giovedì 4 agosto 2011

Fuoco.

Dalle case popolari fin sotto il curvone.... un incendio importante,  dato anche  il numero di Canader, tre mezzi, impegnati per cercare di placare le fiamme. L'incendio sembra partito proprio nei pressi delle vasche depurazione in paese, per poi propagarsi verso il centro abitato, pericolosamente vicino alle case. Mentre l'anno scorso un incendio di grandi dimensioni tagliava la Marina Montegiordanese: quest'anno sembra aver colpito il centro storico. Un fatale scambio di fronte che fa male al piccolo centro dello Jonio Calabrese perché lo vede particolarmente esposto alla mala sorte o, forse più realisticamente, alla mano di criminali e malati piromani.
Il fuoco colpisce Montegiordano proprio mentre io scrivo questo articolo sul blog, e proprio mentre una pioggia fortuita e insperata sembra aiutare Vigili del Fuoco e Protezione Civile come tutti coloro che sono accorsi nel cercare di fermare questa calamità che da qualche anno, periodicamente, si abbatte sulle nostre colline. Sembra tutto troppo strano, troppo periodico e studiato per provare a pensare solo ad un caso fortuito. Se è vero infatti che a pensar male si fa peccato, stavolta la tentazione di peccare è grande. Solo una settimana fa infatti il fuoco in Marina ha colpito nello stesso punto dell'incendio dello scorso anno.


Non si può più immaginare che solo il caldo provochi questo scempio, anche perché quest'estate è particolarmente fresca. 


Questa volta infatti, come accennato prima, una provvidente pioggerella ha diminuito i danni a uomini, cose e animali. 

Speriamo che piova sempre...... 

Buona Discussione.

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