La seguente lettera è stata inviata a tutti i consiglieri, maggioranza e opposizione, in consiglio Comunale Montegiordanese e al Sindaco, protocollata in data odierna in comune a Montegiordano. Con la stessa i firmatari (Rocco Introcaso, Domenico Acciardi e Carlo Salvo) intendono informare la cittadinanza e il Consiglio Comunale Montegiordanese di alcune presunte irregolarità, al fine di contribuire attivamente alla discussione inerente l'approvazione del prossimo Bilancio Comunale.
Un'ottima iniziativa al fine di far conoscere, in modo del tutto trasparente e con il necessario anticipo, le posizioni dei firmatari in merito all'approvazione del prossimo documento finanziario dell'ente.
Buona Lettura.
Oggetto:
Comunicazione informativa in merito a gravi irregolarità Contabili
riscontrate nella documentazione in riferimento al Rendiconto 2012
messa a disposizione dall’Ente in data 04.04.2013 e conseguente
formale richiesta di preventivo e tempestivo controllo ed
intervento da parte del Revisore Contabile e/o dal Responsabile
dell’area Contabilità e Finanza in vista dell’approvazione del
rendiconto 2012 con scadenza 30 aprile 2013
Premesso
che
la
seguente comunicazione, inviata alla vostra cortese attenzione, ha
scopo unicamente informativo, affinchè le presunte gravi
irregolarità
rilevate nel documento contabile 2012 e sotto riportate, possano
essere assunte nella giusta considerazione e valenza sia dagli
organi tecnici che da quelli politici, per un trasparente e legale
prosieguo delle attività amministrative in funzione dell’esclusivo
bene del Comune di Montegiordano.
I
Capi Gruppo del Consiglio Comunale del Comune di Montegiordano
Introcaso Rocco, Acciardi Domenico e Salvo Carlo, comunicano quanto
segue:
in
base ad alcune verifiche svolte acquisendo copia della
documentazione contabile messa a disposizione da questo Ente in data
04.04.2013, si sono evidenziate delle gravi
irregolarità contabili
tali da alterare in maniera significativa la reale situazione
economica del Comune di Montegiordano.
E’
emerso che l’Ente ha illegittimamente
omesso di inserire nel conto dei residui passivi dell’anno 2012
numerosi impegni di spesa regolarmente assunti contrariamente a
quanto previsto dal TUEL e dall’Osservatorio dei Principi
Contabili, falsando
così i risultati finali del Rendiconto 2012, così come messo a
disposizione, sia in conto gestione che in conto competenza.
La
disciplina attuale della contabilità pubblica, così come declinata
dal TUEL e dall’Osservatorio dei Principi Contabili, è incentrata
sulla contabilità finanziaria che si fonda sulla competenza
finanziaria nella quale l’impegno
costituisce l’elemento centrale del procedimento di spesa.
Le
definizioni che nel corso degli anni sono state attribuite alla
nozione di impegno di spesa sono molteplici. Attualmente le
indicazioni che si ricavano dall’ordinamento contabile sono
univoche e dunque inequivocabili nel delineare la figura dell’impegno
come atto successivo al perfezionamento dell’obbligazione giuridica
e, in questo senso, autorevole dottrina ritiene che la più corretta
definizione sia quella ricavabile dall’art.183
del TUEL.
Se
nel corso dell’esercizio, nel quale l’impegno è stato assunto,
non viene portata a compimento l’intera procedura di spesa e, in
particolare, non viene liquidata e pagata la somma in favore del
creditore, al termine dell’esercizio si forma un“residuo
passivo”,
vale a dire un’obbligazione giuridicamente perfezionata non ancora
estinta.
E’
naturale che, altrettanto “residuo
passivo”
è, l’ impegno di spesa assunto nel corso del 2012 e liquidato
successivamente nel corso del 2013.
Gli
impegni di cui sopra , nel corso dell’accertamento annuo dei
residui, necessitano
l’iscrizione obbligatoria per legge (vedi
TUEL e Osservatorio dei Principi Contabili degli Enti Locali) nella
parte relativa ai residui
passivi dell’anno 2012,
in modo
tale che gli stessi concorrino al risultato finale del rendiconto
della gestione finanziaria e di competenza 2012.
In
caso contrario, volutamente
ed arbitrariamente,
si alterano gli equilibri
di bilancio, il risultato contabile di amministrazione, il risultato
di competenza,
generando così un DEBITO
SOMMERSO
destinato ad incidere negativamente sull’equilibrio finanziario
degli ESERCIZI
SUCCESSIVI
e,
sostanzialmente, sulla stessa solidità finanziaria dell’Ente.
In
base agli atti messi a disposizione dall’Ente, è emerso che al
termine dell’esercizio 2012, nella elaborazione del rendiconto che
sarà oggetto di approvazione per fine mese di aprile 2013, lo
stesso Ente ha omesso di inserire nel conto dei residui passivi
numerosi impegni di spesa regolarmente assunti e non ancora liquidati
e/o liquidati nel corso del 2013.
Infatti,
come risulta dai documenti acquisiti, l’Ente ha provveduto, in
numerosi casi, alla Liquidazione di impegni assunti nel 2012,
IMPUTANDO
TALE SPESA CONTABILMENTE ED ILLEGITTIMAMENTE NELLA COMPETENZA DEL
BILANCIO 2013
falsando così la reale situazione economica e finanziaria del nostro
Comune.
Alla
luce di queste gravi anomalie riscontrate, che alterano gli equilibri
finanziari, nonchè il risultato dell’intera gestione e della
competenza dell’anno 2012,
si
chiede
al Revisore Contabile e/o al Responsabile dell’ufficio Contabilità
e Finanza, un intervento correttivo tale da ripristinare una sana e
trasparente gestione economico – finanziaria in vista
dell’imminente approvazione del Rendiconto 2012.
Prima
di sottoscrivere e, per quanto concerne l’attività del Revisore
Contabile, dare il parere sul Rendiconto della gestione 2012
attraverso la relazione al bilancio, chiediamo che vengano effettuati
i controlli dovuti su
tutti gli impegni
assunti dal
Comune di Montegiordano nel corso del 2012
e tutti i
controlli sugli impegni di spesa non conclusi giuridicamente nel
corso dello stesso anno, verificando altresì l’iscrizione
obbligatoria degli stessi nell’elenco dei residui passivi 2012.
Altrettanto
necessaria è l’azione di controllo sull’iscrizione nell’elenco
dei residui passivi degli impegni assunti nel corso del 2012 e
liquidati successivamente nel corso del 2013.
Di
seguito si forniscono alcuni esempi delle determine e degli impegni
di spesa assunti che chiediamo rappresentino l’ oggetto di primo
controllo da parte del Revisore Contabile.
Determina
n. 34 del 05.02.2013, n.12 del 10.01.2013, n.36 del 06.02.2013, n.18
del 14.01.2013, n.80 del 22.03.2013, n.16 del 11.01.2013, n.314 del
04.12.2012(impegno), n.11 del 10.01.2013, n.9 del 09.01.2013, n.10
del 09.01.2013,n.73 del 19.03.2013, n.74 del 19.03.2013, n.13 del
10.01.2013, n. 81 del 22.03.2013, n.32 del 30.01.2013 …
Questi solo alcuni esempi …
Chiediamo
altresì al Revisore Contabile, di controllare la corretta
imputazione in bilancio di tutti gli impegni di spesa dell’anno
2012 e di tutte le spese effettuate dall’Ente nello stesso anno
2012 senza il preventivo impegno (debiti fuori bilancio), richiamando
l’attenzione del responsabile finanza alla preventiva correzione
dei documenti contabili qualora lo stesso Revisore e/o il
Responsabile Area Contabilità e Finanza riscontrino irregolarità
in riferimento a quanto sopra riportato.
Invitiamo,
qualora i dubbi da noi espressi sulla regolarità contabile fossero
fondati, di rettificare l’ammontare dei residui passivi
dell’esercizio 2012 e relativa delibera di giunta n.25 del
04.04.2013 in relazione all’approvazione della relazione
illustrativa dei dati consuntivi e schema di rendiconto della
gestione 2012, previa puntuale verifica di tutte le poste contabili,
oltre a quelle individuate nell’elenco di cui sopra, in relazione
alle quali può essere stata adottata l’illegittima procedura della
mancata iscrizione tra i residui del 2012 degli impegni regolarmente
assunti nell’esercizio.
Va
da sé che, qualora l’Ente confermi le irregolarità contabili
sopra riportate, lo stesso Ente si appresti, prima dell’approvazione
del rendiconto 2012, a modificare le risultanze contabili della
gestione 2012, con la corretta imputazione delle spese in argomento
in conto
residui e non in conto competenza.
Dovrà,
inoltre, essere reimpostata la manovra di salvaguardia degli
equilibri di Bilancio per l’influenza che sulla stessa avrà il
risultato di amministrazione 2012, ricalcolato in base ai predetti
criteri.
Si
tratta di perseguire legalmente
con la massima trasparenza e correttezza
un principio generale dell’ordinamento che, peraltro, è
desumibile sia dai principi contabili approvati dall’Osservatorio
della contabilità degli Enti locali(principio n. 3, punto 161) che
dal TUEL.
I
sottoscritti, confermando i dubbi sollevati con la presente,
evidenziano che il risultato di amministrazione non può essere
alterato a seguito di un arbitrario
mancato inserimento nel conto dei residui di impegni regolarmente
assunti,
in
relazione ad obbligazioni di pertinenza dell’esercizio, ed
invita i destinatari della presente
missiva,
ad
un’attenta valutazione in merito alle
responsabilità
che ognuno, per le proprie competenze, vorrà assumersi, e
soprattutto chiedono che venga salvaguardato il bene comune di tutta
la nostra cittadinanza nel rispetto delle regole contabili esistenti.
Con
la presente, vista l’importanza della materia trattata, chiediamo
che in occasione dell’approvazione del Rendiconto 2012 fosse
garantita la presenza del Revisore Contabile.
Certi
di aver dato con la presente un importante contributo informativo,
al fine di garantire una sana e corretta gestione amministrativa ed
economica per il solo bene del nostro Ente, siamo ad inviare distinti
saluti.
Montegiordano
14.04.2013
Distinti
saluti
Introcaso Rocco
Acciardi Domenico
Salvo Carlo