La prima domanda che mi faccio quando leggo il comunicato che l'ufficio stampa dell'Onorevole Gianluca Gallo mi ha fatto pervenire, è la solita che alimenta il dubbio su chi sia in realtà il Consigliere Regionale Montegiordanese. Chi, fra Mario Franchino e Gianluca Gallo, è residente a Montegiordano???
Possibile che il Sindaco di Cassano si interessi delle Gallerie di Montegiordano e dell'Ufficio Postale di Montegiordano Pease mentre il nostro Onorevole Paesano sembra ad altre faccende affaccendato?? Il Nostro Onorevole è stato da più parti criticato in passato per non essersi mai interesato abbastanza del suo paesello, preferendo accuparsi di altri problemi che evidentemente giudicava proritari.
Ma per gli altri Montegiordanesi Montegiordano è prioritario. Oggi Mario Franchino ha la possibilità di smentire chi lo criticava, dimostrando di occuparsi attivamente del suo territorio. I primi mesi del suo impegno in consiglio regionale però sembrano dare ragione a chi vede nell'impegno politico dell'Onorevole Montegiordanese un atteggiamento distratto verso il suo paese di origine. E il nemo profeta in patria non credo possa sempre giusitiface le giuste lamentele di chi si aspetta tanto da un consigliere regionale.
L'Ufficio postale sta diventando una barzelletta che non fa ridere. Nemmeno in un paese terremotato un trattamento del genere può considerarsi leggittimato. Ci aspettavamo un impegno dei Montegiordanesi su questo problema.
Di seguito il comunicato dell'ufficio stampa dell'Onorevole Gianluca Gallo, sindaco di Cassano Jonio.
COMUNICATO STAMPA
A Montegiordano paese l’ufficio postale ospitato da 20 mesi in un furgone:
il consigliere regionale Gallo chiede chiarimenti a Poste Italiane spa.
Un gazebo allestito all’aperto, come sala d’attesa. Un furgone come ufficio. E quella che avrebbe dovuto essere una soluzione provvisoria, in attesa di tempi migliori, è diventata tragica quotidianità.
Accade a Montegiordano paese, dove ormai da poco meno di due anni il locale ufficio postale è ospitato all’interno di un furgone, con gravi disagi per l’utenza. «Dal maggio del 2009 – ricorda il consigliere regionale Gianluca Gallo, presidente del Comitato regionale di controllo contabile – l’ufficio postale montegiordanese ha chiuso i battenti in previsione di urgenti ed indifferibili interventi di manutenzione straordinaria che avrebbero dovuto riguardare, principalmente, la messa in sicurezza dei solai ed il rifacimento degli impianti elettrici. Tutto, compreso l’indizione della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori, avrebbe dovuto svolgersi nell’arco di otto mesi. Invece, quasi due anni dopo si è ancora al punto di partenza». Con l’immobile chiuso al pubblico, lo sportello ospitato in un furgone e l’utenza costretta a far la fila sotto un gazebo allestito per garantire un precario, improvvisato riparo, a seconda delle stagioni, dalle intemperie o dal caldo. «Sono evidenti – prosegue l’esponente dell’Udc – i disagi che da questo stato di cose derivano ai residenti, ed in particolare agli anziani. Eppure, ciononostante, ad oggi nessun impegno concreto è stato assunto in direzione della riapertura dell’ufficio postale e neppure si è proceduto ad individuare valide soluzioni alternative a quelle messe in campo in via provvisoria».
Conclude Gallo: «Tale situazione, della quale investirò il Governo regionale affinchè spenda il suo peso politico ed istituzionale per favorire una positiva risoluzione della vicenda, merita chiarimenti ed impegni immediati. Per questo ho invitato formalmente la direzione di filiale di Poste Italiane spa ad esprimersi in merito alle sorti dell’ufficio postale di Montegiordano paese, del quale chiedo la celere riapertura, affinchè sia garantita la prestazione di servizi essenziali nel rispetto della dignità umana che quel gazebo e quel furgone sembrano invece travolgere e calpestare».
Reggio Calabria, addì 29 gennaio 2011
Segreteria politica
Consigliere Regionale Gianluca Gallo