martedì 26 febbraio 2013

Elezioni...

Elezioni...

I dati per Montegiordano li potete trovare qui per il Senato e per la Camera dei Deputati. 

Un bel casino, una situazione interessante a livello Nazionale che potrebbe davvero diventare incandescente.

Ne riparleremo...


Buona Discussione.

sabato 23 febbraio 2013

Muore Bruciato!


di Alessandro Alfano
MONTEGIORDANO MUORE BRUCIATO NELLE FIAMME DEL CAMINETTO. ANCORA UN'ALTRA VITTIMA. Domenico Introcaso di anni 71.
Due tragedie in pochi giorni colpiscono la comunità montegiordanese.Due terribili drammi in circostanze e luoghi diversi, nel volgere di appena cinque giorni. Dopo il mortale incidente in cui è rimasto vittima il settantanovenne Luigi Pace, precipitato con un autocarro in un burrone profondo circa centocinquanta metri, mentre si recava nell’azienda agricola di sua proprietà, situata nella contra “Vigne”,alle spalle del centro abitato, questa volta, purtroppo, è toccato al settantunenne Domenico Introcaso, caduto nel camino acceso, riportando gravi ustioni al viso e al busto. E’ successo a Scanzano (Matera) dove Introcaso, classe 1942, viveva con la figlia in un fabbricato rurale della via Adige. Aveva lasciato Montegiordano nel 1999 per vivere con una delle tre figlie femmine. La mattina del dramma Domenico, come faceva sempre, in assenza della figlia, aveva acceso il camino per ripararsi da una giornata fredda. Probabilmente, in seguito a una crisi epilettica di cui soffriva, deve essere caduto nel caminetto riportando gravi ustioni che ne avrebbero causata la morte. La scoperta è stata fatta dalla figliola al rientro in casa intorno a mezzogiorno. Vani i tentativi dei sanitari e dei poliziotti del Commissariato di Scanzano, accorsi sul posto. La dottoressa Susca, magistrato della Procura di Matera, ha disposto l’esame autoptico che sarà eseguito dal professore Dell’Erba dell’Università di Bari. Domenico, padre di quattro figli, un maschio e tre femmine, era molto stimato a Montegiordano, dove spesso veniva a trovare parenti e amici, essendo la cittadina Lucana distante da Montegiordano poco più di venti chilometri. L’unico figlio maschio, Beniamino lavora e vive a Taranto; mentre due delle figlie vivono a Roma. Appena saputo dell’incidente, parenti e amici, si sono recati a Scanzano per rendersi conto dell’accaduto. La data dei funerali non è ancora nota.
23 febbraio 2013. ALESSANDRO ALFANO

giovedì 21 febbraio 2013

Se proprio non sapete cosa fare d'Inverno, fatevi un giro in Motoslitta.


E se l'idea di bucare la bici e di rimanere impantanati non vi piace, e non sapete cosa fare d'inverno, allora andate in Sila e fatevi un giro in moto Slitta.

Le Motoslitte non si bucano, non occorre pedalare, non si fa fatica e il paesaggio della Sila innevata non è male, anche per incalliti marinari come me che odiano la neve. 
Quando a Cosenza tutti esultano perché nevica, io esulto a mio modo chiamando in causa il creatore. Devo ammettere però che l'Alto Piano Silano innevato è uno spettacolo unico che si deve vedere, che ogni buon Calabrese deve conoscere. 
Così domenica mattina il mio socio Antonio Voto mi raggiunge in quel di Cosenza e, insieme alla mia ragazza Milena, raggiungiamo Croce di Magara dove ci aspettano gli amici che affittano questi simpatici giocattoloni a motore. 
Io e Antonio ne inforchiamo subito due presi a caso li in mezzo alla neve, e devo ammettere che mi sento molto più a mio agio viaggiando lungo i sentieri Silani con questi aggeggi che a camminare sulla neve con le mie gambe. 
Prima di salire sul giocattolo di mia pertinenza rischio di cadere due volte come un idiota ma, raggiunto il mezzo a motore, ritorno in un habitat a me familiare. 
D'altronde sto coso ha un motore, uno sterzo e qualcosa che assomiglia a delle ruote di dietro, anche se davanti c'è uno slittino. 

Sempre una moto è....   e qui non cado. Gioco in casa.

Ci facciamo un bel giretto sempre accompagnati da un istruttore che ci guida lungo il percorso tracciato. Una bellissima esperienza da ripetere e da consigliare a quanti non sanno proprio cosa diavolo fare d'Inverno e continuano ad annoiarsi a Montegiordano e d'intorni senza sapere che dietro casa hanno una giostra chiamata Sila. Una giostra che attira visitatori dalla Puglia e dalla Sicilia, ben organizzata, stupenda dal punto di vista naturalistico. 
Luoghi da visitare anche in Primavera e Autunno per chi come me non ama troppo quella cosa bianca e scivolosa che si ostina a cadere d'Inverno, ma che rende questa parte della Calabria viva e accogliente agli amanti dello scii e degli altri sport Invernali.

Ultimo avvertimento:  quegli aggeggi camminano.... vanno forte... davvero divertente. Fatevi un giretto...


Buona Discussione.  


martedì 19 febbraio 2013

Triste e Amara, Vita. A volte Difficile da Comprendere.


MONTEGIORDANO TRAGEDIA DI UN PENSIONATO FINITO IN UN BURRONE.

di Alessandro Alfano
Tragedia in contrada “Strada delle Vigne” di Montegiordano centro. Il pensionato Luigi Pace, di anni settantanove, come ogni mattina, intorno alle 8 si è recato con un motocarro nella sua piccola azienda agricola, distante circa tre chilometri dal centro urbano. Lo faceva da tantissimi anni con grande passione. Questa volta, purtroppo il viaggio è stato fatale. Il mezzo agricolo è precipitato in un profondo burrone, morendo, con molta probabilità sul colpo. I familiari, non vedendolo rientrare si sono allarmati e sono andati sul posto dove, dopo varie ricerche, hanno scorto il mezzo con il corpo del povero genitore in pessimo stato. Scene strazianti dei familiari che immediatamente hanno avvisato i Carabinieri. Ancora, mentre scriviamo la notizia, i Vigili del Fuoco di Trebisacce, con la collaborazione dei Carabinieri del comando di Rocca Imperiale, stanno cercando di portare il corpo del povero pensionato in un tratto di zona pianeggiante. Da quando il povero Luigi aveva perso la moglie, andare in campagna rappresentava per lui un piacevole passatempo. Lascia tre figli: Lucia, Maria e Carmela che non sanno darsi conto dell’accaduto, essendo il padre in un ottimo stato di salute. Non si conosce la data del funerale, come pure non sappiamo se la magistratura vorrà disporre dell’autopsia per accertare se il pensionato sia stato colto da malore.


18 febbraio 2013.
Alessandro Alfano

domenica 17 febbraio 2013

E se non sapete cosa fare d'Inverno: andate a Novasiri passando dalla spiaggia.

Non sapete cosa fare d'inverno a Montegiordano, paese della noia.....   situazione usuale e spesso condivisa da molti.
Prendete allora una bici e provate a raggiungere Novasiri spostandovi su quello che una volta era il Regio Tratturo che costeggiava il mare e che univa i paeselli costieri fra Puglia e Calabria.

Un percorso interessante, spesso frequentato da Motociclisti che usano la spiaggia come pista privata, piena di guadi e fiumare come quella che Antonio sta attraversando con la bici. 

A volte sarà necessario pedalare vicino al mare, forzando un po sui pedali, a volte ancora occorrerà issare le biciclette sulle spalle. La fatica viene premiata da un percorso davvero interessante per gli amanti della Mountain Bike.


Solo un' accortezza..... attenti alle bucature. Solo in quest'avventura io e il mio socio Antonio abbiamo bucato entrambe le ruote delle nostre bici. Un pegno da pagare all' inesperienza, ai pneumatici non in perfette condizioni e anche ad una certa sfiga da esorcizzare prima di intraprendere questo genere di escursioni.

E uno dei lettori in particolare sa a cosa mi riferisco.....   


Buona Discussione e buona escursione.



sabato 16 febbraio 2013

Cosa Voto Io...

Ho sempre cercato di scrivere su questo blog imponendomi una linea localista. Questo è uno spazio dove si parla di Montegiordano e poche volte mi sono concesso una eccezione alla regola riportando parole e opinioni che si legano a fatti di politica o cronaca Nazionale. Credo infatti che il lettore che voglia informarsi su quello che succede al di fuori del nostro paesello abbia ben più autorevoli fonti alle quali attingere.

Questo è un blog che parla di Montegiordano e resterà un blog che parla solo di Montegiordano. Poche eccezioni alla regola, e l'articolo in questione è una di queste.

Non ho mai, continuando nella premessa, avuto la pretesa di essere politicamente super partes o imparziale. Io sono da sempre schierato da una parte, dalla parte delle mie idee, e chi mi legge sa perfettamente con chi sta parlando e con chi si sta confrontando. 
A giudicare da quello che mi dice la gente e dai numeri che leggo nei contatori web, sono in tanti che leggono queste righe, relativamente tanti considerando appunto il carattere localista del  blog, ed è plausibile pensare che molti lettori non condividono la mia linea politica ma leggono lo stesso quello che scrivo forse perché, schierato o no, sanno di poter contare su una lettura onesta dei fatti Montegiordanesi.

Oggi, sempre in maniera onesta e trasparente, vi racconto perché continuo a votare Gianfranco Fini. Sono uno di quelli, a mio modo, coerenti. Non che considero la coerenza come un valore a se stante, ma da quando avevo sedici anni e da quando ho iniziato ad avere una specie di coscienza politica, ho sempre seguito l'evolversi di questa area culturale e politica. 
I Partiti cambiavano, io no. 
Dove c'era Fini e la Destra Politica che si rifà a quell'idea dell'Italia moderna basata sul Merito,  c'ero io e chi la pensava e la pensa come.

Voto Gianfranco Fini perché sono coerente con quell'Idea di Destra e di Italia. 

Voto FLI perché voglio fondare anche in Italia qualcosa di simile al PPE a livello Europeo. Chi oggi sta da questa parte, domani sarà dalla parte del PPE.

Voto FLI perché non possiamo lasciare che questo progetto resti nelle mani di chi ne ha fatto una una caricatura. Anche il PPE Italiano, in questo modo, ne verrà fuori solo come una triste caricatura di quello Europeo.

Voto FLI perché Merito e Nazione sono due concetti che, per quanto si sforzino, a Sinistra non vogliono e non possono capire. Non ne hanno ne la storia ne la cultura. 
Noi parliamo di uguaglianza dello stato iniziale, loro parlano di uguaglianza dello stato finale. Solo queste poche righe sono l'antitesi del Merito come metodo e modello di sviluppo. 

Voto FLI perché a Villapiana c'è un trentenne che con coraggio ci mette la faccia, Michele Grande, autentica rivelazione del nostro territorio governato da una aristocrazia decadente ma tuttora imperante. Voto FLI per far capire ai Baroni delle nostre parti che il feudalesimo è finito da tempo.

C'è gente che ci crede, spera e lavora. Molti ci dicono di lasciar stare, di abbandonare il concetto alto che abbiamo della Destra politica alla caricatura che ne ha fatto chi ci ha preceduto. Montanelli, autentico profeta non ascoltato, ci aveva ammonito che dopo non si sarebbe potuto parlare di Destra per almeno cinquant'anni. 

Cerchiamo di abbreviare i tempi. Partendo da FLI, da Michele Grande di Villapiana e da tanti come me e come lui. 


Buona Discussione.






martedì 12 febbraio 2013

Il Comune non si difende...



Perché Montegiordano non si difende.....???? Perché Montegiordano qui non si è difesa mentre il comune si è subito costituito in casi anche meno importanti o dove la responsabilità dell'ente era più evidente?? 
È questa la domanda che il lettore deve fare a chi di dovere, nei bar e nelle piazze del nostro paesello Jonico. Una domanda alla quale non rispondo perché non mi va di alimentare ulteriori polemiche in una comunità così piccola come la nostra. Ci sarà tempo, nelle assemblee istituzionali soprattutto, per chiarire anche queste cose. Invito quindi i lettori a seguire i prossimi consigli comunali.

L'artico del sempre puntuale Alfano si ricollega a quanto detto in base all'interrogazione consiliare che vi ho allegato in questo post
Forse però c'è una imprecisione nel titolo: Rocco, insieme all'opposizione in consiglio, nell'interrogazione che vi ho proposto ha indicato un danno erariale di circa 2000 euro. Un danno,  quindi, per l'ente dovuto al mancato introito fiscale.
A questo si aggiunge il costo per la gestione legale della faccenda, da pagare in solido con l' Equitalia. Nessuna cifra da risarcire quindi, ma un danno  diretto causato dal mancato introito fiscale aggiunto al   pagamento delle spese legali. Perlomeno io l'ho inteso così.

Buona Discussione.

P.S.
Cliccate sulla figura per ingrandire l'articolo.

lunedì 11 febbraio 2013

La mia collega Croata



Considero ancora quei luoghi come terre d'Italia. Ma forse l'Europa serve a superare brutti momenti della storia Nazionale come quello che abbiamo ricordato ieri.

Vi racconto una storia. 
Ero in Spagna. Studiavo li, come Erasmus, a Valencia, dove c'è la comoda consuetudine di aprire le biblioteche di notte durante il periodo d'esami. Un'opportunità per ragazzi venuti da ogni parte d'Europa che forse, trovati all'estero in una terra bellissima come quella Spagnola, non avevano avuto ne tempo ne voglia di mettersi sui libri a tempo dovuto. Io non facevo eccezione, e come tanti ragazzi mi trovavo di notte in biblioteca per cercare di studiare e dimenticare per un attimo le mille distrazioni delle notti Spagnole. Vicino a me c'erano le stesse facce che avevo visto nei vari locali e feste nei mesi precedenti, accumulati dallo stesso destino di chi ha fatto troppa baldoria prima ed è costretto, poi,  a recuperare in fretta. Non avevamo quindi cambiato i nostri orari, vivevamo sempre di notte, solo che ora passavamo il tempo in biblioteca invece che nel locale preferito dagli Erasmus al centro di Valencia.

Nel nostro gruppo di studio c'era una simpatica ragazza Croata, ottima studentessa e compagna di studi precisa e puntale della quale però non ricordo il nome. Eravamo, se non erro, nel 2003, l'anno prima dell'istituzione del 10 Febbraio come giorno del ricordo. 
Nella biblioteca si cercava di studiare ma spesso ci bloccavamo per chiacchierare fra noi e scambiarci impressioni e opinioni. Passavamo l'intera nottata in quella biblioteca e due cose ci accomunavano: gli esami alle porte e la consapevolezza di non avere neanche l'idea di una preparazione sufficiente a superarli. Spesso chi è inguaiato allo stesso modo finisce per solidarizzare.
Mi trovavo così a parlare con la mia collega Croata, e dopo le chiacchiere sui temi di studio finimmo quella notte a discutere dei rispettivi luoghi d'origine.  Io raccontai della mia Città e della mia terra, lei della sua. Mi disse un nome di una città che però non riuscivo a decifrare, presi quindi una cartina in modo tale che potessimo entrambi mostrare all'altro dove vivevamo.

Mi indicò una città che io chiamai immediatamente con il suo nome. La mia amica era di Fiume, e gli dissi appunto che ora avevo capito da dove venisse e che era Fiumana. Si girò di scatto, mi guardò e mi disse  "ma voi Italiani ancora la chiamate così?" ,  "è quello il suo nome", risposi subito io, "come vuoi che la chiami?".

Cambiammo discorso. Avevo intuito che alla mia collega la cosa non era proprio piaciuta, e non riuscivo a comprendere se era più incuriosita o infastidita. Tornammo a parlare di argomenti da ventenni: delle feste, degli esami sempre più prossimi e della biblioteca aperta di notte che doveva evidentemente essere una novità inesistente sia nel luogo da dove venivo io, sia da quello da dove veniva lei.

Cambiammo discorso, andammo avanti.
Senza dimenticare, dobbiamo però costruire l'Europa.

Buona Discussione.










giovedì 7 febbraio 2013

Un'interrogazione Consiliare che farà discutere.

Di seguito riporto un'interrogazione consiliare che farà discutere e non poco l'intera comunità Montegiordanese. Si parla di tasse, un argomento che colpisce da vicino specialmente chi le paga perchè consapevole che ptrebbe pagare di meno se le pagassero tutti.

Non voglio aggiungere ulteriori commenti, vi allego l'intero documento in modo tale che il lettore può farsi direttamente e autonomamente una sua idea sul caso. Il documento è un'interrogazione al consiglio Comunale, per sua natura quindi un atto pubblico,  firmata dai consiglieri Introcaso Rocco, Acciardi Domenico, La Volpe Rocco, Migneco Maurizio Renato e Salvo Carlo. Nel documento viene chiamato in causa direttamente il Revisione dei conti che allo stesso tempo è Segretario cittadino Montegiordanese del PD. Spero che l'uno o l'altro risponda presto e bene a quanto richiesto dai consiglieri di opposizione.

Il revisione è una di quelle figure che non solo deve essere imparziale, deve anche apparire tale. 
Buona Discussione.


Al sig. Sindaco
        del Comune di Montegiordano



Al Revisore dei Conti
del Comune di Montegiordano



Al Direttore Generale
del Comune di Montegiordano


INTERROGAZIONE ai sensi dell’art. 48 del Regolamento del Comune di Montegiordano
OGGETTO: Sentenze di condanna al pagamento delle spese a carico del Comune di Montegiordano, in riferimento ai ricorsi presentati dai contribuenti in merito ai ruoli Acqua e Tarsu ed in particolare alla pronuncia della sentenza del 20/09/2011, decretata dal Giudice di Pace di Oriolo Calabro, a favore del sig. Pistocchi Francesco.


In riferimento alla sentenza nel procedimento civile iscritto al n. 62/C/20011 R.G.A.C., promosso con ricorso depositato/pervenuto in cancelleria il 18/03/2011, che vede il sig. Pistocchi Francesco fare opposizione contro il Comune di Montegiordano in merito alla contestazione di una cartella di pagamento n. 034 2011 00034613 04 emessa da E.Tr S.p.A per conto del Comune di Montegiordano, l’opponente, Sig. Pistocchi Francesco ha impugnato la cartella di pagamento di cui sopra della complessiva somma di 1.790,16 euro notificatagli dall’Equitalia in data 16.02.2011, emessa per conto del Comune di Montegiordano in riferimento al pagamento del canone acqua, fognature e depurazione fognaria concernente l’anno 2004;

  • viste le motivazioni di illegittimità e nullità, riportate nella sentenza emessa dal Giudice di Pace di Oriolo riferite sia alla violazione delle norme sulla notificazione che alla prescrizione quinquennale ex art. 2948 n.4 c.c. e che tali motivazioni potrebbero creare un grave precedente giudiziario in quanto si potrebbe incorrere in numerose contestazioni da parte dei contribuenti che, alla pari del sig. Pistocchi Francesco, potrebbero opporsi alle richieste di pagamento del Comune

  • vista la contumacia del Comune di Montegiordano, che non presentando alcuna opposizione a difesa dell’Ente contro la richiesta di annullamento della cartella di cui sopra, viene condannato, nella persona del Sindaco in carica e dell’Equitalia, al pagamento in solido delle spese e competenze di giudizio in complessivi 871,63 euro oltre ad aver ottenuto l’annullamento della cartella di pagamento n. 034 2011 00034613 04 intestata al sig. Pistocchi Francesco di importo pari a 1.790,16 euro

  • viste le molteplici medesime condanne, sia in relazione alle contestazioni di ruoli Acqua, Tarsu ed Ici che alle multe autovelox e le conseguenti perdite pecuniarie che il Comune di Montegiordano ha subito nel corso di questa legislatura per motivazioni imputabili ad una inadeguata gestione politica che si evidenzia, nel caso del Sig. Pistocchi Francesco, nella mancata nomina di un legale difensore da parte della giunta che così facendo ha provocato un danno erariale, nel solo caso in questione, di più di 2.000 euro

  • visto che questo fatto specifico è precisa causa di danno erariale, nella fattispecie è un danno diretto, nei confronti del Comune di Montegiordano e come tale dovrebbe essere, insieme ad altri casi simili e situazioni anomale in merito a ruoli prescritti, vizi di notifica e mancato recupero dell’evasione tributaria, portato all’attenzione della Procura della Corte dei Conti da parte del Revisore dei Conti, affinchè venga salvaguardata la giustizia sociale, il senso civico e le Entrate del Comune di Montegiordano

  • visto che il Comune di Montegiordano ha un bilancio le cui voci più importanti sono in gran parte frutto delle entrate riferite ai ruoli di Acqua, Tarsu ed IMU e se , come in questo caso specifico del sig. Pistocchi Francesco, vengono meno tali entrate , si contribuisce ancor più ad un inevitabile aumento delle tasse comunali a discapito delle famiglie più bisognose

CHIEDIAMO

Che il revisore dei Conti del Comune di Montegiordano, nello svolgimento della sua funzione collaboratrice con l’organo consiliare, di vigilanza sulla regolarità contabile, di obbligo alla denuncia agli organi competenti di gravi irregolarità, ove si configurino ipotesi di responsabilità in considerazione di evidente danno erariale, porti all’attenzione degli organi competenti, quale la procura della Corte dei Conti, i danni erariali derivanti dalla sentenza di cui all’oggetto della presente interrogazione e tutti i danni rilevabili da sentenze medesime ove sia evidenziata una precisa responsabilità causa di danno erariale;

Che lo stesso Revisore dei Conti informi l’intero Consiglio Comunale sulle azioni che lo stesso intende perseguire nel corretto svolgimento delle sue funzioni essendo altresì responsabile del mancato controllo in quanto obbligato alla denuncia di fatti dannosi in relazione alla finanza pubblica;

Che ci venga fornita la motivazione per cui la giunta, a difesa del Comune di Montegiordano, non ha nominato nessun legale in merito alla citazione del giudice di pace di Oriolo con conseguente sentenza che produce un chiaro danno erariale a carico del nostro Ente;

Che vengano controllati e quantizzati, dal Revisore dei Conti e dall’ufficio finanziario, i mancati introiti, da inizio legislatura, derivanti dai tributi e dalle multe autovelox, in relazione alle varie condanne subite nei vari gradi di giudizio.

Come previsto dall’art.48 del regolamento del Comune di Montegiordano, si richiede risposta scritta e che la stessa venga posta all’ordine del giorno del primo consiglio utile.
Certi di un Suo celere interessamento siamo a porgerLe

Montegiordano 04.02.2013 Distinti saluti

I Consiglieri Comunali

Introcaso Rocco
Acciardi Domenico
La Volpe Rocco
Migneco Maurizio Renato
Salvo Carlo

venerdì 1 febbraio 2013

Autocelebrazione... Bravo Me. PhD D'Amore Francesco


Ogni tanto consentitemi un attimo di auto celebrazione.....   bravo me.....   per il mio Dottorato di Ricerca conseguito solo ieri in Ingegneria dei Sistemi ed Informatica. 
Bravo me, bravo me. Sabato offro una bevuta a chi si troverà a passare da Montegiordano, nei vari bar e locali del mio paesello. Qui a Cosenza sto già facendo....   

Un titolo importante, bello. Per una volta lasciatemelo dire. Bravo me.

Buona Discussione.