domenica 24 agosto 2008

Uomo Fantoccio

Un mio amico Brasiliano ha letto il blog è sembra che sia stato particlarmente colpito dalle poesie di Roberto che ogni tanto pubblico in questo spazio.

Ha avuto quindi la splendida idea di inviarmi una delle sue poesie. Lui scrive in italiano alcuni suoi componimenti. Vi riporto l'Uomo Fantoccio:


Uomo Fantoccio.


Sono fantoccio di massa,

Modellato per la creazione,

Nella forma del Davi,

Per esibizione.


Sono fantoccio di panno,

Confezionato con stile

Per la arroganza

Per essere fonte della invidia.


Sono fantoccio di vetro,

Informato per la avarizia

Per essere oggetto di decorazione

Sotto una campanula di cristallo.


Sono fantoccio di ferro,

Forgiato per la prepotenza

Per un piano di vita

Che mai ho veduto.


Sono fantoccio di pietra,

Sfaccettato per la mediocrità,

Impermeabile, impenetrabile, esemplare.

Ma sono fantoccio di gesso,

Rompo, incrino e,

Quando piango, spezzo – sperperonomi.


Rafael Castellar das Neves. San Paulo, Brasile, 27 di luglio di 2008.

Se volete potete leggere di Raffael qui


3 commenti :

Rafael Castellar das Neves ha detto...

Sono moltissimo grato per il amico Franceso che hai permesso questo spazio da pubblicare mia poesia.

Grazie, Franceso!

Al amici, chiedo che registrate vostre opinione, quando possibile.

Grazie e Saluti da tutti.

Rafael

Anonimo ha detto...

bravo bellissima la tua poesia, se publichi qualcosa faccelo sapere...
ciao

Rafael Castellar das Neves ha detto...

Grazie!! Scrivimi un e-mail per che io possa faccerti sapere di nuova publicazione.

rafael.castellar@gmail.com

Saluti...

Rafael