare a Montegiordano quello che Renzi predica a livello Nazionale e che io condivido fino all'ultima sillaba. Ho davvero rischiato di votare a Sinistra per la prima volta nella mia vita. L'apparato Democratico mi ha evitato l'imbarazzo.

Cosa chiedo a Caterina.... niente di nuovo. Solo di verificare il livello di trasparenza del comune di Montegiordano e di prendere, se ritiene opportuno, i provvedimenti del caso. 
Dopotutto sono anni che chiedo su questo blog, e ogni volta che ne ho l'occasione nelle assemblee, di migliorare la trasparenza dell'ente comunale. Più volte ho chiesto che venga pubblicato sul sito del Comune di Montegiordano il bilancio dell'ente, anche se non c'è nessun obbligo per l'amministratore nel pubblicare on line i dati di Bilancio in un comune piccolo come Montegiordano.
Su questo stesso blog l'allora consigliere Pistocchi, mi aveva assicurato che il bilancio sarebbe stato pubblicato. Verba volant, scripta manent. Ma alla promessa non è seguita nessuna azione in tal senso. 

Ho anche fatto notare le discrepanze fra quello che si dice e quello che si fa sul sito comunale in termini di trasparenza. Leggete qui.... Come scrivevo, la sezione che dovrebbe raccogliere dati utili al cittadino per controllare in prima persona l'operato degli amministratori è presente, ma del tutto abbandonata. specialmente questa sezione, che dovrebbe riportare il Curriclum e la retribuzione di Segretario comunale e dirigenti, è del tutto vuota.

Questo genere di informazioni non sono inutili ne pretestuose. Quando sentite, nei telegiornali nazionali, termini come Open Data, controllo dal basso e Open Government, si sta parlando appunto di cosucce come queste. Molti approvano questi metodi quando si parla in astratto, poi però hanno difficoltà ad implementarli quando si tratta del proprio, concreto, quotidiano. 
E si cacciano fuori le scuse più assurde. Quella più ridicola, e anche offensiva, alla pubblicazione integrale del bilancio on line sarebbe quella di chi dice che la gente non lo capisce. E vi giuro che l'ho sentita più volte anche da autorevoli voci. 
Denota un approccio medievale alla gestione della cosa pubblica, come se i cittadini siano tutti idioti vassalli incapaci di leggere e comprendere. Capisco che il bilancio sia un documento tecnico, ma nelle strade del nostro paesello ci sono persone capaci di leggere e comprendere un bilancio comunale anche meglio di chi siede in consiglio.

Ma torniamo all'appello che faccio all'assessore Pistocchi. Se un'amministratrice come Caterina appoggia un candidato come Renzi che ha fatto della trasparenza e dell'Open Government il suo cavallo di battaglia, credo che debba comportarsi di conseguenza nel comune che amministra.

Altrimenti le belle parole, i convegni e le strette di mano non hanno senso e perdono di significato.

Una sfida Caterina. Le elezioni si avvicinano. Raccoglila e stupiscici. La rivoluzione Digitale passa anche dai comuni.


Buona Discussione.