
Ha avuto quindi la splendida idea di inviarmi una delle sue poesie. Lui scrive in italiano alcuni suoi componimenti. Vi riporto l'Uomo Fantoccio:
Uomo Fantoccio.
Sono fantoccio di massa,
Modellato per la creazione,
Nella forma del Davi,
Per esibizione.
Sono fantoccio di panno,
Confezionato con stile
Per la arroganza
Per essere fonte della invidia.
Sono fantoccio di vetro,
Informato per la avarizia
Per essere oggetto di decorazione
Sotto una campanula di cristallo.
Sono fantoccio di ferro,
Forgiato per la prepotenza
Per un piano di vita
Che mai ho veduto.
Sono fantoccio di pietra,
Sfaccettato per la mediocrità,
Impermeabile, impenetrabile, esemplare.
Ma sono fantoccio di gesso,
Rompo, incrino e,
Quando piango, spezzo – sperperonomi.
Rafael Castellar das Neves. San Paulo, Brasile, 27 di luglio di 2008.
Se volete potete leggere di Raffael qui
3 commenti :
Sono moltissimo grato per il amico Franceso che hai permesso questo spazio da pubblicare mia poesia.
Grazie, Franceso!
Al amici, chiedo che registrate vostre opinione, quando possibile.
Grazie e Saluti da tutti.
Rafael
bravo bellissima la tua poesia, se publichi qualcosa faccelo sapere...
ciao
Grazie!! Scrivimi un e-mail per che io possa faccerti sapere di nuova publicazione.
rafael.castellar@gmail.com
Saluti...
Rafael
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