giovedì 17 febbraio 2011

Gianluca Gallo risponde......

Vi allego un articolo di Alessandro Alfano dove si riporta la risposta di Gianluca Gallo all'altro articolo dello stesso  giornalista che potete leggere nel mio post precedente. Gallo rassicura i Montegiordanesi sull'imminente apertura della variante alla SS106 ribadendo il suo impegno a monitorare la consegna dei lavori. Come al solito, se volete leggere più comodamente l'articolo clikkateci su.

L'impegno di Gallo nella vicenda delle Gallerie, nonchè l'interessamento del Consigliere Regionale Cassanese sull'ufficio Postale in paese, mi dà occasione per sottolineare una caratteristica particolare di noi Montegiordanesi che può sembrare singolare se non si conosce profondamente l'animo di chi abita questo paesello.

Per anni siamo rimasti abbandonati da qualsiasi personalità che abbia avuto un minimo di responsabilità a livello politico. Non ci siamo mai lamentati di questo stato di abbandono, o per lo meno le legittime rimostranze non uscivano dal perimetro del classico chiacchiericcio da bar. Oggi c'è un Sindaco di Cassano Jonio, un Consigliere Regionale Calabrese che, a prescindere dalle motivazioni, si interessa a quello che succede a Montegiordano mentre un pari grado al Consiglio Regionale che abita dietro l'angolo sembra del tutto disconoscere che a Montegiordano c'è gente che faceva la coda sotto un tendone per recarsi all'ufficio postale e ora deve aspettare il suo turno in un container.

La logica vorrebbe che si criticasse chi si dimostra distratto e si elogiasse chi almeno perde parte del suo tempo a fare quello che, in fin dei conti, è il suo lavoro!!!!!!!  Un Consigliere Regionale deve occuparsi dei problemi del territorio Regionale..... e Gallo non fa altro che il suo lavoro. 

Questa vicenda mi ha insegnato che a volte l'atteggiamento di chi "vola alto" e non si sporca più di tanto le mani è legittimato da quello che si aspetta la gente..... e la gente a Montegiordano probabilmente ama i menefreghisti. Gallo avrebbe fatto bene a fottersene (scusate la parola ma è troppo efficace per poterne fare a meno) dell'ufficio postale e strafottersene dell'apertura delle Gallerie, magari preferendo alla politica fatta con l'attivismo, quella che usa altri metodi per cooptare il consenso.  In questo modo avrebbe evitato chi lo critica di interessarsi troppo a Montegiordano.

Montegiordano ama chi non si cura troppo di lei. La storia Politica, ma anche economica e sociale,  di questo lembo di terra, da quarant'anni a questa parte sembra sottolineare e confermare quando ho appena affermato.


Un altro personaggio politico locale si è sempre impegnato per monitorare i lavori delle Gallerie Montegiordanesi, arrivando anche a interessare il Parlamento Romano alla faccenda: Domenico Acciardi. Anche Domenico ha raccolto più critiche che ringraziamenti. 


Buona Discussione.

1 commento :

Anonimo ha detto...

quante parole e quanti commenti!!!!con tutto il ruspetto ma non credo che l'intervento dell'on.le Gallo sia stato miracoloso.
La storia delle gallerie ha radici lontane ed anctiche ed i ritardi sono da attribuire all'anas.
Di certo l'interessamento dell'on.le Gallo fa piacere ma da qui a fargli un elogio come se con una bacchetta magica potesse risolvere i problemi del nostro territorio!!!!

Ed anche per le poste vale la stessa cosa!!!!