mercoledì 30 giugno 2010

La Banda Bandò


Questa settimana è stata particolarmente calda sul piano politico locale per Montegiordano. Sembra di essere tornati in clima elettorale. Le vicende legate alla Proloco, che potete leggere nel post sotto, mi hanno distratto dal portare all'attenzione dei lettori di Marina Jonica un simpatico evento denunciato dai consiglieri del Gruppo di Minoranza Vita-Energia-Futuro. Praticamente pare che un bando, regolarmente pubblicato e protocollato, sia stato cambiato dopo la data di pubblicazione.
Sembra inoltre che anche coloro i quali a Montegiordano si affannano a Rifondare il comunismo si siano resi conto della gravità della cosa. Si aspettano eventi interessanti.
La faccenda è evidentemente grave e non voglio commentare ulteriormente. In questi casi è meglio allegare i documenti. Vi allego quindi la richiesta di annullamento del bando incriminato, protocollato in comune dai consiglieri d'opposizione in consiglio comunale, sperando che da lunedì prossimo Marina Jonica possa ritornare ad occuparsi delle Poesie di Roberto, del Palo davanti l'Ancora e delle altre cose futili e simpatica che caratterizzano la nostra comunità.



Ecco il documento e.....buona discussione.

Al Sig. Sindaco del Comune di Montegiordano

Alla giunta Comunale di Montegiordano

Al Direttore Generale del Comune di Montegiordano

Ai Consiglieri del Comune di Montegiordano

OGGETTO: Richiesta di annullamento del bando pubblico per l’affidamento della gestione,
                    senza onere per l’Amministrazione Comunale, delle aree di verde attrezzato
                     Lungomare sud – Campo da tennis – Campo da calcetto del 04.06.2010 prot. N.6393

I sottoscritti Consiglieri di minoranza del gruppo consiliare Vita, Energia, Futuro, del Comune di Montegiordano 

                                                           PREMESSO

 - che in data 04.06.2010 è stato pubblicato, sia sul sito internet istituzionale del Comune di Montegiordano, che all’albo Comunale recante protocollo n. 6393, un bando che ha per oggetto l’affidamento della gestione,senza onere per l’Amministrazione Comunale, delle aree di verde attrezzato
Lungomare sud – Campo da tennis – Campo da calcetto,

 - che il bando in oggetto originariamente era formato da n.09 Articoli,

 - che successivamente a tale data, lo stesso bando recante la stessa data di pubblicazione e lo stesso numero di protocollo, è stato modificato sostanzialmente in diversi punti con l’aggiunta di un decimo articolo,

 - che giorno 21.06.2010 è stata svolta la gara, con la partecipazione di n.03 Ditte

che giorno 21.06.2010 sono state aperte le tre buste contenenti le offerte dei soggetti partecipanti al  medesimo bando  in seguito assegnato al vincitore

                                                         CONSIDERATO
Che si è rilevata  una grave irregolarità amministrativa consistente nella sostituzione arbitraria del bando in oggetto, recante la stessa data di pubblicazione e lo stesso numero di protocollo, senza averne pubblicato regolarmente le dovute rettifiche, tanto premesso

                                                             CHIEDONO

 1.  l’immediato annullamento del bando in oggetto, viste le gravi irregolarità amministrative,

2.una legittima risposta da parte del Sig. Sindaco del Comune di Montegiordano, che chiarisca la gravità  dell’atto
      
Sicuri di una celere risposta  in merito alla questione sopra riportata si inviano distinti saluti.                                               


Montegiordano 25.06.2010


I Consiglieri                               

Acciardi Domenico
Introcaso Rocco
La Volpe Rocco
Migneco  Maurizio Renato

martedì 29 giugno 2010

Vendesi Auto Blu!!


Vendesi Auto Blu Presidenziale del Consigliere Vuodi. Trattasi di Berlina Governativa in perfetto stato di conservazione........ usata in diverse missioni anche all'estero.
La Berlina Presidenziale è a disposizione del fortunato acquirente in quel di Montegiordano paese...parcheggiata sempre al solito posto proprio adiacente al muraglione in piazza. Una volta l'ho vista parcheggiata in un posto diverso e mi stava venendo una sincope.......... in foto è ripresa proprio nel luogo dove sembra incastrata.


Più che un'auto, è un simbolo. E' il prezzo credo che sia adeguato anche al valore simbolico che il veicolo in questione rappresenta. C'è gente che appena arriva in piazza da prima un'occhiata verso il solito posto di cui sopra.....poi entra!!!!
Se qualcuno insomma cerca il consigliere, controlla se il veicolo è parcheggiato proprio li, altrimenti non si cura nemmeno di cercarne il proprietario... hihihihihi!!!!

Un gran in bocca al lupo quindi al Consigliere Vuodi per la vendita del suo carro presidenziale.

P.S.
Meglio precisare...... Mario deve davvero vendere la sua macchina ma la stessa è di sua proprietà. Lo so è banale, ma di questi tempi meglio precisare che il riferimento all'auto blu era uno scherzetto.
Ciao ciao.....

domenica 27 giugno 2010

Pro Loco???? Ho i miei dubbi.....


Sabato si è consumata una simpatica commedia Montegiordanese, degna della migliore tradizione Italia, una commedia i cui attori hanno recitato la loro tragica parte con dedizione e costanza. Chi assisteva non si è sicuramente annoiato dato che i protagonisti non hanno deluso gli spettanti.

Si riuniva al Mercato Coperto una nutrita compagnia di attori intenti a rianimare il cadavere della Proloco Montegiordanese ,ormai deceduto da anni.
Tra le varie battute ad effetto e le teatrate pungenti, segnalo la più simpatica: a presiedere l'assemblea vi era l'Assessore Rocco Basile, regista della nostra commedia. Alcuni spettanti più preparati sull'argomento, fanno notare all'assessore che probabilmente la sua posizione, come da statuto della Pro Loco, era incompatibile con la sua carica di amministratore. Pungente la risposta: "L'incompatibilità da statuto è solo morale, e io a questo punto della morale me ne frego"...(o potrei fregarmene.....non ricordo bene...ma il concetto è quello). Naturalmente ho usato termini più eleganti per non urtare la sensibilità di chi legge. Una battuta triste, sicuramente dettata dalla concitazione del momento e dalla discussione che iniziava a farsi rovente. Penso però che un amministratore debba stare più attento ai termini e alle frasi che usa.

Ma continuiamo a narrare  la storiella, seguendo il punto di vista di chi scrive. Ho sempre avvertito i miei lettori della mia partigianeria e invito chi è interessato a chiedere in giro per farsi un'idea più chiara della situazione.
La convocazione dell'assemblea recitava testualmente che si sarebbe proceduto al rinnovo del consiglio di amministrazione della pro loco. Vi allego in foto il volantino che chiama a raccolta attori protagonisti e non protagonisti della nostra sceneggiata.
Ad apertura dei lavori l'Assessore Basile puntualizzava che la serata era indirizzata solo ad una informativa alla popolazione orientata ad una successiva convocazione nella quale procedere all'elezione dell'organo Direttivo. Stupore generale....... Molti erano presenti con il chiaro intento di tesserarsi, aderire alla Pro Loco e, immediatamente dopo, votare per rianimare il cadavere di cui sopra.  D'altronde l'avviso pubblico era chiaro e non dava spazio a interpretazioni di sorta. Chiedo al lettore più preparato di me sulla semantica della lingua italiana di interpretare il volantino allegato e farmi capire che altra interpretazione si può dare se non quella che tutti gli spettanti e attori non protagonisti avevano in qualche modo intuito. Ma la lingua di Dante si sa.....è complicata e soggetta a interpretazioni arbitrarie.....e su queste interpretazioni che si basa la nostra sceneggiata.

A questo proposito alcuni attori protagonisti hanno dato davvero egregia prova delle loro  capacità dialettiche ed espressive, impegnandosi in proverbiali arrampicate sugli specchi atte a smontare una frase semplice e chiara scritta sul un volantino dagli stessi che ora vogliono rinnegarla.
Tra le varie interpretazioni segnalo la più interessante, quella del Vice Sindaco Capuccio che alla fine della scalata sugli specchi ammetteva un problema di comunicazione nella gestione della faccenda. Naturalmente i compagni di scalata non mancavano all'esponente di Rifondazione Comunista, primo fra tutti proprio l'assessore Basile, il regista della sceneggiata, ma anche lo stesso sindaco La Manna.

Vi voglio dare infine la mia personale interpretazione della serata. Gli attori principali convocano la cittadinanza per rianimare la Pro Loco con l'intento effettivo di rieleggere il Direttivo. La cittadinanza si riunisce al mercato coperto come indicato nell'avviso pubblico ma.......... toh.... gli esponenti di una certa parte politica stranamente sono in minoranza. E allora si cambia la sceneggiatura. Anche se il libretto originale parlava di un'elezione, il regista nonchè attore principale, cambia la parte. Non si vota più!!!!

Alcuni attori non protagonisti si lamentano ma........ il regista ha sempre ragione, e portando come scusa il fatto che non è stato ancora iniziato il tesseramento, si rinvia il tutto al secondo atto della commedia. Venerdì prossimo i tesserati saranno chiamati a eleggere gli organi direttivi della Pro Loco che avrebbero dovuto essere eletti già lo scorso Sabato.

Simpaticissima tra l'altro la tesi del regista Basile che mentre portava avanti una faccenda strettamente e chiaramente politica accusava altri di voler politicizzare la Pro Loco!!!!!  Un'opera d'arte Pirandelliana!!!

La simpatica scenetta continuerà venerdì prossimo.....non andate al cinema o al teatro.... soldi persi quando si ha a disposizione gratis la politica locale Montegiordanese.


Alla prossima.

sabato 26 giugno 2010

I Luoghi del Cuore


Un po di tempo fa Marco, il creatore del Logo di Marina Jonica, mi aveva esortato a diffondere la sua idea di far partecipare Montegiordano ai Luoghi Del Cuore, un iniziativa interessante dove i posti indicati vengono presi sotto tutela, ristrutturati e valorizzati.

Ho colpevolmente trascurato la cosa, un po preso da altre incombenze non gli ho dato l'importanza necessaria. Spero di recuperare ora con questo appello...... vi riporto le parole di Marco.


Ciao francesco sono marco qualche tempo fa ti avevo inviato un messaggio per l'iniziativa I LUOGHI DEL CUORE, volevo solo dirti che purtroppo e dico purtroppo, non è servito a molto ci sono al momento hanno segnalato solo in dodici persone, bhè rispetto ai paesi limitrofi siamo in vantaggio ma sono troppo poche perchè per ricevere ascolto ce ne vogilono almeno 600, va be pazienza questo è il link della pagina di montegiordano su I LUOGHI DEL CUORE se vuoi dare un'occhiata:




ciao a presto...


Io non posso fare altro che segnalare il link........ clikkate qui......  ci sono alcuni luoghi da scegliere come "Luoghi del Cuore"...se raggiungiamo un numero sufficiente di segnalazioni potremmo usufruire di opportunità importanti per il nostro paesello.....poi è semplice..... perché non farlo?????


Basta un clik!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Ciao....

venerdì 25 giugno 2010

Gemelli Polacchi.


Montegiordano, per iniziativa dell'Assessore Vulcano De Santis, sta portando avanti un progetto di gemellaggio con un comune polacco. Ne da notizia Alessandro Alfano qui.

Vi riporto il testo dell'Articolo.

Il Dipartimento di Bioetica e Diritti Umani, diretto dal prof. Ivan Iurlo, incaricato alla Cattedra di diritto penale, dell’Università degli Studi di Varsavia, organizza nella capitale polacca il primo convegno internazionale in diritto delle assicurazioni che si terrà il prossimo 27 giugno 2010. Parteciperanno, in qualità di illustri relatori, il prof. Francesco Fiordalisi, che tratterà il tema “danno estetico”, il dott. Francesco De Santis, il prof. Vincenzo Farina dell’università di Lecce, il prof. Egidio Albanese, dell’università Lumsa di Taranto, il prof. Enrico Oliva dell’università di Siena e l’avvocato Alfredo Ceccherino del foro di Castrovillari. L’esperienza professionale e scientifica dei relatori consentiranno di realizzare una vera comparazione tra ordinamenti e legislazioni. Il prof. Fiordalisi, già in diverse occasioni, si è recato in Polonia, in qualità di Presidente dell’Associazione Famiglia Calabrese L. Jacobini in Bari, quindi formalmente ricevuto presso l’ambasciata d’Italia a Varsavia da S.E. l’Ambasciatore. Il prof. Iurlo, dopo aver conseguito un dottorato di ricerca internazionale in Scienze Bioetico Giuridiche, ha assunto la direzione dell’importante Dipartimento di Diritti Umani nel polo universitario polacco. E’ da riferire che grazie al contributo politico del dott. Francesco De Santis il Comune di Montegiordano ha formalizzato un patto di fraterna amicizia con il Comune di ZAKROCZYM, alle porte di Varsavia, nella persona del sindaco Henryk Ruszczyk e del vicesindaco avvocato Jan Misiun.L’importanza storica del paese polacco e la rilevante ubicazione che esso riceve, giusta quella via che porta da una parte verso la Grecia, dall’altra in Italia, richiama la presenza degli italiani che nel 1500, costruivano un ponte per garantire il passaggio delle genti. In Zakroczym venivano accolti i Frati cappuccini, anche dalle aree calabresi, ancora oggi presenti. Il sindaco Francesco Lamanna ha espresso i propri compiacimenti per i rapporti di amicizia sigillati e ha ringraziato ufficialmente la Fondazione Weinstein Welc, per la collaborazione fornita.
 Alessandro Alfano.

Una bella iniziativa che potrebbe essere importante per il nostro turismo..... forse è più comodo leggerla su una pagina di un giornale....  clikkateci su come al solito.

giovedì 24 giugno 2010

Vittorio


E si...un giornalista Montegiordanese alla RAI. Come non parlare di Vittorio Introcaso, uno dei ragazzi che vivevano in una Montegiordano sicuramente più allegra e spensierata di quella odierna che, siamo onesti, rischia di scomparire se non troviamo un modello differente per far sopravvivere il nostro paesello. E dicendo queste parole non mi riferisco a sterili polemiche di politica locale, no... non è un sindaco o un assessore che può fare un miracolo, sto parlando di cercare insieme un sistema che permette al nostro Alto Jonio, che potrebbe esprimere personaggi come Vittorio, di poter sopravvivere a se stesso. La gente come Vittorio vive anche nel nostro territorio, anche su questo blog ho presentato persone che potrebbero davvero fare la differenza nel nostro paesello come in tutto l'Alto Jonio. Ci manca un sistema di sviluppo integrato che permetta di cambiare radicalmente alcune dinamiche che oggettivamente non vanno nella direzione giusta, come ad esempio l'accorpamento di alcuni comuni.

Per ora vi presento Vittorio Introcaso, un giornalista RAI nato e cresciuto a Montegiordano mentre presenta uno degli uomini più importanti della nostra penisola.

Buona visione e buona discussione.

martedì 22 giugno 2010

Chi dorme non piglia pesci....e nemmeno finanziamenti.


Taaanto tempo fa, su questo blog come in tutta Montegiordano si è parlato di finanziamenti relativi ad una centrale eolica che dovrebbe venir fuori sulle nostre montagne. Leggete il post, è datato Dicembre 2007, ormai Marina Jonica è vecchiotta.
Già nel 2007 parlavo di finanziamenti che si aggiravano intorno ai 300000 euro annui, una cifra non indifferente specialmente in vista di una manovra che promette tagli a comuni che spendono ma non contribuiscono alla spesa. E, indubbiamente, i comuni come il nostro sono fra questi.
Rileggendo il post che ho scritto nel 2007 mi sorprendo di come sono stato profetico: già allora parlavo del pericolo di restare fuori l'affare dell'Eolico, della grande occasione che il nostro paesello poteva perdere per eccesso di cautela dei suoi dirigenti comunali o per eccessiva sudditanza politica di alcuni esponenti di Rifondazione Comunista verso i loro referenti regionali che in Calabria sparano i soliti NO insensati.
Vediamo un po di fare il punto della situazione. O almeno ci proviamo......
La Regione Calabria promulga una legge, la L.R. 42/08, e altre Regioni come la Puglia di Vendola emettono leggi simili (L.R. Puglia 31/2008). Questa leggina, come le analoghe nelle altre Regioni, da ai comuni un diritto di veto sugli impianti come quegli eolici. In pratica limita il diritto alla libertà di impresa imponendo che impianti come quello eolico possono essere costruiti solo se il consiglio comunale da l'approvazione alla costruzione sul territorio comunale.

Questa legge è palesemente incostituzionale, io sono del tutto in disaccordo con i contenuti di questo obbrobrio legislativo ma......come si dice.....sti cazzi!!!!! Di necessita virtù!!!!

Se sfruttando una legge che sicuramente verrà abrogata posso strappare ingenti finanziamenti a ditte private, un buon amministratore dovrebbe fare di tutto per procedere speditamente verso questo importante obiettivo. Non importa cosa pensi tu, in questo caso quello che più importa è l'interesse della comunità.

Così hanno pensato gli amministratori dei nostri paeselli vicini, ma da noi i Signori del NO, quelli che nel 2010 ancora voglio rifondare il Comunismo, si sono messi di traverso. E se il loro Compagno Vendola in Puglia riorganizzava il sistema energetico regionale basandosi sull'Eolico, i post comunisti "de noaltri" vedevano nell'Eolico solo un affare sporco e meschino, senza capirne i benefici.

Chissà perché non si sentono voci altisonanti come quelle che si lanciavano contro l'Eolico Calabrese ora che a Rossano voglio riconvertire la centrale  facendola funzionare a CARBONE!!!! Misteri........ il pensiero comunista è così contorto che io, un povero buzzurro destroide, non riuscirà mai a capirlo fino in fondo. D'altronde....sono loro quelli colti no????


Ma continuiamo a raccontare la storiella. Si perché, se da un Comunista mi posso aspettare che il pensiero critico sia annientato dalla forza del pensiero unico, da uno come La Manna mi aspettavo invece una presa di posizione contro i suoi compagni di viaggio. Invece negli anni ogni delibera comunale che facesse leva sulla L.R. 42/08 è stata prontamente rimandata, aggirata, per paura che Corbino e compagni mettessero il veto in consiglio. Anche se l'opposizione avesse votato a favore del decreto sull'Eolico, il pericolo in questo caso era quello che i paladini del comunismo fuori tempo uscissero del tutto dalla maggioranza di centro sinistra.

Conclusione: la legge L.R. 42/08 è stata dichiarata incostituzionale dal Corte Costituzionale con sentenza del 24 Marzo 2010, numero 124.
La Massima Corte ha reso incostituzionale tutti quei corrispettivi che le aziende, intenzionate a costruire un parco eolico, proponevano come compenso ai comuni in cambio della delibera di approvazione in sede di consisglio. Ora, le aziende che voglio costruire un parco, possono farlo contrattualizzando direttamente con la Regione, scavallando nella trattativa i comuni che così perdono il loro diritto di veto.

I Contratti stipulati prima della incostituzionalità della legge sono però contratti a tutti gli effetti. Quindi......come dicevo già nel post del Dicembre 2007, siamo rimasti con il famoso "cul ruttt e senz i ciras", dato che avremo probabilmente un impianto eolico nel nostro territorio ma senza ricevere nessun corrispettivo che invece sarà incamerato dai comuni vicini che hanno siglato accordi prima del fatidico pronunciamento della Corte Costituzionale. Come beffa finale, vedremo le torri eoliche dei comuni di Rocca e Roseto per i quali vengono percepiti lauti compensi, ma senza avere nessun risarcimento per il nostro paesello.

Chi dorme non  piglia pesci.......credo che di questa situazione la Maggioranza in consiglio dovrà assumersi tutta la sua responsabilità e i pariti del NO, se proprio vogliono rifondare il Comunismo, debbano farlo prendendo lezioni da Vendola e non da Gugliardi.

Viaggiare a volte serve anche a rivedere le cose che non funzionano da noi.
Nella foto allegata, il parco eolico fra Austria e Slovacchia, scattata dal bus mentre attraversavo la frontiera. A Vienna, pensate, c'è un inceneritore al centro della Città, ma nessuno si preoccupa. In Slovacchia, cinque milioni di abitanti, hanno le centrali nucleari. E noi invece bruciamo Petrolio e Carbone perché è più facile dire NO che studiare soluzioni alternative e assumersi le responsabilità del caso.
Buona discussione.


P.S.
Il pronunciamento della Corte è recente.......se si agisce velocemente e senza indugi, forse.......e dico forse.......si può ancora porre rimedio a questa barzelletta.

lunedì 21 giugno 2010

Ancora L'Ancora


Al ritorno dal mio viaggetto nella Mitteleuropa, sono ben felice di occuparmi dei piccoli cambiamenti nel mio amato paesello. E cosa c'è di più importante per noi marinesi della nostra amata Ancora??
Un luogo dove l'animale Montegiordanese si riscopre molto simile ad una lucertola.....

Vi allego qui una foto dove si vede l'Ancora sradicata dal suo sito naturale, e se non sapessi che fra qualche giorno sarà già risistemata nel suo nuovo e più bel lettino di cemento e acciaio, griderei al sacrilegio, alla lesa Maestà!!!

E invece De Santis e Franco Lateana gli hanno confezionato un bel vestitino nuovo........ Io ho già avuto modo di dare un'occhiata a questo progetto, non male. Anche se probabilmente c'è un'aiuola di troppo che impedirà alle lucertole più in carne di rosolarsi ben bene sotto il sole d'Agosto.

Probabilmente quando scrivo questo articolo, la regina Ancora sarà già risistemata sul suo nuovo trono, non ho avuto il tempo di tornare a Monte e controllare perché impegnato a mangiare Gulasch e Zuppe d'Aglio in quel di Bratislava, ma vi farò un resoconto fotografico completo entro domenica.

Ciao e a presto.


P.S.
Fraaaaaaaaaaaaaa   ricordt u pal...........!!!!!!!!!!!!

giovedì 17 giugno 2010

PD.......pd.......p........d.........


Dopo la letterina pubblicata su questo blog un po di tempo fa, Nicola Melfi continua la sua personale lotta dentro il suo partito. Il PD Montegiordanese è ormai un esempio a scala ridotta dei problemi di una sinistra nazionale che non riesce a trovare un equilibrio.  Ma il buon senso impone che quando l'avversario litiga al suo interno, il  saggio tace.
Ed ecco quindi la seconda lettera aperta di Nicola Melfi, questa volta indirizzata a Carlo Guccione, segretario regionale dei democratici.


Carissimo Guccione,
come tu ben sai l’art. 21 dello statuto del PD recita testualmente “la carica di segretario di circolo o di segretario cittadino è incompatibile con quella di assessore o sindaco”.
Ora se da un lato può essere anche comprensibile il motivo per il quale tu ti sia determinato a derogare questa norma per il circolo di Montegiordano (a Rocco Basile infatti è unanimemente riconosciuto un spessore politico di altissimo profilo tanto che, caso unico in Italia, per la sua elezione a segretario cittadino non è stato nemmeno necessario tenere uno straccio di congresso, per lui si è proceduto a investitura e nomina diretta) dall’altro la cosa invece che sorprende non poco è come tu nel contempo abbia inoltre ritenuto integrare il dispositivo di deroga con un’appendice che concede a Basile anche poteri straordinari quali per esempio quello, in prossimità di competizioni elettorali, a suo esclusivo e insindacabile giudizio, di ammainare le bandiere del PD per issare e sostenere quelle di altri gruppi o movimenti che con il nostro partito non hanno niente a che fare.
Caro Carlo, perdonami l’ironia ma a Montegiordano purtroppo succede anche questo!
Il segretario in carica Rocco Basile investito strumentalmente di ufficio a Ottobre 2008 e, nominato assessore in quota PD al comune di Montegiordano nel giugno 2009, a distanza esattamente di un anno ricopre le due cariche in totale contrasto con  l’art. 21 del nostro statuto, con l’aggravante che alle scorse regionali del 28 e 29 Marzo, in perfetto stile loierano, ha avuto la scellerataggine di chiudere letteralmente il nostro circolo, per aprirne e presiederne uno di Autonomia e Diritti.
Ho denunciato questo stato di cose con un manifesto pubblico, di cui ti allego copia, chiedendo le sue dimissioni, ma di fronte ad un perdurante e indisponente silenzio ho pensato di interessarti del caso.    
Carlo, il Presidente Obama qualche giorno fa chiedeva che gli fossero forniti i nomi dei responsabili del disastro ecologico nel Golfo del Messico perché potesse prenderli a calci nel culo, tu non ne hai bisogno, i responsabili della nostra debacle elettorale calabrese già li conosci, il nostro partito non ha bisogno nè di costole nè tanto meno di altri organi soprattutto se dalle caratteristiche pendenti ed oscillanti.

Montegiordano, 16/06/2010                                Nicola Melfi



P.S.
C'è un piccolo problema nel sistema dei commenti.....conta uno ma ce ne sono di più........ non vi fidate del contatore.....cercherò di rimediare al più presto.

mercoledì 16 giugno 2010

Il difensore del principe nero.


Italo Formichella è un personaggio sicuramente particolare e spigoloso. Io non sono qui per fare apologie ne per esaltare ideologie fortunatamente morte e sepolte. Voglio solo presentarvi un Montegiordanese che ha sicuramente amato e onorato la sua terra. Per comprendere la grandezza di un uomo non occorre necessariamente condividerne i pensieri e le opere. Partendo da questo concetto che ogni uomo che si dice democratico dovrebbe far suo, vi presento Italo Formichella con le le parole di Pietro Manna, in un suo testo estratto dal libro di Domenico Acciardi interamente dedicato alla vita del nostro concittadino.

LA VITA E LE OPERE DELL'ON. AVV. ITALO FORMICHELLA.

Ripercorrere la vicenda umana, professionale e politica di Italo Formichella consente di fotografare scenari e dinamiche estremamente diffuse nella storia del Mezzogiorno d'Italia, le cui intelligenze molto spesso non hanno incontrato nel cima sociale, culturale ed economico del meridione le condizioni più favorevoli ad una loro matura espressione, dovendo trarre da esperienze di altri luoghi ed altri contesti gli strumenti per una completa affermazione, pur conservando e tutelando tutta la genuinità e l'originalità delle proprie radici.
Tali rilievi incontrano ampio suffragio anche con riferimento alla vita ed alle opere di Formichella, i cui natali onorano un piccolo borgo rurale dell'Alto Jonio Cosentino, Montegiordano, dove l'illustre avvocato e parlamentare nasce il 25 Gennaio 1893.
Laureatosi in Giurisprudenza presso l'Università di Napoli, il suo destino, come del resto quello di molti giovani professionisti dell'epoca è profondamente scosso dal sopraggiungere del primo conflitto mondiale, che si frappone all'avvio della sua carriera da avvocato attraverso un'esperienza che lo segnerà indelebilmente, sia sotto il profitto culturale, infondendogli un interesse profondo nei confronti del diritto militare, sia sotto il profilo umano, permettendogli importanti frequentazioni con le più alte cariche militari ed istituzionali.
Combattente, fu ferito e decorato al valor militare con medaglia di bronzo e due croci al merito di guerra; fu quasi sempre e nelle più memorabili imprese belliche agli ordini del generale Sanna, eroico condottiero dei Sardi.
Con l'avvento del fascismo, l'indole conservatrice ed austera di Formichella, lo porta naturalmente ad avvicinarsi agli ideali del regime e dell'Impero, incarnato con serietà e probità anche in ambito professionale, svolgendo la professione di avvocato penalista a Roma.
Con l'entrata in guerra dell'Italia, nel 1940, Formichella è richiamato alle armi e destinato come Maggiore di complemento alla difesa dell'isola di Rodi.
Alla caduta del Regime, la forte stima da sempre nutrita nei suoi confronti dai suoi più alti gerarchi e dallo stesso Benito Mussolini fa si che egli sia chiamato ad assumere il ministero di difensore della famiglia del Duce, su iniziativa della stessa Rachele Mussolini, sui la fama e le capacità professionali del combattivo avvocato Montegiordanese erano state espressamente raccontate.
La vicenda professionale legata alle sorti  dei beni della famiglia Mussolini, condotta da Formichella con tale perizia dottrinale da inibire qualsiasi pregiudizio nei confronti di coloro che l'opinione pubblica indicava come i responsabili della rovina del Paese, rese l'avvocato il punto di riferimento dei detenuti e dei perseguitati politici del Regime, come il comandante della X Mas Junio Valerio Borghese ed  il medesimo Vittorio Mussolini.
La pubblicazione su un'importante rivista penalistica della memoria difensiva della causa per il sequestro giudiziario dei beni della famiglia del Duce, dal titolo: "Contro la confisca dei beni di Benito Mussolini" fece inoltre assurgere Italo Formichella ad esponente di primo piano della dottrina in materia di diritto penale militare, oltre a procurargli un'accusa di vilipendio al Governo.
Si deve alla sua difesa, in ogni caso, se il Tribunale di Roma prima, e la Corte di Cassazione dopo, in sede di confisca dei beni, hanno statuito di non potersi imputare all'ora capo del Governo l'accusa di aver tradito la Patria.

Nel primo dopoguerra Formichella aderì al Movimento Sociale Italiano...............
.................CONTINUA.................


Pietro Manna.


Il Resto lo racconterò un'altra volta.......ora buona discussione..... nelle prossime "puntate" la vita parlamentare di Italo Formichella.......

P.S.
Non perdete mai di vista la simpatica conversazione che si sta svolgendo qui!!

Ciao ciao.

martedì 15 giugno 2010

Sant'Antonio Sound....


E mentre io me ne andavo in giro con il mio amico Antonio....a Montegiordano si festeggiava Sant'Antonio.

Quest'anno sul palco una bella band con ragazzi Montegiordanesi che hanno dato bella prova di se, e a giudicare dalle foto.....bella davvero.


Vi allego due parole rilanciate per i lettori di Marina Jonica:

Il 13 giugno, a Montegiordano, in occasione della festa del Santo Patrono, si è esibito per la prima volta il gruppo musicale SEVEN SOUND, formato da ragazzi di Montegiordano e di paesi limitrofi che hanno in comune la passione per la musica. Il gruppo costituito da: Carmelo Corrado alla batteria, Giandomenico Franco alle percussioni e voce, Antonio Russo  alle tastiere e voce, Rosita Mundo alla chitarra acustica e voce, Vincenzo Caruso alla chitarra elettrica, Emanuela Laschera al basso e Teresa Lattuca alla voce, ha avuto la possibilità di aprire la serata grazie al gruppo principale Amore in ricordi e grazie all’indicazione dell’impresario Raffaele Marasco, che ha poi continuato la serata, e che ha concesso loro un pò di spazio. Nonostante i SEVEN SOUND, abbiano iniziato a suonare insieme solo da qualche mese, abbiamo potuto notare la loro bravura, e noi non possiamo che augurargli di continuare a coltivare la loro passione e, perché no, far ascoltare la loro musica in tutto l'Alto Jonio.    


P.S.
Non perdete di vista la conversazione che sta nascendo qui, sul post riguardante la ramazzata istituzionale......davvero interessante.
Ciao.

lunedì 14 giugno 2010

Sant'Antonio in Moto....


....nel senso....che mi sono passato Sant' Antonio in moto con il mio amico Antonio...... Auguri passati a tutti gli Antonio e le Antonie....specialmente le Antonie.

Gironzolando per la provincia di Cosenza siamo incappati un una stupenda stradina che collega Scalea a Mormanno, costeggiando il Lao. Sembrava di stare in quei film dove l'eroe di turno attraverza il Vietnam o la  Thailandia.....stupendo....

Vi allego qualche foto. L'estate è davvero cominciata.



P.S.
Siamo nell'alto Tirreno Cosentino.......... nell'ipotesi secessionista questi vengono con noi o non ce li vogliamo in Basilicata?????

Ciao....e Viva la Calabria.......è stupenda!!!!

P.S. 2
Il Vulcano De Santis sta organizzando un fine settimana ecologico a Montegiordano ............ stay tuned.

venerdì 11 giugno 2010

Italo, l'avvocato di Junio Valerio Borghese.


Da un po di tempo si parla di grandi uomini Montegiordanesi che hanno fatto la storia, seppur piccola, del nostro paesello e del suo territorio. Si è parlato spesso di Giorgio Liguori, oggi si parla di Mario Franchino come suo successore.
Forse però si è dimenticato l'uomo politico più controverso che ha avuto i natali a Montegiordano: Italo Formichella.
Sicuramente parlare di Italo Formichella non è così "politically correct" come lo è per Mario Franchino o Giorgio Liguori. Parlare dell'Avvocato di Junio Valerio Borghese e della famiglia Mussolini non è così semplice, ma si da il caso che questo avvocato è nato e cresciuto a Montegiordano, e io devo far conoscere ai miei lettori che il nostro paesello ha dato i natali ad un personaggio di tale importanza. La locale sezione del PDL porta il suo nome non a caso, e anche se viene spesso dimenticato rispetti a Liguori e all'odierno Franchino, la sua carriera politica è stata sicuramente più lunga e prolifica di quella di entrambi.

Formichella è arrivato a sedersi sugli scranni della Camera dei Deputati nella Seconda Legislatura della Repubblica Italiana, naturalmente fra le fila del MSI. Parlare di un missino non è mai semplice, ma forse oggi qualcosa è cambiato se un ex missino è Presidente della Camera dove sedeva Formichella negli anni '50, lo stesso missino che potrebbe ambire alla presidenza del consiglio.

Voglio ricordare Italo Formichella perché spesso viene dimenticato. Perché a Montegiordano non esiste solo Liguori o Pace, ma un figlio della nostra terra è partito dal nostro piccolo paesello per arrivare a Roma, nelle file di un partito che oggi è uscito dal ghetto e che lui ha contribuito addirittura a fondare insieme a gente del calibro di Almirante.

Oggi vi ho ricordato che esiste anche Formichella anche se niente a Montegiordano lo ricorda.

Prossimente vi racconterò la sua storia.


Ciao.

mercoledì 9 giugno 2010

Siamo sul giornale


Alessandro non poteva certo farsi scappare l'occasione di scrivere qualcosa sulla vicenda dei due nuovi operatori ecologici apparsi come di incanto sul lungomare Montegiordanese.
La cosa interessante questa volta è che ci ha citati direttamente, ha citato Marina Jonica. Ringrazio per la pubblicità che ha fatto al sito. Leggete l'articolo come al solito clikkandoci su.

Naturalmente l'aver rilanciato l'articolo fatto su questo blog in una pagina di giornale "vero" ha dato più corpo alla cosa, e mi aspetto una risposta dall'assessore al personale del comune di Montegiordano per le domandine che gli ho fatto.

In pratica:
Dato che due dirigenti comunali hanno preso il posto di spazzini e operai, come sono gestite le risorse umane del comune???

Come vengono impiegati i socialmente utili e che mansioni hanno all'interno del sistema comune??

Due domande che è lecito fare, perché se vedo due esponenti di maggioranza fare quello che hanno fatto De Santis e Pistocchi, sinceramente da cittadino mi preoccupo che il sistema stia saltando.

Buona discussione.


P.S:
Io sono Ingegnere Informatico, non elettronico come sta scritto sul Giornale.....

martedì 8 giugno 2010

De Santis Vale l'Amministrazione


Quest'anno devo constatare che qualcosa sta cambiando nella maniera di gestire alcuni aspetti della cosa pubblica.
Il nostro paesino vive anche di Turismo ed è di fondamentale importanza organizzare tutto quello che è possibile per far apparire il sistema Montegiordano quanto più appetibile al turista. Magari non solo al visitatore che ormai viene qui da anni e che resterà a vita affezionato al nostro paesello, ma occorre farci belli soprattutto per attirare chi, sicuramente per caso e non per meriti particolari, cade sulle nostre coste senza nemmeno sapere il perché e se ne va spesso senza la voglia di tornare.
Alcuni nuovi aspetti organizzativi mi fanno ben sperare: la spiaggia era quasi pronta già a fine Maggio, sistemi di illuminazione riprogettati (anche se non ancora terminati), il centro storico si sta rifacendo in qualche modo il look....e..... da qulache giorno l'Ancora è stata smontata per poter esser risistemata secondo il progetto di Franco Lateana. (Settimana prossima vi allego le foto....)

Da quest'anno inoltre avremo a disposizione una Darsena a Secco, un rimessaggio, in modo tale che chi vuole può portarsi una piccola imbarcazione per vivere finalmente il mare a Montegiordano.

Insomma, un sano dinamismo completamente assente nelle precedenti versioni dell'Amministrzione La Manna, che con quest'anno arriva alla sua sesta estate. Cos'è cambiato rispetto gli anni precedenti che invece erano l'esempio lampante di come NON doveva essere amministrato un paesello sul mare???? La risposta dobbiamo trovarla nel precedente articolo di questo blog.

Secondo me ci voleva un Medico per fare il lavoro di un Ingegnere. Un Medico per seguire l'assessorato ai Lavori Pubblici. Una cosa che pareva ridicola durante la campagna elettorale ma che invece si è dimostrata efficace.

Certo forse a Franco non gli stanno rendendo la vita semplicissima, altrimenti non sarebbe arrivato al punto di spazzare in prima persona le strade del Lungomare Montegiordanese. Certo è ancora che la collaborazione con l'Avv. Pistocchi non si limita solo nel pulire aiuole.
I fatti gli danno comunque ragione e se l'amministrazione La Manna può portare qualcosa di positivo a consuntivo del primo anno di amministrazione comunale, lo deve forse al più criticato degli assessori e sicuramente al meno politico: il Dott. Franco De Santis.

Insomma, osservando i fatti sembra che gli amministratori più vivaci e attivi sono proprio quelli che si dicono indipendenti nel consiglio Montegiordanese mentre i "politici" non danno un buon segnale.

Però atteni a parlarne male......... Hanno vinto loro!!!!


P.S.
Mi ero dimenticato di aggiungere............ FRAAAA..... MA MO MU CACIS U PAL???

sabato 5 giugno 2010

Una Protesta Importante


Montegiordano ha due nuovi operatori ecologici: l'assessore Dott. De Santis e il Consigliere di Maggioranza Avv. Pistocchi. Il paesello Jonico si prepara alla stagione estiva rifacendosi il look. Forse la mancanza di operai specializzati nell'arte della Zappa, ha indotto l'amministrazione ad occuparsi in prima persona del verde pubblico. Sabato mattina l'assessore e il consigliere di maggioranza hanno imbracciato pale e picconi, zappe e scope e, da novelli ecologisti, si
sono cimentati fra aiuole e marciapiedi, ripulendo la sporcizia lasciata dagli operai che probabilmente il sabato mattina preferiscono riposare.
E' plausibile che dirigenti e amministratori comunali facciano un lavoro che evidente mente non gli compete?

Se gli amministratori sono costretti a fare il lavoro degli operatori ecologici c'è da chiedersi come viene gestito il paesello Jonico.

L'azione dimostrativa, la protesta dei due amministratori appartenenti al gruppo degli indipendenti, è a mio avviso emblematico di un sistema che probabilmente non funziona. Una protesta portata avanti con un gesto plateale dai due novelli ecologisti che hanno voluto segnalare così la renitenza degli operatori comunali ad assumersi l'onere della pulizia del nostro paesello.

Sicuramente chi scrive non vuole criticare l'azione dei due amministratori che anzi vanno incoraggiati in questa protesta plateale. E' lecito però chiedere cosa abbia spinto due amministratori a inscenare questa commedia Montegiordanese che probabilmente avrà conseguenze anche a livello politico locale. Un plauso quindi all'Avv. Pistocchi e al Dott. De Santi.
Non possiamo però evitare di farci alcune doverose domande.

L'Assessore al personale del comune di Montegiordano, Rocco Basile, cosa pensa del fatto che due suoi colleghi non sono riusciti a trovare le risorse umane adatte a gestire mansioni di ordinaria amministrazione???
O forse anche pulire aiuole e estirpare erbacce sono processi che ormai a Montegiordano presuppongo uno studio profondo ed accurato tanto da impiegare un assessore e un consigliere????

Probabilmente la risposta dell'Assessore al Personale sarà elusiva. Risponderà che non è di sua competenza e continuerà a sottolineare, come ha fatto negli utlimi consigli comunali, che le ultime elezioni locali sono state vinte dalla sua parte politica.


Ormai in consiglio l'"abbiamo vinto noi" è diventato un intercalare comune nella dialettica dell'assessore Basile. Bontà sua.....spero che fra i tanti "abbiamo vinto noi" voglia farci capire come mai un assessore ai lavori pubblici ed un consigliere di Minoranza, in un sabato mattina Montegirodanese, si sono visti costretti a pulire le aiuole ed a estirpare erbacce.

Buona discussione!!!!! 

venerdì 4 giugno 2010

Aiuola

Eccola qui...ormai pronta.....la creazione di Franco....... quella che lui ha chiamato il Muro del Pianto per quanto ha dovuto penare per la sua realizzazione. Pensate che tempo fa qualcuno ha anche strappato i fiori. Insomma, come al solito i Montegiordanesi ci hanno messo il loro impegno, in positivo e in negativo. La Teana costruendo e qualcun altro, senza il benchè minimo talento, distruggendo.

Bella l'aiuola nuova???

Ciao.

giovedì 3 giugno 2010

Miele Montegiordanese.....


Domenica scorsa ho assaggiato, e comprato, un ottimo Miele Montegiordanese...... fatto da Enrico che dimostra di avere un hobby veramente gustoso. Miele Montegiordanese dunque, sicuramente genuino, visto che Enrico non usa tutta una serie di diavolerie che probabilmente sono presenti nei prodotti che troviamo sui banchi dei supermercati. Mi diceva infatti che il suo miele a volte cristallizza proprio come dovrebbe fare un miele genuino, e continuava con tutta una serie di tecnicismi che sinceramente mi hanno lasciato un po stupido di quanti accorgimenti sono necessari per produrre un po di quel gustoso prodotto.

Beh...che dire.... oltre ai piselli, alle fave, al vino ed alla stgliola....ora abbiamo anche il miele.

Per chi volesse provarlo, può contattarmi alla mia mail privata: francesco.damore@gmail.com


Ciao.

mercoledì 2 giugno 2010

La Maleducazine non ha età!


......e  ne ho avuta prova domenica scorsa.

Ma cu tant larg e tanti strituju......prupri arrir a statju i Giorgi evitsa ij a piscià!?!?

Sembra che con l'età certa gente peggiori.......

Per poco non ti fotografavo......la prossima volta starò più attento!!!

martedì 1 giugno 2010

A Cannes!!!!!


Guardate un po che film è stato presentato a Cannes!!!!! Bellissimo.... (non l'ho ancra visto ma sono sicuro che sarà bellissimo).

Qualche anno fa ero ad Alessandria a tirare la Pita ed ho visto effettivamente gente che faceva riprese......ed eccolo qui...un film ambientato in Calabria fra Caulonia (RC) ed Alessandria del Carretto, proprio sopra Montegiordano. Le Quattro Volte.

Noi Montegiordanesi possiamo considerare Alessandria come il nostro comune Gemello, dato che sia Alessandria che Montegiordano sono stati fondati, nel nostro caso ri-fondati, dal Conte Alessandro Pignone del Carretto. 

A parte la storia......non vedo l'ora di vedere questo stupendo film-documentario.


Ciao.