mercoledì 12 gennaio 2011

Proposta Acciardi.


Vi riporto qui una una proposta fatta dal Cordinatore locale PDL Domenico Acciardi. Una proposta di Dialogo che vuole rilanciare la discussione su punti inerenti la metodologia politica dei principali protagonisti sul territorio.

Ecco il testo. Buona Discussione.


Già a suo tempo ed in occasioni precedenti, quale il convegno tavolo-rotondo, tenutosi a Montegiordano il 8 dicembre 2006, ho manifestato pubblicamente il mio pensiero che, nei punti fondamentali riassumo. E' forte la voglia di gridare a gran voce, non è mia pretesa dare soluzioni alle grandi questioni, non è di sicuro nelle mie possibilità, ho solo una grande voglia di sentirmi partecipe a dei progetti con uomini che lavorano sul territorio e per il territorio, voglio essere considerato portatore di idee e non di voti. Premetto che, non ho mai imposto nulla a chicchessia ed ho sempre accettato di discutere con tutti, anche con coloro che trattano la politica con una faciloneria sconcertante, anche con coloro che sono infettati da tutti i morbi maligni in diffusione cronica tra i vecchi partiti. Ho da sempre ritenuto che, la politica sia un'arte, quindi un tirocinio e solo quelle persone che hanno la dote dell'intuizione, hanno i numeri sufficienti per poterla fare. Sostengo che è giunto il momento di smetterla con le infinite analisi, in quando occorre passare ai fatti. E' il pensiero di molti, ritenere che è giunto il momento di fermare le inutili liturgie, è giunto il momento di rimboccarsi le maniche e lavorare, senza distinzione di ceto, religione o appartenenza ai partiti. Lo sviluppo non ha colore, non è di Destra e non è di Sinistra. Si tratta solo di discutere noi stessi sul fare bene. Uno dei primi obiettivi che propongo è quello di allontanare definitivamente tutti coloro che si annidano su posizioni del "non fare", e non si propongono proprio il problema del "fare bene".
Costoro, si trovano in tutti i gruppi sociali, compresi gli intellettuali e politici, e spesso qualcuno di Essi si distingue per l'assalto avverso contro le persone che si cimentano in programmi e possibili realizzazioni.
Ed è soprattutto nei piccoli centri che, se non individuati ed emarginati in tempo, possono arrecare grave danno e notevole ritardo al progetto di sviluppo.
Tutti dobbiamo considerare questa ipotesi, prima che sia troppo tardi.
E' questo un obiettivo, riuscire a vanificare i tentativi di questi "rivoluzionari della parola", per raggiungere risultati concreti, a favore della popolazione.
Il primo compito è quello di valorizzare tutti colore che escono dal torpore e dimostrano voglia di far bene, perchè non sempre fare è positivo, bisogna far bene.
A tale proposito si organizzerà un dibattito pubblico da tenersi a Montegiordano in data da stabilire, previa disponibilità dei maggiori rappresentanti del territorio.
Una volta stabilita la data, sarà mia cura, informare ed invitare immediatamente la cittadinanza per la riuscita dell'importante evento.

Distinti saluti.

IL CONSIGLIERE COMUNALE E COORDINATORE PDL
Domenico ACCIARDI

15 commenti :

Anonimo ha detto...

non capisco una cosa, prima attacchi tutti, proponi di allontanare quelli del non fare in pieno stile benitiano e poi inviti la popolazione ad un confronto!?!? l'unica cosa che riesco a dedurre da questa filastrocca è che avete delle idee un po confuse(non oso immaginare quanto tempo ci hai messo per preparare quelle quattro righe)e che tu vuoi farti portatore di idee quando non puoi PERCHé NON SEI IN GRADO e vuoi emergere quando non puoi perchè NON SEI IN GRADO di porterlo fare, comunque io se si mangia vengo sono anche disposto a sentire le vostre minchiate

Francesco D'Amore ha detto...

"Pieno stile Benitiano".....

Abbiamo un purista della retorica.....

Di quelli che quando non si condivide ti danno del fascista!!!! Per questi elementi gli anni 70 non sono mai finiti.

Se hai qualche critica costruttiva cerca di mettere in fila soggetto predicato e complemento cercando, ma dubito che tu possa riuscirci, di essere minimamente costruttivo.

Altrimenti lascia stare.

Eviterò di alimentare catene di Sant Antonio rispondendo a tali nostalgici della parola. Se Acciardi scrive in "Pieno stile benitiano" io dovrei essere considerato un fascistone in fez.... non vorrei quindi importunare il signore dall'animo puro.

Buona discussione. Sperando che sia tale.

peppone (salerno g.) ha detto...

carissimo amico Domenico, da poco ho finito le ferie a monte, e dopo il confronto avuto davanti al bar di Michele mi aspettavo da te, un intervento definitivo e perentorio, nel chiarire la situazione ( deleghe degli assessori a montegiordano ), situazione incomprensibile, tu hai sostenuto, che alla fine dei conti, la situazione non cambierebbe, forse hai ragione, però resta il fatto indiscutibile che voi politicamente avete un obbligo nei confronti di chi vi ha espresso la prorpia fiduncia,ma anche,come sostieni tu nei confronti di tutti i cittadini di montegiordano. Siccome giustamente tu parli del fare e far bene, allora spero che nel prossimo consiglio comunale, si possa chiarire in modo definitivo, la vicenda deleghe. distinti saluti peppone.

Anonimo ha detto...

Scusatemi ma non ho capito niente di quello che dice Acciardi. Mi potete far capire con parole povere cosa vuole Acciardi? Grazie.

Anonimo ha detto...

meno male che acciardi c'è, all'ultimo anonimo vorrei dire che è molto elementare capire quello che vuole dire acciardi e secondo me è veramente l'unica cosa che ci resta da fare. Basta con Destra e Sinistra facciamo qualcosa di serio per Montegiordano.

Anonimo ha detto...

si, l'iniziativa è buona, anche se sarà difficile far recepire a chi da sempre è stato sostenitore delle ideologie politiche. Speriamo che si abbia un qualche risultato.
In ogni modo, anche se la proposta è stata fatta da uno di destra, faccio un in bocca al lupo a tutti i miei paesani.

Anonimo ha detto...

sono daccordo con acciardi quelli che secondo lui "non fanno" devono essere cacciati tanto in un paese come l'italia si può fare questo e altro. un grazie a francesco ed acciardi che mi ricordano i bei vecchi tempi. spero andiate voi al comune così rivedremo finalmente un bel fascio littorio esposto sotto la scritta benvenuti a montegiordano. non vedo l'ora

Francesco D'Amore ha detto...

Un po esagerato......

Anonimo ha detto...

anche se sono scettico nella riuscita dell'iniziativa, parteciperò con tanta curiosità.

Anonimo ha detto...

peppone perchè sei tanto interessato alle deleghe degli assessori ? non è che hai in mente di chiedere tu qualche incarico ?

Francesco D'Amore ha detto...

E si......

Classico stile Montegiordanese.... Se uno critica qualcosa che non va, non si prende in considerazione il problema ma chi ne parla.

Anch'io critico il fatto allucinante di un'amministrazione senza giunta. Credete che anch'io abbia intenzione di fare l'assessore????

Il problema di un'amministrazione che crede di poter fare a meno di assessori è un problema reale o stiamo sognando??? Il problema è La Manna che non ha intenzione di dare deleghe a nessuno per non urtare la sensibilità di qualche consigliere, o il problema è Peppone che fa notare l'incongruenza???

Secondo me è Peppone....... in un paese come Montegiordano il problema è gente come Peppone.

peppone ( giuseppe s.) ha detto...

se un sindaco non riesce a dare le deleghe, per i contrasti interni, non è colpa di chi fa notare che da agosto 2010 il SINDACO di MONTEGIORDANO, ha ritirato le deleghe per un manifesto di rifondazione comunista, non sicuramente per altri motivi. E' paradossale che proprio rifondazione dopo aver combattuto anche legittimamente per avere il vice sindaco da 5 mesi non batta ciglio, e che il PD partito di maggioranza, ( in questo momento pseudo partito ) non rivendichi gli assessorati tolti. La domanda mi viene spontanea magari il controllore ( segreteria di partito ) coincide con il controllato? quindi in palese conflitto di interesse? carissimo anonimo io non chiedo niente. ciao da peppone

Anonimo ha detto...

Caro peppone, devi sapere che non è stato tolto alcun assessorato e rifondazione ha sempre il vice-sindaco, sono state consegnate solo tutte le deleghe dagli assessori e da tutti i consiglieri di maggioranza in conseguenza alla mozione di sfiducia presentata dalla opposizione nei confronti dell'assessore basile, dopo il famoso bando pubblico per l'assegnazione delle aree demaniali.
Quindi, sappi che la giunta è tutt'ora in carica e lavora.

Anonimo ha detto...

TERREMOTO AL COMUNE DI POLICORO.
Il sindaco di Policoro (Matera), Nicola Lopratriello l'assessore comunale ai lavori pubblici, Cosimo Ierone, i dirigenti del Comune Felice Latronico e Felice Viceconte; gli avvocati Pier Maria Antonio Lista, Luigi Rotunno, di Noci (Bari), e Giuseppe Leo, di Bari; l’ingegner Giovanni Francesco Lista; gli imprenditori Giovanni Colamarino, di Noci, e Livio Gennaro, di Bari; il presidente della cooperativa agricola Campoverde di Policoro, Giuseppe Benedetto e altri due imprenditori policoresi, Rocco La Rocca e Felice D’Amato sono stati posti agli arresti domiciliari stamani dalla Guardia di Finanza con l’accusa di concorso in corruzione aggravata nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Matera sull'installazione di impianti di nuovo tipo della pubblica illuminazione.
Non è che presto succederà la stessa cosa a montegiordano ?
L'inchesta ha riguardato due bandi, uno del valore di 20 mila euro, l’altro di 26 mila. Secondo l’accusa, però, l’assegnazione dei lavori a due imprese di Bari avrebbe preceduto l’attribuzione di un appalto ben più consistente, pari a circa quattro milioni di euro, sempre per impianti di illuminazione "a led".Le aziende secondo l'accusa avrebberò versato tangentiper ottenere i lavori.

Francesco D'Amore ha detto...

Non vedo il nesso fra Policoro e Montegiordano.

Cerchiamo di non fare discorsi da teoria del complotto.