venerdì 11 giugno 2010

Italo, l'avvocato di Junio Valerio Borghese.


Da un po di tempo si parla di grandi uomini Montegiordanesi che hanno fatto la storia, seppur piccola, del nostro paesello e del suo territorio. Si è parlato spesso di Giorgio Liguori, oggi si parla di Mario Franchino come suo successore.
Forse però si è dimenticato l'uomo politico più controverso che ha avuto i natali a Montegiordano: Italo Formichella.
Sicuramente parlare di Italo Formichella non è così "politically correct" come lo è per Mario Franchino o Giorgio Liguori. Parlare dell'Avvocato di Junio Valerio Borghese e della famiglia Mussolini non è così semplice, ma si da il caso che questo avvocato è nato e cresciuto a Montegiordano, e io devo far conoscere ai miei lettori che il nostro paesello ha dato i natali ad un personaggio di tale importanza. La locale sezione del PDL porta il suo nome non a caso, e anche se viene spesso dimenticato rispetti a Liguori e all'odierno Franchino, la sua carriera politica è stata sicuramente più lunga e prolifica di quella di entrambi.

Formichella è arrivato a sedersi sugli scranni della Camera dei Deputati nella Seconda Legislatura della Repubblica Italiana, naturalmente fra le fila del MSI. Parlare di un missino non è mai semplice, ma forse oggi qualcosa è cambiato se un ex missino è Presidente della Camera dove sedeva Formichella negli anni '50, lo stesso missino che potrebbe ambire alla presidenza del consiglio.

Voglio ricordare Italo Formichella perché spesso viene dimenticato. Perché a Montegiordano non esiste solo Liguori o Pace, ma un figlio della nostra terra è partito dal nostro piccolo paesello per arrivare a Roma, nelle file di un partito che oggi è uscito dal ghetto e che lui ha contribuito addirittura a fondare insieme a gente del calibro di Almirante.

Oggi vi ho ricordato che esiste anche Formichella anche se niente a Montegiordano lo ricorda.

Prossimente vi racconterò la sua storia.


Ciao.

25 commenti :

Domenico Acciardi ha detto...

Francesco, su L'On. Avv. Italo FORMICHELLLA, a cui è stato intitolato il primo Circolo di AN, nato nel 1999 è stato fatto un grande lavoro da parte dello scrivente. Nel 2000 si svolgeva un primo convegno durante il quale veniva bandito un concorso pubblico, dal tema: Vita ed opere di un illustre concittadino On. Avv. Italo FIORMICHELLA. La commissione esaminatrice di cui faceva parte l'allora Assessore alla cultura dell'Amministrazione Migneco, ovvero, il Maestro FRANCO FrancescoAntonio, valutò come miglior elaborato, quello dell'Avv. Pietro Manna, (Premiato personalmente dall'On. FINI) ed attuale Direttore Generale della Regione Calabria (Settore Bilancio. Nel 2002 venne pubblicato un primo libro che raccoglie gran parte degli interventi Parlamentari dell'On. Avv. e nel 2008, venne svolto un'altro convegno dal teme "Italo Formichella-Avvocato di fiducia della famiglia del Duce", tra l'altro, patrocinato dalla Provincia di Cosenza e dalla Comunità Montana Alto Jonio. Inoltre è stata protocollata una mia richiesta durante la prima Amministrazione La Manna, al fine di intitolare una via ad un illustre concittadino, conosciuto da tutta l'Italia degli anni 50 e tutt'ora noto per aver inserito come dottrina, nel Diritto Penale Militare, una sentenza vinta contro il Consiglio di Stato, sulla confisca dei beni ai danni dei capi di Stato, in tempi di guerra. Il resto te lo diò personalmente. Ciao e grazie da parte dei cittadini di DESTRA di Montegiordano. Domenico ACCIARDI.

Francesco D'Amore ha detto...

Il prossimo articolo sull-argomento sarà proprio un estratto degli scritti di Pietro Manna.


Grazie a Te Domenico.

Anonimo ha detto...

concordo sul fatto che sia stato un uomo di alto livello ma paragonarlo ai livelli di liguori e franchino non è possibile per il semplice fatto che un ex-fascista dichiarato non può essere paragonato a persone serie...anche il capo delle SS era un uomo d'alto livello; ciò non toglie che fosse un criminale...by ratio

Anonimo ha detto...

siete dei fascsti e basta,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,

Francesco D'Amore ha detto...

:-D

"Siete dei fascisti e basta....."

Un'analisi profonda e seria, una capacità di sintesi invidiabile, una puntualità eccezione.

Sei davvero idiota.

Francesco D'Amore ha detto...

Ratio.......io capisco che non arriverai mai a capire l'operato politico di Formichella, ma ti invito ancora una volta a non portare la discussione su paradossi. E' una maniera di fare che offende l'intelligenza.

Voler paragonare Formichella ad un criminale e davvero fuorviante. Come ti ho detto una volta, voler procedere per paradossi, porta la discussione su livelli paradossali, e non mi sembra utile.


Ciao.

Anonimo ha detto...

Per la prima volta sono d'accordo con Ratio! Il fatto che fosse un uomo di alto livello non basta a coprire il fatto che fosse FASCISTA!

E tu Francesco non mi sembri molto distante dagli stessi ideali...

Anonimo ha detto...

chiamarlo fascista è gia un'offesa

Francesco D'Amore ha detto...

Da quali ideali credi che io sia portatore????? vediamo se mi conosci bene......

Secondo te quali sono gli ideali che mi accomunano con Italo Formichella????

Cerca di non essere generico ed elencami qualcosa che mi definisca come "fascista"...... ma no un "fascista" in generale....ti sto chiedendo il perché IO, Francesco D'Amore, sarei un "fascista".

Grazie......aspetto con impazienza.

Domenico Acciardi ha detto...

A tutta la bella gente che si crede più intelligente di altri, sappiate che il Nostro compianto ed Onorato concittadino è stato fra l'altro membro aggregato del CSM (Consiglio Superiore della Magistratura). Questo per dovere di cronaca.

Anonimo ha detto...

non credo che francesco sia fascista cmq visto che non piacciono i paradossi parlo per pratica...formichella era fascista e in quanto tale era fedele a ideali quali il razzismo e la soppressione dell'avversario ed era fedele ad un giornalista di basso borgo ex socialista che si buttava sulle rotaie per fermare i treni che partivano per la guerra e che poi tutto a un tratto è passato a tutt'altro...quindi formichella era: razzista, guerrafondaio, e avrebbe volentieri denunciato e soppresso rivolte di un cittadino contrario...in altre parole un criminale-politico...penso che tutto cio basti no??? o anche i dati reali sono paradossali?? by ratio

Francesco D'Amore ha detto...

Credo che tu abbia ben capito a cosa mi riferisco..ratio.......non c'è bisogno di precisare....

Buona discussione.

Francesco D'Amore ha detto...

Anche se.... forse è meglio che ti dia una mano.....

Non giudicare una persona partendo dalle azioni fatte da altri........fin'ora hai giudicato Formichella a partendo dalle SS hitleriane e dal capo del fascismo.... Mussolini......


Ti piacciono i paradossi.... beh......se dovessi fare dei paradossi io direi: Franchino era comunista quando i russi invadevano Ungheria e Cecoslovacchia....che devo fare..... cacciargli il saluto visto che il suo partito era favorevole a queste azioni di forza?????? (Specialmente quella Ungherese.....fai una ricerca su google...)

Ecco...quello che ho appena fatto è un paradosso...tradotto in Montegiordanese...una grande minkiata. non posso giudicare Franchino per le azioni di gente del suo stesso partito si è messa ad applaudire ai carri sovietici.

Ti chiedo appunto di non dire minkiate o paradossi, e di attenerti ad una discussione oggettiva e costruttiva.

Naturalmente sei liberissimo di continuare a mantenerti sulla linea attuale....... mi diverte lo stesso.

Ciao.

Anonimo ha detto...

mi sa mi sa che il concetto di paradosso ti è un po oscuro cmq secondo me cerchi di sviare...allora la faccio facile...
il fascismo è un movimento creato e appoggiato da criminali e ignoranti...formichella era fascista ma era colto...se avesse voluto avrebbe potuto discostarsi da questo movimento...ma lui lo appoggiava essendo cosciente degli ideali che lo reggevano ed essendo anzi un elemento, come avete anche voi più volte ripetuto, ben inserito nel meccanismo fascista quindi che c'è da spiegare?? era un criminale non è un paradosso...

Francesco D'Amore ha detto...

ratio....come vuoi tu......

Non fa niente......

solo un consiglio.....non sottovalutare il fascismo come movimento di "ignoranti".

Il futurismo non è un movimento culturale da sottovalutare ad esempio, e qualcuo ha definito il fascimso come il futurimso al potere.

Poi...anche Pirandello e Montnelli erano "ignoranti"????? Eppure sia l'uno che l'altro aderirono al fascimso.

Il fascismo è stato una iattura per il nostro paese, uno sbaglio assurdo. Un'ubriacatura che ha sommerso la nazione. Ma per non fare lo stesso errore io non lo racchiuderei in un fenomeno portato avanti da Criminali e Ignoranti. Va studiato e capito meglio.

Anonimo ha detto...

be pirandello fu fascista per poco...è risaputo che stracciò la tessera davanti ad un gerarca fascista e cmq successivamente aderì al movimento solo per ricevere i fondi...montanelli fu fascista a 26 anni(per impeto di gioventù) poi (cosa poco risaputa) divenne un antifascista e successivamente addirittura anarchico quindi possiamo vedere che anche coloro che aderirono si pentirono della propria scelta...sinceramente non conosco un solo individuo colto che abbia aderito al fascismo fino alla fine(neppure d'annunzio)...by ratio

Francesco D'Amore ha detto...

Monanelli anarchico......????..Stupendo questa ratio.!!!!!! Quindi le brigate rosse l'hanno sparato nelle gambe perché era anarchico.....????

Attento che se vai dicendo in giro che Montanelli era anarchico ti internano...... :-D Hanno scritto un libro su di lui con quel titolo, ma questo no vuol dire che lui sia stato un anarchico. Attento a come usi google. Poi...ognuno può dire cosa gli pare....anche che gli asini volano.....


e Pirandello...???? si iscrisse la fascismo sol per riceve i fondi??????? Questa è un'accusa ancora più infangante di dare del "fascista" come ha fatto con me l'anonimo di prima....E la tessera l'hanno strappata in molti....anche nei partiti democratici....per poi riprenderla magari.

Dimmi una csoa.....ti faccio altri nomi...... Marconi e Fermi. dai.....dimmi...questi due perché aderirono al fascismo???? E Gentile??? Era ignorante anche lui????


ratio...il fascismo è stato un movimento complesso e articolato....non fare l'errore di mettere gli ignoranti nei fascisti e la gente di cultura negli antifascisti. E' un errore che hanno fatto in molti, non sei il primo. Da questo errore è nata la cosiddetta superiorità morale della sinistra che vi ha rilegati nei salotti radical chic allontanandovi dalle masse popolari.

Il fascismo fu, ripeto, un movimento complesso che deve essere capito e non sottovalutato pensando che sia stato solo un movimento portato avanti da zotici e delinquenti....altrimenti...ripeto ancora.....un giorno o l'altro sottovalutando qualche "zotico", che invece ha una testa grande come una casa, faremo lo stesso errore che ci portò nel ventennio.


Non semplificare vent'anni di storia italiana come nata dall'ignoranza.

Anonimo ha detto...

La storia va raccontata tutta e non in parte, due parole su Valerio Borghese vanno dette.....Ufficiale di Marina, durante la seconda guerra mondiale entra a far parte della Xª Flottiglia MAS e si rese celebre per alcune audaci imprese nel Mediterraneo. Come comandante della omonima unità indipendente aderì alla Repubblica Sociale Italiana combattendo a fianco dei tedeschi contro l'esercito anglo-americano e le formazioni partigiane. Al termine dell'attività bellica fu arrestato dal Comitato di Liberazione Nazionale e consegnato ai servizi segreti statunitensi che lo trasferirono a Roma. Nella capitale fu arrestato e processato per collaborazionismo e crimini di guerra. Il 17 febbraio 1947 si conclude il processo; la Corte dichiara Junio Valerio Borghese colpevole del reato di collaborazione militare col nazista invasore, lo condanna ad anni 12 di reclusione...nel dopoguerra Borghese costituì gruppi clandestini armati, in stretto collegamento con Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale, due organizzazioni di estrema destra. Nel 1970 fu tra i promotori di un tentativo di colpo di stato, il fallito "Golpe Borghese" (noto anche come "golpe dell'Immacolata"), improvvisamente interrotto in circostanze tuttora non chiare". Solo per puro miracolo questo "galantuomo" non ha portato a termine un Golpe negli anni sessanta in Italia, e di certo è implicato in brutte faccende "nere" che hanno offeso la democrazia in questo paese.
Spiacente per Formichella ma non credo sia da annoverare tra le persone che hanno onorato Montegiordano.
Vittorio Introcaso

Francesco D'Amore ha detto...

Niente da dire......


Teni solo presente Vittorio che sul nome del Principe Nero ho messo un bel link dove il lettore può andare a leggere la sua storia.

Il mio intendo è quello di informare non quello di fare apologia di nessun ordine e grado.

Ciao e grazie di cuore per il tuo intervento.

Anonimo ha detto...

sicuramente l'unico errore del fascismo è stato seguire la germania nell'avanzata all'iperialismo e le leggi raziali; nell'organizzazione dello stato, funzionamento dei pubblici servizi, lotta alla mafia (anzi la mafia era stata annientata in sicilia durante il fascismo, capi mafia fatti fuori oppure scappati in america, poi gli alleati li riportarono in italia per organizzare lo sbarco affidandogli dei compiti di potere e da allora non ha più lasciato la poltrona). Poi è normale che: siccome ovunque ci sono uomini, possono esserci uomini che si approfittano del ruolo ricoperto per i propri interessi; ma questo non è da attribuire all'ideologia del movimento; questo è sempre successo e succederà sempre. Quanti personaggi, da fascisti sono diventati convinti comunisti? poi alla fine chi ci rimette è sempre il cittadino, pensando che le cose cambiano, si ritrova sempre le stesse persone.

Anonimo ha detto...

Mi sà che questa volta hai toppato e di brutto pure caro Francesco, annoverarlo tra i più grandi uomini di Monte!! Ci sarebbe più da vergognarsi come compaesani che celebrarlo ad illustre uomo politico!!!

Hello

Francesco D'Amore ha detto...

Secondo te chi sono i più grandi Uomini e le più grandi donne di Montegiordano???

Anonimo ha detto...

Forse quelli che non fanno notizia ma che vivono dignitosamente e, con grandi sacrifici, mandano i figli a scuola perchè diventino uomini liberi, capaci di pensare con la propria testa e consapevoli dei propri diritti...capaci di lottare e battersi per degli ideali.
Gli uomini e le donne importanti sono quelli che devono far quadrare il bilancio familiare, quando si è in cassa integrazione o si viene licenziati.

Francesco D'Amore ha detto...

Perfetto.....allora siamo tutti grandi donne e grandi uomini. Senza bisogno di distinguere nessuno.

Io mi riferivo però a quelle poche persone che, oltre a fare tutto quello che hai elencato tu, hanno dato anche qualcosa che pochi riescono a esprimere. Credo che, senza sconfinare nella retorica, sia chiaro a cosa mi riferisco.

peppone (giuseppe s) ha detto...

interessante la storia, si si, vorrei saperne di più proprio sulla vita di Formichella, esiste un libro sulla sua vita, oltre quello sugli interventi politici, fatemi sapere e se esiste come reperirlo. ciao e grazie peppone