sabato 29 dicembre 2012

Montegiordano: Mio Fratello e il Lungomare.

Non ne bastava uno..... no.... anzi, due. Simpatico il post di mio fratello Carmelo su facebok.
Così simpatico che lo ripropongo qui. 

Buona Discussione. 

di Carmelo D'Amore...
Natale... straordinariamente il clima della nostra bella Calabria ci permette anche oggi di poter passeggiare tranquillamente sul nostro bel...su quello che era il nostro bel lungomare di Montegiordano ma, nonostante il tempo splendido la mia passeggiata, da piacevole che doveva essere, è diventata in un attimo fonte di amarezza. Premetto, prima di continuare, che le mie parole non devono confondersi con l'operato di mio fratello che, seppur ampiamente condivido, sono da considerarsi semplicemente il disappunto di un qualsiasi cittadino che si è stancato di vedere il proprio paese in uno stato di abbandono. Per rispetto al mio paese stesso evito di postare altre foto, sarebbe come auto-pugnalare il mio cuore, visto l'amore che provo per questo paesino, ma non posso che dire che è una vergogna.
Il mio dispiacere si tramuta in rabbia e dico: ADESSO BASTA.
Il mio adesso basta va ad una amministrazione che non è in grado di fare assolutamente niente. Non riforme assurde,il porto, la funivia, mega acquedotti... NO, niente di tutto ciò, quello a cui mi riferisco è semplicemente mantenere ciò che nel paese già c'è. Stiamo parlando di tagliare l'erba nelle aiuole, tenere le starde pulite, i marciapiedi puliti, insomma ordinaria amministrazione. NIENTE, ASSOLUTAMENTE NIENTE. 
Ma la mia rabbia si infervora quando penso ai miei concittadini, amici e anche parenti, quelli che questa amministrazione l'hanno votata: ma volte pretendere dalle persone che voi avete deciso che dovevano amministrare il nostro paese ad amministrarlo veramente?!?!? 
Ma vi volete rendere conto che il vostro paese è in uno stato di abbandono? Ma siamo consapevoli che se il paese fosse stato commissariato per 5 anni almeno il verde pubblico sarebbe stato curato, le strade non sarebbero piene di buche (per non parlare poi di quel canale vicino l'ancora che è qualcosa di veramente indegno) e probabilmente d'estate non ci sarebbe quel triste spettacolo della spazzatura!!!! e che nessuno degli amministratori tiri fori delle scuse... i socialmente utili..., non ci sono soldi, il bilancio e altre chiacchiere!!! Il problema è VOSTRO. Nessuno vi ha puntato un fucile imponendovi di candidarvi ad amministratori. La soluzione non ve la devo dare IO o altri. Voi avete l'obbligo civile di garantire al Comune di Montegiordano almeno l'ordinaria amministrazione: se non sapete come fare vi basta copiare dai paesi vicini, se siete in grado di farlo bene altrimenti andatevene a casa. Cittadini di Montegiordano adesso BASTA. Iniziate a chiedere a chi avete votato che faccia quello che deve, altrimenti sarete voi stessi che mancate di senso civico. 

 Carmelo D'Amore

giovedì 27 dicembre 2012

Il Decalogo di Lateana



L'affetto che mi lega al Maestro Lateana è risaputo, ma oggi non voglio lodare per l'ennesima volta il genio dell'artista ma riportare l'appello del Montegiordanese Franco Lateana. L'appello di cui ama il suo paesello è vorrebbe che lo stesso fosse guidato da una figura particolare di animale politico. Un selezionatore, per usare le sue parole.

Un messaggio che condivido in larga parte e che ripropongo ai lettore di Marina Jonica. Questo messaggio sarà affisso nelle bacheche e nei bar nei prossimi giorni. Marina Jonica lo propone ai suoi lettori perché credo sia un contributo importante.

Montegiordano avrebbe bisogno quindi di un Selezionatore o di un superuomo tutto fare?? 

Voi che ne dite?

P.S.
Come al solito cliccate sopra per ingrandire e leggere il Messaggio di Franco Lateana.

Buona Discussione.

martedì 25 dicembre 2012

Calendario Montegiordano Proloco 2013



Anche quest'anno la Pro loco ha il suo ormai consueto Calendario Storico.


È possibile comprare una copia del calendario presso l'edicola di Loredana di fianco la stazione di Servizio Tamoil a Montegiordano Marina, presso la cooperativa sempre in Marina e al Bar Every Night (insomma.... del Maresciallo) a Montegiordano Paese.

Il costo per la singola copia è di otto Euro, interamente devoluti come autofinanziamanto delle attività della Proloco Montegiordano. Sul sito della pro loco ci sono informazioni sui costi per la stampa e la realizzazione dell'opera.

L'anno scorso sono state vendute tutte le copie le calendario storico. Si spera anche quest'anno di bissare il successo.

Buona Discussione





lunedì 24 dicembre 2012

Auguri....


Auguri....e che la luce del nuovo Sole possa illuminare la vita vostra e delle vostre famiglie.

sabato 22 dicembre 2012

Lena Gentile..... L'artista Montegiordanese premiata nel vicino Salento.


Riporto di seguito il comunicato stampa che annuncia l'ennesimo premio per l'artista Montegiordanese  Lena Gentile. Una pittrice che sta avendo un successo strepitoso in vari eventi. Un talento che supera i limiti del suo paesello e che dimostra che anche qui si può fare. Un altro esempio positivo da seguire. 
Vi allego sotto l'intero comunicato stampa, dove ho evidenziato quello che più interessa. In seguito cercheremo di inquadrare meglio l'evento ed il personaggio che ne è protagonista. Di Lena Gentile credo che ne sentiremo parlare sempre più spesso in futuro.

Ringrazio L'Assessore Vuodi per avermi segnalato l'evento.






PREMIO SALENTO PORTA D'ORIENTE
Premio Internazionale d'Arte NETTUNO
Premio Speciale Diritti Umani SPARTACUS
Sabato 15 Dicembre 2012 - Teatro "G.Paisiello" - LECCE
Sabato 15 dicembre 2012, presso l’Antico Teatro “G. Paisiello” in Lecce, con inizio alle ore 19,00, alla presenza di un pubblico foltissimo, si è svolta la XIII EDIZIONE del Premio Salento Porta d'Oriente 2012”, intitolata, quest'anno, a NETTUNO DIO DEI MARI E SIGNORE DELLE ACQUE, e al Premio Speciale per i Diritti Umani “SPARTACUS Emblema dell’Eroe idealista, capace di lottare titanicamente, in nome della libertà”. La Manifestazione è stata organizzata dalla Associazione Culturale Italia in Arte (www.italiainarte.it).
Nel corso della serata, si è insediato il Comitato d'Onore, composto da S.E. Mons. Oronzo De Simone, dal Presidente Onorario Cap. Michele Miulli, dal Neurologo Dott. Vincenzo De Marco, dal Col. dei Carabinieri (Ris), Nicolò Mazzaccara, dai Membri Onorari, l'Avvocatessa Laura Guercio Presidente della Associazione per i Diritti Umani L.A.W., la Dott.ssa Fiorella Cerchiara Presidente della Associazione per i Diritti Umani e Tolleranza, dal Vice Sindaco del Comune di Sogliano Cavour, Luigi Nuzzaci, dall’Esperto d’Arte dell’800 e del 900 Napoletano, Dott. Mario Garbetta, dal Dott. Gjoni Pjerin, dalla Poetessa Francese Maria Torrelli, dal Dott. Antonio Peragine Direttore Responsabile del Corriere della Puglia e della Lucania, dall’Avvocatessa Natasha Shehu, dall’Avvocatessa Loredana Liso e dal Maestro Carla Di Lascio.
L'Evento, è stato condotto dal Direttore Artistico Roberto Chiavarini, coadiuvato dal Vice Presidente della Associazione Italia in Arte Dario Chiavarini, dalle associate a vario titolo, Brigida Vasile, Angela Prete e Lucia Luggeri. Un ruolo importante, è stato svolto dalla associata, Sig.ra Anna Rita Tepore, che ha curato la supervisione della Manifestazione. Tantissime le Personalità, che hanno ritirato le prestigiose statuette. Artisti provenienti da numerosi Paesi stranieri e da tutte le Regioni Italiane, si sono avvicendati sul Palco dell’Antico Teatro Paisiello, sul quale hanno ritirato, tra l'altro, l'esclusivo Titolo Onorifico, conferito loro dal Comune di Sogliano Cavour (Le), dal momento che in questi giorni, ricorre il 150° Anniversario della firma del Decreto dell’allora Ministro degli Interni, datato 13 novembre 1862, con il quale fu concesso alla Amministrazione Comunale della cittadina leccese, la facoltà di far seguire al nome di Sogliano, quello dello Statista Piemontese Cavour.
Tutti i Premiati, hanno ricevuto, inoltre, il Titolo di “Socio Onorario”, della Associazione Italia inArte e la Pergamena del Premio Speciale per i Diritti Umani “Spartacus”. L'apertura della Cerimonia, è stata riservata a Mons. Oronzo De Simone, della Curia di Lecce, Padre Spirituale della Associazione Italia in Arte, dal momento che è sempre stato presente a tutte le precedenti Edizioni del “Premio Salento Porta d'Oriente”. Un momento emozionante, quello dedicato a Mons. De Simone, il quale, ha rivolto il suo saluto e quello di S.E. Arcivescovo di Lecce Mons. Domenico Umberto D'Ambrosio a tutto il pubblico presente.
Subito dopo, sul palco, ha fatto l'ingresso il Cap. Michele Miulli, Presidente Onorario del Comitato d’Onore. Poi è stata la volta del Dott.Vincenzo De Marco, il quale ha dato il proprio contributo culturale all’Evento, con citazioni che hanno appassionato il pubblico presente, attento e coinvolto.
Grande sorpresa, ha destato l'intervento del Colonnello dei Carabinieri (Ris) Nicolò Mazzaccara, quando il pubblico ha potuto vedere proiettate alcune immagini riferite al rapimento dell'On Aldo Moro (nativo della terra di Puglia). Infatti, il Col. Mazzaccara, all'epoca di quell'evento, comandava, a Roma, le scorte armate alle Personalità Istituzionali, compresa la persona del Papa, e visse, drammaticamente, quei momenti legati al Terrorismo italiano. Infine, hanno fatto il loro ingresso sul Palco, il Dott. Mario Garbetta, Esperto d’Arte dell’800 e del 900’ Napoletano, il Dott. Antonio Peragine, Direttore Responsabile del Corriere di Puglia e Lucania online, la Dott.ssa Fiorella Cerchiara, Presidente dalla Associazione Diritti Umani e Tolleranza, straordinaria interprete della Carta dei Diritti dell’Uomo, firmata a New York nel 1948, la Avvocatessa di origine Albanese, Natasha Shehu, il Medico Dott. Gjoni Pierin, dell’Ospedale Perrino di Brindisi, la Poetessa Maria Torrelli, Referente della Associazione Italia in Arte in Francia, il Vice Sindaco di Sogliano Cavour, Luigi Nuzzaci.
Numerosi gli interventi degli Ospiti presenti alla Manifestazione. Madrina della serata, è stata la Signora Anabel Simpson, di nazionalità cubana. Eccezionale è stata la interpretazione di alcuni brani musicali, ispirati alla cultura Greca della Grecìa Salentina, eseguiti dal Maestro Violinista di nazionalità Rumena, Ovidio Popescu e del Duo composto dalla sinuosa e bravissima ballerina Veronica Calati e dall’ottimo Simone Longo, voce tamburellista kalinifta.
          
Tra i premiati con l'Alto Riconoscimento per i Diritti Umani SPARTACUS, il Ten. Col. dei Carabinieri Nicola Graziano, il Dott. Antonio Peragine, il Dott. Vitoronzo Pastore, collezionista di cartoline d'epoca, l’Architetto ed Artista Prof. Giovanni Mattia della Scuola Media Statale "Don Innocenzo Negro” di Veglie, il Dott. Michele Tartaglia, Presidente dell'Associazione di Volontariato ONLUS "Don Tonino Bello" - Avellino.
Particolare emozione ha suscitato la consegna dei Premi Spartacus, alla Dottoressa Alessandra Guidetti e alla Equipe del 118 dell’Ospedale Perrino di Brindisi, che intervenne prontamente sul luogo dell’attentato terroristico, alla Scuola Morvillo Falcone di Brindisi, il 20 maggio 2012, durante il quale perse la vita una studentessa e numerose altre giovani ragazze rimasero ferite. Parole commosse sono state pronunciate dal Direttore Roberto Chiavarini, dal Neurologo Dott.Vincenzo De Marco e dal Medico Dott. Gjoni Pierin.
Nel corso della consegna dei Premi, il Direttore Roberto Chiavarini, ha telefonato in diretta al Tenente Colonnello dei Carabinieri Nicola Graziano, già intervistato sull’episodio nel giugno scorso a Bari. Il Ten. Col. Nicola Graziano, era assente per motivi istituzionali. Il Direttore dopo un breve consulto con il Tenente Colonnello, ha amplificato la telefonata in tutta la sala del Teatro, in modo tale da coinvolgere ed emozionare il pubblico presente. Il Tenente Colonnello, ha voluto parlare personalmente con la Dottoressa Guidetti, alla quale ha manifestato tutta la sua stima e la sua gratitudine di uomo delle Istituzioni.
Applauditissimo anche l’ingresso, sul Palco, della Signora Anna Cenciarelli, figlia del Maestro e Scenografo Remo Cenciarelli, scomparso a Roma pochi mesi fa. La Sig. Anna, colta da grande commozione, ha ritirato il Premio Nettuno 2012, conferito al suo amato papà, mentre sul grande schermo, scorrevano alcune recenti immagini dell’ Artista romano. Remo Cenciarelli, da giovane, ha lavorato come scenografo in moltissimi film di successo, tra i quali i Kolossal “Ben Hur” e “Maciste”.
20 le Nazioni rappresentate: Algeria, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Francia, Germania, Inghilterra, Iran, Irlanda, Isole Mauritius, Italia, Marocco, Norvegia, Romania, Russia, Stati Uniti d'America, Svizzera e Ungheria.
L'Evento si è svolto sotto l'Alto Patrocinio dell'Università del Salento, con il Patrocinio dell'Assessore al Mediterraneo Prof.ssa Silvia Godelli, della Regione Campania, della Regione Umbria, della Regione Molise, della Regione Siciliana, della Regione Basilicata, della Regione Abruzzo, della Regione Lazio, della Provincia di Lecce, del Comune di Lecce, del Comune di Sogliano Cavour e con il patrocinio dell’UNCI (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia).

Si ringraziano gli Scultori che hanno realizzato i prototipi delle statuette di “Nettuno” e di “Spartacus” e tutte le Aziende che le hanno prodotte, nonchè le Case Editrici, che hanno collaborato per la fornitura del materiale divulgativo e del materiale stampato. Si ringrazia per la collaborazione fornita, tutto il Personale dell’Antico Teatro Paisiello.
Un ringraziamento particolare, và alle nostre Associate, la Prof.ssa Maurizia Braga e la Manager Emanuela Manzella, per il sostegno morale ed intellettuale che hanno riservato, nel corso dell’anno, al Premio Salento porta d’Oriente e alle iniziative poste in essere dalla Associazione Italia in Arte.
Si ringraziano tutti gli Artisti presenti la sera di sabato 15 dicembre, al “Premio Salento Porta d'Oriente”, che ci hanno rivolto, successivamente e per iscritto, i loro complimenti per la bellissima serata. Le loro lettere di stima, saranno presto pubblicate sul nostro sito.
Si ringraziano inoltre, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato, il Sindaco di Pisa Prof. Marco Filippeschi, per le bellissime lettere e le parole di auguri, che hanno inviato alla nostra Direzione Artistica, poco prima della Manifestazione. il Sindaco di Montegiordano (Cosenza), l’Ing. Francesco Lamanna, assente per motivi istituzionali, ha rivolto il suo personale saluto alla Direzione Artistica di Italia in Arte, attraverso l’Assessore alla Cultura, Mario Vuodi, presente a Lecce, per accompagnare sul palco dell’Antico Teatro Paisiello, la propria concittadina, il Maestro Lena Gentile, alla quale è stato consegnato il prestigioso Premio Nettuno 2012.
Presente a Lecce, per accompagnare il proprio concittadino, il Medico ed Artista Dott. Giuseppe Chiariello, che ha ritirato anch’Egli il prestigioso Premio Nettuno 2012, il Sindaco di Sternatia (Lecce) Prof. Pantaleo Conte, che ha colto l’occasione per elogiare l’impegno culturale ed intellettuale della Direzione Artistica di Italia in Arte. In effetti, un impegno immane, durato 11 mesi di lavorazione, quello profuso dalla nostra Associazione, che ha dato, però, un risultato finale straordinario.
La Associazione Italia in Arte, intende rivolgere un applauso ideale, all’Attore americano Kirk Douglas, per la sua interpretazione nel Film prodotto nel 1960, dal Titolo “Spartacus”. L ’Attore, oggi 95enne, riceverà la prestigiosa statuetta del “Premio SPARTACUS 2012” presso il suo indirizzo, quale doveroso omaggio della Associazione Italia in Arte, ad un così straordinario interprete delle moderne Arti Visive.

giovedì 20 dicembre 2012

Fermate le Trivelle



Alcuni spunti dai quotidiani locali, grazie ad Alessandro Alfano che ci informa sugli sviluppi di un fronte ormai caldo. Il Petrolio non piace a nessuno, fin quando non si è costretti a far rifornimento alla propria auto, naturalmente. Poi diventa necessario. 

Ma lo Jonio non lo vuole. Abbiamo solo il nostro Mare: non ci sono servizi, infrastrutture, il territorio vive da sempre in stato di abbandono istituzionale, quindi la gente non comprende perché dovrebbe alimentare la macchina del progresso che non la coinvolge. 

E l'unica soluzione, prima di trovare quella vera che passa, per forze di cose, da un altro stile di vita o da un diverso sistema di approvvigionando energetico, rimane la protesta.

E spero sia incisiva.... perchè quelle trivelle non devono sfiorare ne il nostro territorio ne i fondali nel nostro mare.

Abbiamo solo quello.

Buona Discussione.


P.S.
Come al solito cliccate sulle immagini per ingrandirle e leggere il contenuto degli articoli più comodamente. E se leggete da Montegiordano..... attendete.... attendete.... attendete..... In alcuni casi ci possono essere dei problemi perché tra le tante infrastrutture che mancano c'è anche la banda larga.





martedì 18 dicembre 2012

Treni...... treni.... treni....


COMUNICATO STAMPA
Linea ferroviaria ionica: l’assessore regionale Fedele domani a Sibari
Insieme al presidente della Quarta commissione Gianluca Gallo incontrerà gli amministratori



...ricevo e pubblico...
Tenendo fede agli impegni assunti nei giorni scorsi, l’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele sarà domani a Sibari, alle 11, insieme al presidente della Quarta commissione consiliare regionale “Assetto del territorio, ambiente e trasporti”, Gianluca Gallo, per incontrare gli amministratori del comprensorio.
Il confronto, al quale prenderanno parte anche i consiglieri regionali Mario Franchino e Giuseppe Caputo, verterà sulle questioni legate al trasporto ferroviario nell’area ionica nell’ottica, in particolare, di una rimodulazione degli interventi di razionalizzazione previsti sulla tratta Sibari-Metaponto e, al tempo stesso, dell’avvio di un confronto con Trenitalia mirato al reinserimento in orario di collegamenti tra la fascia ionica ed i principali snodi ferroviari del centro-nord.
Reggio Calabria, 18 dicembre 2012

Quarta Commissione consiliare regionale
L’Ufficio di Presidenza

lunedì 17 dicembre 2012

Jonio Trivellato



Trivelle.... ci mancavan solo quelle. Chi mi conosce sa benissimo che non sono certo un ambientalista d'assalto, di quelli che si incatenano ad un cancello per salvare le formiche rosse del Burundi (se mai ne esistono di formiche nel Burundi). Il pianeta va salvato con la ragione e non con le scemenze.
Non mi faccio certo incantare da chi crede che basta mettere un paio di pannelli fotovoltaici sopra i tetti per risolvere il problema dell'approvvigionamento energetico. Se fosse così semplice non staremmo qui a discuterne e sinceramente sono ridicoli anche i discorsi da teoria del complotto che vorrebbero che la soluzione fosse già bella e pronta all'uso, stipata nella cantina di qualche scienziato pazzo, magari arrestato e ucciso dai governi cattivoni che non vogliono che tale soluzione venga resa di pubblico dominio. 

Il problema è, invece, dannatamente più complesso. Ed anche dannatamente pericoloso. Il problema si chiama Petrolio e quanto da questo minerale dipende lo stile di vita occidentale.
Leggendo il volantino qui sotto posso condividerne ogni singola sillaba. Magari su alcune cifre  chiederei all'autore di citare le fonti, ma sinceramente sarebbe una discussione sulla lana caprina. 
Una discussione che non interessa a nessuno perché è chiaro che estrarre petrolio non ha mai portato benefici diretti alle popolazioni interessate all'attività estrattiva (vedesi Basilicata...). 
È palese la pericolosità di un'attività del genere che, se fatta in mare aperto, diventa ancora più rischiosa di quelle su piattaforme terrestri (vedesi golfo del Messico).

Posso condividere ogni singola sillaba, tranne per un'incongruenza di fondo. La persona che ha portato il Volantino da Policoro (?) a Montegiordano probabilmente è venuta in auto e in quest'auto a messo del petrolio. E non poteva fare altrimenti... non è certo colpa sua. Se fosse venuto in treno (cosa comunque  impossibile sullo Jonio) avrebbe usato comunque del petrolio, anche se in forma diversa.

Noi mangiamo petrolio, perché i supermercati dove compriamo il cibo sono riforniti con mezzi che  si muovono a Petrolio.  Noi voliamo con il Petrolio. Nuotiamo con il Petrolio e illuminiamo le nostre case ancora con il Petrolio.... Magari la combustione non avviene più nella vecchia lanterna della Nonna, ma il concetto di fondo non è cambiato poi di molto. Ci laviamo con il Petrolio... altrimenti l'acqua non scorrerebbe limpida e veloce in una casa al quattordicesimo piano di una città in pianura. A parte le palesi imprecisioni tecniche di questo ultimo paragrafo, spero che il concetto sia chiaro al lettore. Noi viviamo come viviamo grazie al petrolio e ai combustibili fossili.

Se, come mi auguro, riusciremo a impedire il groviera marino che si prospetta, il problema non sarà certo risolto ma rimandato. Non bucheranno lo Jonio, ma il pianeta è tale anche in Africa e in Asia. Non bucheranno lo Jonio ma anche sullo Jonio abbiamo bisogno di Petrolio per mangiare, per volare, per nuotare, per creare le nostre cose di plastica e per continuare a vivere come siamo abituati a fare.

E io non voglio certo rinunciare al mio stile di vita occidentale. Chi dice il contrario mente sapendo di farlo, è un ipocrita. Dovrebbe riflettere su quello che dice ogni volta che usa un condizionatore o un'automobile. Una tale razza di rivoluzionario è spesso un consumatore vorace, inconsapevole. Un rivoluzionario da sofà. 

Mi auguro che insieme si riuscirà a scongiurare questa pericolosa attività estrattiva che rischia di distruggerci e distruggere il nostro territorio, ma la vera rivoluzione si fa nelle Università, dove c'è gente che studia metodi di accumulazione energetica più efficienti, meno costosi e meno pensanti. Dove ci sono ricercatori che studiano sistemi fotovoltaici più efficienti e meno ingombranti, insieme a motori elettrici meno voraci. La vera rivoluzione si fa così, con la forza della ragione e dell'innovazione. la vera rivoluzione si fa investendo denaro pubblico, tanto denaro pubblico, nelle facoltà di Ingegneria, di Fisica e di Matematica. 

L'unica cosa che possiamo evitare oggi, e spero ci si riesca, e che lo Jonio venga graziato da questo scempio, pur consapevoli di essere complici di scempi simili in altre parti del mondo a causa del nostro stile di vita.

Buona Discussione.



sabato 15 dicembre 2012

Treni.... Comunicato Stampa


...ricevo e Pubblico...

COMUNICATO STAMPA

Tagli ai treni: la Regione a confronto con Trenitalia
L’assessore Fedele incontrerà in settimana i vertici della società

Su richiesta dei consiglieri Gallo, Franchino e Caputo, si valutano interventi correttivi

In settimana l’assessore regionale Luigi Fedele avvierà il confronto coi vertici di Trenitalia per ridiscutere le modalità dei tagli ai treni sulla linea Sibari-Metaponto ed aprire un confronto sulla necessità di ripristinare alcuni treni a lunga percorrenza tra il centro e nord Italia e la Calabria ionica.
Questo l’impegno assunto dal titolare della delega ai trasporti nel corso di un incontro richiesto dai consiglieri regionali Gianluca Gallo, Mario Franchino e Giuseppe Caputo, svoltosi a margine dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio regionale. 
Gallo e Franchino, in particolare, che erano stati i firmatari di un ordine del giorno con cui già nelle settimane passate l’assemblea legislativa aveva manifestato la propria contrarietà all'ipotesi della cancellazione della linea Sibari-Metaponto, auspicando altre sì l’apertura di un tavolo di concertazione con Trenitalia per il ripristino dei treni a lunga percorrenza, hanno ribadito il loro impegno, hanno detto, «per una giusta battaglia di civiltà, da portare avanti con spirito costruttivo e senza preclusioni, rifuggendo dal vizietto di chi alla collaborazione istituzionale preferisce quello della polemica a tutti i costi, che porta magari visibilità ma non risultati concreti». Dal canto suo, l’assessore Fedele ha espresso piena disponibilità a sostenere le ragioni esposte dai tre consiglieri regionali e, quale prima risposta, ha reso noto di aver già programmato un incontro con la direzione generale di Trenitalia, fissato per i prossimi giorni. «Nel corso del faccia a faccia con i vertici della società ferroviaria – rendono noto ancora Gallo e Franchino – l’assessore s’è impegnato a sostenere la necessità di una rimodulazione degli interventi di razionalizzazione sulla Sibari-Metaponto. Al tempo stesso, si porranno le basi per un confronto mirato al reinserimento in orario di collegamenti tra la fascia ionica ed i principali snodi ferroviari del centro-nord».
Concludono i due consiglieri regionali: «Di tutte le questioni sul tappeto, come degli esiti della riunione con Trenitalia, accogliendo un nostro invito in tal senso, l’assessore Fedele s’è detto pronto a discutere pubblicamente anche nei territori interessati. Per questo, probabilmente già prima di Natale, avrà luogo nella Sibaritide un incontro istituzionale dedicato al tema».

Reggio Calabria, 15 dicembre 2012


I consiglieri regionali
Gianluca Gallo e Mario Franchino

giovedì 13 dicembre 2012

Treni.... te ne sei accorto???



Ho spesso scritto sulla mobilità nelle regioni meridionali, sulla nostra costa Jonica Calabrese e Lucana e sull'isolamento dove sembra ci abbiano esiliato governanti locali e nazionali. 
La colpa non è solo dei baroni decadenti che ci governano. La colpa è anche nostra che gli permettiamo di trattarci come sudditi, proni e appecorati ad ogni loro desiderio elettorale.

Ho spesso scritto e anche riportato comunicati di alcuni politici locali che sembrano aver finalmente compreso la tragedia di un territorio che nel terzo millennio sta per diventare, suo malgrado, un'isola sulla terraferma, irraggiungibile.

Ho scritto, riportato parole e pensieri, ma il video fatto dai ragazzi del Lausberg credo sia molto più significativo di ogni mia singola parola. 

Ve ne siete accorti???

Buona Discussione.

martedì 11 dicembre 2012

Doposcuola Lausberg

Ricevo e pubblico un volantino Lausberg che comunica una splendida iniziativa del Centro Culturale Montegiordanese.

Un dopo scuola è una splendida idea per rinvigorire quella rete sociale che francamente a Montegiordano sta cedendo, frantumata da una solitudine imperante e pericolosa. C'è qualcosa nelle reti sociali che non funziona più. Troppi a Montegiordano si sentono soli.  

Spero quindi che l'iniziativa abbia un seguito importante.

Buona Discussione.

martedì 4 dicembre 2012

Montegiordano, Renzi e le Primarie

I risultati del ballottaggio a Montegiordano:

Renzi: Paese 11, Marina 43.
Bersani: Paese 53, Marina 57.


E questo è quanto. La sinistra Montegiordanese, insieme a quella Calabrese e Meridionale, ha ribadito il carattere conservatrice che la distingue. Un comportamento anche giustificabile dopo l'era Berlusconiana. La gente ha bisogno di sicurezze in un mondo incerto, quindi sceglie l'apparato alla fluidità. L'esperienza invece che l'innovazione.

Dal mio punto di vista, mi dispiace solo dover assistere ad una campagna elettorale che riproporrà vecchi schemi. Ma questa è un'altra storia. Come al solito evito di discutere di Politica Nazionale su questo blog. Il lettore di Marina Jonica credo sia interessato a una lettura differente, incernierata sugli eventi locali, mentre chi vuole leggere opinioni di taglio e livello nazionale può affidarsi a opinioni certo più autorevoli delle mie. Diventerei ridicolo se iniziassi a filosofeggiare sui grandi sistemi. Ridicolo come molti di quei personaggi provinciali di casa nostra che si sentono statisti mancati mentre parlano di filosofi e si riempiono al bocca di grandi nomi che nemmeno comprendono.

Voglio quindi  parlare più banalmente di chi a Montegiordano ha sostenuto Renzi e Bersani. Ottimo il lavoro, da punto di vista del suo Partito, dell'assessore Vuodi, specialmente in Paese.

Mentre sui voti Renziani ci ha messo il cappello l'assessore Pistocchi. E a lei, sostenitrice del Sindaco di Firenze, che lancio la sfida di fare a Montegiordano quello che Renzi predica a livello Nazionale e che io condivido fino all'ultima sillaba. Ho davvero rischiato di votare a Sinistra per la prima volta nella mia vita. L'apparato Democratico mi ha evitato l'imbarazzo.

Cosa chiedo a Caterina.... niente di nuovo. Solo di verificare il livello di trasparenza del comune di Montegiordano e di prendere, se ritiene opportuno, i provvedimenti del caso. 
Dopotutto sono anni che chiedo su questo blog, e ogni volta che ne ho l'occasione nelle assemblee, di migliorare la trasparenza dell'ente comunale. Più volte ho chiesto che venga pubblicato sul sito del Comune di Montegiordano il bilancio dell'ente, anche se non c'è nessun obbligo per l'amministratore nel pubblicare on line i dati di Bilancio in un comune piccolo come Montegiordano.
Su questo stesso blog l'allora consigliere Pistocchi, mi aveva assicurato che il bilancio sarebbe stato pubblicato. Verba volant, scripta manent. Ma alla promessa non è seguita nessuna azione in tal senso. 

Ho anche fatto notare le discrepanze fra quello che si dice e quello che si fa sul sito comunale in termini di trasparenza. Leggete qui.... Come scrivevo, la sezione che dovrebbe raccogliere dati utili al cittadino per controllare in prima persona l'operato degli amministratori è presente, ma del tutto abbandonata. specialmente questa sezione, che dovrebbe riportare il Curriclum e la retribuzione di Segretario comunale e dirigenti, è del tutto vuota.

Questo genere di informazioni non sono inutili ne pretestuose. Quando sentite, nei telegiornali nazionali, termini come Open Data, controllo dal basso e Open Government, si sta parlando appunto di cosucce come queste. Molti approvano questi metodi quando si parla in astratto, poi però hanno difficoltà ad implementarli quando si tratta del proprio, concreto, quotidiano. 
E si cacciano fuori le scuse più assurde. Quella più ridicola, e anche offensiva, alla pubblicazione integrale del bilancio on line sarebbe quella di chi dice che la gente non lo capisce. E vi giuro che l'ho sentita più volte anche da autorevoli voci. 
Denota un approccio medievale alla gestione della cosa pubblica, come se i cittadini siano tutti idioti vassalli incapaci di leggere e comprendere. Capisco che il bilancio sia un documento tecnico, ma nelle strade del nostro paesello ci sono persone capaci di leggere e comprendere un bilancio comunale anche meglio di chi siede in consiglio.

Ma torniamo all'appello che faccio all'assessore Pistocchi. Se un'amministratrice come Caterina appoggia un candidato come Renzi che ha fatto della trasparenza e dell'Open Government il suo cavallo di battaglia, credo che debba comportarsi di conseguenza nel comune che amministra.

Altrimenti le belle parole, i convegni e le strette di mano non hanno senso e perdono di significato.

Una sfida Caterina. Le elezioni si avvicinano. Raccoglila e stupiscici. La rivoluzione Digitale passa anche dai comuni.


Buona Discussione.












venerdì 30 novembre 2012

Montegiordano: Convegno


Allego sopra la locandina di un convegno organizzato dall'Amministrazione Comunale Montegiordanese.

Buona Discussione. 

martedì 27 novembre 2012

Villapiana: Raccolta Differenziata


Ripropongo un manifesto degli amici di FLI di Villapiana che riportano l'attenzione su un problema simile a quello che da anni abbiamo noi nel nostro Paesello. Problemi simili ma differenti punti di vista e comuni con strutture politiche e sociali differenti. 
Buona Lettura.



BSV: LA STORIA INFINITA
Siamo certi che, anche questa volta, verremo tacciati di terrorismo psicologico e di incutere timore nella popolazione creando un clima di tensione e di campagna elettorale anticipata. Tuttavia (e ci dispiace per chi vorrebbe che succedesse), ciò non ci spinge a desistere dal continuare a dar voce alle necessità ed alle lamentele della cittadinanza. La condizione relativa alla pulizia delle strade, negli ultimi tempi, è peggiorata in maniera preoccupante. Le vie centrali e periferiche di tutte e tre le frazioni della nostra Villapiana sono sporcate da rifiuti di vario genere. La situazione sul fronte nettezza urbana è indegna ed indecorosa: la Perla dell’Alto Jonio (come molti passionari continuano ancora a chiamarla) non merita tutto questo. Non merita il disinteresse ancora persistente sulla questione raccolta differenziata: i proclami dell’Assessore all’Ambiente il quale aveva annunciato diversi mesi fa che il servizio sarebbe stato messo a disposizione dei cittadini, non si sono ancora trasformati in fatti. Sappiamo benissimo che una Villapiana più pulita è possibile, soprattutto e prima di tutto, grazie al senso civico di chi la popola e la vive. Sappiamo anche, però, che esiste una società municipalizzata, la BSV, che ha come compito, tra gli altri, la salvaguardia della nettezza urbana e il cui operato, ad oggi, è fallimentare sia dal punto di vista della presenza attiva sul territorio, sia per i criteri di trasparenza utilizzati nella scelta del personale. Ci auguriamo, in seguito al presente manifesto, che la presenza degli operatori ecologici sul territorio di Villapiana non si limiti soltanto al periodo estivo, ma che sia costante e verificata sul campo da chi di competenza in modo tale da non assistere più all’indecente spettacolo di una Villapiana invasa da cartacce e sporcizia. Abbiamo voglia di vivere e respirare una Villapiana migliore e di difendere il nostro territorio con le unghie e con i denti.


Il direttivo Fli Villapiana

lunedì 26 novembre 2012

Montegiordano e le Primarie: I Risultati.

Subito i risultati:                                

BERSANI [Marina: 62, Paese: 49] 
RENZI [Marina: 46, Paese: 13]
TABACCI [Marina: 10, Paese: 5]
PUPPATO [Marina: 1, Paese: 0]
VENDOLA [Marina: 9, Paese: 3]

Totale votanti: 198.


Una bella esperienza, complimenti al PD. Naturalmente io non ho votato, non essendo un elettore del PD e rispettando il Partito che ha regalato al Paese un momento di vera Democrazia. La Politica con la P gigante che piace a me, e a tantissimi come me, si nutre di momenti come questo. Partecipazione massima, capillare. Competizione altrettanto autentica, spietata. 
Vera competitività fra le proposte e i leaders che le interpretano: solo da questo genere di cose si può partire per ridare significati alti ad una delle parole più nobili fra quelle che definiscono le arti umane. La Politica è proprio quella che il PD ci ha dimostrato essere ancora viva e forte nei cuori dell'Italia affamata di partecipazione.

A livello Nazionale vince Bersani ma Renzi e li che ricorda al Segretario che c'è una classe dirigente nuova che pretende essere ascoltata. 

Io non voterò nemmeno al ballottaggio, ma naturalmente tifo per il Sindaco di Firenze. 

A Montegiordano vince Bersani, come nel resto della nostra Regione. Prevedibile. La nomenKlatura  qui da noi è dura a morire. Nonostante queste prevedibili situazioni d'altri tempi, il PD ha dimostrato che attualmente è l'unico Partito degno di questo nome in tutto il Paese.

Montegiordano fa un po eccezione, ma questa è un'altra storia. Oggi però un liberal conservatore ( o anarco-conservatore come si definiva Montanelli), che sognerebbe un Renzi di Destra, non può che applaudire con un certo sentimento di invidia ad una bella pagina di storia Politica scritta dai democratici.

Dall'altra parte, attualmente, non esiste nemmeno la penna con la quale scrivere. Qualcuno direbbe: Idee poche, ma confuse.

In bocca al lupo al PD.... spero che questa nuova fase faccia bene all'Italia.

Buona Discussione.
  


venerdì 23 novembre 2012

Consiglio Comunale Montegiordanese


Giorno 29 Novembre 2012, alle 9:30 è stato convocato il Consiglio Comunale con all'ordine del giorno i punti che leggete sopra.
 
In seconda convocazione il Consiglio è fissato per giorno 30 Novembre, alle 10:30.
 
Non voglio soffermarmi nel merito del consiglio, ma più che altro ragionare sulla vera novità di questa convocazione: l'orario.
E' sempre stata buona prassi, con pochissime eccezioni, convocare i Consigli Comunali in orari che permettessero una piena partecipazione alle adunanze. Una partecipazione puntale anche a chi lavora in strutture non pubbliche e che quindi non sono agevolati come altri nel prendere giorni di congedo.

Non mi riferisco tanto ai cittadini che a Montegiordano hanno quasi sempre disertato le adunanze del Consiglio Comunale. Mi riferisco agli stessi consiglieri, specie quelli di opposizione, che avranno non poche difficoltà a partecipare ai Consigli Comunali se questa odiosa eccezione diventasse la regola.
 
Introcaso, Maradei e Salvo avrebbero non poche difficoltà a partecipare ai Consigli comunali se questi venissero convocati durante gli orari nei quali la gente normale normalmente lavora.
 
A pensar male si fa peccato, ma io non ho mai inteso prenotare un posto fisso in Paradiso. E voglio pensar male.
Secondo me questa nuova disciplina potrebbe anche essere giustificata da una legittima paura di una maggioranza dai numeri risicati come quella Montegiordanese che in questo modo vorrebbe assicurarsi, in modo alquanto discutibile, una sorta di maggioranza forzata in consiglio.
 
La mia potrebbe essere una lettura artificiosa, ma non credo ci siano giustificazioni altrettando plausibili nel fissare un Coniglio Comunale in modo tale da non far partecipare molti degli aventi diritto. 
Considerato il fatto che nell'attuale maggioranza, per quel che mi risulta, non c'è nessuno che lavora in strutture non pubbliche (eccezion fatta per i liberi profgessionisti che non hanno obblighi di mandato) a pensar male non si fa poi così tanto peccato. Forse non andrò dritto all'Inferno.
 
Un'ultima considerazione: quando un dipendente pubblico leggittimamente chiede un giorno di permesso per incarichi istituzionali, quest'assenza ha dei costi per Collettività. Un insegnante non si recherà al lavoro, un impiegato diserterà lo sportello.... e così via.
 
Ogni cosa ha un prezzo. Anche fissare l'adunazna di un Consiglio Comunale in orari, ripeto, nei quali la gente normale normlmente lavora.
 
Buona Discussione. 

martedì 20 novembre 2012

Dolce Salato.

Una bella notizia è merce rara oggi. Una coppia di ragazzi che lascia Roma per venire in un piccolo paesello Jonico come il nostro e di contribuire a dare speranza ed esempio a chi ci vive è certamente una bella, rara, notizia positiva.

Una notizia che da speranza. Un ragazzo, il marito della nostra paesana Carmen, che sceglie di vivere nel nostro paesello e di investire in questo piccolo avamposto Calabrese è una cosa che sa di miracoloso e che va ricordato e indicato come una delle cose più belle di quest'anno. 


Carmen e consorte vengono da Roma con la loro figlioletta, e fanno così una specie di rivoluzione. Una di quelle rivoluzioni che non fanno rumore, niente chiacchiere. Tutta sostanza. 
Un giorno si diceva che le vere rivoluzioni venivano fatte dalla maggioranza silenziosa, tutta lavoro e concretezza. E la rivoluzione in questo caso è triplice. La loro figlioletta vive e cresce a Montegiordano, lui ha aperto un'azienda in Marina che si occupa di motori marini e Carmen ha aperto in Paese una pizzeria. Un locale un po particolare dove la Pizza si chiama Pala Romana.


Sono queste le rivoluzioni silenziose che lasciano il segno. Le altre, quelli dei movimenti immobili da anni sulle stesse posizioni, non sono confrontabili con la rivoluzione coraggiosa di Carmen e di altri come lei.

Probabilmente molti non la pensano come me e non sono qui certo a voler convincere chi legge. Ma io riconosco il vero coraggio in azioni come queste, scelte di vita che non si esauriscono in una marcia o nella banalità di una slogan. La rivoluzione di Carmen  e di suo marito durerà una vita. Pochi sono gli eroi nelle piazze. Altri semplicemente si accodano.





Le rivoluzioni come queste invece si fanno in prima persona, non ci sono eroi ed esempi da seguire. Si rischia in prima persona. Non c'è il capopopolo che ti suggerisce cosa gridare. Il Coraggio lo devi trovare da te, se ne hai. 
La Pizza in Paese è buona, Montegiordano Paese  ne aveva bisogno. C'è movimento intorno al locale di Carmen.


Ma Montegiordano ha bisogno soprattutto di tante altre rivoluzioni silenziose come queste. Segni veri, sicuramente più dignitosi dello spettacolo indecente che fra qualche tempo saremo costretti ad assistere nel nostro paesello Jonico. 

Vi siete accorti o no che siamo già in campagna elettorale????  E credete davvero che l'esempio che ci daranno i soliti noti darà lustro e credibilità alla nostra povera, indecente e inadatta classe Politica?? Questi attori decadenti, espressioni di un'aristocrazia altrettanto decadente, saranno all'altezza di rappresentare Cittadini come Carmen e suo Marito???

Ne dubito.
Buona Discussione.

venerdì 16 novembre 2012

Treni...

Sconsolato......  ricevo e pubblico.....



COMUNICATO STAMPA
Nuovi tagli in vista sullo Ionio da parte di Trenitalia?
Il vicecapogruppo consiliare regionale dell’Udc Gallo protesta:
«Eventualità da scongiurare. Necessario invece il ripristino dei treni a lunga percorrenza».


Con l’inverno la musica non cambia. E con l’imminente entrata in vigore del nuovo orario di Trenitalia, a partire dal 9 dicembre, la Calabria ionica rischia di perdere altri pezzi di ferrovia. Dopo la soppressione, lo scorso anno, dei treni a lunga percorrenza, e la chiusura o il depotenziamento di diverse stazioni, sembra profilarsi all’orizzonte l’ennesimo ridimensionamento: il prossimo orario, infatti, potrebbe segnare anche la drastica riduzione dei treni tra Sibari e Metaponto e la loro sostituzione, peraltro solo parziale, con autobus, come anticipato da fonti sindacali. «In un periodo di grave crisi per l’economia nazionale, avvertita in maniera ancor più stringente nelle regioni del Meridione», dice il vicecapogruppo consiliare dell’Udc Gianluca Gallo, «Trenitalia, società privata che però opera in regime di sostanziale monopolio contando peraltro su significativi finanziamenti pubblici, perpetrando la sua politica, continua a tagliare treni e conferma la scelta di non inserire nei suoi orari treni a lunga percorrenza, come il Crotone-Milano ed il Sibari-Roma, che per decenni avevano assicurato i collegamenti dell’area ionica con le città del centro e nord Italia». Prosegue Gallo: «Per una regione che sconta un’antica carenza infrastrutturale, già costretta all’isolamento da una rete ferroviaria non elettrificata ed a binario unico, oltre che dagli interminabili lavori lungo l’autostrada, dal mancato adeguamento della statale ionica 106 e dalla mancata realizzazione delle trasversali interne, si tratta di una scelta che assume contorni che vanno ben al di là della pure legittima decisione imprenditoriale», traducendosi per contro, sostiene l’esponente centrista, «in una misura che va ad ingigantire l’isolamento della Calabria dal resto d’Italia, con gravi e negative ripercussioni non solo per i cittadini, ma anche per comparti economici di primo piano, quali l’agricoltura e il turismo». Chiosa Gallo: «Mi risulta che la giunta regionale, attraverso il certosino lavoro dell’assessore ai trasporti Luigi Fedele, si stia adoperando con solerzia e determinazione per giungere in tempi brevi quantomeno al ripristino dei treni a lunga percorrenza. A fronte delle scelte racchiuse nel nuovo orario, ancora una volta penalizzanti, auspico una ferma presa di posizione che valga a scongiurare ulteriori tagli e l’assunzione, da parte della società ferroviaria, di impegni certi e temporalmente definiti sul ripristino del Crotone-Milano e del Sibari-Roma».
Reggio Calabria, 16 novembre 2012
Consigliere regionale
Gianluca Gallo

martedì 13 novembre 2012

Festa di San Martino


di Elisa Franco
La sera di San Martino, come da tradizione, si usa assaggiare il vino nuovo per vedere se, come dice il detto, ogni mosto sia diventato vino. A Montegiordano la Pro loco "Giardino Alto Jonio" e l'associazione culturale "Lausberg", nel rispetto e nel promuovere lo sviluppo delle tradizioni, hanno organizzato la seconda edizione della festa di San Martino. L'odore delle caldarroste e i tradizionali "crispi" hanno fatto da cornice a una serata gioiosa e divertente allietata anche dalla bravura di musicisti locali. La gente, giunta anche da paesi limitrofi, ha partecipato, con entusiasmo, alla particolarità della serata: degustazione e relativa-soggettiva votazione del miglior vino "nuovo". Tra le 12 bottiglie donate da produttori locali il primo posto è stato assegnato al signor Nicola Mobilio. Inoltre il progamma prevedeva la composizione e eclamazione di brindisi dialettali; tra quelli pervenuti sono stati premiati quello di Antonio Voto (Montegiordano) e quello di Bruno Adduci (Oriolo). Tra una risata, un brindisi e il bicchiere mai vuoto le ore trascorse piacevolmente tra tanti amici hanno reso più allegra una serata autunnale. 

Elisa Franco






venerdì 9 novembre 2012

Amigdala... Concorso Fotografico.


Il Terzo Settore sta pian piano assumendo la giusta importanza anche sul territorio bistrattato dell'Alto Jonio Cosentino. Un territorio abbandonato per anni da chi lo vive e lo abita. Negli ultimi anni le cose stanno lentamente cambiando e associazioni come Amigdala ad Amendolara, Lausberg a Montegiordano, la Fondazione Farina e altre realtà territoriali su Trebisacce stanno rilanciando la voglia di civismo, la voglia cioè di interessarsi a cosa ci succede intorno non come semplici spettatori ma come parte attiva e vitale. Non si subisce passivamente ma si cerca di essere protagonisti, ognuno a suo modo, del mondo in cui si vive. 

Un discorso che riperderemo in futuro. Oggi vi propongo un concorso fotografico promosso dall'Associazione Amigdala

Il discorso sul terzo settore e della sua presenza sul territorio Jonico del Nord Calabria lo affronteremo in seguito, perché davvero necessità di un'attenzione particolare e profonda.

Buona Discussione.

mercoledì 7 novembre 2012

San Martino... Lausberg + Pro loco


Le due associazioni ripropongono la festa di San Martino, occasione per degustare olio e vino nel giorno più indicato. La prima edizione è stata organizzata due anni fa in piazza risorgimento. Quest'anno si ripete nella sala parrocchiale, sotto la Chiesa Madre a Montegiordano Paese.


Buona Discussione.

sabato 3 novembre 2012

Una bella Notizia.. Agriturismo La Volpe

È sempre una bella notizia quando qualcuno investe sul territorio. Se poi al territorio in questione questo tipo di investimenti servono come l'acqua nel deserto, la notizia diventa formidabile.

La Famiglia La Volpe ha inaugurato il suo splendido agriturismo. Un evento già datato di qualche giorno ma che non potevo non riportare su Marina Jonica.

Uno spazio bellissimo, che solo geograficamente cade nel territorio di Roseto a causa della morfologia del nostro paesello, Montegiordano, che vicino alle marine si stringe fra due fiumare. Quella zona, davanti la Grilla e la Grilla stessa, l'abbiamo sempre considerata Montegiordanese e tale consideriamo l'agriturismo e il maneggio dei La Volpe.

Un luogo bello non solo per l'amenità dei luoghi, ma anche per il tipo di servizio che offre al visitatore. La possibilità di degustare ottimi piatti locali, si accompagna ad uno splendido maneggio dove è possibile fare corsi di equitazione ed escursioni a Cavallo fra le colline dell'Alto Jonio che in questi luoghi conservano ancora quella splendida magia del mondo rurale antico. 

Insieme ai Cavalli e all'Agriturismo si aggiunge una coltivazione di funghi.

La struttura inizia la sua vita appunto con questa coltivazione, ma per chi vuole fare non c'è limite all'immaginazione.  Oggi l'agriturismo La Volpe rende davvero migliore il nostro territorio. 
La cosa più importante, più bella, è l'esempio. L'esempio che Rocco e gli altri danno a chi vive la cenerentola della Calabria. 

Il messaggio è che si può fare, anche qui, anche con tutti i problemi e gli ostacoli che conosciamo bene.

Si può fare. Ne abbiamo l'esempio. E nei prossimi giorni ve ne darò altri.

Buona Discussione.



mercoledì 31 ottobre 2012

Montegiordanesi in Trasferta in stile Attila...


Montegiordanesi in Trasferta in stile Attila.... alla conquista dei Monti Lucani. Alla fine anche il conducente del pulmino voleva lasciare il mezzo e seguire la truppa.

Al grido de "La Sardella....."...   e la storia continua...

sabato 27 ottobre 2012

Gli Auguri miei (e di Nicola Melfi) al neo Segretario del PD Montegiordanese

Carmelina Franco è il neo Segretario del circolo Montegiordanese del PD. Eletto ieri, nei locali del Mercato Coperto in Montegiordano Marina, in un congresso a porte chiuse dove tutti i possibili dissidenti sono stati scientificamente allontanati. Un grosso in bocca al lupo a Carmelina, ne ha davvero bisogno.

Ma non è mai bello parlare di un congresso di un partito nel quale non si milita, quindi lascerò la parola sul Partito Democratico ad un Democratico che non è stato invitato, Nicola Melfi.
Di seguito riporto una sua lettera aperta, una lettera che è possibile comunque leggere in forma cartacea nei locali pubblici di Montegiordano.

Io mi permetto una sola nota politica.

Non mi sembra opportuno che il revisore dei conti del comune di Montegiordano, Dott.essa Carmelina Franco, neo eletta Segretario del Partito Democratico Montegiordanese, controlli i conti del comune di Montegiordano con a capo un Sindaco Democratico, Francesco La Manna. Un cortocircuito che va in segno ostinatamente contrario alle legittime necessità di trasparenza nella gestione della cosa pubblica.

Il revisore è stato indicato dalla maggioranza sorretta dal partito del quale il revisore stesso è segretario........   Potrà un domani la Revisore/Segretario esercitare il suo mandato con l'opportuna intransigenza verso un'amministrazione sorretta da un Sindaco espressione del partito che capeggia a livello locale?????

Conosco bene Carmelina, siamo anche legati da vincoli di parentela e sono certo della sua onestà e buona fede. Tuttavia la trasparenza nella gestione della cosa pubblica si basa sulla completa assenza di cortocircuiti come quello indicato sopra. La moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto.

Nonostante questo sono comunque felice di questo fatto nuovo. Ogni evento che alimenti la discussione e la partecipazione deve essere accolto con il massimo rispetto e attenzione.

Vi lascio ora alla lettera di Nicola Melfi. La parola ad un Democratico Dissidente.



di Nicola Melfi
Non posso innanzitutto esimermi di un grosso in bocca al lupo al nuovo Segretario del PD di Montegiordano, credo che ne abbia davvero bisogno. 

“Carmelina, so che ne sei consapevole, ti attende davvero un duro e gravoso compito e ti auguro di vero cuore che tu un giorno non debba mai pentirti di esserti immischiata con questi mestieranti. Ad ogni buon conto, fossi in te la prima cosa che farei, sarebbe quella di munire il circolo di grossi estintori perché l’eventualità che Nerone possa tra non molto essere costretto a reincendiarlo non è poi così tanto remota.”

Ora però andiamo a noi. E’bene precisare ancora una volta che quello che si è tenuto venerdì scorso non è stato un congresso ma la pura e semplice costituzione di un nuovo circolo; 
I congressi infatti vengono indetti per rinnovare gli organismi dirigenti, qui invece non c’era nulla da rinnovare in quanto per come asserito dalla stessa Federazione Provinciale, il precedente circolo è stato dichiarato ufficialmente “morto” tre anni fa con la conseguente cancellazione dall’anagrafe generale di tutti i suoi iscritti. 
 Non un manifesto, non un invito che potesse risultare sconveniente, nessun tentativo di allargare la base degli iscritti, niente di niente, si è cercato di far passare l’evento nel più assoluto silenzio, probabilmente la vicenda Proloco deve averli spaventati non poco, molto meglio allora il sistema ormai consolidato del “nuj-nuj” utilizzando magari, al fine di raggiungere il minimo in termini di tessere, procure di mogli, di figli e di anziani congiunti, il più delle volte del tutto inconsapevoli di essere iscritti ad un partito politico. 
A fare gli onori di casa, manco a dirlo, gli ormai ben noti quaquaraquà, che gestiscono il partito come se fosse casa loro, che vanno e vengono secondo convenienze specifiche, e che soprattutto stanno insieme perché ognuno di loro ha degli interessi particolari da tutelare; Interessi per la verità tra i più disparati, si va da chi probabilmente deve continuare a fare speculazione edilizia a chi invece ha la necessità di migliorare i propri consensi per garantirsi una rielezione e quindi un vitalizio più cospicuo, da chi coltiva la misera ambizione di difendere una poltrona in seno al consiglio comunale per continuare a dire “io sono”, a chi invece deve salvaguardare un monopolio quasi da “Azienda partecipata”.
Ora però quello di non essere stato invitato, pur avendone pienamente titolo, non può essere un pretesto per non salutare con entusiasmo questo rinnovamento, augurandomi nel contempo che questo possa rappresentare davvero l’inizio di una svolta per il nostro partito ma a patto che gli si dia un senso (e non sia la solita operazione di facciata) aprendo di fatto finalmente una nuova fase politica anche e soprattutto in proiezione elettorale. Sarebbe infatti auspicabile che come a livello nazionale il Segretario Bersani è il candidato Premier naturale della coalizione di centro-sinistra, così anche qui a Montegiordano la neo Segretario, in assenza di primarie, fosse la candidata naturale a Sindaco per le amministrative del 2014. …..ma figuriamoci!!!!! Qui si prosegue o meglio si comincia nel solco della tradizione, con tutto il rispetto tanto per Carmelina quanto per tutti gli altri dirigenti eletti e/o nominati. 

 Nicola Melfi

mercoledì 24 ottobre 2012

Il Crotone Milano

COMUNICATO STAMPA 

Ripristinare i treni Crotone-Milano e Sibari-Roma.

Lo chiede il consigliere regionale Gianluca Gallo.  

Regione sollecitata ad aprire un tavolo di confronto con Trenitalia. È passato quasi un anno da quando Trenitalia decise di sforbiciare gli orari dei treni a lunga percorrenza, lasciando di fatto isolata la Calabria, specie quella ionica, dal resto d’Italia. A fronte delle proteste sollevatesi anche in sede istituzionale, all’epoca la società ferroviaria garantì che dopo un periodo di verifica e monitoraggio eventuali scelte errate sarebbero state oggetto di ripensamento. Adesso quel momento è arrivato. Almeno secondo il vicepocagruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluca Gallo. «Le scelte adottate da Trenitalia – riflette Gallo – hanno accresciuto l’isolamento della Calabria, ed in modo particolare della Sibaritide e dell’intera area ionica, con gravi e negative ripercussioni non solo per i cittadini, ma anche per comparti economici di primo piano, quali l’agricoltura e soprattutto il turismo». Aggiunge Gallo: «Nel corso dell’ultimo decennio la Calabria ha assistito ad un continuo, inesorabile ridimensionamento dei treni. Ormai da un anno chi vive nei paesi e nelle città dello Ionio calabrese è praticamente tagliato fuori dal mondo: la ferrovia, in pratica, comincia e finisce a Taranto. Una situazione inconcepibile, rispetto alla quale non bisogna mai stancarsi di gridare il proprio sdegno e cercare di offrire suggerimenti e costruire intese». Segue proposta: «Credo che, dati alla mano, i tempi siano ormai maturi per avviare convintamene con Trenitalia un serio dibattito sulla necessità di ripensare alcune scelte che, come i fatti dimostrano, si sono dimostrate errate. Tra queste sicuramente la soppressione del Crotone-Milano e quella del Sibari-Roma, al servizio di una larga parte dello Ionio calabrese. In questi mesi, per come facilmente verificabile, è aumentato il traffico su gomma da e verso il nord e non sono mai scemate le richieste di una riprogrammazione dei treni in questione». Conclude Gallo: «Mi risulta che la giunta regionale, attraverso il lavoro caparbio e intelligente dell’assessore ai trasporti Luigi Fedele, sia impegnata a ricercare e favorire le condizioni perché Trenitalia accetti un dialogo con la Regione su queste tematiche. Auspico che nell’agenda del confronto trovi spazio anche il ripristino, a partire già dall’entrata in vigore dell’orario invernale, almeno del Crotone-Milano e del Sibari-Roma: sarebbe un passo verso il ritorno alla normalità che la nostra terra vede sempre più lontana».

Reggio Calabria, 24 ottobre 2012
Consigliere regionale Gianluca Gallo

sabato 20 ottobre 2012

Trasparenza Opaca

Avevo già scritto qui qualcosa sulla trasparenza un tantino opaca dell'amministrazione comunale Montegiordanese. 
Ripropongo la questione invitando il lettore a farsi un giro sul sito istituzionale del comune di Montegiordano.

Si parla spesso di Open Data, di dati aperti e liberamente fruibili dalla cittadinanza che potrebbe, con tali mezzi, meglio controllare chi amministra la cosa pubblica. A questo proposito vengono in aiuto i siti web delle amministrazioni comunali, e il nostro comune non fa eccezione.
Il sito istituzionale, forse fornito da una società che giustamente li costruisce in modo che lo strumento sia adeguato alle leggi vigenti, mette a disposizione un apposita area dove dovrebbero essere riportati i dati che riguardano chi dirige gli uffici comunali insieme a dati inerenti gli amministratori politici. 

Ma, a eccezion fatta per l'area inerente gli incarichi di consulenza, la sezione risulta del tutto vacante. Non assente, ma vuota.

La questione è di strettissima attualità. A causa delle scelleratezze di una classe politica completamente delegittimata che ha fatto della cosa pubblica il bancomat personale di alcuni indegni personaggi, il cittadino non si fida più di chi governa e di chi gestisce gli enti pubblici. 
Pretende giustamente di vederci chiaro su ogni minimo dettaglio.  

Credo fortemente che l'unico deterrente per ad una certa gestione criminale della cosa pubblica sia il controllo diretto da parte del Cittadino che dovrebbe dotarsi di buona volontà e senso civico e controllare con sempre più attenzione l'operato di eletti e burocrati di stato. 
Il Cittadino deve  quindi diventare finalmente tale, smettendo i panni del suddito di una falsa e corrotta  democrazia.

Sono convinto inoltre che l'esempio debba essere dato ad ogni livello, anche in un comune piccolo come Montegiordano. Piccolo ma bello. Così bello da poter essere anche ricco.  

Anche opponendomi a chi amministrata il nostro paesello, sono davvero convinto che ogni componente dell'attuale maggioranza sia una persona per bene ed onesta, e non credo che gli stessi amministratori abbiamo il benché minimo problema a pubblicare e completare gli ultimi punti dell'area inerente la trasparenza del sito istituzionale: Compensi Amministratori,  Retribuzione e Curriculum Vitae del Segretario Comunale e Dirigenti e Assenze del Personale

Cosa dice la legge in merito?? Lo ricorda lo stesso sito istituzionale del Comune, che fa riferimento all' Art. 21 della legge 18/6/2009, n. 69, che recita:

Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile.
Art. 21. (Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale)
1. Ciascuna delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, ha l’obbligo di pubblicare nel proprio sito internet le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale.
2. Al comma 52-bis dell’articolo 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, la lettera c) è sostituita dalla seguente: «c) obbligo, per la singola amministrazione o società che conferisca nel medesimo anno allo stesso soggetto incarichi che superino il limite massimo, di assegnare l’incarico medesimo secondo i princìpi del merito e della trasparenza, dando adeguatamente conto, nella motivazione dell’atto di conferimento, dei requisiti di professionalità e di esperienza del soggetto in relazione alla tipologia di prestazione richiesta e alla misura del compenso attribuito».

È interessante costatare che a ricordarci la legge è lo stesso sito istituzionale del comune di Montegiordano, ma poi alla legge non si da seguito pubblicando i dati richiesti. Io non so se Montegiordano, dato il numero di abitanti, ricade nel campo di applicazione della legge indicata sopra. Dati i tempi in cui viviamo credo però sia importante fornire queste informazioni al fine di dare esempio di trasparenza e correttezza. 
Montegiordano è fatta di gente perbene e tali sono anche le persone che ci amministrano. Credo quindi che non ci sarebbero problemi di sorta a pubblicare questi dati, a prescindere dal campo di applicazione della legge.

Questo vale anche per la pubblicazione del bilancio comunale sul sito istituzionale. Il numero di abitanti di Montegiordano è inferiore a quello previsto per l'obbligatorietà della misura. Nonostante questo credo sia importante che i cittadini abbiamo libero accesso a questo genere di dati.

Non possiamo, non ci è concesso, limitare l'azione alla critica banale con il fondo schiena ben poggiato sul divano di casa mentre si guarda un telegiornale o uno di quei talk show da pollaio affollato. Non ci si può lamentare del sistema in senso lato e soprassedere su quello che avviene in casa nostra. Se la mancanza di trasparenza è un problema, iniziamo a risolvere la cosa a Montegiordano.

Buona Discussione.