Rocco Introcaso sta organizzando sempre più attivamente il gruppo Vita -Energia-Futuro al fine di farlo diventare sempre di più un'organizzazione di chi non si sente rappresentato al meglio dall'attuale amministrazione e vuole un futuro diverso per il nostro paesello. Ecco qui alcune sue comunicazioni in vista di una riorganizzazione del gruppo.
Buona Lettura.
Venerdì 29 Ottobre ho convocato un incontro con gli esponenti della lista Vita
Energia Futuro, avente per oggetto "Quale impegno politico amministrativo per
il prossimo futuro?"
Di seguito ti invio i principali punti di discussione:
La nascita del gruppo politico amministrativo V.E.F. è nato con l'obiettivo di lavorare per evitare la ormai non molto lontana fine di una storia, di tradizioni, di affetti, di luoghi a cui noi ci sentiamo fortemente legati e mai come ora a forte rischio di isolamento.
Il nostro gruppo politico è nato troppo a ridosso delle scorse elezioni amministrative, quindi molto carente di un' organizzazione necessaria che ci avrebbe permesso di analizzare meglio il contesto dei nostri elettori e quindi agire di conseguenza nell'essere più incisivi. Dobbiamo riconoscere altresì all'attuale amministrazione, di aver interpretato bene i bisogni della maggioranza degli elettori e di aver lavorato altrettanto efficacemente in questa direzione ottenendo i risultati attesi.
Tutto questo, per noi di V.E.F., non ha soltanto significato una severa sconfitta elettorale, ma, in concreto ad un anno e mezzo dall'insediamento della nuova giunta, ha significato una disfatta per il futuro del nostro Paese.
Noi del gruppo di opposizione già in occasione del primo insediamento, abbiamo cercato di essere collaborativi e quanto mai propositivi con la maggioranza, presentando loro un primo progetto che avrebbe potuto dare, oltre a posti di lavoro, un nuovo stile di vita ai cittadini di Montegiordano rispetto a quello attuale. Ma parlare di ecosostenibilità e quindi di ecoturismo, di risparmio energetico, di nuovi posti di lavoro, di aiuto alle famiglie più disagiate, ha significato solo scontrarsi con un muro, con delle persone che probabilmente ancora oggi pensano che Montegiordano è un'isola felice invece di valutare il fatto che ben presto sarà un'isola deserta. Lo scontro in Consiglio è solitamente inserito ai primi punti all'ordine del giorno quasi sempre per motivi inerenti il rispetto delle regole che, a quanto pare, da parte dell'attuale maggioranza è diventato un optional.
Dal prossimo anno probabilmente in Paese non ci sarà più nessun ordine di scuole, materna, elementare, media, l'ufficio postale sarà definitivamente spostato in marina, non ci sarà nessuna nascita tanto meno coppie che si sposano decidendo di restare in Paese, le attività commerciali avranno molte difficoltà a sostenere la propria attività. Per non parlare della Marina, dove il turismo, il mare, le spiagge e le iniziative, sono completamente lasciati alla sola improvvisazione. Abbiamo discusso anche in merito alla scandalosa gestione delle sagre, al programma estivo mai come quest'anno inesistente, per poi passare alle diverse questioni prettamente politiche del mancato rispetto dei regolamenti e dell'arroganza con cui spesso si veste questa maggioranza.
Tutto questo è stato oggetto della nostra campagna elettorale ed il nostro impegno primario era appunto quello di cercare in ogni modo di occuparci di questi problemi, dei problemi che riguardano la gente, la nostra storia, il nostro futuro.
Ci siamo chiesti di cosa si sta occupando oggi questa amministrazione? In realtà è stato davvero difficile trovare una risposta, tanto è vero che quella più spontanea si è concretizzata in uno sconcertante lungo silenzio.
Da oggi non possiamo più permettere che tutto continui in questo modo, bisogna organizzarsi strutturando un gruppo animato a cui potrà partecipare solo chi è veramente mosso da un autentico entusiasmo e da una forte passione per la propria terra, disposto a sacrificare un attimo del suo tempo mettendo a
disposizione la propria attitudine e professionalità al servizio di una vera e propria battaglia politica.
L'incontro è terminato con un impegno, quello di :
- allargare la base del nostro gruppo iniziando da subito con incontri mirati
sui temi sopradescritti
- darci una nuova struttura organizzativa che sia molto più incisiva e
determinante
- costituire dei gruppi di lavoro per settore Ambiente, Sviluppo, Turismo,
Legalità, Commercio, Tributi ecc.....
- programmare incontri frequenti e comunicazioni più capillari verso
l'esterno.
Questi saranno i prossimi obiettivi da portare a termine entro fine anno.
Penso che sia importante, a questo punto, fare un sondaggio sul tuo blog per riscontrare quanti potrebbero condividere una simile iniziativa ed invitarli a contattarci presso il seguente indirizzo e-mail:
vitaenergiafuturo@gmail.com
Ciao ed a presto.