lunedì 24 dicembre 2007

Viva il Sole!!Buon Solstizio di Inverno a tutti!!!


Oggi è il Dies Natalis Solis Invicti, il giorno in cui il sole rinasce e diventa più forte e ci promette ancora una volta la sua protezione dalle tenebre. In questo giorno il sole, che sembrava dovesse morire nel giorno più corto dell'anno invece rinasce, diventa più forte, ci illumina le menti, riscalda i corpi e riempie di speranza i nostri animi.

No, non sono diventato pazzo...... ho solo ripreso antiche tradizioni Romane e sto riscoprendo la spiritualità dei nostri avi.
Il Natale non è una festa cristiana, ma ha radici ben più antiche.
Il 21 Dicembre è il solstizio di Inverno. Se qualcuno di voi ha intenzione di svegliarsi all'alba, potrà notare come il sole in questo giorno resta fermo, non si muove attraversando il celo come fa di solito. Per questo motivo il giorno nel solstizio di inverno dura poco.
Da questo strano fenomeno nasce il nome di solstizio, letteralmente sole fermo.
Noi italiani, data la latitudine della nostra bella penisola, possiamo ammirare al meglio questo fenomeno solo alcuni giorni dopo il solstizio vero e proprio, diciamo il 24 o il 25 Dicembre.
Per i Romani (e per la maggior parte dei popoli sulla faccia della terra) questo giorno aveva un significato magico. Il Sole moriva perché non si muoveva, ma risorgeva il giorno dopo assumendo nuova forza e possenza, ritornando a illuminare e riscaldare gli uomini.
Per Roma questo giorno era un giorno di grandi celebrazioni, Il Natale del Sole, il sole era rinato. Questa festa era la più grande festa dell'impero.

Con Costantino e l'avvento del cristianesimo le cose cambiarono. Costantino era sia Imperatore che Pontefice Massimo (era Papa praticamente). Fece coincidere i festeggiamenti della nascita di Gesù con i festeggiamenti per il Natale del Sole. E ora noi festeggiamo il Natale, non sapendo che stiamo festeggiando da più di tremila anni la rinascita del Sole dopo il giorno più corto dell'anno.

E io, che non mi sento Cristiano, oggi festeggerò il Sole.
Viva il Sole, Buon Natale a tutti. Buon Dies Natalis Solis Invicti.


N.B.
Per quelli che non vogliono svegliarsi all'alba.... nella foto c'è l'alba Montegiordanese!!! Ciao.

3 commenti :

Anonimo ha detto...

Faccio una intrusione in questo ottimo blog, permettendomi di correggere il collega D'Amore nella sua spiegazione del solstizio.

Ogni giorno (24 ore) il sole sorge quasi a est, varca il cielo (lungo un cammino chiamato "eclittica", e tramonta quasi a ovest. Il "quasi" è dovuto al fatto che alla nostra latitudine l'eclittica non passa sopra la nostra testa (zenit), ma traccia un arco spostato a sud; quindi il sole sorge sempre a sud-est e tramonta a sud-ovest. Tuttavia, grazie all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre, la stessa eclittica (cioè l'interno arco) si sposta nel corso dell'anno abbassandosi e alzandosi lungo l'orizzonte sud. In particolare d'estate il sole svolge il suo cammino molto più in alto nel cielo di quando non lo faccia di inverno. Da ciò la diversa lunghezza del dì nel corso dell'anno. Intorno al 21 giugno il sole raggiunge la sua massima altezza nell'eclittica prima di "fermasi" nella sua ascesa (solstizio d'estate) e cominciare il cammino inverso in discesa Anche la discesa conoscerà il suo massimo intorno al 21 dicembre, quando il sole nuovamente interromperà il suo modo di discesa apparente (solstizio d'inverno).

Nonostante ciò l'osservatore mattiniero che si fosse svegliato all'alba per osservare il fenomeno non si accorgerebbe di un gran chè.

Spero di essere stato chiaro (non essendo stato di certo breve).

Auguri per il blog a Francesco, e a tutti i lettori per un ottimo fine d'anno.

Francesco D'Amore ha detto...

Grazie Stefano per la precisazione. Naturalmente io non volevo essere preciso dal punto di vista astronomico, e invito comunque i lettori ad alzarsi per ammirare l'alba sullo Jonio. Rimane sempre uno spettacolo senzazionale.

Ciao

Jetpac ha detto...

Bellissimo post.. Buon dies natalis solis a te!