
In data 04/02/2010 si è tenuto un Consiglio comunale che io reputo davvero importante per le argomentazioni trattate e per i risultati ottenuti, anche se lascio giudicare al lettore se tali risultati debbano essere considerati positivi per la cittadinanza Montegiordanese. Il consiglio è stato preceduto da importanti eventi e discussioni che hanno portato a redigere un ordine del giorno insolitamente ricco e pieno di spunti per chi è interessato alla vita politica del nostro paesello. Ad esempio vi ricordate il consorzio intercomunale di cui si era parlato anche
qui? E la discussione inerente l'uso dei
Socialmente Utili? Tutti questi argomenti hanno trovato spazio in una discussione importante e battagliera tirata avanti dalle sei di pomeriggio fino a mezzanotte.
Sfortunatamente io ero a Torino per lavoro e non ho potuto partecipare i lavori del Consiglio Comunale. Non volevo però lasciare i miei lettori senza informazioni al riguardo e ho tentato di raccogliere pareri qui e li per far conoscere alcuni aspetti importanti e le relative decisioni dell'amministrazione comunale. La mia assenza mi ha impedito di farmi un'idea personale dei lavori del consiglio, ho dovuto rifarmi a informazioni raccolte da alcuni protagonisti che hanno vissuto in prima persona sia il Consiglio Comunale che i lavori che lo hanno preceduto. Infatti volevo sottolineare che il Consiglio Comunale è solo la fine di un processo organizzativo che a volte è anche abbastanza lungo e complesso. Mi scuso per questo post che può risultare un po prolisso per chi è abituato al mio stile diretto e essenziale, ma i contenuti sono un po difficili da sintetizzare e ringrazio il lettore che voglia arrivare fino in fondo per la pazienza accordatami.
Ma veniamo al dunque. La maggioranza in Consiglio Comunale ha portato all'attenzione due particolari aspetti:
- Revoca del consorzio intercomunale del Pollino.
- Adesione a consorzio agroalimentare con capofila la Comunità Montana.
La Minoranza invece è riuscita a portare all'attenzione del consiglio i seguenti argomenti:
- Interrogazione con risposta scritta dei Consiglieri Introcaso e Acciardi sui Socialmente Utili. Tale Interrogazione prevede la risposta scritta del Primo Cittadino che puntualmente ha provveduto.
- Progetto fotovoltaico 100 tetti sotto il sole.
- Adozione dell'Energy Manager.
- Istituzione ufficio Tributi.
- Istituzione di una commissione di garanzia e di vigilanza sugli appalti pubblici
Alcuni dei punti proposti dalla minoranza, come la discussione sulla situazione della pro-loco, sono stati bocciati dalla maggioranza in sede di riunione dei capigruppo. Probabilmente la tale decisione è dovuta al fatto che la faccenda pro-loco è stata presa in esame già da esponenti della stessa maggioranza, come potete leggere anche qui.
Per quanto riguarda il
Consorzio intercomunale del Pollino, la partecipazione allo stesso è stata revocata, scegliendo invece di aderire ad un consorzio agroalimentare con capofila la Comunità Montana. Tale decisione è stata presa anche con l'appoggio della minoranza meno il voto del Consigliere Acciardi. Il lettore deve tener presente alcune importanti considerazioni che a mio avviso hanno influito sul voto contrario di Acciardi. Le comunità montane sono considerate da molti interlocutori dei carrozzoni enormi, sorgenti di spesa e di mal governo delle risorse comuni. Tale idea sulle Comunità Montane vengono concretizzate da decisioni del governo centrale orientate ad abolire queste strutture. In pratica le Comunità Montane già non esistono più!!!!! La Comunità Montana dell'Alto Jonio, che vede il nostro concittadino Franchino come dirigente, resta in piedi solo grazie a contributi regionali che non credo possano essere erogati per molto tempo, anzi, se non sbaglio non sono mai stati erogati. Quindi è perfettamente inutile aderire ad un consorzio con capofila un ente che praticamente è un cadavere che cammina!! Forse l'associazione alla Comunità Montana si deve principalmente alla presenza di Franchino come dirigente e non ad una reale politica di sviluppo territoriale. Probabilmente facendo vedere che la Comunità Montana dell'alto Jonio fa qualcosa il cadavere può camminare per qualche anno ancora. Naturalmente questa è una mia personale visione, ed a pensar male si fa peccato ma a volte si centra il bersaglio.
Veniamo ora alle proposte portate all'attenzione del consiglio dai consiglieri di Opposizione.
La discussione sui
Socialmente Utili ha interessato particolarmente la platea presente in consiglio. I consiglieri d'opposizione si sono ritenuti soddisfatti per essere stato concesso il litro di latte quotidiano agli operatori impiegati nella raccolta differenziata. L'abbigliamento degli operatori invece è una nota dolente che va affrontata con maggiore attenzione. Come accennato in precedenza, il Sindaco ha risposto per iscritto all'Interrogazione in esame affermando che l'abbigliamento antinfortunistico ordinato presso alcune ferramenta locali non sono ancora stati distribuiti al personale. Sembra che la dotazione e l'attrezzatura per il personale non sia stata consegnata per un problema sulle taglie dell'attrezzatura stessa. Credo però che sia già passato troppo tempo da quando queste persone lavorano sulle nostre strade senza un abbigliamento adatto al lavoro che svolgono.
Nella risposta scritta del Primo Cittadino inoltre lo stesso ribadisce che è stata verificata la copertura assicurativa ribadendo che fin dal 1996 la normativa regionale ha imposto l'Assicurazione INAIL e la copertura assicurativa RCT.
Le problematiche sui Socialmente Utili hanno continuato a tenere banco nelle discussioni del consiglio.
I consiglieri di minoranza hanno fatto presente che due unità sono state rimosse da precedente incarico poco tempo dopo la presentazione dell'Interrogazione a risposta scritta al Sindaco La Manna.Secondo la minoranza stavano nell'ufficio verbale da diversi anni. Acciardi rileva tra l'altro, con dichiarazione messa a verbale, che probabilmente i due socialmente utili hanno svolto in questi anni mansioni che non gli competevano e che probabilmente erano a carico della ditta Beta Service, la società che si occupa degli Autovelox.
L'Amministrazione risponde ai consiglieri di minoranza dichiarando invece che queste persone non lavoravano all'interno dell'ufficio che si occupa dei verbali stradali, di competenza della Beta Service, bensì stavano nell'atrio della delegazione comunale ad imbustare i verbali relativi alle multe autovelox.
Durante la discussione nel consiglio si è acquisito il contratto della Beta Service, fra l'altro scaduto il 31/12/2009 ma prorogato con una delibera di giunta che ne proroga la scadenza fino a nuovo bando. In questo contratto (scaduto) comunque l'imbustamento dei verbali risulta a carico della ditta Beta Service. Nel contratto si legge: "L'impresa da contratto fornisce un personal computer correlato di relativi moduli autoimbustanti per la notifica successiva delle infrazioni". Tenete presente che i socialmente utili non possono svolgere compiti inerenti ai dipendenti comunali e ai fornitori.
Il sindaco nella sua risposta scritta ribadisce inoltre che con i nuovi disciplinari approvati dalla Regione Calabria gli Enti gestori di lavoratori LSU ed LPU non sono più tenuti ad osservare le attività indicate nei progetti originari, ma quelle indicate nel nuovo disciplinare della Regione Calabria, il che probabilmente sottintende che tali operatori possono anche farsi carico di mansioni non direttamente legati al contratto originale.
La situazione sui Socialmente Utili mi pare un po ingarbugliata e macchinosa e sinceramente ho bisogno di studiarla un po meglio perché sembra davvero fumosa in molte delle sue parti e va affrontata con una certa serietà. Chi vi scrive comunque è sempre stato un convinto detrattore dei Lavoratori Socialmente Utili come sistema. Ho sempre considerato questo metodo come una specie di stipendificio atto a creare clientele più che vero sviluppo e lavoro. Naturalmente questo non vale solo per il comune di Montegiordano che non può far altro che adeguarsi ad un sistema nazionale, ma è una considerazione ed una critica generale sul sistema nazionale.
Il progetto
Cento Tetti sotto il Sole, dopo una interminabile discussione di due ore si è risolto con un pareggio, per dirla in termini Calcistici. La maggioranza forse aveva un certo imbarazzo ad accettare una proposta dell'Opposizione che pareva invece sensata ed efficace.
Si è deciso di riconvocare il seduta stante un consiglio comunale con lo stesso punto all'ordine del giorno per il 22 Febbraio alle ore 18:00. La maggioranza avrà quindi la possibilità per approfondire l'argomento e nel caso accettare la proposta dell'Opposizione.
L'Adozione dell'
Energy Manager invece è stata bocciata senza appello. La Maggioranza in consiglio comunale ha ritenuto non idonea la figura di questo professionista in un comune piccolo come il nostro nonostante l'insistenza del capo gruppo d'Opposizione Introcaso che ribadiva che tale professionista sarebbe stata a costo zero per il comune. La Maradei si è astenuta su questo particolare punto di discussione. C'è da considerare anche il fatto che un professionista del genere, Esperto di Energia, poteva essere utile anche in prospettiva del progetto Cento Tetti Sotto il Sole.
Per l'
Ufficio Tributi invece si è registrato una sorta di ulteriore pareggio. Per la maggioranza è già stato previsto un tale ufficio. Questo situazione era già stata discussa e trattata nella scorsa legislatura dove si riscontrava una convergenza di intenti fra consiglieri di maggioranza e Opposizione. Quindi la maggioranza ha accettato la proposta facendo mettere a verbale che era già loro intenzione istituire tale ufficio.
Per la
Commissione Tributi non è stata accolta la richiesta dell'opposizione nel creare tale commissione ma nello stesso tempo è stata accolta all'unanimità una mozione del Consigliere Salvo sull'istituzione di una commissione bilancio e finanza che prevede tre consiglieri di maggiorazna e due di minoranza con la presidenza alla maggioranza. I componenti di tale commissione si andranno ad eleggere nella seduta del prossimo consiglio del 22 Febbraio. Speriamo che tale commissione non finisca come la commissione sul fotovoltaico creata nel primo consiglio comunale e mai convocata dal primo cittadino.
E infine la
Commissione di vigilanza sugli Appalti Pubblici che è stata completamente bocciata dalla maggioranza in consiglio in quanto sembra che questo tipo di commissioni non sono più previste per subentrate leggi sul taglio delle spese. In particolare una legge del 2006 abolisce questo tipo di commissioni. Nell'oggetto della proposta l'opposizione specificava che anche questa commissione era senza alcuna spesa in quanto era previsto soltanto la partecipazione di un rappresentante di categoria in base al tipo di appalto che si andava a stipulare.
Spero di aver dato una lettura quanto più esaustiva del consiglio comunale appena celebrato e spero ancora che i lettori gradiscano questo tipo di servizio che offro alla comunità Montegiordanese. Io politicamente sono apertamente schierato a destra e per quanto voglia essere imparziale è naturale che la mia visione dei fatti politici viene influenzata dalla mia particolare idea politica. Chiedo quindi al lettore di prendere con la giusta precauzione la mia personale lettura dei fatti del consiglio comunale, non perdendo mai di vista il semplice fatto che vengono riportati da un convinto sostenitore dell'Opposizione. Mi sembra doveroso questo esercizio di onesta intellettuale verso i miei lettori. Non sono un giornalista quindi non sono chiamato alla massima imparzialità, anche se molti dei giornalisti che lavoro oggi nel nostro paese si dimenticano di questa semplice regola democratica che ogni giornalista professionista dovrebbe seguire.